Stanotte due Befane (una sono io ) hanno penato non poco, per tradurre questa versione dal latino in italiano, trovata in una calza di un ragazzino...
Era così difficile?
Era così difficile?
DE INUTILITATE NUTELLAE NASCONDIMENTI
di Riccardo Cassini
Nutella omnia divisa est in in partes tres:
Unum: Nutella in vaschetta plasticae
Duum: Nutella in vitreis bicchieribus custodita
Treum: Nutella in magno barattolo (magno barattolo sì,
sed melius est si magno Nutella in barattolo).
Nutella piacet omnibus pueris atque puellae sed, si troppa nutella fagocitare, cicciones divenire, cutaneis eructionibus sottostare et brufolos peticellosque supra facie tua stratos formare atque, ipso facto,diarream cacarellamque subitanea venire. Propterea quod familiares, et mamma in particulare, semper Nutella celat in impensabilis locis ut viteant filiis sbafare, come soliti sunt. Sed domanda spontanea nascet:
si mamma contraria est filialis sbafationes, pera nutella comprat et postea celat? Intelligentiore fuisse non comprare manco per nihil…;
sed forse mamma etiam nutella sbafant: celatio altrum non est vendetta trasversalis materna propterea quod ea stessa victima fuit sua volta matris suae. “Sic heri tua mamma Nutella celavit, sic hodie celis filiis tuis”.
Sed populum toto cognoscit ingenium puerorum si in ballo Nutellam est: vista felinos similante habent ut scriuteant in tenebris credentiarum; manes prensiles aracnidarum modo ut arrampiceant super scaffalos sgabuzzinarum; olfatto caninum - canibus superior - per Nutellam scovare inter mucchios anonimarum marmellatarum fructarum. Memento semper:
filius, inevitabile, Nutella scovat sed non semper magnat. Infactum, fruxtratione maxima filii si habet quando filius scovat barattolum sed hoc barattolus novo atque sigillatos est, propterea quod si filium aprit et intaccat barattolum intonsum, sputtanatus fuisse! (Eh! Erat novus…).
Hoc res demonstrat omnibus mammis nascondimentos novorum barattolorum Nutellae fatica sprecata esse.
Salutis bacisque
Caius Julius Ferrerus
Ecco compreso perchè stanotte non ti incontrai, la traduzione stavi facendo....... sig.....
RispondiEliminaBrava Stella, come sempre!
RispondiEliminaSaluti da Befana Erika
Cesare docet.
RispondiEliminaBellissima questa!
Un bacione
quando vedo la nutella non connetto più...che buona!!!! ciao Stella
RispondiEliminaciao Stella mi e' piaciuto moltissimo il commento di Mary47♥ Ecco compreso perchè stanotte non ti incontrai, la traduzione stavi facendo....... sig.....
RispondiEliminaciao e buona epifania
Michele pianetatempolibero
Stella, non sono io l'altra befana, te l'ho detto ho lavorato un sacco ed ho finito da poco, chi sarà???
RispondiEliminaE chi è allora la seconda Befana, Mary?
RispondiEliminaMi sembravi proprio tu!
Hai una sorella gemella?
Erika, tante cose belle a te!
RispondiEliminaKylie, il latino maccheronico è troppo forte...
RispondiEliminaBuona Epifania!
Graziella, serviti pure!
RispondiEliminaMichele, eppure mi sembrava lei...
RispondiEliminaQuando vedo la nutella divento subito un bambino!
RispondiEliminahummmm quanto mi piace.
Buona Epifania cara Stella,
Tomaso
E no, cara Stella, dobbiamo indagare, prima o poi un passo falso lo farà!
RispondiEliminaFatti viva bella Befana colta!
RispondiEliminaTomaso, accomodati e serviti pure...
RispondiEliminaCara Stella, sei come la Nutella! che attiri e fai si che veniamo sempre a cercarti, ci lasci in bocca un sapore inconfondibile, che altro aggiungere! In tuu blog gaudium magnum!
RispondiEliminaMucio besos.
gaetano
Ciao Stella, quasi quasi il cappello, che indossi oggi, mi cadeva in mano. Poi leggo tutto con calma. Buona Befana :)
RispondiEliminaCiao Stella, anche mia madre mi nascondeva la nutella, ma io ero capace di mangiarla a cucchiaiate senza mai fermarmi. Adesso se la compro... la nascondo a me stessa! Comunque la versione è troppo carina! Auguri e buon inizio anno nuovo!
RispondiEliminaEvelin
Pulcherrima!!!! sei forte Befanina Gianna, troppo forte davvero. Un bacio e buona giornata "cum magno barattolo " Nutellae.
