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FIGLI ... NON IGNORATE I GENITORI

Sesè ha pubblicato una lettera, trovata in rete, di una mamma che ha scritto al proprio figlio.

E' talmente commovente e veritiera che ve la propongo.

Spero solo che molti figli la leggano e riflettano ...

C'è anche la versione di un papà che si rivolge al figlio con le stesse identiche parole.

Io reputo di non aver commesso questi errori nei confronti dei miei genitori e questo mi rende felice.


Se un giorno mi vedrai vecchia: se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi…
abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo.

Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose…
non mi interrompere…… ascoltami.
Quando eri piccolo dovevo raccontarti ogni sera la stessa storia finché non ti addormentavi.

Quando non voglio lavarmi non biasimarmi e non farmi vergognare…
Ricordati quando dovevo correrti dietro inventando delle scuse perché non volevi fare il bagno.

Quando vedi la mia ignoranza delle nuove tecnologie , dammi il tempo necessario e non guardarmi con quel sorrisetto ironico...
io ho avuto tutta la pazienza per insegnarti l’abc.

Quando ad un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso …
dammi il tempo necessario per ricordare e se non ci riesco non ti innervosire ….. la cosa più importante non è quello che dico ma il mio bisogno di essere con te ed averti lì che mi ascolti

Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo, non trattarmi come fossi un peso .
Vieni verso di me con le tue mani forti nello stesso modo con cui io l’ho fatto con te quando muovevi i tuoi primi passi.

Quando dico che vorrei essere morta…
non arrabbiarti, un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età non si vive, si sopravvive.

Un giorno scoprirai che nonostante i miei errori, ho sempre voluto il meglio per te e che ho tentato di spianarti la strada.

Dammi un po’ del tuo tempo, dammi un po’ della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l’ho fatto per te.

Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza, in cambio io ti darò un sorriso e l’immenso amore che ho sempre avuto per te.

Ti amo figlio mio e prego per te, anche se mi ignori.


Rita mi ha fatto ricordare questa poesia che insegnavo ai miei alunni:

CHE COS’È UNA MAMMA
di Francesco Pastonchi

Una mamma è come un albero grande
che tutti i suoi frutti dà:
per quanti gliene domandi
sempre uno ne troverà.
Ti dà il frutto, il fiore e la foglia,
per te di tutto si spoglia,
anche i rami si toglierà.
Una mamma è come un albero grande.
Una mamma è come una sorgente.
Più ne toglie acqua e più ne getta.
Nel suo fondo non vedi belletta:
sempre fresca, sempre lucente,
nell’ombra e nel sole è corrente.
Non sgorga che per dissetarti,
se arrivi ride, piange se parti.
Una mamma è come una sorgente.
Una mamma è come il mare.
Non c’è tesori che non nasconda,
continuamente con l’onda ti culla
e ti viene a baciare.
Con la ferita più profonda
non potrai farlo sanguinare,
subito ritorna ad azzurreggiare.
Una mamma è come il mare.
Una mamma è questo mistero:
tutto comprende, tutto perdona,
tutto soffre, tutto dona,
non coglie fiore per la sua corona.
Puoi passare da lei come straniero,
puoi calpestarla in tutta la persona:
ti dirà: - Buon cammin, bel cavaliero! –

Una mamma è questo mistero

  1. testo molto commovente e, per certi versi, veritiero. spero di non fare errori verso i miei genitori e che i miei figli non li facciano nei miei confronti. è vero che l'esempio dato è più forte di ogni discorso. io l'ho avuto e desidero tramandarlo! serena giornata con un baciotto. :x

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  2. Quanta verità! c è in questa lettera... Io sono stato figlio! padre! e ora nonno... sicuro che da giovani si vede il mondo in altra maniera, crescendo ce ne accorgiamo degli errori passati, importante riconoscerli e riparare ciò che ha fatto soffrire i nostri cari genitori.
    Cara Stella, i tuoi post scavano dei profondi ricordi! credo che tutti abbiamo fatto dei sbagli. Quanto difficile è fare tutto giusto!!!
    Tomaso

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  3. Gianna grazie per averla proposta sul tuo blog!!! Io penso che più si sensibilizzano le persone (specie i giovani), migliore sarà il futuro di tutti perchè, non scordiamolo, prima o poi tutti (o quasi, purtroppo) si diventa vecchi...

    Un forte abbraccio e grazie ancora per i pensieri meravigliosi che mi hai rivolto...

    Sesè

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  4. E'splendida... e molto commovente. Grazie...

