La locuzione latina errare humanum est, perseverare autem diabolicum, tradotta letteralmente, significa commettere errori è umano, ma perseverare [nell'errore] è diabolico. La frase, ormai entrata nel linguaggio comune, viene attribuita a Lucio Anneo Seneca [senza fonte].
Assioma filosofico con il quale si cerca d’attenuare una colpa, un errore, una caduta morale. Già nella letteratura classica si possono trovare alcuni precedenti in Livio (Storie, VIII, 35): "Venia dignus est humanus error" ("ogni errore umano merita perdono"), e Cicerone: "Cuiusvis est errare: nullius nisi insipientis, in errore perseverare" ("è cosa comune l’errare; è solo dell’ignorante perseverare nell'errore").
Il significato è chiaro: siamo esseri umani, e l'errore capita. Questo, però, non deve essere un'attenuante per giustificare la trascuratezza, ma un invito ad imparare dall'esperienza per ridurre il numero di errori commessi.
DOMANDA
E' facile ammettere i propri sbagli ?
E' la cosa più difficile che ci sia, ma se si riesce a fare autocritica, ci arrivi e ammetti.
RispondiEliminaOdio quando qualcuno mi vuole imporre i mie sbagli.
Ciao
Assolutamente no, non è facile. Ma è comunque un gesto di umiltà e di umanità, visto che errare è umano.
RispondiEliminaGturs: fare autocritica
RispondiEliminaxpiciox:gesto di umiltà e di umanità.
RispondiEliminaSono i motivi che mi inducono ad ammettere i miei errori.
Ammettere i propri errori è una delle cose più difficili, essendo l'errore una sorta di fallimento piccolo o grande, ma la capacità di ammetterli e di migliorarsi è una manifestazione di coraggio oltre che un grande passo avanti civile e degno di una persona completa e sensibile.
RispondiEliminaIo devo dire che ammetto a testa bassa e poi guardo il mio inetrlocitire correttore: purtroppo però speso mi capita di incontrare che usa i miei errori contro la mia poi disponibilotà ad ammetterli e la cosa non è semplice.
Non tutti apprezzano tale qualità che spesso è presa per forma di debolezza..
Pazienza: io continuerò a sbagliare ed ammettere di aver sbagliato e sono sicura di non sbagliare.
Bacioni baresi
Non è debolezza ammettere i propri errori,ma forza ,coraggio, lealtà e umiltà,cara luce;poi c'è chi non lo ammette per perfidia o superbia e questo è un altro discorso che fa proprio male.
RispondiEliminaDirei che intanto prima bisogna vederli, esserne conscio e quando si tratta di errore, è difficile ma lo si può ammettere.
RispondiEliminaAlzando un po l'analisi, nell'essere se stessi ci sono molte azioni che gli altri possono giudicare errate, ma questo non significa che siano necessariamente errate per l'anima che le ispira e sta compiendo il suo cammino.
Quello che noi vediamo è solo l'aspetto esteriore del percorso e non abbiamo tutte le parti necessarie per giudicarlo.
:-))))
Dipende dalle circostanze, dall'entità dello sbaglio, dalle conseguenze che produce quello sbaglio, dal carattere e dall'onestà di chi sbaglia,ecc. ERGO... è molto difficile incontrare qualcuno disposto ad ammettere i propri sbagli.
RispondiEliminaSperiamo che non si perseveri nello sbaglio;: in questo caso sarebbe ancora più grave e diabolico.
Credo che anche qui, subentri il discorso dell'età...quando si è più sbarbatelli non si ammettono gli sbagli..ne va del proprio orgoglio,
RispondiEliminapoi incominci a maturare e il gioco si fa più duro per il proprio io interiore..ti pesa ammettere gli errori ma lo fai lo stesso..
Poi lo fai, soprattutto perché non ti piace offendere l'intelligenza delle altre persone, acquistando dei punti con chi interagisce con te..
Bacioni
Non sempre è facile ma... In fondo ce la mettiamo tutta per ammetterli!!
RispondiEliminaTi lascio un saluto... Arrivo dal blog di Peppe Bovino. Se ti va passa da me! CIAO!
Non sempre anche se di solito quando mi succede, riesco spesso ad ammetterlo e non solo a me stesso.
RispondiEliminaIo lo ammetto sempre.ma sbaglio ugualmente
RispondiEliminaun sorriso
Holden
non sempre.... ma se lo fecissom più spesso non guasterebbe!
RispondiEliminabuon weekend
Penso che sia una delle più grandi qualità che possa esistere in una persona, e poi chiedere scusa lo rende ancora più nobile. Il nostro mondo è stato rovvinato dalle persone che sbagliando, cercano sempre di trasformare in ragioni i loro sbagli...
RispondiEliminaio non gli ammetto mai ...sono gli altri che non mi capiscono (si sono presuntuoso)comunque una buona domenica alla nostra stella
RispondiEliminaCaro blessi, mi è capitato di chiedere scusa anche ai miei alunni,quando per distrazione mi capitava di rimproverare uno piuttosto che l'altro.
