è conosciuta in Piemonte per i suoi due laghi.
Era una città di frontiera e per questo aveva un ruolo di spicco, configurandosi come crocevia e snodo viario strategico. Col passaggio della capitale a Torino perse però gran parte della sua importanza e anche il castello, da apparato militare e difensivo, si trasformò in abitazione signorile, per poi risentire duramente della peste del 1600; fu ridotto allo stato attuale dal maresciallo francese Catinat nel 1691. Il centro storico è comunque ricco di testimonianze storiche e artistiche; molte costruzioni databili dal XII al XV secolo evidenziano il passaggio graduale dal romanico al gotico della Avigliana medievale, arricchendo l'esperienza di viaggio di chi si reca in questi posti.
Centinaia di volatili di varie specie quali moriglioni, morette, alzavole, fischioni, gallinelle d'acqua, mestoloni si concentrano sui laghi, in particolar modo nel periodo autunnale ed invernale.
Il Lago Piccolo è particolarmente interessante per l'osservazione dei germani (in netta maggioranza), delle folaghe che tranquillamente nuotano sulle sue acque, degli aironi cenerini e dei cormorani immobili sui rami dei saliconi ormai bianchi del loro guano.
Tra gli animali più caratteristici segnaliamo lo svasso maggiore la cui spettacolare parata di corteggiamento, chiamata danza dello specchio, è osservabile a fine inverno - inizio primavera.
In seguito il nido galleggiante, costruito dalle coppie, e i pulcini portati sul dorso dai genitori nei loro primi spostamenti sono dimostrazioni pubbliche che si offrono a tutti gli appassionati di bird-watching.
Il Parco non si propone solamente di proteggere un angolo di natura ma vuole anche realizzare una stretta simbiosi con la città di Avigliana fondata sul rispetto degli equilibri naturali.
Con il passare del tempo sono stati predisposti numerosi servizi (sentieri, strutture informative, ecomuseo della pesca, varie pubblicazioni, cartina per orienteering) che intendono soddisfare le esigenze dei fruitori. In particolar modo si è instaurato un continuo rapporto didattico con le scuole (visite guidate, conferenze, proiezioni) incentrato sulla conoscenza e valorizzazione dell'ambiente e si sono realizzate infrastrutture rivolte ai portatori di handicap (piste ad accesso facilitato, leggii in braille, audiocassette per non vedenti, tavoli e parcheggi riservati).
Particolarmente interessanti sono i "punti museo" dislocati nel Parco allestiti sul tema della pesca nei laghi di Avigliana in tutti i suoi aspetti: naturali, tecnici, economici partendo dall'Età del bronzo (II millennio a.C.) fino alla metà del XX secolo.
Il lago grande è quello piu' turistico,con piccole spiaggette attrezzate dove nella
bella stagione è possibile prendere il sole e rilassarsi,in un ambiente idilliaco con
tanto verde e,particolare importante,niente traffico.
Nel lago grande vengono praticati sport come la vela e lo sci nautico.
La classica "gita fuori porta" che,per chi è fortunato come me e alcuni miei amici la
puo' fare di sabato,di domenica sarebbe tutta un'altra cosa...!!
Quando ero ragazza ci andavo spesso...era un luogo per innamorati...Ciao giò
RispondiEliminaAggiungo
RispondiEliminain anni più recenti sede del Dinamitificio Nobel che ha prodotto bombe e dinamite mi pare fino al 1954, poi diventato area Montecatini, oggi zona industriale con tanti ricordi sepolti sotto.
Ho avuto l'officina li per anni ed ora abito nel paese confinante :-))
Il castello fu distrutto per dispetto a battaglia ormai vinta, lunga storia quella della valle, da sempre transito per chi voleva invadere l'Italia.
Ho capito.
RispondiEliminaIl posto ideale per accogliere le mie stanche ossa!
O magari un soggiornino da una settimana?..
com'è in autunno?
fi affitta una barchetta a remi per andare ad ascoltare il silenzio in mezzo al lago?
