Permesso? Sei un insegnante? Che bello! Anche i miei lo sono stati per tutta la vita. La mia maestra delle elementari era una donna straordinaria, ci ha dato le prime piccole ma importanti lezioni di vita. Il 7 marzo da noi (in Albania) è la festa degli insegnanti, ricordo che la cosa più bella, e che ancora ricordo con nostalgia, era portarle i fiori per festeggiarla. Un abbraccio
La porta è aperta,anzi,apertissima! La tua maestra sarà felicissima di aver lasciato"tracce" nel tuo cuore e che bello omaggiarla con i fiori. In Italia non mi risulta la festa degli insegnanti,bene la festeggerò il 7 marzo,giorno precedente alla festa della donna Ricambio volentieri l'abbraccio
Per me decidere di fare l'insegnante è grande onere oltre che una missione...io sono stata molto fortunata devo essere sincera ma dal tuo sguardo dolce e comprensivo mi pare che anche ai tuoi alunni non sia andata poi tanto diversamente da me! Insegnare qualsiasi materia è un compito arduo è trasmettere la passione per il sapere che è anche importante strumento di crescita ed evoluzione... Serena giornata :-)
Cara Ishtar, il mio obiettivo primario era, infatti, trasmettere l'amore per la scuola e tutto poi diventava più facile. Con i miei alunni adottavo il metodo della "scoperta" e il mio motto era " dolcezza e fermezza". Si mi hanno amato e mi hanno dato molto, per questo ogni tanto ho nostalgia. Grazie e buona giornata pure a te.
Ciao Stella, fare l'insegnante non dev'essere facile, o almeno credo. Ma spero che le soddisfazioni che ricevi siano superiori alle difficoltà che incontri.
Letto Stella e ti ringrazio, allora continua a passare da me e se ci sono correzioni da fare non esitare, io non mi offendo mica anzi, sbagliando si impara e ci si augura di non fare lo stesso errore! Ciao
Cara ishtar,è nato un equivoco.Io mi riferivo ai tuoi ex insegnanti che non avevano capito il tuo talento di scrittrice.Scusami se non sono stata chiara.Lungi da me qualsiasi altra interpretazione... Un caro abbraccio
L'insegnamento è un lavoro importantissimo, oggi più che mai abbiamo bisogno di nuove geberazioni che crescano bene, che crescano con cultura e soprattutto con valori come solidarietà, rispetto del prossimo, del diverso. Valori che si stanno perdendo e questo mi fa paura! Sicuramente lei è un ottima insegnante visto come i bambini la stimano.
L'Albania ha un giorno dedicato agli insegnanti? L'Italia dovrebbe apprendere da questo popolo.
Stella non ti ho interpretato male o almeno penso mi piace anche scherzare anzi devo dirti che io faccio molte castronerie grammaticali e sono sempre gradite le correzioni! Spero di avere chiarito a presto :-)
Ciao Melina,benvenuta nel mio blog.Avrai capito che era una battuta quella sulla mia foto;volevo evidenziare le testimonianze dei bambini. Grazie e un caro saluto
I fatti successi a Verona, dimostrano che la “semina” di odio, di razzismo, del diverso da perseguitare ha dato i suoi frutti con la morte di Nicola. La responsabilità di questo barbaro omicidio non è tanto di quei cinque giovani che lo hanno commesso, ma la responsabilità maggiore è di quei politici che hanno predicato che essere extracomunitari, zingari, comunisti o semplicemente con i capelli lunghi è sufficiente per essere perseguitati. I cinque giovani che hanno commesso questo omicidio barbaro, sono l’esempio di come una parte delle nuove generazioni raccolgono, con convinzione le prediche che certi politici ci bombardano da alcuni anni. Salvo
Dama cara è vero ciò che affermi, hai una intuizione eccezionale. Forse non tutti i lettori sanno che sono in pensione, dopo quarant'anni anni di insegnamento. Ho incominciato che avevo diciotto anni.Avrei continuato a operare nel mio campo, se non fosse stata per la riforma Moratti. Ho precisato perchè alcuni parlano al presente di me come insegnante. Era doverosa questa precisazione e ne ho approfittato, rispondendo a te, mia cara amica. Con affetto alla mia attuale insegnante !
