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Un raccontino di Natale


Sul tavolino del salotto c’era movimento. Le statuine si preparavano come ogni anno: i pastori spazzolavano le pecorine, il vasaio oliava il tornio, la lavandaia spiegava i panni da portare al laghetto di carta stagnola, gli zampognari inumidivano le ance e scaldavano lo strumento…

     Fu il giovane che scrutava l’orizzonte che se ne accorse per primo. In fondo al sentierino ghiaiato, ancora fuori dai confini della carta-roccia, erano comparsa una coppia: lui, forse forestiero, sembrava cercare posto per sé e per il suo asino; lei, evidentemente affaticata, si tergeva il sudore, difficile definirne la provenienza.
     Il giovane, ancor più “stupito” del consueto, esclamò: “Ma voi non potete stare qui!”. Fu un attimo: tutte le altre statuine si volsero indietro. Non capirono il vero senso delle parole del giovane, e si levarono grida: “Dove credete di andare?”, “Ognuno qui ha il suo posto, non c’è spazio!”, “Arrivate per ultimi e volete passare avanti agli altri?!”, “Via di qua, andate piuttosto laggiù nella folla del mercato, dove ci sono le statuine più piccole, …!”.
L’uomo che conduceva l’asino, non disse nulla, solo, con gesti quieti, fece cenno che avevano capito. Appena le altre statuine tornarono alle proprie attività, lui guardò lei con tenera apprensione. Lei gli sorrise.
     Trovarono posto un poco più in alto, lui aiutò lei a sedersi e le si pose al fianco. Da lì potevano contemplare tutto il presepe...: che meraviglia, che bellezza l’umanità, che bella la vita… e quanta passione in quei cuori e in quelle mani al lavoro, che espressività avevano quei volti… ma anche quante preoccupazioni, quante sofferenze, quanta tristezza in tanti sguardi…
     Scesero le tenebre.

     Tutti ormai si erano assopiti, ed ecco, quando la notte era a metà del suo corso, una grande Luce brillò nel buio! Era attesa da tutti, ma con grande sorpresa, le statuine videro che la Stella non si posava sulla capanna, in effetti rimasta disabitata quella notte, ma continuava il suo viaggio! E lo stupore fu davvero inenarrabile, quando la videro posarsi sul davanzale della finestra, dove, fra le scatole delle lucine e il muschio avanzato, era nato un bellissimo Bambino, il cui volto raggiante illuminava anche i suoi genitori, l’uomo che conduceva l’asino e la giovane donna!

     Il tavolino del salotto resse a stento, poiché non ci fu statuina che rimase al proprio posto, tutte corsero verso il davanzale della finestra e ognuna faceva posto all’altra per vedere quella inimmaginabile Novità…
     “Ma allora è Lui, è Gesù, è il Salvatore!”, “E’ nato, è nato!!!”, “Ma come abbiamo potuto non riconoscere Giuseppe, della casa di Davide, e Maria, sua sposa, la Madre di Dio!?”.
     Scomparve la tristezza, venne consolata ogni sofferenza e rasserenata ogni preoccupazione.
     Quella fu una Notte di Gioia, una Notte di accoglienza, di condivisione e comunione!

Con questo racconto ho ricevuto i graditissimi auguri dalle Figlie Della Carità di San Vincenzo
che ringrazio infinitamente.

  1. Gianna e io ti ringrazio infinitamente per averlo condiviso con tutti noi
    Un abbraccio

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  2. Bellissimo racconto... Gianna cara... GRAZIE, e...
    AUGURI DI UN FELICE NATALE!
    Mary

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  3. Grazie per la bella cartolina di natale. In questa pagina tutto è bellisimo. Un forte bacio

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  4. Gianna: Tote è il mio figlio, ha usato il mio pc , ma il comento è mio.

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  5. Ciao Gianna
    Grazie per aver condiviso questo bellissimo racconto.
    Ti rinnovo i miei più sinceri auguri di buon Natale.

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  6. Che bel racconto!Grazie Gianna è sempre un piacere passare a trovarti e leggerti! Ti auguro un buon natale, tanta serenità e gioia per te e i tuoi cari,bacioni Milena a.

