2 Novembre 2008
SE MI AMI NON PIANGERE
Se mi ami non piangere!
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo,
se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento
in questi orizzonti senza fine,
e in questa luce che tutto investe e penetra,
tu non piangeresti se mi ami.
Qui si è ormai assorbiti dall’incanto di Dio,
dalle sue espressioni di infinità bontà e dai riflessi della sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole e fuggevoli
al confronto.Mi è rimasto l’affetto per te:
una tenerezza che non ho mai conosciuto.
Sono felice di averti incontrato nel tempo,
anche se tutto era allora così fugace e limitato.
Ora l’amore che mi stringe profondamente a te,
è gioia pura e senza tramonto.
Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa del tuo arrivo tra noi
tu pensami così!
Nelle tue battaglie,
nei tuoi momenti di sconforto e di solitudine,
Le cose di un tempo sono così piccole e fuggevoli
al confronto.Mi è rimasto l’affetto per te:
una tenerezza che non ho mai conosciuto.
Sono felice di averti incontrato nel tempo,
anche se tutto era allora così fugace e limitato.
Ora l’amore che mi stringe profondamente a te,
è gioia pura e senza tramonto.
Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa del tuo arrivo tra noi
tu pensami così!
Nelle tue battaglie,
nei tuoi momenti di sconforto e di solitudine,
pensa a questa meravigliosa casa,
dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme,
nel trasporto più intenso alla fonte inesauribile dell’amore e della felicità.
Non piangere più, se veramente mi ami!
Sant'Agostino
Un giorno mio figlio mi disse di aver paura della morte.
RispondiEliminaCome fai a spiegare a un bambino di nove anni questo ultimo passaggio della nostra esistenza?
L'ho fatto parlandogli della casa di Dio dove tutti noi poi ci rincontreremo un giorno per stare insieme felicemente.
Non sono una credente praticante ma quando gli spiegavo queste cose ci credevo proprio e da quel giorno anche lui è ritornato sereno!!!
Forse in tutti noi c'è questa speranza che un giorno ci ritroveremo per stare insieme per sempre.
Un abbraccio stella
purtroppo è più facile a dirsi che da mettere in pratica...
RispondiEliminaquando è morto mio padre, è stata una costa talmente improvvisa che ha lasciato un dolore così immenso che ancora, a distanza di anni, non si è estinto... e spesso le lacrime al solo pensiero fuoriescono dagli occhi senza aver chiesto permesso...
l'anima non si rassegna e non vuole comprendere che qualcosa è cambiato.
spesso lo sogno e quando mi sveglio è come se non fosse mai morto perché nel sogno è questa la sensazione che avevo avuto...
poi... la razionalità infrange il sogno...
insomma questa non è una festa facile da trascorrere!
ciao e buon weekend
Gturs, mio figlio alla stessa età del tuo, mi pose la stessa domanda ed io gli diedi la stessa risposta. Non so ancora oggi,come la prese...
RispondiEliminaPenso pure io che ci ritroveremo nell'aldilà.
Cara pupottina ti capisco,capita pure a me.
RispondiEliminaIl tuo papà è con te e vigila su di te.
Domani sarà la commemorazione dei defunti,si ricorderanno in modo particolare!
Bellissima e incoraggiante.
RispondiEliminaQueste parole potrebbero accompagnarci e sorreggerci nei momenti di sconforto.
Sai a chi ho pensato?
Alla mamma di Niki.
Povera madre,in questo momento ne ha proprio bisogno.
Io da quando ne sono venuta a conoscenza, non riesco a togliermela dalla mente.
Perchè non la metti nel suo blog, magari le farà piacere.
Ciao
Rosa
Rosa ho pensato alla stessa cosa!! Sai che mi hai dato un' ottima idea?
RispondiEliminaFaccio subito,grazie!
ciao stella bei versi qulli di agostino.che dire? io sono abbastanza materialista, se succede e quando succede e' perche' deve succedere.....poi se e quando succedera' ci porremo il problema del dopo
RispondiEliminaAsterix quando capiterà(il + tardi possibile), pensa al dolore dei tuoi CARI...
RispondiEliminaNon si muore!si abbandona solo un involucro...fastidioso pure che tiene prigioniera l'anima,la mette a dura prova, per cui essa credo che aneli alla libertà...ma l'anima ha fatto la sua scelta e deve stare al gioco.
RispondiEliminaIl dolore per una perdita fisica di una persona cara non ha senso,la sua anima non ci abbandona,se si è convinti di ciò,non si piange e non si rimpiange...il fatto è che siamo troppo legati alla materialità!alla fisicità! se i nostri sensi non possono più percepire la presenza fisica di una persona cara,ecco che ci sentiamo perduti,in realtà inizia un rapporto bellissimo ed esclusivo.