Stellinaaa! mmm ... ma chi è che ti sta facendo venire voglia di ... scuola???:-) un bacione, sei dolcissima! Nottee! domani ho prima ora, se non dormo, poveri quei monelli!!! g.
Contribuisci anche tu,cara Giovanna con le tue lezioni chiare e piacevoli di una materia cosi'ostica per tanti!Certamente non erano tutte rose e fiori quando insegnavo;il nostro è un lavoro delicato e pieno di responsabilità,abbiamo a che fare con"materiale vivente"...Se si instaura,però, un clma di fiducia reciproca con gli alunni ,le difficoltà si superano meglio.Buona giornata carissima!
Bellissima immagine "d'insieme", il rapporto fra te ed i tuoi alunni viene testimoniato dalle locandine che si vedono e dal sorriso! Mi associo a quanto dice dama.
Oh! Stella ma non mi posso voltare un attimo che tutte vogliono essere amate da Mat? Ma come? Lasciaci prima fare il ns. matrimonio virtuale, magari poi consumarlo anche sempre virtualmente. ihihihih POi è tutto tuo.
Sono stata una maestra anche io (anche se di scuola materna) e posso dire che è un lavoro che se fatto con passione ripaga di tutti i sacrifici che si fanno...
vedo che ti sei fatta amare e apprezzare dai tuoi alunni!!!
Buonasera Stella... ma non pensi che ia giunto il momento di distribuire i fatidici numerini per la fila... che porta a Mat... altrimenti si crea disordine!!! un bacio a te e tutti i tuoi amici Claudia
Quindi non insegni più..... peccato, che rammarico pensare che al tuo posto ci sarà magari una insegnante priva di passione, arrabbiata (in questo a ragione) per lo stipendio da fame che riceve e che non riesce a trasmettere l'amore per la materia che insegna...
Certo, magari non sarà così.... ma le probabilità che abbia ragione temo siano abbastanza alte...
Cara susysan,. ammiro molto le insegnanti della scuola materna.Il vostro compito è ancora più delicato:dedicarsi ai bimbi più piccoli non è da poco.Sei stata amata pure tu sicuramente!
Cara susysan,. ammiro molto le insegnanti della scuola materna.Il vostro compito è ancora più delicato:dedicarsi ai bimbi più piccoli non è da poco.Sei stata amata pure tu sicuramente!
Caro Daniele,può essere ,proprio per stipendi da fame,come dici tu...e per il precariato...Penso,però,che siano casi sporadici.Ti ringrazio delle belle parole. Un caro saluto
Permesso?
RispondiEliminaSei un insegnante? Che bello! Anche i miei lo sono stati per tutta la vita. La mia maestra delle elementari era una donna straordinaria, ci ha dato le prime piccole ma importanti lezioni di vita. Il 7 marzo da noi (in Albania) è la festa degli insegnanti, ricordo che la cosa più bella, e che ancora ricordo con nostalgia, era portarle i fiori per festeggiarla.
Un abbraccio
La porta è aperta,anzi,apertissima!
RispondiEliminaLa tua maestra sarà felicissima di aver lasciato"tracce" nel tuo cuore e che bello omaggiarla con i fiori.
In Italia non mi risulta la festa degli insegnanti,bene la festeggerò il 7 marzo,giorno precedente alla festa della donna
Ricambio volentieri l'abbraccio
Per me decidere di fare l'insegnante è grande onere oltre che una missione...io sono stata molto fortunata devo essere sincera ma dal tuo sguardo dolce e comprensivo mi pare che anche ai tuoi alunni non sia andata poi tanto diversamente da me!
RispondiEliminaInsegnare qualsiasi materia è un compito arduo è trasmettere la passione per il sapere che è anche importante strumento di crescita ed evoluzione...
Serena giornata :-)
Cara Ishtar,
RispondiEliminail mio obiettivo primario era, infatti, trasmettere l'amore per la scuola e tutto poi diventava più facile. Con i miei alunni adottavo il metodo della "scoperta" e il mio motto era " dolcezza e fermezza".
Si mi hanno amato e mi hanno dato molto, per questo ogni tanto ho nostalgia.
Grazie e buona giornata pure a te.
