In quest'ultimo periodo ho ricevuto da persone diverse stimoli a riflettere sulla realtà delle comunicazioni digitali. Il primo stimolo è stato di tipo teologico. Un giovane e molto preparato prete mi ha ricordato che Gesù diceva che alle parole bisogna far seguire i gesti: sono i gesti il modo di comunicare più reale. Poi mi è capitato di leggere questo brano di Umberto Galimberti:
"Ciò che in Internet si scambia è si una realtà personale, ma che non diventa mai una realtà condivisa. Lo scambio ha un andamento solipsistico dove un numero infinito di eremiti di massa comunicano le vedute del mondo quale appare dal loro eremo. E par di vederli, questi operatori, separati l'uno dall'altro, chiusi nella loro solitudine, come i monaci di un tempo sui picchi delle alture, non per rinunciare al mondo, ma per non perdere neppure un frammento del mondo "in immagine".
Niente di particolarmente nuovo, ma devo confessare che il pensiero di essere un monaco su un picco di un' altura ha solleticato un po' il mio narcisismo, ma mi ha ancora rinforzato nell'idea che è importantissimo che chi si conosce solo per blog o per via telematica si incontri anche di persona, perchè il corpo riprenda quella centralità che il monachesimo telematico ha cancellato. Toccarsi, vedersi, parlare e ridere insieme (magari per qualcuno fare anche l'amore) oppure avviare insieme iniziative concrete sociali e politiche sono obiettivi da non dimenticare, da cercare di perseguire costantemente con energia anche tra noi che dialoghiamo attraverso il computer.
La metà di questi alunni li ho ritrovati grazie a facebook ed è stata un'emozione forte. Ieri mi hanno fatto una grandissima sorpresa ,pubblicando questa fotografia di anni fa. La mia iscrizione su questo network era finalizzata proprio per rintracciare i miei bambini. Il risultato,come potete vedere anche dal post di ieri,è stato eccellente.
L'allegria che c'era nel giocare, un gioco che cmq ha reso unite tante persone...i pomeriggi passati alla Fissa...le gare che abbiamo fatto, i viaggi che questo meraviglioso gioco ci ha permesso di fare...ricordo con gioia quei momenti e tuttora è un gioco che mi piace. E' stata un' esperienza che poche persone della mia età hanno fatto, tutto questo grazie a te, a tuo figlio, ad Alessandro e a tutte quelle persone che ci hanno insegnato e fatto amare la dama. Silvia
Ho ancora i trofei e le medaglie a casa...di dama, però ricordo poco. Sandra
Ciao Gianna... che dirti, è stata un'esperienza bellissima la dama.. ho avuto a quell'età la possibilità di andare in altre città, di confrontarmi con persone di tutte le età e tutto questo con i miei più cari amici! E poi è un gioco poco usato e sono davvero fiera ogni tanto di riportarlo in tavola tra gli amici... è una soddisfazione.. Anche se devo ammettere che non gioco più come una volta!! Sai cosa dovremmo fare verso la primavera? Organizzare un pomeriggio una bella gara tra noi ex compagni!! Magari all'aperto.. Devo ringraziarti.. se non avessi avuto te come maestra, tutto questo non sarebbe accaduto! Grazie! Alessia
Sono tre testimonianze di ex miei alunni, ora adulti...
Alcuni di voi sanno già che dedicavo un'ora alla settimana al gioco della dama per raggiungere alcuni obiettivi:
accettare la sconfitta,confrontarsi,socializzare,osservare,riflettere,far emergere capacità intellettive...
Ora vi trasmetto la lettera del Circolo Damistico Torinese:
Carissimi futuri damisti,
sono Claudio Tabor, Presidente dell’ A.S.D. Circolo Damistico Torinese , vi informo che La dama è uno dei giochi più antichi del mondo, secondo un'indagine Doxa datata 1988 è la regina dei passatempi preferiti dagli italiani , guida infatti una speciale classifica dei giochi più conosciuti nel Bel Paese, con 23.000.000 di giocatori occasionali e precede dei veri e propri MITI come le bocce, il biliardo, il tennis e gli scacchi.
La Federazione Italiana Dama, fondata nel 1924, entrò a fare parte della Fédération Mondiale Jeu de Dames (FMJD nata nel 1947) nel 1960 grazie allo sviluppo crescente nel nostro paese della Dama Internazionale. Recentemente la Federazione Italiana Dama che conta circa 25.000 iscritti, è stata riconosciuta dalla Giunta esecutiva del C.O.N.I. quale disciplina associata il 19 gennaio 1993.
Dagli anni sessanta i nostri campioni competono nei Campionati del Mondo Cadetti, Juniores e Assoluto facendo onore alla nostra Nazione in questa disciplina che non a caso è stato giustamente definito " Lo Sport della Mente ".
La dama come gli scacchi da alcuni anni è insegnata dai nostri maestri nelle scuole.
Di recente mi è stata posta questa domanda : che vantaggi porta agli alunni imparare la dama nelle scuole ?
In primo luogo aiuta a concentrare, sviluppa la memoria, ha regole molto semplici, abbina matematica, logica e strategia e pone in sana competizione gli atleti (bambini). Si, ribadisco atleti, perché non tutti sanno che la dama come disciplina associata del CONI è a tutti gli effetti uno sport, come il calcio o l’atletica.
La dama non deve essere pensata come un banale gioco dove esiste un movimento casuale di pedine, ma ogni pedina va mossa con logica e profonda analisi della partita in corso.
In stati come la Russia e l’Olanda, la dama è una materia obbligatoria di studio nelle scuole e esiste il professionismo. Noi siamo ancora lontani da questa organizzazione, ma stiamo facendo passi da gigante con un buon coinvolgimento di molte scuole a livello nazionale.
"Tornando alla seconda ragione per la mia partecipazione, vorrei proporre a Stella e a tutti che hanno partecipato se fosse possibile rincontrarci così su altri 4 o 5 temi importanti (magari una volta ogni due mesi) che deciderà Stella entro l'estate, dopodiché cercheremmo uno sponsor e o un editore affidabile per pubblicarle come libro di poesie. Ci mobiliteremmo con i nostri parenti, amici, organi informativi, ecc per la sua vendita e divulgazione, e qualsiasi cosa che ne esce fuori entro Natale andrà interamente in beneficenza ad un'organizzazione di questo paese (qualche centro anziano, Croce Rossa, Caritas, Unicef, ecc) che decideremo dopo. Ogni (15 – 20 di ogni tema) poesia naturalmente porterà il nome dell'autore, ecco, ho pensato che sarebbe un valore aggiunto a quello nobile che è già stato. Mi dovete scusare ma la mia fantasia mi ha addirittura portato a proporre già il nome del libro: “Poesie per la Solidarietà” con un sottotitolo “Gli amici di blog di Stella”. Inoltre, sarà anche una risposta concreta a chi pensa che il blog sia solo un mero frutto della globalizzazione comunicativa che non ha niente a che fare con la cultura ed altri valori importanti. In conclusione, rinnovo i miei ringraziamenti a tutti voi per la votazione, il premio e per la vostra partecipazione"!