La Morte unisce,non divide!non si perde nessuno ma...si acquista!l'anima del defunto,il suo spirito può essere sempre con noi!
ho condiviso l'affetto di alcune persone a me carissime...alla loro morte sono state mie...soddisfazione immensa!
un abbraccio Stella!
ciao angela
Angela grazie!
RispondiEliminaGrazie Stella di aver proposto questa bella preghiera che ho letto pensando al mio babbo e al babbo di Gabriele e mi ha dato tanto conforto
RispondiEliminaGrazie luigina,è una preghiera che aiuta.
RispondiEliminaSe te la senti,porta un po' di conforto ad Ornella,ha perso il figlio in modo assurdo.
Triste passaggio per colui che la teme
RispondiEliminaDolce liberazione per colui che conosce
Presupposto di un ritorno in veste migliore
Anelito di un evento nei dolori della vita
Silenziosa compagna sul cammino nell'infinito
Sorella di mille battaglie,
Madre suprema della vita
ac
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grazie per la visita
Dalle mie parti quando l'acqua si scalda finisce per bollire :-)
Cara Stella quanta saggezza nel dottore della chiesa Sant'Agostino, ti ringrazio per avermi consolato.
RispondiEliminaIl 2 novembre per chi ama i suoi cari che non ci sono più è tutto l'anno, l'unico modo per non dimenticarli.
RispondiEliminaConcordo con il russo!
RispondiElimina@ stella : ti ho inserita tra i miei blog amici.
Grazie!
Rosa
Non so cosa succederà dopo la morte. Si piange perché non vedrai più la persona cara che muore...
RispondiEliminaLe parole di Sant'Agostino sono, a dir poco, bellissime
E' la perdita delle persone a me care a spaventarmi
RispondiEliminaPer quanto riguarda me, vorrei provare a realizzare i miei sogni poi vorrei, il più tardi possibile, non dover soffirire....
Knoss hai scritto dei versi bellissimi!
RispondiEliminaGrazie.
Peppe ci siamo consolati insieme.
RispondiEliminaFrom the world - On the road - from Toscana country
RispondiEliminaNon pensomai alla morte, se non avessiletto questo post e i suoi commenti non ricordavo neppure che oggi e' il due novembre.
Buona e felice domenica
Vale
Russo: d'accordissimo,così pure per il Natale...
RispondiEliminaRosa e tu sei già tra i miei.
RispondiEliminaFatto tutto.
Un abbraccio
Pino non le vediamo,però penso che siano tra noi e non vogliono vederci soffrire.
RispondiEliminaDaniele due bei desideri che faccio miei!
RispondiEliminaPierluì non pensi alle tue persone care che non ci sono più?
RispondiEliminaE' vero ... ma io a distanza di anni piango ancora per la morte di persone care.
RispondiEliminaTi auguro una buona domenica!!!
Nella ti capisco,eccome!
RispondiEliminaBuona domenica a te.
Mi dispiace che tanti lo fanno solo per facciata o per bisness, anche lì il fiore più costoso, più bello poi per 364 giorni il vuoto totale.
RispondiEliminaA me non piace fare la passeggiata per far salotto nel cimitero. Vado quando c'è poca gente un po in religioso silenzio perchè penso solo ai miei cari.
Ciao buona settimana Sisifo
Ciao sisifo,idem!
RispondiEliminaBuona settimana e grazie della visita.
Il mio problema non è come affrontare la morte o cosa ci sarà dopo, è invece quello di vivere il tempo rimastomi in grazia di Dio e nella massima serenità (per quanto possibile) in attesa di quel momento. Non so se sono riuscita a spiegarmi. Io ho un grande problema di fronte ad un grande argomento, di non riuscire a farmi comprendere. Ciao, buona domenica anche cara amica, giò
RispondiEliminafelice domenica a te Stella.
RispondiEliminagrazie per il saluto
Elsa
Giò in parte ho capito.Tutti abbiamo bisogno di serenità.
RispondiEliminaNon sappiamo per quanto tempo vivremo,l'importante è non fare del male a nessuno.
Un abbraccio
dolce Stella...
RispondiEliminail fatto che una persona creda in Dio , non la rende talmente forte nel momento del distacco...perchè infondo noi tutti siamo uomini.
Non vorremmo e non accettiamo...ci rassegniamo...poi chi vuole elaborare...Ma nessuno e neppure all'amico più caro in quel momento è vietato accedere in NOi perchè siamo tutti diversi.
Ps scusa lo sfogo.
Elsa hai pienamente ragione!Ho conosciuto una sola persona che sorrideva in chiesa al funerale della mamma.
