E’ la capacità di vedere quanto è bello l’universo.
Diventa però autentica solo se siamo capaci di riguadagnare il concetto di lentezza,siamo
travolti dai ritmi ossessivi che la vita ci impone,sempre con l’orologio alla mano che rende impersonale qualunque osservazione,sia di qualcosa che di qualcuno.
Quando saremo riusciti ad educare e affinare la nostra sensibilità non potremo fare altro che assumere un atteggiamento positivo nei confronti dell’universo stesso! (K.Lorenz)
Con la contemplazione sarà possibile “rimettere le ali all’anima ! ”(Platone)
Scaviamo nella nostra coscienza e cosa troviamo? un abisso con luci e ombre, le luci ci abbagliano, le ombre ci turbano ma anche le ombre possono essere positive in quanto ci fanno crescere nella consapevolezza e farci gestire al meglio la nostra vita, mentre le luci che ci abbagliano ci fanno ciechi e non ci fanno vedere tutto il resto, rendendoci insensibili ed estranei a tutte le bellezze del mondo.
RispondiEliminaCiao Gianna, quanto sopra mi è venuto spontaneo e di getto e forse non so neanche io cosa veramente volevo dire.
Buona giornata Salvo.
Grazie,Salvo!HAI DETTO saggiamente dei concetti veri ,che questa
RispondiEliminavolta condivido.SII SEMPRE SPONTANEO E NON SOTTOVALUTARTI!
Buona giornata pure a te
Ciao Stella che grande verità hai scritto... Si potrebbe iniziare a togliere l'orologio ... e poi piano piano iniziare ad osservare le cose... non hai idea di quante cose belle ci sono. li ferme a farsi ammirare dai nostri occhi...
RispondiEliminaCara Jasna,
RispondiEliminauna cosa è lo splendore del cielo,
un'altra cosa la bellezza dei tuoi fiori, diversa ancora la nostra nuova bella amicizia, ma tutto fa parte della nostra vita...conserviamole come un raro tesoro.
Un caro abbraccio Stella