Blessing Sunday Osuchukwu
Parole queste di Blessing, che sono arrivate al cuore di tutti.
La sua idea mi sembra ottima e l'approvo in pieno,dopo averci pensato un bel po'.
La vita, molte volte , ci chiama e la sua voce percorre sentieri a noi sconosciuti- in questo caso è quella del web.
Cari amici, Il mondo ha bisogno di umanità, perchè tanti nostri simili non vivono bene, molti sono gli emarginati che aspettano aiuto, tendiamo loro una mano, perchè aiutando loro aiuteremo anche un po’ noi stessi ad essere migliori.
Con il primo concorso di poesia si sono letti bellissimi versi dedicati alla solidarietà. Cari amici,questo mi fa pensare che il campo da seminare è fertile e così non ci resta che unirci, per dare voce alla nostra grande umanità!
Nulla succede a caso, sono più che convinta che se uniamo le nostre forze con sincerità, umiltà, altruismo e costanza... cari amici, ce la faremo...tentiamo! Uniamo le nostre mani e sorreggendoci l'un l'altro formiamo un grande girotondo, che ci farà abbracciare per dare calore e colori ai più dimenticati, come dice giustamente Blessing .
La storia ci ha lasciato in eredità storie di personaggi che su niente hanno costruito meravigliose cose.
Non disperdiamo questa meravigliosa eredità. Facciamo in modo che aumenti il capitale dell'amore universale.
Concludo con le bellissime parole della grande madre che tanto amore ha saputo dare:
“Sono una piccola matita nelle mani di Dio..”
Madre Teresa di Calcutta
Caro Blessing,mi unisco umilmente a te con la speranza che il progetto si avveri.
Cari amici blogger,questo si potrà attuare solamente con le vostre numerose adesioni
Nell'attesa, di risposte che spero numerose,
vi porgo i miei più cordiali saluti.
La vostra Stella
P.S. Vi comunico che Cesco ha indetto un concorso fotografico. Qui sotto trovate il suo link.
"Tornando alla seconda ragione per la mia partecipazione, vorrei proporre a Stella e a tutti che hanno partecipato se fosse possibile rincontrarci così su altri 4 o 5 temi importanti (magari una volta ogni due mesi) che deciderà Stella entro l'estate, dopodiché cercheremmo uno sponsor e o un editore affidabile per pubblicarle come libro di poesie. Ci mobiliteremmo con i nostri parenti, amici, organi informativi, ecc per la sua vendita e divulgazione, e qualsiasi cosa che ne esce fuori entro Natale andrà interamente in beneficenza ad un'organizzazione di questo paese (qualche centro anziano, Croce Rossa, Caritas, Unicef, ecc) che decideremo dopo. Ogni (15 – 20 di ogni tema) poesia naturalmente porterà il nome dell'autore, ecco, ho pensato che sarebbe un valore aggiunto a quello nobile che è già stato. Mi dovete scusare ma la mia fantasia mi ha addirittura portato a proporre già il nome del libro: “Poesie per la Solidarietà” con un sottotitolo “Gli amici di blog di Stella”. Inoltre, sarà anche una risposta concreta a chi pensa che il blog sia solo un mero frutto della globalizzazione comunicativa che non ha niente a che fare con la cultura ed altri valori importanti. In conclusione, rinnovo i miei ringraziamenti a tutti voi per la votazione, il premio e per la vostra partecipazione"!
Blessing Sunday Osuchukwu
Parole queste di Blessing, che sono arrivate al cuore di tutti.
La sua idea mi sembra ottima e l'approvo in pieno,dopo averci pensato un bel po'.
La vita, molte volte , ci chiama e la sua voce percorre sentieri a noi sconosciuti- in questo caso è quella del web.
Cari amici, Il mondo ha bisogno di umanità, perchè tanti nostri simili non vivono bene, molti sono gli emarginati che aspettano aiuto, tendiamoloro una mano, perchè aiutando loro aiuteremo anche un po’ noi stessi ad essere migliori.
Con il primo concorso di poesia si sono letti bellissimi versi dedicati alla solidarietà. Cari amici,questo mi fa pensare che il campo da seminare è fertilee così non ci resta che unirci, per dare voce alla nostra grande umanità!
Nulla succede a caso, sono più che convinta che se uniamo le nostre forze con sincerità, umiltà, altruismo e costanza...cari amici, ce la faremo...tentiamo! Uniamo le nostre mani e sorreggendoci l'un l'altro formiamo un grande girotondo, che ci farà abbracciare per dare calore e colori ai più dimenticati, come dice giustamente Blessing .
La storia ci ha lasciato in eredità storie di personaggi che su niente hanno costruito meravigliose cose.
Non disperdiamo questa meravigliosa eredità. Facciamo in modo che aumenti il capitale dell'amore universale.
Concludo con le bellissime parole della grande madre che tanto amore ha saputo dare:
“Sono una piccola matita nelle mani di Dio..”
Madre Teresa di Calcutta
Caro Blessing,mi unisco umilmente a te con la speranza che il progetto si avveri.
Cari amici blogger,questo si potrà attuare solamente con le vostre numerose adesioni
Nell'attesa, di risposte che spero numerose,
vi porgo i miei più cordiali saluti.
La vostra Stella
P.S. Vi comunico che Cesco ha indetto un concorso fotografico. Qui sotto trovate il suo link.
