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Gentilissima,
ho letto e molto apprezzato il suo post sulla Biblioterapia e letto i commenti dei suoi lettori. Tre anni fa, dopo molti anni di attività psicoterapeutica, ho ideato un sito, il primo ed unico specifico in Italia, ma anche in Europa , sulla Biblioterapia www.biblioterapia.it e ricevo numerosi contatti , anche internazionali , da parte di giornalisti, studiosi, insegnanti, persone diverse, giovani.Conduco conferenze, incontri, faccio seminari ,progetti sulla Biblioterapia in tutta Italia in biblioteche, in librerie,nelle fiere del libro, come ad esempio " Più libri più liberi ",a Roma, in dicembre.
La Biblioterapia, la terapia attraverso la lettura, è una tecnica terapeutica nata in America negli anni '30 , adottata da diversi psicoterapeuti e psicologi in psicoterapia.Nell'ultimo anno diversi giornalisti mi hanno intervistata: dal Corriere della Sera a Panorama, dal TG2 a Radio Montecarlo per citarne alcuni. Più diffusa negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Spagna che in Italia, dove solo nell'ultimo anno si sta facendo conoscere, è una tecnica che utilizza libri specifici, correlati al disturbo del paziente, come saggi, libri a carattere divulgativo, libri psicoeducazionali,libri "testimonianza", libri cioè scritti da persone che ,dopo aver fatto il loro percorso di cura,hanno raccontato la loro storia in in un libro mettendo a disposizione di altre persone sofferenti, dei loro familiari, degli altri in genere, la loro esperienza di vita.
Anche i romanzi possono essere "prescritti", come dicevo alla giornalista del Corriere della Sera, Rita Proto,certamente, perchè i romanzi aiutano le persone nelle interazioni sociali, nei processi di identificazione, nei processi di sviluppo di capacità critiche ed empatiche,capacità empatiche che purtroppo spesso difettano in molte persone. La solidarietà ha come radice proprio l'empatia,quella condivisione di emozioni, sentimenti e pensiero che permette lo sviluppo dell'intelligenza emotiva, la migliore forma di intelligenza ,che unisce e coniuga pensiero ,azione, sentimento ed emozione.Non esiste infatti un solo tipo di intelligenza. Goleman negli anni '80 ha scritto dei bei libri sull'argomento, famosi in tutto il mondo anche oggi.
La Biblioterapia non è un'invenzione dell'ultimo minuto, è una pratica terapeutica,contestualizzata nell'ambito della relazione terapeutica. Si tratta di percorsi di lettura guidata ed anche sul web sono reperibili studi e ricerche sperimentali, effettuati con metodi scientifici, con gruppi di controllo, in ambito accademico.I risultati di queste ricerche hanno convalidato l'efficacia della Biblioterapia in particolare nel trattamento psicoterapeutico dei disturbi d'ansia, dei disturbi depressivi, dei disturbi della sessualità, dei disturbi del comportamento alimentare di lieve e media entità.
Molto utile la Biblioterapia anche in ambito educativo,Lei è un'insegnante,sa bene cosa intendo.Si può utilizzare con bambini, adolescenti, adulti, anziani.
Bisogna stare attenti invece a quei libri, di cui spesso sono pieni gli scaffali delle librerie e che sono solo speculazioni commerciali, che promettono miracolose guarigioni in 24 ore. Questi non aiutano nessuno.
In Italia nell'ultimo anno si sono sviluppati interventi che contemplano ed hanno contemplato l'applicazione della Biblioterapia in alcuni ospedali " illuminati", in alcune scuole, in alcune biblioteche, in alcuni servizi psichiatrici, in alcune carceri .
In un'altra accezione la Biblioterapia è semplicemente una pratica di autoaiuto.Senza dubbio leggere aiuta la persona ad acquisire conoscenze, aiuta lo sviluppo di capacità critiche e la crescita psicologica.
Aiuta anche a far emergere la consapevolezza del proprio disagio e , superando timori di giudizi, paure e vincoli, aiuta la persona a rivolgersi ad un professionista per affrontare il suo problema.
I gruppi di lettura, diffusi nel tessuto sociale, inoltre, aiutano nei processi di interazione sociale, di aggregazione e di confronto. Utile un riferimento anche a loro.Si tratta di gente comune, lettori appassionati che si ritrovano periodicamente insieme in un luogo, che condividono la lettura di un libro e che si confrontano nel rispetto della loro soggettiva diversità.