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  5. Una gran bella lettera :) Complimenti a chi l'ha composta, a Sesè e a te Gianna, che l'hai individuata, e postata qui :) :)

    Eh sì, l'amore verso i genitori, specialmente quando sono anziani, non è solo un insostituibile aiuto per loro, ma fa onore ai figli, e dà una grande gioia interiore. :)

    Grazie di questa bella lezione di vita ;)

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  6. Meravigliosa Stella. Adesso la copio.
    Un bacio
    erika

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  7. Molto commovente, ma soprattutto speculare a ciò che realmente è o che può essere per molti di noi. Fai bene a postare su queste tematiche. Ciao Stella, un abbraccio.

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  8. Vorrei fare come lo struzzo, questo tema è da me molto sentito, la vecchiaia è un mostro secondo solo alla malattia e alla morte, già penso a quando toccherà a me, per fortuna che a me gli anziani piacciono, diventano come bambini e sono belli come loro, per me il segreto per amare gli anziani è considerarli meravigliosi, proprio come i bambini.
    Ciao Stella, buon fine settimana.

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  9. Una lettera molto amara, questa che hai postato, che ci fa riflettere sul rapporto genitori figli. E' incredibile quanta insensibilità possa esserci nei confronti di un genitore anziano e magari non più autosufficiente. Loro ci hanno cresciuti con amore e pazienza prendendosi cura di noi, mi sembra il minimo ricambiare con le stesse attenzioni. Ciao, Stella!

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  10. Cara Raggio, questa triste realtà l'ho vissuta in prima persona in una struttura per anziani dove assistevo mia madre.
    Gli ospiti, abbandonati a se stessi, non vedevano l'ora che io arrivassi per ricevere un sorriso, una parola, una carezza.
    Io come te abbiamo seminato, speriamo in bene.
    Un abbraccio.

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  11. Caro Tomaso, nessuno è esente da errori più o meno gravi.
    Il concetto è che gli anziani, soprattutto i non autosufficienti, hanno bisogno di rispetto e calore umano, principalmente dai figli.
    Un abbraccio forte.

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  12. Cara Sesè, nel nostro piccolo inviamo pure messaggi di altruismo e solidarietà...
    Anche noi diventiamo vecchi, appunto.
    Ciò che scrivo è sentito.
    Un abbraccio grande.

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  13. Cara Zoè, legendo questa lettera mi sono commossa anch'io perchè credo che un figlio non possa e non debba ignorare i genitori nel momento del bisogno.
    Bacio.

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  14. Caro Antonio,essere presenti quando i genitori ne hanno bisogno è comportarsi da figli maturi e responsabili.
    Questo è un comportamento dettato dall'amore e dalla riconoscenza.

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  15. Nou, queste tematiche le sento molto...
    Ciao, un abbraccio.

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  16. Teo, se parti da questi presupposti sicuramente ti troverai bene.
    Le intenzioni ci sono tutte per assistere i tuoi cari.
    Abbraccio.

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  17. Cara Ninfa, benvenuta da me.
    Il tuo commento non fa una grinza e mi trova d'accordissimo.
    A presto.

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  18. Cara Stella, hanno commosso anche a me quelle parole, sai, crescendo i figli cominciano a perdere la pazienza coi genitori ed è una cosa tristissima. Basta pensare a quanta pazienza hanno avuto loro nel crescerci, sì ci sono anche dei genitori indegni di essere chiamati tali, ma quello che colpisce anche me è vedere spesso in ospedale dei genitori anziani abbandonati, perchè la parola giusta è proprio quella, abbandonati. Per non parlare di quelle persone che vengono relegate dentro squallidi ospizi, dimenticati lì, così il problema è risolto! Mi sento male al solo pensiero!
    Un abbraccio
    Sabrina&Luca

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  19. Cara mamma Gianna,non ti nego che qualche lacrima sia venuta giù,tu sai bene quanto queste parole mi abbiano toccato.Quando osservo i ragazzi,anche miei coetanei vorrei guardarli negli occhi e dire loro quanto sono fortunati ad avere una mamma che è lì,al loro fianco e lo sarà per sempre,nella piena consapevolezza di essere madre.Magari capita che assisto per caso a scene in cui un figlio tratti a malo modo la mamma,che le risponda deridendola e questo è brutto,fa male,perchè in realtà questi figli non sanno cosa significa non avere una mamma,se lo comprendessero la apprezzerebbero e la amerebbero più di ogni altra cosa al Mondo,ogni giorno,ogni istante.La lettera di questa madre è sconvolgente nella sua profondità e mi ha commosso moltissimo.Voi che avete una mamma stringetela forte forte al cuore,sempre e guardatela e amatela sempre con gli stessi occhi di quando vi ha tenuti tra le braccia da piccini,perchè nulla è cambiato e mai cambierà,è la donna che darebbe la propria vita per voi,perchè l'ha già fatto dandovi alla luce e lo farebbe fino a quando vive e oltre.Vi voglio bene mamma Maria e mamma Gianna.