RispondiEliminaE' anche questione di correttezza e davo l'esempio.
Aste ah ah ah!
RispondiEliminaLa presunzione non è mia amica.
Buona fine settimana.
Acqua il tuo commento non fa una grinza, però non mi convince il " può".
RispondiEliminaPotere non è volere.
Per quanto riguarda l'aspetto del giudicare dall'esterno mi trovi completamente d'accordo.
Nessuno ha il diritto di giudicare chicchessia!
Pino sono rare,ma esistono persone che ammettono di aver sbagliato.
RispondiEliminaSecondo me dimostrano maturità.
Davide l'ignoranza e l'orgoglio, a volte, impediscono di chiarire i propri errori.
RispondiEliminaMarco R benvenuto e grazie.
RispondiEliminaA presto.
Daniele non è facile,infatti.
RispondiEliminaPupottina allora sforziamoci.
RispondiEliminaBuona fine settimana.
Holden,perpetui negli errori?
RispondiEliminaPerò li ammetti.Ho capito giusto?
Un abbraccio.
"E' facile ammettere i propri sbagli ?"
RispondiEliminaDipende dagli sbagli!
Dipende, quelli di tutti i giorni si, quelli che ti cambiano la vita un pò meno. E detto da una persona che nella sua vita ha collezionato più sbagli che figurine fidati che non è poco....
RispondiEliminaSergio e se te li fanno notare?
RispondiEliminaRusso,se prima o poi ti smascherano,come la mettiamo? Non perderesti credibilità?
RispondiEliminanon è semplic ammettere i propri errori. Prima di tutto bisogna riconoscerli, poi ACCETTARLI e solo dopo si può dire di averli ammessi. Dopo di che, una volta ammessi, sideve cercare di imparare da essi per non commetterne altri.
RispondiEliminaNon mi piace quando qualcuno cerca di far accelerare quasto processo. Va bene che mi venga fatto notare, ma poi il processo di "interiorizzazione" del'errore è talmente personale...
Per fare errori non ci vuole molto coraggio, per ammetterli si'.
RispondiEliminaDevo confessare che ammettere di avere sbagliato mi secca molto, ma sempre lo ammetto, magari il giorno dopo, ma lo faccio sempre. Non perche' sia forte o coraggioso ma perche' ritengo giusto comportarmi in maniera corretta, soprattutto con me stesso.
Nel mio lavoro sono molto esigente. Capisco gli errori e sono sempre disponibile alla giustificazione, ma non ammetto gli errori commessi per superficialita', e mi danno fastidio le persone che inventano mille scuse e poi cercano di scaricare sugli altri i propri errori.
Buona fine settimana.
Vale
Annagi,riconoscere i propri errori è già una gran cosa,ammetterli è più difficile.
RispondiEliminaPosso capire che ti dia fastidio l'insistenza prolungata.
Pierluì,rasenti la perfezione.
RispondiEliminaNon posso che condividere ciò che affermi.
Bravo!
Di solito gli sbagli si pagano, anche a caro prezzo ma ammetterli è già uno sconto della pena per l'anima e la coscienza.
RispondiEliminaIo mi sento male se non ammetto di aver sbagliato perchè è come se prendessi in giro me stessa, oltre che gli altri e siccome siamo umani, umanamente chiedere scusa è fondamentale per tutti, sia per chi sbaglia sia che per chi lo sbaglio lo ha subito.
Buon fine settimana Stella
Non sono perfetto e neanche la rasento. Cerco solo di essere corretto, di essere in pace soprattutto con me stesso. Tengo molto al mio giudizio.
RispondiEliminaPierluì, ho detto la verità circa il tuo commento su questo post.
RispondiEliminaCalliope mi ritrovo in te e penso che questa affermazione possa interessare i miei lettori.
RispondiEliminaPermettimi un bacio e buon sabato sera!
Ho sbagliato troppo volte nella vita, soprattutto l'orgoglio mi ha fatto perseverare in certe situazioni(familiari). Sono comunque pentito.
RispondiEliminaPiù difficile ancora quando si è soggetti fragili come quelli che ha costruito questa società.
RispondiEliminaUn abbraccio
Peppe hai ragione,l'orgoglio brutto sentimento può cambiare una vita.
RispondiEliminaHai riconosciuto alla grande il tuo grave errore,pertanto non persevererai.
Marco: I palloni gonfiati servono solo a far divertire i bambini.
RispondiEliminaNon so se è facile ammettere i propri errori, ma sicuramente ci fa bene... e ci aiuta a crescere...
RispondiEliminaBuon week end...
Un abbraccio
Bisogna ammetterli eccome maurizio, per la nostra coscienza.
RispondiEliminaBuona fine settimana a te !
ciao zietta ti auguro un buon fine settimana. tuo nipotino :):):)
RispondiEliminaCon il carattere che mi ritrovo,non ammetto gli errori e pretendo pure di aver ragione. Per riconoscerli,capire e chiedere scusa passa pure del tempo...!