RispondiEliminaParlo di una ragazza appena sposata che si è trasferita in Brasile col marito per fare la missionaria. Ha 5 figli e ne ha adottati 7. Non riceve fondi da nessuno e vivono alla giornata,sperando nella Provvidenza. Vivono soprattutto d' amore.
La ragazza in questione, laureata ,a Torino viveva in una famiglia agiata.
Sorrideva,perchè la mamma avrebbe cominciato a vivere la vera vita.
Mi inchino davanti a te , C.
Paroel che fanno bene all'anima-
RispondiEliminaBuona domenica un abbraccio
Il pensare alle persone care che non ci sono piu' non significa pensare alla morte e non vuol dire assoggettarsi al rito cimiteriale del solo 2 novembre.
RispondiEliminaHolden un abbraccio e buona domenica a te.
RispondiEliminaPierre non farmi fare la polemica.
RispondiEliminaOggi non sono andata al cimitero e neanche ieri, domenica scorsa sì. So che oggi c'è una folla ai cimiteri con crisantemi e lumini,dopo aver lustrato la lapide con la polvere accumulata in un anno.
Non penso alla morte.
Infine ho postato una preghiera per tutti i defunti.
Chiara sono stata?
Ciao stella,lo ricordi don Sergio,vero?
RispondiEliminaLui diceva: Nel momento in cui ricordi i tuoi cari,li fai vivere e loro sono cone te! Perchè piangere?
E' comunque difficile accettare un distacco.Ero troppo giovane quando mia mama se ne andò,stroncata in otto mesi da un tumore...ma io me la ricordo viva!
Don Sergio e come faccio a dimenticarlo...?
RispondiEliminaMi ha aiutata tantissimo spiritualmente!
Come si fa ad accettare subito un distacco? Ci vuole tempo...
Ciao Stella, purtroppo no, di Cesco non so nulla.
RispondiEliminaciao, silvano.
Andare al cimitero....è viverlo il cimitero che è straziante...Oggi gli ho portato una confezione di orchidee e gli ho scritto: "piu' forte della morte è l'Amore" e poi rileggevo e piangevo e piangevo e rileggevo e mi dicevo che morte=fine ...la sua sedia vuota a tavola oggi mi ha uccisa ancora, e ancora, come ogni giorno...Come non piangere?? Fragoroso Silenzio...
RispondiEliminaVoleva essere un post d'Amore oggi per il mio Niki..ma solo lacrime..
Un bacio Ornella (la mamma di Niki)
Mi son venuti i brividi.
RispondiEliminaTraspare un amore profondo tra queste parole, un amore che noi, qui sulla Terra, forse non conosciamo pienamente...
Grazie Stella per questo post, mi ha acceso un sorriso nel cuore pensando a quella parte di me che è "lassù"...
Bacione
Grazie Silvano.
RispondiEliminaAnnagi mi commuovi,grazie!
RispondiEliminaconoscevo questa poesia e la condivido appieno, so che chi amo e non è più su questa terra sta bene. Grazie Stella per averla pubblicata. Un abbracio ^_^
RispondiEliminaGrazie Nadia,vedi che condividiamo le stesse idee!
RispondiEliminaUn abbraccio grande.
Grazie Stella,
RispondiEliminami sono continuata a chiedere in questi quattro mesi: che cosa posso piu' inseegnare al mio piccolo Nathan? A Niki ho insegnato l'Amore, la Fiducia verso gli altri, il cercare Dio in ogni persona, l'essenza dell'uomo..Cosa insegnerò a Nathan dopo tutta questa brutta storia? Spolverato il mio Credo, Dio in quegli Agenti o nelle persone coinvolte in tutto questo?? Impossibile...e allora? Grazie Stella, sei uno spiraglio di Luce in questo buio (che potenza la rete) riesci a farti sentire piu' tu di mille persone che quotidianamente entrano in questa libreria..Sono certa che ci conosceremo...
Ti voglio bene
Ornella (la mamma di Niki)
Bel post!
RispondiEliminaUn caro saluto
Ornella cara,devi sforzarti di continuare con i tuoi insegnamenti di Fede, perchè sono gli uomini a sbagliare...
RispondiEliminaTu sei una Luce,io sto imparando tanto da te.
Ti voglio bene.
Vorrei conoscerti anch'io.
Romano grazie,ricambio il saluto.
RispondiEliminaAnche se il 2 novembre è passato, l'intensa preghiera di Sant'Agostino è valida tutti i giorni.
RispondiEliminaGrazie per averla pubblicata. Leggerla, "costringe" a pensare alle cose importanti della vita.
Sì annarita,pensiamo alle cose importanti e non a quelle futili!
RispondiElimina