O Dio! Sono davvero commosso! Questa è sicuramente una di quelle volte che necessita un discorso molto articolato ma devo scusarmi con voi perché non mi ritengo così capace anche per le forti emozioni che sto provando in questo momento. Devo innanzitutto ringraziare Stella che ha avuta l'idea di questa iniziativa che avevo definita di alta cultura nella mia mail di partecipazione. La mia doverosa umiltà, rispetto e ringraziamento va anche a tutti coloro che hanno partecipato a questa iniziativa in qualsiasi modo: altri concorrenti, i giudici, tutti i votanti, tutti commentatori e semplici visitatori del blog di Stella. Francamente, non ho partecipato né per i premi né per la volontà di gareggiare con gli altri, avevo sempre rifiutato ai numerosi inviti di partecipazione ai concorsi di poesia da noti organizzatori del settore sia con i singoli testi sia con i libri di poesia che ho pubblicati. E chi mi conosce un po' sa che sul mio blog non c'è nessun premio postato nonostante il fatto che ho ricevuto molti, offendendo sicuramente qualche persona, ma ho partecipato a questa iniziativa per due ragioni principali: ho trovato molto difficile dire No ad una richiesta così culturale e semplice da una persona come Stella, da quando frequento il suo blog mi sono molto arricchito dalla sua positività e le sue “lezioni di sociologia”; la seconda ragione è per il tema in questione, “la Solidarietà”, perché in quel preciso momento il mio pensiero è andato oltre l'iniziativa di Stella che cercherò di proporvi alla conclusione di questo messaggio. La poesia “Ricordati di me” è dedicata a due categorie di persone: quelle persone che non sanno chiedere mai e a quelle che spesso aspettano di agire solo quando le altre persone chiedono. Ho scritto questa poesia quando ho letto sui giornali, nell'arco di poco tempo, dei suicidi da parte di due giovani italiani per motivi che possono essere considerati futili da molte persone, forse si sentivano troppo soli in mezzo a tante persone. Quindi è un messaggio da parte mia a questa prima categoria di persone ad aprirsi un po' di più alle persone a loro care, qualunque sia il problema e in qualsiasi momento, perché c'è un proverbio da noi che dice: “Quando la salma comincia a puzzare rimangono solo alcuni parenti più stretti”. E alla seconda categoria cerco di metterla in allerta, mai abbassare la guardia sulle persone a noi care, perché ci sono sempre quelli più fragili di noi che magari preferiscono soffrire alla morte che “disturbare” gli altri. Tutti devono sapere che tra le numerose persone che potessero esserci attorno ci sono sempre alcune persone o almeno una persona disposta a fare di tutto per aiutarci, e spesso solo una parola di solidarietà può salvare la vita a qualcuno. Un parente o un amico vero si può anche trovare in uno sconosciuto! Tornando alla seconda ragione per la mia partecipazione, vorrei proporre a Stella e a tutti che hanno partecipato se fosse possibile rincontrarci così su altri 4 o 5 temi importanti (magari una volta ogni due mesi) che deciderà Stella entro l'estate, dopodiché cercheremmo uno sponsor e o un editore affidabile per pubblicarle come libro di poesie. Ci mobiliteremmo con i nostri parenti, amici, organi informativi, ecc per la sua vendita e divulgazione, e qualsiasi cosa che ne esce fuori entro Natale andrà interamente in beneficenza ad un'organizzazione di questo paese (qualche centro anziano, Croce Rossa, Caritas, Unicef, ecc) che decideremo dopo. Ogni (15 – 20 di ogni tema) poesia naturalmente porterà il nome dell'autore, ecco, ho pensato che sarebbe un valore aggiunto a quello nobile che è già stato. Mi dovete scusare ma la mia fantasia mi ha addirittura portato a proporre già il nome del libro: “Poesie per la Solidarietà” con un sottotitolo “Gli amici di blog di Stella”. Inoltre, sarà anche una risposta concreta a chi pensa che il blog sia solo un mero frutto della globalizzazione comunicativa che non ha niente a che fare con la cultura ed altri valori importanti. In conclusione, rinnovo i miei ringraziamenti a tutti voi per la votazione, il premio e per la vostra partecipazione! Blessing Sunday Osuchukwu http://blessingsundayosuchukwu.blogspot.com/
Carissimi tutti,sono emozionata e commossa... Quando ho proposto il concorso di poesia pensavo di suscitare in voi interesse,ma non immaginavo una tale partecipazione di poesie bellissime e di alto contenuto. Ho notato entusiasmo nei votanti,siete stati fantastici... Vi ringrazio di cuore. Un ringraziamento particolare alla giuria che mi ha aiutata molto.
Ora applaudo e porgo le più vive felicitazioni ai tre vincitori: Blessing-Annarita-Francescaai quali auguro tanto successo per il futuro.
A concorso chiuso mi sembra giusto premiare anche la poesia "TACITA SIA L'OFFERTA" di Paola, che fino all'ultimo era ex-aequo con la poesia di Francesca.
La situazione poco chiara mi porta ad invitarvi a dare una sola preferenza a una delle quattro poesie in gara, affinchè il concorso continui con serietà e serenità...
Vi pubblico i primi risultati che mi sono pervenuti dalla giuria : Cesco e Sirio. Non hanno considerato i voti anonimi,quelli doppi e quelli pervenuti dopo la mezzanotte.
ANIME SPERDUTE.
Non piangere piccino se non hai un pezzo di pane...
non piangere piccino se non hai amore
Non piangere piccino per i dolori delle tue frustrazioni...
non piangere perchè il tuo pianto nessun ascolta...
non piangere...
prendi la mia mano piccino mio...
abbracciami e riscaldati a me...
dormi tranquillo tra le mie braccia...
e vedrai che domani sarà un mondo nuovo per te . Frufrupina
angelo mio
chiudi gli occhi piano piano
e come s’affonda nell’acqua
immergiti nel sonno
vestito di bianco
il più bello dei sogni
ti accoglierà
angelo mio
chiudi gli occhi piano piano
abbandonati nell’arco delle mie braccia
nel tuo sonno ricordami
chiudi gli occhi pian piano
i tuoi occhi marroni
dove una fiamma verde brucia Spirit
"TACITA SIA L'OFFERTA"
Lieve, come ali di farfalla,
sia il sorriso offerto a chi patisce
Soave, come carezza di bambino,
sia la parola che conforto reca.
Delicato, come petalo di rosa,
sia il gesto di chi prodigo soccorre
Possa, un girotondo di speranza,
riunire tutti i bimbi della terra;
possa, un amore tanto grande,
far rivivere chi la sorte ha inaridito.
Che la fiducia possa trionfare,
ed il perdono vinca sul rancore...
e mai ci sia indifferenza,
mai abbandono, mai oblio:
e che una mano,con doveroso affetto,
sempre si tenda a chi ne ha bisogno. Il mondo di Paola
"Tu sei ancora lì, passerotto"
Hai un cuore di lacrime, hai un cuore di sole
che si riposa quietamente da anni, nel nido tiepido
che ti sei costruito volenterosamente.
Ci distendi le tue speranze abbastanza comodamente,
le coccoli sotto le tue piume morbide di cuscino.
Il tempo scorre,il mare non si arresta
il mondo si rivolta su se stesso, la notte carezza il giorno,
le piante si affaccendano nella fotosintesi clorofilliana,
gli animali fanno letargo: si appisolano e si svegliano.
Tu sei ancora lì.
Il tuo sguardo di passerotto smarrito racconta le tue tribolazioni,
sorridi e dissimuli, cambi discorso… sospiri.
E sei sempre lì.
T’immagino come un’antica statua a guardia della tua Città Dorata:
che puoi ammirare da lontano, ma che non mancheresti mai di proteggere.
Per questo sei sempre lì.
Meriti che la luminosità della tua anima sia pace
ma passando gli anni… la notte, seppur fredda, diventa gradita abitudine,
quantomeno terra conosciuta, alleata affidabile.