RispondiEliminaCiao Stella!
RispondiEliminaA me la Nutella piace tantissimo ma, per problemi di linea, devo stare alla larga dai barattoli che mio marito e i miei figli, magrissimi, si ostinano a comprare. :(
Mia mamma me la nascondeva ma io, con i risparmi che ottenevo facendo la cresta sulla merenda per scuola, mi compravo il tris di vaschette e le vuotavo tutte in men che non si dica ... anche senza pane.
La versione di Caius Julius Ferrerus è deliziosa. Oddio, a voler essere pignoli ci sono degli errori nei congiuntivi ... ;)
..Questa traduzione va proposta alla Ferrero come pubblicità...sei proprio una stella, che non solo è brillante ma anche esplosiva. Sei davvero speciale Gianna e sono contenta di averti trovata, :) baciottoni
RispondiEliminaDalla serie: Che mondo sarebbe senza Nutella?!?
RispondiEliminaTrooooooppo buona!!!!
E' la merenda a scuola dei miei figli (2 e 3 media): panino al latte (fatto da me) imbottito di Nutella!!!!
Baciii
Anna
Si nutellam magno, ego cum felicitate et iubilo, gaudens sum et sine culpa et peccato, barattolum nutellae, etiam sigillatum, sine frustratione intacco! =))
RispondiEliminaHo riso a crepapelle!Troppo troppo bella! Devi sapere che io sono un Nutella dipendente!
La nutellaaaaaaaaa!!!! Bbonaaaaa!! :)) Sei grande mamma Gianna,come sempre!!! Oggi lo sei di più perchè hai stimolato il mio spirito!! :)) Buona epifania mamma,ti voglio bene!! :-*
RispondiEliminaComplimenti Gaetano, passi dal latinorum allo spagnolo con somma disinvoltura, bravo!
RispondiEliminaAttenzione all'attrazione, potresti fare indigestione...
Nou, aspetto anche la tua traduzione.
RispondiEliminaBacioni.
Evelin, sei in buona compagnia da quanto leggo nei commenti precedenti.
RispondiEliminaLa versione mi ha fatto sbellicare dalle risate...ecco perchè ve l'ho proposta.
Buon pomeriggio.
Paola, stiamo rispolverando il latino, che bellezza!
RispondiEliminaUn abbraccio grande.
Cara Marisamoles, grazie di avermi fatto visita.
RispondiEliminaLa nutella piace anche a me, mio figlio me ne porta barattoli grandi direttamente da Alba, ma pure io li guardo a debita distanza...
Il bello del latino maccheronico è questo.
Buon pomeriggio e a presto.
Cara Rita, mio figlio che lavora alla Ferrero, nei weekend indossa una bella felpa bianca con la scritta "Nutella" in rosso in bella evidenza.
RispondiEliminaPiù pubblicità di questa...
Baci.
Anna, che sana abitudine!
RispondiEliminaAltrochè le merendine comprate...
Brava mamma.
Mammamarina, mi hai fatto ridere pure tu, molto!:)) :)) :))
RispondiEliminaFiglioletta, meno male che lo spirito ti assiste...
RispondiEliminaSai che l'Epifania tutte le feste porta via.
Con comodo, c'è qualche lavoretto che ti aspetta:
Header dei blog da sostituire; altre modifiche a tua discrezione, anche nel boxino.
Grazie mille Shirina,abbraccio infinito!! :X :X
Una ricetta molto semplice ha consentito alla Ferrero di diventare un colosso mondiale dolciario.
RispondiEliminaCiao Stella,buona epifania a tutte le streghette!
Stella, sei troppo divertente. Mancava il latino maccheronico!!
RispondiEliminaCiao Stella che post delizioso in tutti i sensi!
RispondiEliminaMi sto sbellicando dalle risate!
Buona Befana!
Non ho studiato latino,non ce la potevo fare!!!
RispondiEliminama la Nutella potrei studiarla benissimo ti dirò!!
un bacione Stella!
Stella questo libretto è un portento. Ogni tanto me lo rileggevo...ora me lo hai ricordato e mi guardo intorno...chissà dov'è finito perchè è piccino piccino. CHE RIDERE! E che buona la Nutella. Sarà anche "fatta con schifezze" come sentenziava mia mamma...però che libidine due dita affondate nel barattolo!!
RispondiEliminaCara Stella, grazie per avermi fatto rileggere questo capolavoro di Cassini. A proposito di spaghettonicoo, permettimiquesto link
RispondiEliminahttp://www.crepapelle.net/2010/12/sqola-110-e-lodo.html
ChaoLin LinGiù
Come sempre ci fai divertire!!! Grazie per la tua allegria e simpatia...
