ADOTTARE UN ANZIANO
Di Paola Ravizza
UNA PROPOSTA DI LEGGE INNOVATIVA E CORAGGIOSA POTREBBE CAMBIARE LA SORTE DI MOLTI ADULTI SOLI E IN DIFFICOLTA’.
LA SOSTIENE UN’ASSOCIAZIONE DI PADOVA CHE RACCOGLIE I RESPONSABILI DI NUMEROSI GRUPPI CITTADINI.
Mario (il nome è di fantasia) è un anziano solo. Anni fa è rimasto vedovo,non ha figli né parenti.Ad un certo punto si è ammalato e ha incominciato a lasciarsi andare: non mangiava,era depresso.Una famiglia del paese (padre,madre e bambini) lo “adotta” . Mario si trasferisce a casa loro e rinasce,mentre la famiglia finalmente trova il nonno che mancava.
Uno scambio di affetti che produce benefici dall’una e dall’altra parte. Questo è quanto accade nella realtà di a Valledolmo,in provincia di Palermo. E in questa località,a 90 chilometri dal capoluogo,sono già dieci le famiglie che praticano con successo l’affido familiare. Tant’è che l’assistente sociale Giusy Di Gioia,originaria del paese,vi ha scritto un libro e oggi,che vive a Padova,dove ha vinto un concorso al comune,è diventata la paladina di una proposta di legge che riguarda proprio l’adozione di un adulto o di un anziano in difficoltà.
“La proposta di legge è portata avanti da un’”associazione di associazioni”che si chiama “Anziani a casa propria,dall’utopia alla realtà” – spiega Di Gioia che ne è anche la presidente -. Il suo scopo è la promozione della cultura della domiciliarità e della solidarietà tra generazioni,cioè assicurare alle persone anziane e adulte sole,in difficoltà economica e fisica,di restare comunque a casa propria,o,al contrario come nel caso di Mario,di andare a vivere con una famiglia disponibile ad aiutarlo”.
Il progetto dell’associazione padovana,intitolato “Affido territoriale integrato dell’anziano e dell’adulto in difficoltà”, è stato presentato quattro anni fa dalla Regione Veneto,che lo ha approvato e finanziato anche negli anni successivi,confermando la bontà dell’iniziativa che prevede,tra l’altro,anche un centro diurno per anziani autosufficienti e non.
“La proposta è stata considerata fortemente evolutiva e innovativa – spiega Di Gioia - ,perché crea nuovi modelli culturali,modi di riorganizzazione familiare e territoriale,stili di vita umani e solidali. Inoltre,sollecita le istituzioni a dar vita a politiche più coraggiose e innovative”.
A settembre dell’anno scorso,l’associazione ha pubblicato un libro, “Anziani a casa propria”,edito da Piccin,che contiene il progetto e il metodo di lavoro seguito per arrivare poi alla proposta di legge:Lo hanno elaborato due gruppi di lavoro,uno giuridico e uno impegnato nei servizi sociali e culturali. In dieci articoli sono contenuti i principi,le regole e i tre modi in cui può avvenire l’affidamento.
Il tutto parte dalla convinzione che la casa è l’ancoraggio dal quale far partire qualsiasi intervento sociale rivolto a una persona in difficoltà.
“ Il nostro auspicio – conclude Di Gioia – è che ilk Parlamento approvi il disegno.
Lo avevamo già sottoposto al Governo precedente e ora siamo tornati alla carica con quello nuovo. Intanto,continuiamo a organizzare incontri,convegni e dibattiti per confrontarci con altre realtà e diffondere la nuova cultura dell’affido”.
Di Paola Ravizza
UNA PROPOSTA DI LEGGE INNOVATIVA E CORAGGIOSA POTREBBE CAMBIARE LA SORTE DI MOLTI ADULTI SOLI E IN DIFFICOLTA’.
LA SOSTIENE UN’ASSOCIAZIONE DI PADOVA CHE RACCOGLIE I RESPONSABILI DI NUMEROSI GRUPPI CITTADINI.