Premi la mano sul petto come una ferita:
lì, dove sopporti il dolore del solco, batte un germoglio di cuore da salvare!
Premi la mano sul petto e senti i tuoi battiti…
loro sanno cosa c’è da sapere e cureranno la tua piaga millenaria
che si trascina, imperturbabile degli anni.
Tu sei ancora lì, a guardia, condottiero ferito,
volgi lo sguardo al ricordo che rende belli i tuoi occhi,
ti affama e ti dà sostentamento, riempie gli spazi, ogni cosa,
rende i tuoi occhi più bagnati e più asciutti.
Accetti la tua sorte con sensibilità e con sforzo,
ma mai senza quel coraggio che ha reso forti le tue braccia
e immortale la tua anima.
Passerotto ferito! Hai un cuore di lacrime di sole assieme a te,
è l’eredità dell’amore, è l’eredità che la Terra lascia da nutrire.
Io ti chiedo la ragione e tu sorridi dolcissimo,
non dici una parola, non dici una parola,
sei sempre lì.
E questo ti basta, questo assicura un altro battito ancora alla tua ferita.
Ricordati di respirare ogni notte.
Ricordati di sognare ogni notte.
Ricordati di ciò che sei.
Ricordati che i ricordi fanno bene e fanno male:
ma sta a te dire basta… quando diventano pena e supplizio.
Ricordati dei bei ricordi.
Ricorda che una notte non dura mai tutta la notte:
è ciò che mi hai insegnato,
fa’ che gli insegnamenti che hai dato a me siano buoni anche per te!
Addormentati nel tuo nido, forse la ferita sarà meno dolorosa,
addormenta le lacrime: hai un cuore di sole.
Gira lo sguardo verso la luce che nutre i tuoi ricordi,
tu sei sempre lì, tu sei ancora lì.
Rimani tutto il necessario:
ma permetti alle tue ali di muoversi ancora, un giorno… Silvia
Messaggi d'amore.
Alle donne sole,
alle donne senza amore
a quelle che l'hanno perso,
oppure mai trovato
alle donne di sentimento e passione
a quelle con gli occhi tristi
alle donne che hanno capito
e a quelle che cercano di farlo
alle donne comprensive e dolci
che sanno perdonare e dire scusa.
Messaggi d'amore, messaggi di cuore
alle donne ammalate dopo un'amore sbagliato
e all'amore negato a chi meritava
alle donne diverse anche a quelle più perse
senza figli e lavoro, senza un chiaro futuro
a quelle che hanno lottato per un posto al sole
a quelle che lottano ancora sui sogni
Messaggi d'amore fra testa e cuore
messaggi d'amore pe' i campi, e pe' i fiori
nei boschi di muschi e letti di foglie
dove puoi innamorarti a guardare i colori
e sentire il vento fra gli alberi in fila
ed un raggio di sole che passa tra i rami
che colora le foglie e dipinge scenari
d'amore, di gioia e di sogni
Messaggi d'amore alle mamme
che piangono un figlio e che hanno la forza
di continuare ad amare
Messaggio di solidarietà a tutte le donne
da una donna. Rosy
RICORDATI DI ME
Ricordati di me
Quando ti può sembrare che tutto il mondo ti ha abbandonato
Quando ti sentirai ugualmente solo in mezzo a tantissima gente
Quando farai fatica a spiegarti e la gente faticherà a comprenderti
Quando la tua malinconia tenterà di portarti lontano dal mondo reale.
Ricordati di me
Quando avrai bisogno di un'altra mano ma non sai a chi chiederla
Quella volta in cui le tue gambe non saranno più in grado di sorreggerti
Quella volta in cui i parenti e gli amici cercheranno di sbarazzarsi di te
Quando cercherai di mandare un SOS ma nessuno ti verrà in mente.
Ricordati di me
Quandol'alcol e la droga possono sembrarti le uniche alternative
Quando avrai cibo ma non avrai né la fame né la voglia di mangiare
Quando il senso della tua vita spesso sparirà dalla tua mente
Quando comincerai a dubitare se valga la penna continuare a vivere.
Ricordati di me
Il giorno che avrai lo champagne ma non hai chi con cui brindare
Il giorno che avrai qualcosa da dire ma nessuno ti vorrà ascoltare
Il giorno in cui avrai bisogno dello specchio per parlare con qualcuno
Ricordati di me perché io ci sarò sempre per te! Blessing Sunday Osuchukwu
Passo davanti a te
e non ti vedo
passo davanti alla tua mano tesa
e volto il viso
poi vado a casa
e ipocrita parlo dei mali del mondo
mi indigno
piango perfino
scandalizzata scrivo
dei bimbi, dei poveri,
dei malati e degli storpi
ma poi...
passo davanti a te
e non ti vedo
passo davanti alla tua mano tesa
e volto il viso. Francesca
QUANDO IL BUIO VERRA' Ogni ora è un lento
incedere verticale
verso l'oro liquido del tramonto,
dentro aloni di luce
che abbagliano il pensiero.
Quando il buio verrà
avrò ricordi chiari
e parole lucide
per raccontare il giorno
e dare un senso
al succedersi dei passi,
in un percorso dove
ogni attesa
non è che un attimo
fra la simmetrica realtà
e ciò che non è stato. Annarita
Angelo mio,
come raggio di sole
hai illuminato le nostre vite
e con calore
hai riscaldato i nostri cuori.
Con gioia e intensità hai vissuto i tuoi giorni qui, insieme a noi,
ed hai imparato ad amare gli altri,
profondamente.
Il tuo sorriso:
energia vitale.
I tuoi occhi:
fuoco ardente.
Il tuo corpo:
forte roccia.
Tutto questo sei tu,
anche ora che il tuo volo è stato interrotto,
anche ora che tu,
piccolo angelo,
sembri così lontano.
Le tue ali spezzate
permettono ad altri di volare alto:
i tuoi occhi guarderanno ancora il mondo,
il tuo cuore batterà con gioia.
E ogni volta che sul mio cammino incontrerò gente felice, generosa....
....quello sarai TU e allora non ti lascerò più andare. Luly
Bambino
Lieve, lieve come un
Fiocco di neve
Scende la notte
Su di noi
Ma come fanno
Gli angeli A restare ad ascoltare
Quel dolce canto, e poi…
Solo, resta poi
Li da solo
In balia di un destino che
Non sa cosa riserverà
Griderò queste parole al vento
Come preghiere volano da te
Bambino
Bambino
Lieve, la neve
Cade giù
Già un anno è passato
E tu non cammini ancora
Come si può dormire
Se una coscienza ancora c'è
Gli occhi di un Dio che ti guardano
Giustizia un giorno farà……
Griderò queste parole al vento
Come preghiere volano da te
Bambino
Bambino Bruno
Sono come l’aria
Sono come il vento
Sono come le nuvole
Sono come un tramonto
Sono come il canto di un meraviglioso cigno
Sono come la luce che ri-nasce al nuovo giorno
Sono come i raggi di un sole che compenetra e riscalda ogni cosa
Sono colui che Sono e che sempre sarà vicino ai cuori d’indefinibili immensi amori
Sono e rimarrò per sempre in una storia, in una memoria eterna incancellabile, inestimabile inafferrabile, indivisibile
Sono una leggenda
Sono ORAZIO Raffaele
LINA LA …………ROMANTICA.