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  7. Ancora una volta un racconto che commuove.. bellissimo.
    bene cara Gianna, rinnovo i miei auguri, per paura di non poter farlo nei prossimi giorni: un abbraccio grande sorellina, pace, gioia e serenità a te e alla tua famiglia..un bacio a Sara

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  8. Meraviglioso...
    ...ecco "COSA" fa veramente bene al cuore...

    Un abbraccio, cara...
    ...e auguri di un dolce e consapevole Natale di Vera Pace!

    M@ddy

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  9. che stupendo racconto.....auguroni e un bacino alla tua piccola!

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  10. Ciao carissima Gianna, un bel racconto.
    Ti abbraccio ..BUON NATALE
    enrico

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  11. Angelo, sono contenta di aver conosciuto tuo figlio Tote.
    Le vie del Signore sono infinite...

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  12. Cosa sarebbe il natale senza la sua radiosa stella natale?

    Carissima Preziosa Amorevole Stella del Mio Saracino Cuore... è solo una scusa per AUGURARTI INSIEME AI TUOI IMMENSI AMORI IN RADIOSO SANTO BUON NATALE con la speranza che possa arrivare anche ai nostri fratelli più disaggiati e meno fortunati....

    22 dicembre 2011 22:31

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  13. bellissimo racconto.
    Tanti auguri di un Buon Natale con tanta gioia.

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  14. bellissimo...grazie di averlo condiviso......
    Buone feste!!!

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  15. bellissimo racconto...brava e auguri di cuore!

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  16. Sei tanto dolce, Gianna.
    Contraccambio di cuore gli AUGURI!
    Cristiana

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  17. Quanto pesa tuttora l'incomprensione umana! Auguroni a te e famiglia!

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  18. Ciao mia dolcissima Gianna, bisogna sempre guardare con gli occhi del cuore e non con quelli della ragione, sono finalmente qui per essere avvolta nel tuo caldo abbraccio e avvolgerti contemporaneamente nel mio, magari sotto un rametto di vischio!
    Auguro a te, a Sara e a tutta la tua famiglia un Natale di immensa gioa che possa espandersi, inondando il nuovo anno che sta arrivando!
    TVTB e un grande bacio!

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  19. ...passo per farti gli auguri di un Buon Natale e felice anno nuovo, anche alla nipotina naturalmente....

    Ciao

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  20. Grazie per il racconto Gianna e tanti tantissimi auguri per un sereno Natale e felicissimo anno nuovo:)))

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  21. Auguri scintillanti e intensi odori di fresia e muschio per una speciale notte di Natale!
    Un abbraccio
    Giulia

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  22. Felice e sereno Natale per te e i tuoi cari, tanta gioia e allegria per la piccola Sara
    con tanta amicizia Elettra

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  23. Talmente bello questo racconto che riuscivo ad immaginarne la scena..

    Felice Natale splendida donna a te ad ai tuoi cari ed un bacino speciale alla tua nipotina :))

    Sesè

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  24. Ciao Gianna!
    Passo a lasciarti i mei più sinceri auguri di buon Natale.
    Un bacio.
    Nunzia

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  25. Buone festività a te,e un nuovo anno almeno di salute,considerato il momento che viviamo.

    Ciao

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  26. Cara Gianna, ci siamo,una delle tre notti importanti per i Cattolici e' vicina, non mi resta che augurarti un sereno Natale a te, Loris e mogliettina ed alla piccola principessina Sara, (il significato del nome Sara e' proprio Principessa).
    gaetano

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  27. Hola, Gianna:

    La paz, la alegría, la salud y el amor en el señor Jesús te acompañen por siempre.

    Gracias por tu amistad,

    ¡Feliz Navidad!

    Abrazos.

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  28. I miei più sentiti auguri di buon Natale e felice anno nuovo a te e ai tuoi cari! Carmen

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  29. Ciao dolce Gianna,
    Buon Natale di pace e serenità!
    Un abbraccio
    Francy

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  30. Tantissimi auguri di buon Natale!

    Un abbraccio forte forte

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Grazie del tuo gradito commento.

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