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  20. Molto toccante,sono passato nell'esperienza sia prima (chiaramente nell'infanzia) che dopo.Al di là dell'amore verso i propri genitori,spero per me di non avere un lungo periodo di vita senza più coscienza,non la ritengo più vita e potessi scegliere abbrevierei l'agonia.

    Si tratta di pietà "personale" per se e per gli altri.

    Buona serata con la romantica "Roma capoccia" da Travel photo!

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  21. Bellissima e commovente questa lettera, molto verità si ripetono sempre,abbiamo fatto sempre del nostro meglio, ma non credo che possiamo ricevere le stesse attenzioni dai nostri figli, in questo momento così difficile del nostro tempo. Ci sarebbe da scrivere dei trattati sul "mestiere dei genitori", cerchiamo di dare sempre il massimo... e cosi almeno un minimo possiamo riaverlo. Ti abbraccio e ti saluto Angelo.

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  22. Una lettera che mi ha fatto piangere, lo ammetto, in questi giorni poi, in cui sono particolarmente sensibile a certe tematiche.
    Sempre ringrazio il cielo che mi ha consentito di dedicarmi ai miei genitori, fino alla loro scomparsa, con l'amore, il rispetto e la dedizione che era loro dovuta.
    Purtroppo la considerazione verso gli anziani di questi tempi lascia molto a desiderare, e pensare che basterebbe un semplice gesto di gentilezza, una piccola attenzione per renderli felici.

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  23. CAra Stella mi hai fatto venire in mente una poesia che avevo imparato da bambina , ora la metto su rimebimbe se vuoi vai a prenderla. Un abbraccio forte

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  24. ciao..grazie stella per averla inserita..perché a me fa bene riflettere su queste cose... ciao...un abbraccio..luigina

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  25. Cara Stella anche se noi non ci conosciamo bene, avrai capito che persona sono, io ho amato i miei nonni i miei genitori,non so cosa darei per poter riavere mio padre......ho rispetto per le persone anziane, malate e sole ho insegnato tutto questo amore ai miei figli ma credimi ci sono anche dei genitori che non lo sono stati mai!se ne sono fregati sia da piccoli che da grandi, mai un abbraccio o una parola buona venivano prima i divertimenti ed il loro star bene....ora si ricordano che sono genitori.....ma quei figli come fanno a dare l'amore che non hanno mai ricevuto? sforzandosi mio marito lo fa ma anche ora non ha mai ricevuto un grazie!
    Lorena
    ps scusami lo sfogo

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  26. Credo di averla già letta questa lettera da qualche parte. Mi dà una tristezza incredibile.

    P.S. - Grazie Stella, sei veramente un'amica. Attraverso te sono arrivate due adesioni: Sirio e Annamaria. Ci divertiremo.

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  27. Stella cara: la mia speranza è di non dover dire mai quelle parole ai miei figli; spero che quando mi hanno vista assistere mia madre abbiano compreso quanto sia importante offrire il nostro appoggio ai genitori quando non sono più autosufficienti, ed offrirglielo con affetto e rispetto. Non vorremmo mai essere di peso ai nostri figli, vero? ma non sappiamo cosa ci riserva il futuro. Penso del resto, che se si è dato affetto e rispetto, se ne riceva.
    Ti aspetto per passeggiare domani, sul lungomare..un abbraccio :-*

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  28. Bè il magone è inevitabile direi.......
    Un abbraccio Stella cara!

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  29. Buongiorno Stellina e buona domenica!
    Per il momento va tutto bene, continueremo per questa rotta!
    Un abbraccio

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  30. Una lettera molto vera. Ma il rapporto genitori-figli è davvero molto forte, forse da adulti ci dimentichiamo di quanto i genitori ci abbiamo curati e protetti.

    Un abbraccio

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  31. E' vero, cara Stella, sono molto commoventi queste parole e verissime!Ho adorato i miei genitori, e ho cercato di fare molto per loro, ma ora che non ci sono più, mi trovo a pensare che avrei potuto fare ancora di più!