A me piaceva il vano dizionario dalle frasi e vocaboli ”d’AMORE”
Con su scritto –Sei mio!!!!sono tua !!! Per …sempre.
Volevo un amore, un amore vero.
Senza trucchi, di quelli che durano una …Vita.
Anche se riuscivo ad ingannare me stessa con ....IO VOGLIO .
Questo no!! Non lo nego !!
Io volevo un amore felice , e se questo era possibile
Mi sarei accontentata anche di un amore …..Infelice.
..... BASTA CHE FOSSE…AMORE. Solopoesie
Se dovessi scrivere una poesia,
creerei in sintonia
un insieme di emozioni
che non hanno paragoni..
come quello che un quadro ti può dare
se con gli occhi attenti lo stai a guardare..
Non voglio parlare di argomenti importanti,
ma far sorridere un poco tutti quanti,
perchè un gran bisogno di "smile" c'è...
in questa vita a volte triste perchè...
Troppi problemi ogni giorno affrontiamo,
di pensieri difficili sempre ci appesantiamo,
dimenticando di fare un sorriso
che non costa nulla
ma dona ogni volta un piccolo paradiso.
Non sono un poeta , tantomeno un pittore;
un musicista oppure uno scrittore...
grazie Stella per questa iniziativa
che stimola un poco la nostra fantasia...
così ci hai spinto un poco a pensare
alle parole che vogliamo far risonare!!!
Poesie profonde
ho letto ogni dove ...
questa poesia non avrà un premio d'onore,
niente mi farà più felice però...
se il cuore di qualcuno avrò rallegrato un pò...
Un abbraccio a tutti di cuore,
e che vinca........la poesia migliore!!! Kikka
Vorrei volare come un gabbiano
Libero di sfiorare il mare
E accompagnare le piccole onde….
Vorrei volare come un gabbiano
Per correre incontro ad un sole che tramonta
E lasciarmi abbarcciare dai suoi ultimi raggi…
Vorrei volare come un gabbiano
Per sentire il vento tra le ali
E lasciarmi avvolgere dalla sua forza….
Vorrei volare come un gabbiano
Per sentire la libertà impossessarsi di me
E cercare la felicità in qualce posto nel mondo
Vorrei volare come un gabbiano
Per scappare dalla tristezza
E cercare l’amore nello spazio infinito…
Vorrrei volare… come un gabbiano… Nella
"BAMBINA MIA...figlia della vita"
Potessi regalarti quella nuvola che guardammo insieme,si! quella a forma di cagnolino con gli occhiali! quella bianca, bianca che ti ha fatto rimanere a bocca aperta e con gli occhi spalancati per paura di perderla di vista,...
vorrei donartela per attutire i colpi più duri.
Potessi regalarti lo sguardo che mi offristi tu appena uscita dal mio grembo,quello sguardo di stupore che incrociava i miei occhi lacrimosi quello sguardo dalle sopracciglia ingrugnite che sembravi arrabbiata per essere passata a nuova vita...
vorrei donartelo per farti sentire la gioia immensa di un'emozione.
Potessi regalarti l'arcobaleno,si! ma lo stesso che vidi io,quello che che mi ha annunciato la tua presenza due giorni prima di scoprire che eri dentro di me,spuntato fuori da quel cielo con i residui tempestosi dopo una pioggia che sembrava non finisse mai...
vorrei donartelo per regalarti la quiete dopo la tempesta.
Potessi regalarti quello che vedono oggi i miei occhi quando ti guardano,la freschezza dei tuoi sorrisi,l'inquietudine delle tue lacrime,il ribollire dei tuoi sogni la magia della tua sete di esperienze...
vorrei donarti la mia visione perche tu possa sentire sempre la speranza.
Potessi regalarti la luna,si! quella che vedi lassù nel cielo,sembra così vicina che se mi allungo la posso afferrare,ecco..l'ho presa!!allunga le tue braccia....prendila è tua...
vorrei donartela perche tu possa accorgerti ogni volta di quel mare che ti porti dentro e marea dopo marea...sentire le onde cambiare, cambiare e cambiare ancora....
Con calma bambina mia......senza paura........ Ziorina
SARAI DIVERSA NEI MIEI SOGNI
Mi abbandoni o dolce spirito d’amore,
mi lasci il tuo pensiero che col tempo svanirà.
È il tempo che guarisce ogni ferita,
è il tempo che ti fa sentire solo.
Forse, ti incontrerò nei miei sogni, e proprio là
sarai diversa, la stessa che desideravo amare.
Insoddisfatto senza gioia sarà il mio tempo,
geloso del mio sogno sarà il mio tempo,
ma dolce e appassionato sarà il mio sogno. Domenico
A un’illusione
Travolta dalla voragine del tempo
ti sei perduta nel mare degli abissi ;
con una forza immensa e misteriosa
io vago tra i tormenti ed i sospiri.
All ‘improvviso sento il tuo respiro…..
Che mi turba e lascia il suo tepore ...
Solo un minuto , ma va diritto al cuore .
Non sei tornata per darmi una carezza ,
ma riaffiori dalla trama di un racconto
così reale che mi sembri vera .
Una brezza scompiglia i miei pensieri ....
come sei bella così muta e dolce …
sei la speranza quando vien la sera !!!!! Paola
Ci sono giorni che non gira
ti senti veramente giu`
ti senti dentro a una partita
che non va come vuoi tu
se l'hai giocata e l'hai perduta
nel grande campo della vita
fra i tuoi progetti mai riusciti
dentro ai tuoi sogni disperati
certo che puoi, non devi avere piu` paura
la notte non e` sempre chiara
ma non sarai mai piu` da sola
certo che puoi, non devi avere piu` paura
perche` fra noi tu puoi trovare
la forza per ricominciare...
Non siamo duri ed arroganti
non ci interessano gli eroi
anzi ci chiameranno avanzi
di un mondo che non fa per noi
ma i chiaroscuri della vita
non ti spaventeranno piu`
perche` stavolta la partita la vincerai senz'altro tu
certo che puoi,non devi avere piu` paura
la notte non e` sempre chiara
ma non sarai mai piu` da sola
certo che puoi, non devi avere piu` paura
perche` fra noi tu puoi trovare
la forza per ricominciare
la vita che e` in te... la vita che e` in te..
