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VERSO IL GIORNO


La poesia "VERSO IL GIORNO" di Luigi Civita , mi aveva subito conquistata,mi era capitata tra le mani per un concorso di poesie a scopo benefico.
La interpretai con un sottofondo musicale,l'insieme fece commuovere i presenti in sala; alcuni di essi ,alla fine dello spettacolo, si precipitarono a chiedermene una copia perchè ritenevano la lirica un inno alla speranza.
Desidero condividerla con voi.

VERSO IL GIORNO


Spingi il tuo pensiero oltre la paura,

dove lacrime e sorrisi si confondono.

Aspetta che l'alba ridesti la tua anima

assopita dai tradimenti.

Credi nelle parole del tuo cuore

e non abbandonarlo a se stesso,

quando il mare agitato ingoia ogni cosa

e il fulmine cade violento sulla tua vita.

Cerca compagnia nella solitudine,

e quanto più grande sarà il dolore,

tanto più ampio dovrà essere il sorriso.

Ridi con il cuore,

e quando le lacrime affiorano, accompagnale

con una musica dolce.

Stringi le mani di chi è intorno a te,

dona e ricevi attraverso di esse Amore.

E quando sarai stanco,

quando capirai che a nulla sono serviti i tuoi sforzi,

quando i sogni sfuggiranno al controllo,

quando tutto questo sarà troppo,

ricomincia dall'inizio.

Spingi il tuo pensiero oltre la paura….

Luigi Civita


  1. bella, bella, piena di speranza e di forza. Un bacione cara stella

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  2. aliza detto da te,mi fa immensamente piacere.

    Un caro abbraccio.

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  3. Grazie di cuore per avercela regalata. La trascrivo subito e la tengo nel cassetto per i momenti tristi. E' molto più di un farmaco: è eros, amore per la vita, energia pura.

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  4. Giorgio benvenuto nel blog. Sai che mi hai commossa?
    L'amore è l'elemento preponderante dei miei post...
    Mi hai ricordato uno spettatore che si era rivolto a me con le tue stesse parole.
    A presto.

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  5. Coraggio, speranza, semplicità.

    ciao, silvano.

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  6. Silvano e in questo periodo ne abbiamo ancora più bisogno!

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  7. veramente bella.
    Le frasi che mi hanno colpito sono:
    "Credi nelle parole del tuo cuore e non abbandonarlo a se stesso" e
    "Ridi con il cuore"
    Si dovrebbe ragionare molto più con il cuore che con la testa

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  8. veramente molto bella!

    buon mercoledì Stella e un abbraccio

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  9. la speranza è l'ultima a sparire, quindi teniamola sempre stretta perché ci aiuta ad andare oltre e vivere nel migliore dei modi.

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  10. Certamente laura,guai se non ci fosse speranza in un mondo migliore!

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  11. Unadonnaincammino brava come i miei fans? Senza s finale??!Non so,ammetto la mia ignoranza!

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  12. Pocoto + col cuore,hai ragione. Io, però, ragiono + con la testa...

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  13. Lo
    Bruno
    Pupottina

    Grazie per la vostra condivisione,ho apprezzato molto e mi avete inorgoglita!

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  14. La poesia è veramente bella, ma sei tu quella in foto? Ma sei in formissima!

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  15. Certamente russo,sono io eccome,in carne ed ossa!

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  16. Questa poesia è molto intensa per se stessa,per il suo contenuto.
    Io ho avuto la fortuna di sentirla interpretata da te,quella sera ero in sala e sono stato tra quelli che si sono commossi!!

    Grazie per questa ennesima emozione cara stella,ciao.

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  17. Grazie della tua testimonianza,sirio.

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  18. Gturs,mi fa piacere che la poesia ti piaccia !

    Molto bello il tuo paesino,sembra proprio un'isola!

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  19. Una lacrima solitaria di commozione nei miei occhi crea strani effetti di luce; ho letto le parole di "Verso il giorno". Parole che scorrevano lente nella mente, che facevano eco nel mio cuore. Era la mia poesia, era il mio passato che tornava. Grazie, Stella, per questo momento.

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  20. Pinco mi hai emozinata.

    Grazie a te!

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  21. Hai fatto molto bene a condividerla con noi. Farebbe sicuramente rialzare chi è scivolato, ascigherebbe le lacrime a chi soffre e conforterebbe chi sembra di aver perso la speranza...

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  22. Bellissima soprattutto l'esordio "Spingi il tuo pensiero oltre la paura, dove lacrime e sorrisi si confondono"

    Un invito a non arrendersi mai.Così la interpreto io.

    Buona giornata :)

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  23. avrei giurato di averti lasciato un commento ieri!!

    boh! si deve essere perso nell'etere durante la pubblicazione!!

    comunque era più o meno così:

    ...ricomincia dall'inizio. Spingi il tuo pensiero oltre la paura….
    Molto!! molto bella!!

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  24. Blessi hai centrato il bersaglio.
    Il mio scopo l'hai descritto come meglio non avresti potuto fare.

    Sento di volerti bene.

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  25. Pino è un invito a reagire e a sperare contro le brutture dell'esistenza...
    Il primo verso è fantastico.

    A presto.

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  26. janas,mia cara janas che piacere rileggerti!
    Mi hai lasciato un vuoto dentro...
    Avevi capito da un pezzo che sono sesibile e mi affeziono alle persone,sì alle persone perchè chi pensa scrive esterna il proprio pensiero e lo confronta non è virtuale ma vera ,e con tutti i miei limiti io lo sono.