RispondiEliminaUn abbraccio bella befana!
Se passi dal mio blog di ricette puoi trovare delle ciambelle calde, calde!!!
RispondiEliminaIvo, il signor Michele Ferrero è un vero SIGNORE!
RispondiEliminaAmbra, mi diverto anch'io!
RispondiEliminaSciarada, ogni volta che ci penso, pure io...
RispondiEliminaAglaia, senza conoscere il latino, puoi divertirti lo stesso...prova...
RispondiEliminaSandra trovalo...
RispondiEliminaLino è favoloso, grazie!
RispondiEliminaLo pubblicherò al più presto.
Marina, che buoneeeeeeeeeeeee!
RispondiEliminaCiao Stella! Supersimpaticissima! ;)) Bacioni nutellari befaneschi e ovviamente bozzolesi! Pure io ho cambiato l'avatar! ciao! :X
RispondiEliminaMia diletta shirina...sono senza parole...
RispondiEliminaIn questo post ti ho fatto delle richieste e tu...hai già realizzato tutto!!!
Sei la fine del mondo, veramente, amore!
Ti voglio un bene dell'anima e ti abbraccio forte, grazie!
:-*
Rita, grazie!
RispondiEliminaEHHHH che traduzione divertente...Risus abundat in ore stultorum.
RispondiEliminaa) ma allora il latino esiste ancora!
RispondiEliminab)perchè le traduzioni che sono stato obbligato a fare tanti anni fa al liceo non erano così simpatiche?
Complimenti e auguri!
Ma è stupendo questo testo sulla Nutella!! :-) troppo divertente!!!
RispondiEliminaConcordo sul fatto che la Nutella sia davvero un capolavoro di bontà!!
Dai, diciamolo, ero con te l' altra sera...non a tradurre il testo però... ma a mangiare la Nutella!! :)
Ciao Stella e grazie per averci proposto questo testo!!
Un abbraccio,
Sabri
:-)
Molto bello mentre lo leggevo ho fatto fuori un barattolo di nutella, ma ....è una formula magica?
RispondiEliminaCiao. =((
Mirta, noi ridiamo e non siamo stolti.
RispondiEliminaCostantino, il latino mi piace, pur non avendo frequentato il liceo.
RispondiEliminaGrazie della visita.
A presto!
Sabri, eccoti finalmente...
RispondiEliminaPensavo di non incontrarti più.
Ora capisco i tuoi sospiri di stanotte : eh, oh, ah...e io che pensavo tu approvassi la traduzione...
Al prossimo anno Befanina!
Gianni, Gianni, mettiamola così!
RispondiEliminaMary, non eri tu, scusami!
RispondiEliminaAllora sei veramente dolce Stella, con tutta quella nutella, ecco spiegato perche' tuo figlio vince tutte quelle coppe, la cioccolata fa bene anche all'intelletto.
RispondiEliminaAd Alba ci sono molte industrie dolciarie, io ricordo ancora quel buon torrone "Sebaste gallo D'Alba" Spero che non mi accusino di pubblicita'occulta, ricordo un coetaneo di Giaveno che dopo l'Epifania portava a scuola quel bel carbone che si scioglieva in bocca, ed io dicevo che a fare il cattivo ci si guadagnava, ora la befana non mi porta nemmeno il carbone.
Cara Stella, mio nipote che e' nato a Torino, sono gia' dieci anni che sta' a Benalmadena, vicino Malaga, e quando parlo a telefono con la figlia devo tentare di capirla bene perche' l'Italiano non tanto lo parla.
Ti saluto cara Stella e nu(tella).
gaetano
Gaetano sei un uomo brillante, non c'è che dire...
RispondiEliminaTrovi sempre il lato positivo in ogni situazione.
Ti abbraccio.
Panem et Nutellam :p Et plebem Italicam vixit felicem et contentam :D
RispondiEliminaIo sono un nutelliano della prima ora ;)
E mi piace anche il latino maccheronico :-)
Grazie, Gianna!
Antonio, e tu mi hai resa felice e contenta!
RispondiEliminasiccome era maccheronico...ho capito tutto! canto in coro: Nutella semper vobiscum!
RispondiEliminaChe forte, raggio!
RispondiElimina...e con il tuo spirito!
...amen!
RispondiEliminaE così sia!
RispondiEliminasi si, questo si capisce e mi fa ridere, ma dicevo del vero latino che non lo soppportavo!!!;-)))
RispondiEliminaAglaia, non te l'hanno fatto sopportare...
RispondiEliminaSEi forte!!!!
RispondiEliminaCInzia
Cinzia, pure tu!
RispondiElimina