Asterix
"ali"
sono lacrime asciugate
accarezzate dalle ali di un angelo
piume bianche
soffici e vaporose
per aria, per strada
colte come viene preso un segno.
col sorriso dell’anima
soffici e avviluppate
come il tulle della ballerina
il bianco cigno colto in sogno
sono ali incolori, trasparenti
cristalline
o azzurre acquemarine
sotto il vetro del pavimento
labbra secche, senza baci
pelle di seta, con l’olio
passi nudi sul palco sopra il
legno che si ammorbidisce.
angelo dagli occhi di giada,
tu, fata della tristezza,
a meno che tu non sparisca
non sparirò io per prima laumig
Alba
Tra verde di campo e colli improvvisi
tra nebbia, vigneti, paesaggi indivisi
si scopre un profilo si cela un sorriso,
la Langa alle porte, lontano il Monviso.
Di uva, di aromi, di nuovi colori,
ti appare ridente tra torri e sapori.
Piemonte che si apre tra verdi colline
la terra è un lavoro che non ha mai fine.
La notte la scopri serena e silente,
di giorno ti accoglie con veste elegante.
Tartufi, formaggi, salumi in vetrina,
il vino pregiato, nascosto in cantina.
La guardi stupito, riprovi a afferrarla
la nebbia al mattino non dice, non parla,
un piccolo raggio trafigge chi arriva
è luce che nasce, è Alba la schiva.
Loris
grazie
grazie per avermi insegnato a rialzarmi quando cado
grazie per regalarmi un sorriso quando sono triste
grazie per la tua sincerita'
grazie per non sapere cos'e' il rancore
grazie perche' mi chiedi di giocare
grazie perche' vuoi un abbraccio e non me lo nascondi
grazie perche' mi chiedi tante cose
grazie perche' mi ricordi che c'e' un bimbo dentro tutti noi
grazie perche' non pensi né al passato né al futuro,ma vivi il presente
grazie perche' ti diverti con le cose semplici
grazie quando mi dai la manina
grazie quando ti fidi di me...
e scusa se crescendo sono cambiato e a volte non ti penso
e scusa se ho pensato che ti devo cambiare o insegnare qualcosa
e grazie perche' mi dai sempre un'altra possibilita'
grazie,bambino mio Andrea
SENZA TITOLO
Della felicità vorrei aver la chiave
e render ogni giorno un pensiero soave
Rallegrar sorrisi e consolar le menti
e tutti quei cuori disattenti
che si confondon tra rumori in sottofondo
mascherando la vera essenza del mondo
Distrazioni in ogni via
rendon la vita un’agonia
Attrazioni seducenti
ci vedon tutti sì intenti
nel lottare ardentemente
per raggiunger quel che prometton facilmente
Dimenticando che soddisfazione più grande
viene offerta in ogni istante
da quel dono offerto e mai onorato
e del quale mai abbastanza abbiam ringraziato
Parlo della vita e di ogni suo perché
di valore più grande non ce n’è
Essa porta in dote assai
gioie, dolori, soddisfazioni e guai
Il lavoro più arduo per l’uomo
è quello di saper chiedere perdono
per gli errori da lui commessi
e per non saper gestire i compromessi
e riconoscendo la propria impotenza
per questa sua pura incompetenza
Ma qualcosa si può fare:
lasciar da parte le illusioni ed imparare ad amare! AnnaGi
SE SEI GIOVANE A chi ti ripete che questi sono gli anni per te più belli rispondi con la verità dei tuoi giorni, smaschera questa tradizionale menzogna che ti vuole felice e senza pensieri. Gravano su spalle fragili le domande essenziali sulla tua condizione di piccola donna. Parla così dei tuoi primi passi verso la comprensione di ciò che è nascosto e che vale, parla delle delusioni nel vedere miti appariscenti che si disfano sotto la tua mano che cerca appoggio. Racconta le tue giornate di solitudine, narra le tue timidezze, le difficoltà di essere accettata dagli altri, l’incapacità di essere te stessa, perché non sai chi sei e che cosa voglia dire essere se stessi. Ricorda quanto è disinteressata la tua amicizia e quanto dolorosa ogni delusione. Ricorda lo stupore di quando hai capito che la vita è un’opera aperta e di quante possano essere le “varianti sul tema”. Parla di quando hai visto che dietro alla libertà c’è una scelta di comodo per non finire a pezzi. Parla della fama, ma anche della consolazione che ti ha preso quando hai capito che ogni tua azione ha un valore per tutti, e del senso di responsabilità che subito dopo ti ha investito. Parla del bisogno di amare e della necessità di essere amata; parla degli altri e di quanto ansiosa è stata la tua scelta, non temere la difficoltà di ogni incontro sotto il peso dei tuoi infiniti scrupoli e della tua incredibile incertezza. Parla di tutte queste cose mostrando il tuo cammino di inquietudine nella ricerca di una ancora non trovata maturità.
Veggie
Potrei rinunciare a tutto,
ma non rinuncero’ mai
di veder sul tuo splendido viso
quel sorriso speciale,
vedere i tuoi bellissimi occhi
lucidi e pieni di gioia,
vederti felice ed innamorata
farei il possibile per vederti,
e cercherei di rendere la nostra
amicizia unica! Jan
Se tu sapessi
Se tu sapessi com’è difficile accettare un dolore che si ferma in piena gola….
Se tu sapessi quanto può far male un colpo inferto con la lama quando sei di spalle, a guardare l’orizzonte…..
Se tu sapessi quante notti ho passato a versare lacrime che avrei voluto trattenere e rimandare al mittente….
Se tu sapessi com’è difficile sentire in una cicatrice tutto il dolore provato, che non riesci a dimenticare….
Se tu sapessi quant’è grande lo smarrimento che provi quando ti ritrovi solo al buio ….
Se tu sapessi quanto si può far male pensando di fare solo il proprio bene…..
Se tu sapessi quanto si può amare anche senza gridarlo….
Se tu sapessi quante parole può nascondere un silenzio…..
Se tu sapessi quanta gioia può esserci in un semplice abbraccio….
Se tu sapessi le ombre che mi porto dentro….
Se io sapessi darti me stesso…. solo per il piacere di vederti felice…. dimenticandomi di tutto….
riuscendo a comprendere finalmente tutto, insieme a te…. sarebbe unico, perfetto….e riuscirei a sentire in me il senso dell’eternità…. Maurizio
Libera nell'Aldilà vivere Cara Signora, non mi fai paura!
Con lo scudo dell'amore sul cuore e l'alabarda appuntita tra le mani..
ti scheggio all'apparire,
ti ferisco...ma voglio curarti.
Ti presenti senza invito...
ma ti attendevo.
Voglio allontanarti
ma non scacciarti.
Hai la colpa remota di un destino inevitabile.
Condanni ma non inganni.
So che esisti ed una domanda voglio farti.
