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Duemila anni fa, un giovane studente di Talmud (uno degli antichi testi sacri dell'ebraismo) chiese al grande Rav Shmuel cosa potesse fare un ebreo per provocare la venuta del Messia. Il Maestro rispose: "la carità" (in ebraico tzedakà, che ha la stessa radice della parola tzedek, "giustizia"). E proseguì:
"La carità è una scala d'oro con più gradini:
il primo gradino lo sale chi dà con la mano ma non con il cuore;
il secondo chi dà con la mano e con il cuore;
il terzo chi dà con la mano, con il cuore e non vuole sapere a chi dà;
il quarto chi dà con la mano, con il cuore e vuole che chi riceve non sappia da chi viene.
e così via...
Ma l'ultimo gradino, quello che porta al Messia,
lo sale soltanto chi crea lavoro e conoscenza, perchè non ci sia più bisogno della carità".
CARITA'
Duemila anni fa, un giovane studente di Talmud (uno degli antichi testi sacri dell'ebraismo) chiese al grande Rav Shmuel cosa potesse fare un ebreo per provocare la venuta del Messia. Il Maestro rispose: "la carità" (in ebraico tzedakà, che ha la stessa radice della parola tzedek, "giustizia"). E proseguì:
"La carità è una scala d'oro con più gradini:
il primo gradino lo sale chi dà con la mano ma non con il cuore;
il secondo chi dà con la mano e con il cuore;
il terzo chi dà con la mano, con il cuore e non vuole sapere a chi dà;
il quarto chi dà con la mano, con il cuore e vuole che chi riceve non sappia da chi viene.
e così via...
Ma l'ultimo gradino, quello che porta al Messia,
lo sale soltanto chi crea lavoro e conoscenza, perchè non ci sia più bisogno della carità".
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Non so dove hai trovato questa scala! ma chi la ha iniziata è una persona che merita il più grande rispetto, quello che facciamo di bene nessuno dovrebbe sapere da dove viene e chi la da lo da e basta. Mi pare che c è una frase che la mano sinistra fa del bene la destra non deve sapere... Non mi ricordo esatto queste frasi ma credo che siano cosi!
RispondiEliminaBuona serata cara Stella.
Tomaso
questa scala prorpio non la conoscevo
RispondiEliminainteressante
buona serata
ciao Michele pianetatempolibero
grazie per il sorriso
RispondiEliminatiziana
questa scala è un vero "tesoro"
RispondiEliminaBuona serata Stella, un abbraccio Gabe
Come sempre, passare da te si trova un sorriso alla vita!
RispondiEliminaBaci...Kisses. NI
Cara Gianna,
RispondiEliminaquesta scala mi piace molto.
Un bacio
Che emozione...tu sai quanto certi argomenti tocchino le corde del mio cuore...
RispondiEliminaBaci, abbracci e carezze x te!
Maddy
Molto bello!!!
RispondiEliminaGrazie anche per le notizie "in diretta" sul figlio di Ros che hai messo all'inizio del tuo blog: continueremo a ricordarlo nelle nostre preghiere!!!
:X :X :X
Cri&Anna
Stella, siamo passati a lasciarti la buonanotte e troviamo questo bellissimo post! Come sempre riesci a toccare le corde del cuore!
RispondiEliminaBacioni
Sabrina&Luca
Anche a me piace molto questa scala.
RispondiEliminaBuona notte, cara Stella!
Erika
Una buona scala!
RispondiEliminaCiao Stella, buona notte, Nou.
Tacita sia l'offerta...la vera carità è proprio quella offerta in silenzio..un sogno che forse è nel cassetto di tanti. Certo è che poter salire quell'ultimo gradino sarebbe il massimo; speriamo solo che non sia un'utopia!
RispondiEliminaTi abbraccio :-*
Molto saggio il rabbino ;)
RispondiEliminaUn abbraccio, carissima Gianna :)
Buongiorno Stella, buona giornata!
RispondiEliminaCaro Tomaso, hai citato il precetto evangelico : Non sappia la tua mano destra quello che fa la tua mano sinistra...poichè la carità autentica non ama il clamore, ma è donazione, generosità e amore...
RispondiEliminaMichele, quanto impariamo attraverso i blog...
RispondiEliminaTiziana, te ne dono un altro.
RispondiEliminaè difficile salire questi gradini...ma ci si deve provare per avere il premio finale! buona giornata! :x
RispondiEliminaGrazie Gabe, abbraccio a te.
RispondiEliminaNì, baci ricambiati.
RispondiEliminaBacio, zicin.
RispondiEliminaMaddy, tutto ricambiato!
RispondiEliminaCri e Anna, la solidarietà la metto in pratica...
RispondiEliminaSabry e Luca, dolce notte.
RispondiEliminaBuona notte a te, Erika.
RispondiEliminaNou, detto da te...
RispondiEliminaPaola...tutto è possibile...
RispondiEliminaUn abbraccio, Antonio caro.
RispondiEliminaCara Stella, San Paolo la dice lunga sulla carita', dice che se sapesse parlare anche la lingua degli Angeli ma non avesse la carita', sarebbe come un Cembalo che non emette suono, la Carita' e' benigna, tutto copre, tutto appiana, tutto sopporta.
RispondiEliminaLa scala della Carita' non la conoscevo, pero'conosco l'importanza della carita' e so che tu sei molto caritatevole con tutti.
Scusa se a volte sono assente, ma certe sere e' la stanchezza, ti saluto dolce Creatura.
gaetano
Mary, ormai buona notte!
RispondiEliminaRaggio, con fatica ci si riesce...
RispondiEliminaGaetano carissimo, grazie dei tuoi commenti.
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