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  32. Si fa del proprio Meglio e di più se è possibile ... e quando non si sa cos'altro fare non si fa mancare mai la propria presenza... ma a volte non bastano quelle semplici raccomandazioni ... la stanchezza, la paura, il dolore ... non sono compagni facili da gestire ... a volte occorre un richiamo un gesto deciso ed è fatto per il bene, anche se ti fa male ... conta comunque l'esito: vedere la persona che più Ami affidarsi con fiducia, migliorare e sentirne la Volontà di Vivere ... e questo Credimi va oltre ogni Aspettativa di Successo che un Uomo possa desiderare dalla propria Vita.

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  33. e' bellissima... troppo spesso si dimentica...
    unabbraccio e ... grazie

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  34. Luca e Sabrina, purtroppo sono tanti i casi di genitori parcheggiati di qua e di là...

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  35. Mi associo al tuo accorato appello, Shiri...

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  36. Ivo, capisco...

    Grazie della dedica.

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  37. Angelo, le attenzioni dei figli sono doverose per anziani soli e malati...
    Un abbraccio

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  38. Sono capitato qui per caso, seguendo una traccia dal blog di Alloggi Barbaria blogspot.
    Cercavo di capire se quel Sergio, tramite il quale sono pervenuto qui, fosse un blogger con quel nome, che mi è stato molto gentile. Ma non è quel Sergio.
    Ma poco importa perchè ho avuto la possibilità di leggere un post, realistico e commovente, che condivido in toto.
    Auguri (reciproci).

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  39. Per quanto hannoptuto i miei genitori sono proprio stati così. E così ho cercato di essere per loro...ancora vorrei.

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  40. Cara Krilù, tutto sta nella sensibilità e non essere egoisti o indifferenti, ancora peggio!

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  41. Rita, ho pubblicato la poesia da te citata che mi piace molto.

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  42. Cara Lui, dovrebbe far bene a tutti riflettere su queste tematiche.

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  43. cara Lory, il tuo sfogo è più che giustificato.
    E' vero che ci sono anche genitori così, ma noi, da figli, donando l'amore anche quando risulta difficile, ci comportiamo degnamente e stiamo meglio con noi stessi.

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  44. Ambra, anche Paola dell'isola d'Elba è mia amica, anzi, è la mia sorellina ed è da tempo che vorremmo incontrarci.
    Questa può essere l'occasione buona.
    Bacioni a te.

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  45. Cara Paola, sai che condivido pienamente le tue idee.
    Ti sei ricordata che avevo asserito di non voler essere di peso a nessuno...e qui lo ribadisco !
    Bacioni.

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  46. Aglaia, con gli affetti non si scherza, infatti.

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  47. Mary, sapessi quanto sono felice di vederti qui, vuol dire che la triste "avventura" si è risolta bene.
    Baci.

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  48. Cara Kylie, da giovani non si apprezzano i genitori, si valorizzano quando a loro volta diventano genitori.

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  49. Cara Alessandra, a chi non fa abbastanza per i propri cari poi subentrano i sensi di colpa.

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  50. Paolo dici bene, in certe situazioni i genitori vanno scrollati, anche se questo può causare un pò di disagio.
    Lo si fa per il loro bene.

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  51. Annapaola grazie a te.
    Buona serata.

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  52. Caro Marshall piacere di conoscerti.
    Grazie di essere passato da me,passerò a trovarti.

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  53. Cara Sandra, capisco. So già un po' di te...
    Un abbraccio forte.

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  54. Il sole in anticipo in Groenlandia,un fenomeno che non si è mai verificato,evidentemente lo scioglimento dei ghiacci sta influenzando visivamente non solo quelle latitudini,ma è il clima dell'intero pianeta ad esserne influenzato.

    Il sistema economico-produttivo ha migliorato la nostra vita,almeno nell'occidente,ma lo pagheranno tutti.

    Buona settimana alle porte!

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  55. Lo pagheremo tutti, Ivo...
    Buona settimana a te!

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  56. Stellaaa!! tutto bene? oggi non hai postato, spero che sia solo un caso. Un abbraccio grande.

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  57. Paola, la passeggiata sul lungomare elbano...mi ha stancata...

    questo post molto importante ho voluto tenerlo più a lungo...

    Baci e buon inizio settimana.

    P. S. ho postato una poesia di zoè.

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Grazie del tuo gradito commento.

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