Lucio Musto
Benvenuta,farfallaleggera! Anche adesso il lago conserva il suo fascino,la sua naturale caratteristica di "posto tranquillo"
RispondiEliminaCiao,buona giornata!
Ciao acquachiara,speriamo che d'ora in avanti le invasioni siano solo...di turisti!
RispondiEliminaTi saluto caramente.
Caro lucio,i colori del'autunno sono da sempre i miei preferiti.
RispondiEliminaBarchetta in affitto? Non saprei ma potrei sempre informarmi,è un posto turistico!
P.S.sono da preferire i giorni feriali,nel fine settimana viene praticato lo sci nautico...e il silenzio va a farsi benedire!
Buona giornata.
Pace e serenità hanno contraddistinto l'ultimo sabato di agosto e...ho pure pensato a voi.
RispondiEliminaCiao stella,aggiungo:Una giornata lontana della quotidianità fa solo bene,con la giusta compagnia ancora meglio!
RispondiEliminaTi saluto caramente.
Che meraviglioso luogo!!!
RispondiEliminami hai fatto venire la voglia di andarci e subito pure.....
Un abbraccio grande
che belle foto^^...
RispondiEliminavi auguro una bellissima giornata ragazzi... Sno tornata^^..
bacini
Heyyy che belli che siete ^_^
RispondiEliminaPeccato io non ci sono mai stata :*(
Un bacio ad entrambi.
Stellina ti voglio bene grazie di tutto.
Bella Avigliana, quando abitavo al mia paese ci andai addirittura in bicicletta...erano 30 chilometri e non aveva cambi..il ritorno passado per Trana me lo ricordo massacrante.
RispondiEliminaUn saluto e buon settembre.
Mistral,è veramente così!
RispondiEliminaTi saluto caramente,buon pomeriggio.
Ciao vane,ben ritornata!Grazie,le foto sono la testimonianza di una bella giornata.
RispondiEliminaA presto.
Ciao nella,sono contento di averti fatto visitare questo posto...almeno virtualmente!
RispondiEliminaBuon pomeriggio
Ciao max,quelle strade le ho fatte pure io in bicicletta e me le ricordo molto bene...!
RispondiEliminaAvevo (e ho ancora)la bici con il cambio,ma soprattutto c'era l'allenamento,ciò nonostante la rampa di Rosta o quella per Giaveno
sono durette!
Grazie per la visita,buon pomeriggio.
Grazie nella,ma il complimento più bello l'hai scritto nel tuo post. Mi hai commossa. Anche qualcun altro mi ha scritto più o meno la stessa cosa.
RispondiEliminaTi abbraccio forte.
Bentornata vane,mi mancavano i tuoi bacini.
RispondiEliminaE' bello venire a conoscenza di questi bei posti della nostra Italia.
RispondiEliminaComplimenti a Sirio e un grazie per i saluti a Stella.
Romano ciao . Il bacetto è anche per te!
RispondiEliminaPer chi è da quelle parti consiglio anche un salto alla Sacra di San Michele, merita.
RispondiEliminama che bei posti, ma che belle giornate....! le vostre eh!? :-)
RispondiEliminaStella, ma anche sirio...
vi invito a leggere qui per favore :-)
bacioni!
Che ci vuoi fa giovà, sirio mi corre dietro ad ogni scampagnata...
RispondiEliminaGrazie romano,i tuoi comenti somno sempre graditi.
RispondiEliminaE' vero,abbiamo un patrimonio e come tale è ottima cosa cercare di salvaguardarlo e valorizzarlo!
Grazie russo,mi fai propaganda!
RispondiEliminaHo fatto un post sulla sacra di San Michele in luglio,il titolo è "Piemonte storico",condivido che ne vale la pena!
Ciao, a presto.
Ciao giovanna,grazie per il commento e vengo subito da te!
RispondiEliminaGrazie Stellina questa me la ero persa ... sono un po' presa in questi giorni con l'inserimento di ezio all' asilo
RispondiEliminaJasna tranquilla,capisco e sono comprensiva.
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