Mario (il nome è di fantasia) è un anziano solo. Anni fa è rimasto vedovo,non ha figli né parenti.Ad un certo punto si è ammalato e ha incominciato a lasciarsi andare: non mangiava,era depresso.Una famiglia del paese (padre,madre e bambini) lo “adotta” . Mario si trasferisce a casa loro e rinasce,mentre la famiglia finalmente trova il nonno che mancava.
Uno scambio di affetti che produce benefici dall’una e dall’altra parte. Questo è quanto accade nella realtà di a Valledolmo,in provincia di Palermo. E in questa località,a 90 chilometri dal capoluogo,sono già dieci le famiglie che praticano con successo l’affido familiare. Tant’è che l’assistente sociale Giusy Di Gioia,originaria del paese,vi ha scritto un libro e oggi,che vive a Padova,dove ha vinto un concorso al comune,è diventata la paladina di una proposta di legge che riguarda proprio l’adozione di un adulto o di un anziano in difficoltà.
“La proposta di legge è portata avanti da un’”associazione di associazioni”che si chiama “Anziani a casa propria,dall’utopia alla realtà” – spiega Di Gioia che ne è anche la presidente -. Il suo scopo è la promozione della cultura della domiciliarità e della solidarietà tra generazioni,cioè assicurare alle persone anziane e adulte sole,in difficoltà economica e fisica,di restare comunque a casa propria,o,al contrario come nel caso di Mario,di andare a vivere con una famiglia disponibile ad aiutarlo”.
Il progetto dell’associazione padovana,intitolato “Affido territoriale integrato dell’anziano e dell’adulto in difficoltà”, è stato presentato quattro anni fa dalla Regione Veneto,che lo ha approvato e finanziato anche negli anni successivi,confermando la bontà dell’iniziativa che prevede,tra l’altro,anche un centro diurno per anziani autosufficienti e non.
“La proposta è stata considerata fortemente evolutiva e innovativa – spiega Di Gioia - ,perché crea nuovi modelli culturali,modi di riorganizzazione familiare e territoriale,stili di vita umani e solidali. Inoltre,sollecita le istituzioni a dar vita a politiche più coraggiose e innovative”.
A settembre dell’anno scorso,l’associazione ha pubblicato un libro, “Anziani a casa propria”,edito da Piccin,che contiene il progetto e il metodo di lavoro seguito per arrivare poi alla proposta di legge:Lo hanno elaborato due gruppi di lavoro,uno giuridico e uno impegnato nei servizi sociali e culturali. In dieci articoli sono contenuti i principi,le regole e i tre modi in cui può avvenire l’affidamento.
Il tutto parte dalla convinzione che la casa è l’ancoraggio dal quale far partire qualsiasi intervento sociale rivolto a una persona in difficoltà.
“ Il nostro auspicio – conclude Di Gioia – è che ilk Parlamento approvi il disegno.
Lo avevamo già sottoposto al Governo precedente e ora siamo tornati alla carica con quello nuovo. Intanto,continuiamo a organizzare incontri,convegni e dibattiti per confrontarci con altre realtà e diffondere la nuova cultura dell’affido”.
mentre qui lo mandano alle case di riposo là li adottano è una cosa bellissima....^^.. avere un nonnino a casa è sempre bello...
RispondiEliminati auguro una splendida giornata^^ bacini
Non sapevo di questa iniziativa...
RispondiEliminaè proprio una bella cosa.
Buon giorno e buon fine settimana.
Auguriamoci che che l'adozione del nonno prenda piede! Che si tratti di una proposta di lagge che può sfociare nel benessere di molti non ci sono dubbi.
RispondiEliminaIntanto auguro a voi tutti un sereno fine settima dispensando baci e abbracci in quantità!