Concedimi un altro istante,
indelebile attimo di infinito
per amare
perchè questo non lo potrai cancellare.
Mi guardi e reclini il capo
perchè nei miei occhi vedi
amore per la vita
e questo ti dispiace.
Mi avrai ma non vincerai.
Sei una stella che vaga in un cielo perduto,
straziante,
prigioniera indomabile,
silente e rumorosa,
inquieta e misteriosa...
non riesco ad odiarti...
sei solo un'ombra
che divide la vita dall'eternità.
E nell'eterno io vivrò,
specchiandomi nell'argento volteggiare di ali dorate..
fine di uno spazio..
inizio dell'immenso. Calliope
DESERTO NELL'ANIMA
Sterpaglie aride
rovi voraci
viottoli cancellati dalla memoria
solchi impietosi sul passato
ruvide ferite della terra
rami di alberi graffiati dal tempo
muri desolati e stanchi.
Oggi la mia anima distilla gemme amare
e piange l'ombra delle estati lontane
il fresco ristoro del pozzo antico
la gioia settembrina dei ciclamini in festa
la casa bianca odorosa di pane
le joniche lontananze marine
l'incanto delle tenere notti d'agosto. Evergreen
I VENTI DEL SUD
Nel mio petto ho il cuore aperto e
nella mia mano c’è una linea che mi lascia
camminare… nel pensiero qualche luogo
segreto, e nei miei occhi i testimoni di ciò che vi
voglio raccontare… nella mia pelle gli anni hanno un
contratto, che rinnovo con la vita per ricominciare..
nella mia bocca la parola matura e le mie voglia
solo vogliono che non smetta di sognare…
nella fiamma di una vela è accesso ciò che
spaventa i miei timori quando ho l’oscurità…
nel mio campo di battaglia sono
un soldato che controlla la tristezza
se mi vuole vedere piangere, nel mio desiderio ho l’anima
di legno e la mia fede è il falegname che non smette
di intagliare…
e nella mia faccia venti del sud, e nella mia vita
parte di te.. e nella mia agenda un giorno normale e in un
libro voglia di fuggire.. svegliarmi accanto al mare e vivere..
Vane
I colori dell'amore
La tua bellezza è come un tramonto
dove i colori si confondono con i tuoi occhi
dove i tuoi sogni si confondono con i miei baci.
UIFPW08
ASCOLTA
A volte gli occhi non riescono a vedere
la tristezza che si cela in uno sguardo
il cuore non riesce a sentire
le urla silenziose di chi nell’ombra vive.
Occorre fermarsi un istante….
ascoltare quello che il cuore ha da dire
E guardare il mondo.. con un po’ d’umiltà.
La possediamo tutti questa grande umanità
Anche se a volte non la troviamo
Si chiama solidarietà.
Una carezza regalata a chi si sente triste
Un piccolo gesto in cambio di un sorriso.. vero
Una mano tesa a chi aiuto chiede e
proseguire il viaggio con la speranza di non
esser solo….
Albachiara
Oltre il mare... i bambini di
Gaza
Oltre un perchè... i bambini di Gaza
Oltre il pianto... i bambini di Gaza
Oltre la vita... i bambini di
Gaza. Elsa
MARE
Oh mare!
eri bello,
colpa dell'uomo
se ti stai perdendo.
Mare d'acqua
mare di ombrelloni
mare di gente
cerco una zattera di quiete
invidio il gabbiano
che libero conosce il cielo
e plana dolcemente
sull'onda amica
che lo culla. Giorgio
Se......
Se Tu mi amassi come io Ti amo
anche d'inverno maturerebbe il grano
Se al mio alito la Tua pelle donassi
salirei sulla luna con solo due passi
Se poi mi guardassi anche solo un minuto
mi sentirei felice di essere vissuto
L'amore sai, è cosa molto strana
Ti mette in ginocchio a chi meno Ti ama
Ti sogno ogni notte mia grande illusione
accarezzo i Tuoi capelli con vera passione adamus
Considerata la partecipazione abbastanza numerosa di amici che hanno accolto l'invito a scrivere versi sul tramonto, mi è venuta un'idea che vi sottopongo.
Organizziamo un concorso di poesie?
Voi sceglierete il tema, io pubblicherò le poesie e tutti i lettori voteranno per quella che piace di più.
Potete partecipare al concorso anche con poesie a tema libero, accogliendo la richiesta di alcuni lettori.
I PREMI SONO :
- al primo classificato una coppa
- al secondo e al terzo classificato diploma di merito.
Per tutti e tre c'è l'invito a recitare le proprie poesie nella trasmissione radiofonica "Dimensioni Autore" a Radio Italia 1 Torino, verso marzo/aprile.
Un pastore stava pascolando il suo gregge di pecore, in un pascolo decisamente lontano e isolato, quando all'improvviso vede avvicinarsi una BMW nuova fiammante che avanza lasciandosi dietro una nuvola di polvere.
Il guidatore, un giovane in un elegante abito di Versace, scarpe Gucci, occhiali Ray Ban e cravatta Yves Saint Laurent rallenta, si sporge dal finestrino dell'auto e dice al pastore : "Se ti dico esattamente quante pecore hai nel tuo gregge, me ne regali una ?"
Il pastore guarda l'uomo, evidentemente uno yuppie, poi si volta verso il suo gregge e risponde con calma :"Certo,perchè no?"
A questo punto lo yuppie posteggia l'auto,tira fuori il suo computer portatile della Del e lo collega al suo cellulare della A T&T .
Si collega a internet, naviga in una pagina della NASA, seleziona un sistema di navigazione satellitare GPS per avere un'esatta posizione di dove si trova e invia questi dati ad un altro satellite NASA che scansiona l'area e ne fa una foto in risoluzione ultradefinita. Apre quindi un programma di foto digitale della Adobe Photoshop ed esporta l'immagine a un laboratorio di Amburgo in Germania che dopo pochi secondi gli spedisce una e-mail sul suo palmare Palm Pilot confermando che l'immagine è stata elaborata e i dati sono stati completamente memorizzati. Tramite una connessione ODBC accede a un database MS-SQL e su un foglio di lavoro Excel con centinaia di formule complesse, carica tutti i dati tramite e-mail con il suo Blackberry. Dopo pochi minuti riceve una risposta e alla fine stampa una relazione completa di 150 pagine, a colori, sulla sua nuovissima stampante HP Laserjet iper-tecnologica e miniaturizzata. e rivolgendosi al pastore esclama:
"Tu possiedi esattamente 1586 pecore".
"Esatto. Bene, immagino che puoi prenderti la tua pecora a questo punto" dice il pastore e guarda il giovane scegliere un animale che si appresta poi a mettere nel baule dell'auto.
Il pastore quindi aggiunge:" Ehi, se indovino che mestiere fai, mi restituisci la pecora ?".