    Riappari proprio con questa poesia consolatrice.
    Tu scrivi liriche e se condividi questi versi mi gratifichi ,perchè come membro della giuria li avevo esaltati.
    Ricomincia dall'inizio janas,con calma,ma ricomincia. Avevi interpretato bene il mio "ok".
    Ti aspetto ancora e ti abbraccio con calore.

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  27. grazie per il commento al mio post

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  28. Pocoto,per la tematica trattata...è il minimo che potessi fare.

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  29. Spingere il pensiero oltre la paura...ma questa è arte pura...mi ha colpito soprattutto:"quando le lacrime affiorano, accompagnale
    con una musica dolce"...non c'è niente di meglio...bellissima...complimenti all'autore!

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  30. Melpomene,ringrazio pure te per la scelta che ho fatto!

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  31. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  32. Non avrei mai immaginato che, dopo tanti anni, "Verso il giorno" sarebbe riemersa dall'oblio per suscitare emozioni forti a voi e ancor di più a me. Non avrei mai immaginato che qualcuno potesse ricordare ancora l'esistenza di questi versi. Non avrei mai immaginato di tornare indietro nel tempo con gioia a quegli anni difficili. Non avrei mai immaginato di incontrare in un solo posto molte persone così sensibili da leggere la poesia con il cuore.
    "Verso il giorno" è uno squarcio aperto sulla mia vita, sulla mia anima. Se vi farà piacere, un giorno vi racconterò la sua storia. Per ora vi dico GRAZIE.
    Luigi Civita (pincopazzino)

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  33. Luigi,io sono Gianna di Torino.

    Ti avevo recitato la poesia per telefono col sottofondo musicale.

    Ricordi?.Ora mi conosci pure fisicamente...
    Non posso ancora crederci che ci siamo incontrati qui,il mondo è proprio piccolo!

    La tua poesia non l'avevo mai dimenticata!

    Ora ispirati a me...

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  34. Sì, Stella/Gianna. Certo che mi ricordo di te. Avevo immaginato che fossi tu: non credo che tante persone abbiano recitato la mia poesia con un sottofondo musicale in pubblico. Che bella sorpresa. Questo per me è un periodo strano: il futuro torna con tante persone perse e improvvisamente ritrovate, tutte tramite la rete. Pensa che ho rivisto un mio ex compagno di classe dopo 24 anni!!! VENTIQUATTRO! E poi una cugina lontana, e una ex-alunna dei tempi in cui insegnavo (parliamo del 1996), e ora tu. E pensa che sono trascorsi 8 anni, circa. Bene, sono contento di averti ritrovato. Il viso e i capelli li immaginavo così come in foto, ma sai... ero convinto che fossi molto meno giovane. Ai tempi in cui ci siamo sentiti al telefono pensavo fossi una distinta signora sui 65. :-)

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  35. Ciao luigi,io sono rimasta letteralmente a bocca aperta!
    Sono alla ricerca anch'io dei miei ex alunni.
    Hai il blog chiuso?
    Ora che ci siamo ritrovati...ebbè ci terremo in contatto.

    Leggi qualche mio post non recente.

    Mi interesserebbe conoscere la storia di "Verso il giorno".

    I miei lettori sono sensibili come me.

    Un caro abbraccio.

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  36. Complimenti Stella, doppiamente gratificante!

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  37. Caro pinco,poesie belle come questa tua non possono cadere nell'oblio.
    Ero tra quelli presenti in sala quela sera,ti assicura che ho provato la stessa emozione rileggendola nel post di stella.
    Anch'io tramite la blogosfera sto incontrando persone speciali,e tu sei una di queste.
    Ti saluto con simpatia,a presto!

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  38. stella, che meravigliosa soddisfazione!!!

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  39. Laubel era un concorso nazionale di poesie e il vincitore abitava a Roma,allora...
    Non riesco ancora a crederci che abbia commentato la sua poesia,a distanza di anni...
    L'attesa,come dice Laura...

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  40. Rieccomi. Due giorni senza Internet, due giorni alle prese con il call center e con la scortesia e l'ignoranza di tanta gente. Ma torniamo a cose più serie. Non ho un blog, ma a chi interessa un calderone non sempre aggiornato di notizie sul mio conto può andare su
    http://www.luigicivita.it.
    C'è un po' di tutto, anche informazioni utili.
    Gianna, certo che restiamo in contatto. Tra un po' sarà il mio compleanno, meno di due mesi: posso ardire di chiederti un regalo? Lo so che non si fa, ma... ho la faccia tosta. Usando il PC perché non mi reciti di nuovo la poesia con la musica di allora e ne fai un bel file? Sarebbe una grande emozione: sentirti al telefono fu bello, ma una cornetta non rende la spazialità della tua voce!
    Buona domenica a tutti, e ancora e sempre GRAZIE per le belle parole che avete speso sulla mia poesia. Sono cose che riempiono il cuore.

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  41. Questa sì che è proprio una bella sorpresa!!! :)
    Ma vi scrivevate già e non sapevate che eravate voi?
    Ihihih! Certo che Internet... ^_^
    Complimenti Pinco per la poesia. :)

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  42. Pinco, eccoti accontentato, seppure con un anno di ritardo!

    Buon compleanno!

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Il bene in noidiGiannaDesign byIole