Cara vane,è solo un'iniziativa e speriamo che vada in porto e che ci siano tante famiglie disponibili ad adottare un nonno. Tantissimi sono gli ospiti nelle case di riposo,soli e abbandonati.Una luminosissima giornata a te e ...bacini
RispondiEliminaCiao adb è realmente una buona iniziativa .Buon fine settimana con un sorriso.
RispondiEliminaCiao cara rita, auguriamocelo.
RispondiEliminaBaci e abbracci a volontà!
Sono disponibile.
RispondiEliminaPL
Stella per il blog amico dovressti darmi il codice html o dirmi da dove lo posso ricavare.
RispondiEliminaIl serialkiller ha colpito ancora.
TVB
PL
Caro pier luigi per il premio "Brillante"non occorre codice,basta prelevarlo. Si trova sotto i blog preferiti,nella mia bacheca.
RispondiEliminaDisponibile per...?
RispondiEliminauna bella iniziativa non c'è che dire! ma si potrebbe fare tanto anche con molto meno: per esempio, organizzando gruppi di volontari che donino un po' del loro tempo agli anziani soli, aiutandoli nelle faccende domestiche e, soprattutto, tenendogli un po' di compagnia.
RispondiEliminaCara arabafenice ciò che suggerisci già avviene qui a Torino,ma non per tutti gli anziani,che sono veramente tanti.Un abbraccio vero.
RispondiEliminaciao stella.....
RispondiEliminati ho lasciato un commento nel nostro blog....ma te lo dico anche qui:nella colonna a destra ci sono i codici dei premi...tutto cio che ti piace...
vorrei dirti che leggo spesso il tuo blog e mi piace tantissimo...
a presto
bestar
Grazie best! Sono bellissimiSei un vero artista!
RispondiEliminaBuona serata!!
Disponibile per essere adottato...
RispondiEliminaSono anche referenziato: chiedere ai miei nipoti.
Giusta l'attenzione per gli anziani specialmente in un periodo in cui le città si svuotano e il senso di solitudine si fa sempre più forte. A presto, Fabio
RispondiEliminaPier luigi allora avevo capito bene,ma non volevo crederci...Mi ero detta anche : è disponibile ad adottare e ti vedrei.Questa volta niente 10 e lode,pazienza!
RispondiEliminaFabio,giustamente!Alcuni anziani,i più deboli,sono terrorizzati per l'arrivo dell'estate...
RispondiEliminaUn caro saluto.
ciao stella......
RispondiEliminati ho inviato 1 email con il codice nuovo da sostituire per il premio freschezza...
ciao bestar
Bestar,non l'ho ricevuta,la mia posta fa le bizze,mi si dice di controllare il server,che devo fare?
RispondiEliminaSpero di non averne bisogno!
RispondiEliminaComunque è una bella iniziativa che risolverebbe tante situazioni sia a vantaggio dell'anziano che dei "nipoti".
In ogni caso mille volte meglio della casa di riposo.
Sergio ne so qualcosa delle case di riposo. Ne ho conosciuta una, bada bene col fiore all'occhiello. L'ho frequentata tutti i giorni per quasi due anni e non ti dico...
RispondiEliminaBacioni a tutti voi!
Ottima iniziativa!
RispondiEliminaIo non ho piu i nonni e ne adotterei sicuramente uno, perchè credo che sia un bene per loro non sentirsi soli e abbandonati e per noi per essere coccolati e magari amati un po di più.
Bacionissimi Stella e grazie del tuo affetto ...se ho bisogno approfitterò..
Buon fine settimana, carissima
luce, mi sceglieresti come nonno da adottare?...
RispondiEliminaA TUTTI gli altri nonni:
"L'HO DETTO PRIMA IO!"
Serena domenica a tutti, adottatori, adottandi... ed aspiranti nipotini!
Lucio Musto
Carissima luce ,sei anche generosa,Hai detto una cosa meravigliosa :adottare per dare coccole e affetto e RICEVERNE...
RispondiEliminaTi abbraccio fortissimo!
Che simpatico,lucio!
RispondiEliminaLieta domenica con un bacione!