Lo yuppie ci pensa su un attimo e dice: "Okay, perchè no ?"
"Sei un informatico" dice il pastore.
"Caspita, è vero - dice il giovane - come hai fatto a indovinare?"
"Beh non c'è molto da indovinare, mi pare piuttosto evidente - dice il pastore - sei comparso con un sacco di aggeggi elettronici, vuoi essere pagato per una risposta che io già conosco, impiegandoci il doppio del tempo e non capisci niente del mio lavoro...
Chiudo gli occhi e ricordo il tuo primo bacio...
Chiudo gli occhi e rivedo il tramonto del sole dinanzi a noi....
Gturs
Ti guardo con gli occhi
ancora pieni di sole
ma sulla pelle già
le ombre della notte
Ti guardo e sorrido
perchè so che un po'
del mio respiro
dolcemente
ti stai portando via.
Un respiro che nel
tuo manto
sempre vivrà.
Nel tuo rosso fuoco
ho visto volti
e ascoltato tante voci
che con te si sono confidati
sognato e sperato
in un domani migliore
Caro tramonto,
un lieve respiro
ti porti via
ma un cesto di speranza
ci regali.
Rosy
Calano lente le ombre della sera
il cielo si dipinge di rosso
le nubi cambiano colore
il sole sembra toccare il mare
Un profondo turbamento si impossessa di me
vorrei pensare
ma questa pace infinita questo silenzio
questa atmosfera magica me lo impedisce
resto lì a guardare il sole
scomparire al di là del mare ...
Nella
Il tramonto è la magia del sole che si riposa gioioso tra le braccia della luna in un rincorrersi eterno,
abbracciandosi in silenzio nella luce delle stelle che danzano per loro.
Calliope
Tramonto dorato
tramonto che m'illumini
tramonto che sei la luce che mi porta amore
un amore forte che sa riscaldare il mio cuore
un cuore di ghiaccio che non sa più cos'è un sentimento
quel sentimento così profondo come l'abisso del mare
quel mare così infinito
quell'inifinità che non so descrivere
perchè il tramonto non è questo...
è qualcosa di unico
da godere in pochi attimi prima che svanisca per tornare la sera successiva...
Oh, tramonto
quanto mi fai pensare...
Oh mio dolce tramonto,
quanto ti fai amare!!
LaMimo
c'e un sole sullo sfondo che con i suoi raggi rende il cielo misto di colori gialli e arancioni,sfumati,stonalizzati,il foglio sembra scottare,i gabbiani che riempiono questo cielo sembrano assorti a guardare lo spettacolo che offre la natura,prima di andare a dormire,l'albero bello possente sul centro del disegno sembra dire ciao sole,tu adesso te ne vai,grazie per avermi scaldato anche oggi,sappi che io rimango qui,adesso,nella notte,e ti aspetto domani per vivere ancora una giornata insieme
Andrea
Aria fresca soleggiata
in una giornata d'inverno...
lì seduta in riva al mare mi lascio trasportare dal cantar delle onde...
il suono dei gabbiani che volano liberi nel cielo...
danzano i miei capelli al vento...
mi lascio coccolare da quell'ebbrezza...
all'orizzonte come un palcoscenico di colori dell'amore...
un incantevole tramonto...
rosso come l'amore...la passione...
lo guardo con tutta la mia anima...
e ripenso a te con mi lascerai mai...
anche se non mi appartieni più...
so che in fondo da lassù mi amerai per sempre...
Frufrupina
arde, danza, brucia, s'imporpora!
Maria Rosaria
il tramonto spegne ogni sera la luce di un'energia alla ricerca di riposo
Lo
e i colori scendono
insieme alla luce..
e tutto finisce in un attimo,
in un istante...e
il tramonto si porta via tutto
ciò che ho fatto
mentre era chiaro..
Vane
SONO L’ALBERO DELL’AUTUNNO
CHE HA PIANTO LE SUE FOGLIE;
IL PALLIDO FIORE UMIDO DI PIOGGIA.
SONO IL VIALE SOLITARIO,
SENZA META E SENZA SOGNI;
IL SOLE CHE NON BRUCIA E DECLINA ALL’ORIZZONTE.
SONO L’OMBRA MINACCIOSA
CHE SI ESPANDE NEL CIELO,
L’ONDA DI MISTERO CHE AVVOLGE LA VITA.
SONO IL FRAGORE DI UN TUONO,
O LA PAROLA CHE NON ASCOLTERAI MAI PIÚ;
UN SOFFIO DELIZIOSO DI TRISTEZZA:
LA NOSTALGIA DELLA VITA.
Cinzia/ Lliri blanc
Il mio sguardo si ferma rapito dalle mille sfumature del momento, il sole è quasi magnetico, mi rapisce, il rosso nemmeno a dirlo mi evoca il fuoco della passione che scorre nelle mie vene, i chiari e scuri creano un' atmosfera da mille e una notte e la mia fantasia inizia a prendere forma...
ma per quanto variegata sia non supera la bellezza magnifica che la natura ci regala ogni sera sempre uguale sempre diversa col tramonto.
Isthar
Non chiedo altro che un dolce tramonto
senza lampi né tuoni
me lo deve il passato
con le sue mani rugose di un tempo
che ha visto la gioia
con gli occhi di un amore
che infuoca ancora
quest’ultima ora
di una vita che vale la pena
che attende un futuro ancor rosa
mentre aspetta la sera.
Jan
Sole gia' obliquo
Sagome scure dei pini
Tinta rossastra delle rocce
Assaporata piano piano
Prende forma la sera
Porta tra le stelle
Nel cielo si legge magia
Pier Luigi
Nell'ombra che avanza
ultime lame di luce
palpitano.
Si addensa la bruma
mentre la luce del giorno
si frange e muore.
Ed ecco si accende la prima
stella
Annarita
Ringrazio tutti voi che avete accettato il mio invito.
Ho imparato che bisognerebbe sempre usare buone parole, perchè domani uno potrebbe mangiarsi i quello che ha detto. Ho imparato che la cortesia è una forma spicciola di carità. Ho imparato che un sorriso è un modo economico per migliorare il tuo aspetto. Ho imparato che non posso scegliere come mi sento, ma posso farci qualcosa. Ho imparato che, quando tuo figlio appena nato tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno, ti ha agganciato per la vita. Ho imparato che tutti vogliono vivere in cima alla montagna, ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la scali. Ho imparato che bisogna godersi il viaggio e non pensare solo alla meta. Ho imparato che è meglio dare consigli in due circostanze: quando sono richiesti e quando ne dipende la vita. Ho imparato che meno tempo spreco, più cose faccio.
E' la settimana dell'amicizia: dimostra ai tuoi amici che ci tieni e manda questo messaggio a tutti i tuoi amici. Io l'ho fatto pubblicando il post .