... un fiore tra i fiori...
RispondiEliminaBuongiorno dolcissima stella!
Claudia, tesoro grazie !
RispondiEliminaChe emozioni mi hai regalato...
Sei dolcissima anche tu.
Cara ishtar,non hai letto il mio commento in risposta al tuo sul post"Tenerezza"?
RispondiEliminaCiao Stella, fare l'insegnante non dev'essere facile, o almeno credo. Ma spero che le soddisfazioni che ricevi siano superiori alle difficoltà che incontri.
RispondiEliminaLetto Stella e ti ringrazio, allora continua a passare da me e se ci sono correzioni da fare non esitare, io non mi offendo mica anzi, sbagliando si impara e ci si augura di non fare lo stesso errore!
RispondiEliminaCiao
Si'Cesco.Essere a contatto con i bambini per me era una gioia!
RispondiEliminaA presto
Cara ishtar,è nato un equivoco.Io mi riferivo ai tuoi ex insegnanti che non avevano capito il tuo talento di scrittrice.Scusami se non sono stata chiara.Lungi da me qualsiasi altra interpretazione...
RispondiEliminaUn caro abbraccio
Beh complimenti sei davvero amata dai tuoi alunni! Devi esserne giustamente molto orgogliosa e felice!
RispondiEliminaCiao Stella
Daniele
L'insegnamento è un lavoro importantissimo, oggi più che mai abbiamo bisogno di nuove geberazioni che crescano bene, che crescano con cultura e soprattutto con valori come solidarietà, rispetto del prossimo, del diverso. Valori che si stanno perdendo e questo mi fa paura!
RispondiEliminaSicuramente lei è un ottima insegnante visto come i bambini la stimano.
L'Albania ha un giorno dedicato agli insegnanti? L'Italia dovrebbe apprendere da questo popolo.
Carissimo,grazie! ma perchè non mi dai del tu?
RispondiEliminaSi',caro Daniele lo sono.Fortunatamente ho intrapreso un'attività a me congeniale!
RispondiEliminaUn caro saluto
Stella non ti ho interpretato male o almeno penso mi piace anche scherzare anzi devo dirti che io faccio molte castronerie grammaticali e sono sempre gradite le correzioni!
RispondiEliminaSpero di avere chiarito
a presto :-)
Grazie del chiarimento,ero rammaricata.
RispondiEliminaUn bacione
Certo che sei fotogenica... ciao e buona serata da Maria
RispondiEliminaCiao Melina,benvenuta nel mio blog.Avrai capito che era una battuta quella sulla mia foto;volevo evidenziare le testimonianze dei bambini.
RispondiEliminaGrazie e un caro saluto
Secondo me, non solo sei stata una insegnante ottima e benvoluta, ma hai ancora dentro di te tutto l'amore che hai saputo dare ai tuoi alunni.
RispondiEliminaRaro trovare insegnanti così.
Ti abbraccio.
CHI SEMINA VENTO RACCOGLIE TEMPESTA
RispondiEliminaI fatti successi a Verona, dimostrano che la “semina” di odio, di razzismo, del diverso da perseguitare ha dato i suoi frutti con la morte di Nicola.
La responsabilità di questo barbaro omicidio non è tanto di quei cinque giovani che lo hanno commesso, ma la responsabilità maggiore è di quei politici che hanno predicato che essere extracomunitari, zingari, comunisti o semplicemente con i capelli lunghi è sufficiente per essere perseguitati.
I cinque giovani che hanno commesso questo omicidio barbaro, sono l’esempio di come una parte delle nuove generazioni raccolgono, con convinzione le prediche che certi politici ci bombardano da alcuni anni.
Salvo
Dama cara è vero ciò che affermi, hai una intuizione eccezionale.
RispondiEliminaForse non tutti i lettori sanno che sono in pensione, dopo quarant'anni anni di insegnamento.
Ho incominciato che avevo diciotto anni.Avrei continuato a operare nel mio campo, se non fosse stata per la riforma Moratti. Ho precisato perchè alcuni parlano al presente di me come insegnante. Era doverosa questa precisazione e ne ho approfittato, rispondendo a te, mia cara amica.
Con affetto alla mia attuale insegnante !