RispondiEliminaCiao stella,buona serata!
so da sempre che ammettere gli errori subito e senza drammi,favorisce il consolidamento della stima che c'è già o un avvio di stima se non c'è!
RispondiEliminaciao Stella
Buona Domenica
angela
...a tal fine io non perdo tempo...
RispondiEliminacosì tronco sul nascere ogni questione...come si dice taglio la testa al toro...è molto più semplice e ha risvolti sempre positivi...
ciaociao
Ciao carlo,amore.
RispondiEliminaBuona fine settimana pure a te!
@stella, non ho capito la tua risposta.
RispondiEliminaSirio ne so qualcosa,però così facendo rischi di perdere le amicizie!
RispondiEliminaCara Angela,sempre saggia.
RispondiEliminaBuona domenica a te!
Ho messo in evidenza che suggerivi di fare autocritica,gturs.E' esatto,no?
RispondiEliminaGiusto, non riuscivo a capire se lo dicevi a me o a tutti.
RispondiEliminaBuna serata.
Sono molto simile a Pier Luigi per quanto riguarda il commettere e il riconoscere i propri errori e non mi resta che quotarlo in toto.
RispondiEliminaBuona fine settimana e baciotti, Stella:)
Baci8 annarita e buon lavoro prof !!
RispondiEliminaGrazie Stella per avermi linkato...
RispondiEliminase vai nel mio blog vedi la mia risposta..
Baci
Come in tante altre cose, è questione di allenamento e/o convinzione.
RispondiEliminaLo sbagliare (e l'essere "sgamati") è una perdita secca, ed io ho ben presente l'insegnamento del saggio nonno:
"Figlio mio, non mi preoccupo tanto quando perdi, ma quando cerchi di rifarti! "
Lucio Musto
PS -
RispondiEliminaE di conseguenza mi sono imposto questa norma:
"Se sbagli, innanzi tutto chiedi scusa. Subito dopo cerca di riparare il danno."
(così domani ti perdoneranno, quando sbaglierai di nuovo)
Lucio Musto
Ok davide.
RispondiEliminaBaci
Caro musto, la tua è lezione di vita.
RispondiEliminaLucio,involontariamente ho scritto il tuo cognome.
RispondiEliminaScusami.
Non è facile ma a volte è necessario, forse più per noi stessi che per gli altri.
RispondiEliminaCerto prima per noi stessi e poi per gli altri.
RispondiEliminaBuona domenica caro wilson.
Spesso non è facile ammettere noi stessi l'errore...io, per la mia esperienza, ammetto senza difficoltà l'errore evidente perchè mi giustifico con l'umanità. Per il resto, se posso salvarmi, sono capace di acrobazie. Ma ho anche visto che riconoscere il mio errore, per es...tanto per stare sul generico, con mio marito, mi ha fatto molto bene perchè mi sono resa conto che era l'amore per lui che mi rendeva autentica...ed è bello quando capita. Ciao Stella, bel post A.
RispondiEliminaAliza,bisogna essere autentici e trasparenti con se stessi e con gli altri.Così io mi sono trovata sempre bene.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona domenica.
La persona orgogliosa non ammette mai i suoi sbagli.
RispondiEliminaComunque si spera sempre che possa cambiare....
Un caro saluto
farsi autocritica
RispondiEliminaNon siamo macchine; è possibile sbagliare. Ripetutamente, salvo distrazioni patologiche, è irritante però, almeno per chi subisce gli effetti dell'errore. Ammettere lo sbaglio è d'obbligo ma bisogna fare i conti con l'orgoglio: non è semplice. Un caloroso abbraccio a te e a tutti i frequentatori del blog. ^_*
RispondiEliminaCaro romano, essere orgogliosi fa male, oltre che agli altri, anche a se stessi! E si rimane soli!
RispondiEliminaTi abbraccio.
Sì andrew hai ragione,proprio perchè sbagliare è umano!
RispondiEliminaAntonello,l'orgoglio è una brutta bestia come l'invidia.
RispondiEliminaDobbiamo migliorare ed essere meno superbi e boriosi.
Un caloroso abbraccio a te!
No soprattutto se sei convinto che non siano degli sbagli!
RispondiEliminaComunque per quanto mi riguarda, quando accade chiedo scusa perchè è giusto che sia cosi.
Un saluto dal Salento
Non è affatto facile ma farlo è un atto non solo di grande umilità ma anche di maturità, io lo faccio quando mi accorgo di aver sbagliato e chiedo anche scusa, certe cose andrebbero insegnate ai figli...
RispondiEliminaIo faccio anche una cosa che mia madre agli inizi trovava strana, pensava la stessi prendendo in giro, io la ringrazio se lei cucina per noi, nulla è dovuto...
Ciao
Pino,così si fa. In che bel posto vivi...
RispondiEliminaBrava IS?
RispondiEliminaRicordi una volta cosa ti dissi?