Se ritiene che possa essere utile può pubblicare la mia mail.
La ringrazio per l'attenzione. I migliori auguri per il nuovo anno.
Cordialmente.
Dott.ssa Rosa Mininno
Psicologa Psicoterapeuta
Formatore, Progettista per la Salute Mentale
bravissima Stelina.. c'è sempre qualcuno che apprezza ciò che fai a parte noi ovviamente.. un bacionee^^
RispondiEliminaComplimenti, Stella!! Il tuo post sulla biblioterapia era davvero molto interessante, ne parlavo ieri con mia figlia...
RispondiEliminadeve essere stata una bella soddisfazione per te ricevere questa e-mail!!!
Un abbraccio
Maria Rosa
Stella, i miei complimenti e i credo di parlare a nome di tutti quelli che seguono il tuo blog..
RispondiEliminaUn bacione grande.
Brava Stella...ero concorde col tuo post sulla biblioterapia ma adesso hai avuto una bella conferma tramite questa mail
RispondiEliminaComplimenti Stella,
RispondiEliminaè una bella soddisfazione apprendere che quel che fai, dici, pensi e pubblichi ha un senso!!!
Noi tutti lo sapevamo già (altimenti non saremmo stati tuoi FANS), ma questa mail ne è la riprova
Sei GRANDE!!
Posso congratularmi cone te ?!?!?!
RispondiEliminaLe parole a volte non riescono ad esprimere appieno e totalmente ciò che si vorrebbe dire.
Questa pubblica gratificazione è meritata cara stella,per come ti conosco credo che non te la aspettavi proprio e ti abbia emozionata alquanto,ma ti è assolutamente dovuta!
Un forte abbraccio!
Queste si che sono soddisfazioni.
RispondiEliminaQuesta email credo sarà utile al tuo anonimo.
RispondiEliminaCiao Stella
Ragazzi devo convenire che sono molto emozionata...
RispondiEliminaNon mi aspettavo che mi scrivesse la dottoressa.
Sono grata anche a tutti voi che mi seguite,grazie!
Mi complimeto vivvamente.
RispondiEliminaPenso che sia una gran cosa e sicuramente sarà un motivo di più a continuare così. Beati quei bammbini che ti hanno come maestra.
complimenti per il post come al solito sei sempre speciale un saluto da Domenico
RispondiEliminaSpirit che... mi hanno avuto come maestra.Ora sono in pensione,per questo posso dedicarmi al blog e nel mio intimo voi siete tutti miei alunni, non perchè debba insegnarvi...ma perchè ci parliamo.
RispondiEliminaContinuerò certamente con più carica...
Questo è il modo migliore per iniziare un 2009 di cui ancora non conosciamo niente.
RispondiEliminaNon sono Felice.....ma stra...stra..stra/felicissima per te. Bacione grande grande.
Stella, seguo il tuo blog con crescente interesse, ogni tuo post rivela, una grande passione, cultura, preparazione, impegno , miscelati a simpatia , sensibilità, amore e umanità. Non si può trasorrere una giornata senza dire " chissà cosa avrà scritto oggi Stella ?". Venirti a trovare non delude mai, anzi leggere oggi quanto ha scritto
RispondiEliminala Dott.ssa Rosa Mininno sulla biblioterapia è la conferma di quanto siano importanti gli argomenti trattati nel tuo blog. Grande soddisfazione ! Ma io vorrei fare qualcosa di più, ogni martedì alle ore 21 conduco su Radio Italia 1 FM 92,700 un programma culturale intitolato " Dimensione Autore ", avrei piacere di potere ospitare nella mia trasmissione te Stella insieme alla Dott.ssa Rosa Mininno per parlare e spiegare ai miei radioascoltatori cos'è la " biblioterapia ". Fammi sapere, un caro saluto
Giorgio
Gent.ma Dott.ssa Rosa Mininno,
RispondiEliminaonorata della Sua mail,sono io che ringrazio Lei,perchè con il suo autorevole intervento, non solo ha dato credibilità al mio post, ma ha permesso a tutti, me compresa, di essere informati in maniera esaustiva
sulla Biblioterapia. Se è d'accordo, gradirei accettare l'invito che mi è stato rivolto da un lettore, di parlare con Lei su un argomento, tanto importante ,al pubblico di Radio Italia 1. In attesa di un suo gradito riscontro La saluto con stima.
Gianna Ferri