Un fiore per Nicola !
RispondiEliminaStellinaaa!
RispondiEliminammm ... ma chi è che ti sta facendo venire voglia di ... scuola???:-)
un bacione, sei dolcissima!
Nottee!
domani ho prima ora, se non dormo, poveri quei monelli!!!
g.
Contribuisci anche tu,cara Giovanna con le tue lezioni chiare e piacevoli di una materia cosi'ostica per tanti!Certamente non erano tutte rose e fiori quando insegnavo;il nostro è un lavoro delicato e pieno di responsabilità,abbiamo a che fare con"materiale vivente"...Se si instaura,però, un clma di fiducia reciproca con gli alunni ,le difficoltà si superano meglio.Buona giornata carissima!
RispondiEliminaBellissima immagine "d'insieme", il rapporto fra te ed i tuoi alunni viene testimoniato dalle locandine che si vedono e dal sorriso!
RispondiEliminaMi associo a quanto dice dama.
Grazie,Sirio!
RispondiEliminama che brava questa maestra!!
RispondiEliminaamata da tutti i suoi studenti!
E anche da te,spero!
RispondiEliminaCiao mat
Oh!
RispondiEliminaStella ma non mi posso voltare un attimo che tutte vogliono essere amate da Mat?
Ma come? Lasciaci prima fare il ns. matrimonio virtuale, magari poi consumarlo anche sempre virtualmente. ihihihih
POi è tutto tuo.
Cara hampidampi,per ora mi rassegno,ma aspetterò...
RispondiEliminaSei fortissima,aveva ragione Jasna,come sempre!
Ciao Stella, grazie per la visita.
RispondiEliminaComplimenti per il tuo blog.
Un abbraccio grande
Benvenuta eclisse ,un grande abbraccio pure a te.Veramente sorpresa del tuo bel blog,emozionante!
RispondiEliminaCiao Stella che bella fatina bionda!
RispondiEliminaSono stata una maestra anche io (anche se di scuola materna) e posso dire che è un lavoro che se fatto con passione ripaga di tutti i sacrifici che si fanno...
RispondiEliminavedo che ti sei fatta amare e apprezzare dai tuoi alunni!!!
hampi, come consumarlo virtualmente??
RispondiEliminann c'è gusto! ahahahahahah
Buonasera Stella... ma non pensi che ia giunto il momento di distribuire i fatidici numerini per la fila... che porta a Mat... altrimenti si crea disordine!!!
RispondiEliminaun bacio a te e tutti i tuoi amici
Claudia
Quindi non insegni più..... peccato, che rammarico pensare che al tuo posto ci sarà magari una insegnante priva di passione, arrabbiata (in questo a ragione) per lo stipendio da fame che riceve e che non riesce a trasmettere l'amore per la materia che insegna...
RispondiEliminaCerto, magari non sarà così.... ma le probabilità che abbia ragione temo siano abbastanza alte...
Ciao Stella
Daniele
Ciao Jasn,Che bella fatina bruna!
RispondiEliminaUn abbraccio
Cara susysan,. ammiro molto le insegnanti della scuola materna.Il vostro compito è ancora più delicato:dedicarsi ai bimbi più piccoli non è da poco.Sei stata amata pure tu sicuramente!
RispondiEliminaCara susysan,. ammiro molto le insegnanti della scuola materna.Il vostro compito è ancora più delicato:dedicarsi ai bimbi più piccoli non è da poco.Sei stata amata pure tu sicuramente!
RispondiEliminaCara Claudia, li distribuirò e ti dirò poi quando toccherà a te.Hai premura?
RispondiEliminaCaro Daniele,può essere ,proprio per stipendi da fame,come dici tu...e per il precariato...Penso,però,che siano casi sporadici.Ti ringrazio delle belle parole.
RispondiEliminaUn caro saluto
Mat sei conteso. Decido io?
RispondiEliminaCiao Stella, sono leggermente impressionata da questo contendersi Mat.
RispondiEliminaNon lo conosco e leggendo qui tutti i commenti, decido all'istante di non visitare neppure il suo blog.
Dovessi mai diventare anch'io un numerino in attesa :D
Buona serata Stella!
Brava, dama! Un problema in meno per me!
RispondiElimina