L'importante è trovare sempre il modo giusto per comunicare il nostro affetto, qualsiasi cosa può andar bene… I gesti carichi d'amore, hanno il loro effetto anche a distanza di tempo. Buona giornata cara Gianna
bellissima storia .....non avrei mai pensato al nodo al lenzuolo .....ho sempre pensato che l'amore per i figli non dipenda da quanto si da ma come si da.....a volte basterebbe un sorriso ...ma non è per questo caso ..dove non si riesce a vederlo neanche un secondo ....se non al w.e.....allora li magari trascurare tutto il resto e stare con lui ....ma quando c'è amore ...si sente anche nell'aria ....perchè anche solo il passaggio nella camera del figlio lui lo percepisce perchè sente il tuo odore ..il profumo che si porta ....non servono grandi gesti ...anche piccoli ..perchè se è dentro il tuo cuore lo si riconosce indipendentemente da come lo fai.....
infatti questo si ..ma mi riferivo al post sopra dove un genitore per motivi di lavoro (e coi tempi che corrono meglio tenerseli tutti) non riesce a stare con lui...pensavo che potesse donare lui un sorriso ma non vedendolo non gli servirebbe e ...dicevo che l'amore per i figli quando c'è si sente nell'aria ..non serve altro ...tantomeno giocattoli ,,,,non è la quantità ma la qualità che dai ad un figlio ...
Una storia bellissima, credo che ogni amore e ogni grande affetto abbia i suoi gesti piccoli e particolari che per il mondo non significano nulla ma che all'interno di quell'amore parlano con un linguaggio segreto e tenero. Ciao, buona giornata. Antonella
Anch'io avevo difficoltà...solo da alcuni anni manifesto pubblicamente i miei sentimenti, soprattutto dopo aver lettoil belliissimo libro di Leo Buscaglia" Vivere Amare Capirsi".
gesti accompagnati da parole,anche se i figli sono grandi io continuo a dire loro parole di cui conoscono il significato reale,per non parlare dei nipotini....
Che storia commovente!Dal cielo dovrebbe cadere una polverina magica sopra la testa di chi non riesce a capire quanto è importante dar retta ai figli,farli sentire amati.Quanti bambini purtroppo elemosinano un po' d'amore!Eppure basta poco!Quanto mi arrabbio quando vedo i genitori che i figli li mettono all'ultimo posto!Non l'hanno mica chiesto loro di venire al mondo!Ciao Gianna,intanto tu sei oltre che mamma una nonna fantastica!baci,Rosetta
Cara Rosetta, a mio figlio ho sempre detto che Sara ha bisogno principalmente d'amore. Tutto il resto passa in second'ordine. Grazie dei complimenti. Con affetto.
Mi ha commosso questa storia! E' vero che l'amore e l'affetto non è mai troppo e sono tante le forme che si possono usare...io con i miei figli quando non c'ero avevo l'abitudine di lasciare dei biglietti in evidenza in cui oltre il resto affidavo un "ti voglio bene" alla penna ed ora continua con mia figlia che è in GB con gli sms (sono diventata più tecnologica). Però credo che non solo i figli abbiano bisogno di "sentire" l'amore ...
Sono sempre belle e spesso commuoventi le storie che pubblichi. Io non so se sono riuscita mai a trasmettere tutto il mio amore ai miei tre figli, che certamente è infinito!
i gesti che scaturiscono dal cuore sono sempre i migliori. i bambini sanno capire il motivo per cui i genitori non sono presenti e sanno discernere quando la lontananza è causata da problemi veri o invece è data da futili motivi,che nascono, quasi sempre, dall'egoismo... bacioni per farti sentire tutto l'affetto e la stima che provo per te!
Bellissimi questi post Gianna cara... Tutti abbiamo bisogno d'affetto, da quando veniamo al mondo fino alla fine dei nostri giorni. Spero di saperlo dimostrare... Un abbraccio pieno di calore.
Questa nodo, Gianna, stringe con l'affetto paterno il bimbo e allarga il cuore di chi ascolta. Venendo a cose di blog, desidero comunicarti che il blog di Fata Confetto si è trasferito a questo indirizzo: http://schiaccianoci1.blogspot.it/ e adesso si chiama "Lo schiaccianoci".Ci si arriva anche dalla home page di Fata Confetto. Il malfunzionamento dei feedback e la conseguente mancanza di visibilità degli aggiornamenti ( penalizzazione non indifferente per un blog) sono stati la causa di questo trasloco e speriamo bene. Spero vivamente che anche "Lo schiaccianoci" abbia il piacere di ospitare visite e commenti e ringrazio tutti coloro che si uniranno ai lettori del nuovo blog e che continueranno, mi auguro, questa amicizia online, che in questi mesi è diventata sempre più gratificante e significativa. Ti aspetto con vero piacere e ti mando un grande saluto:) Marilena
Mi ha fatto venire in mente mio marito che aveva pochissimo tempo, solo la domenica pomeriggio e ci ha sofferto molto. Quel poco tempo che aveva ci giocava coi suoi bimbi. Io ero a casa a prendermi cura di loro e lui faceva tante ore di lavoro per darmi la possibilità di crescerli. Questo, i bimbi, lo hanno apprezzato, gli e lo abbiamo spiegato. Loro amano tanto il padre nonostante il poco tempo trascorso con lui, La qualità è meglio della quantità, che dici? Un bacio grande, Gianna, il post è bellissimo!
Bellissimo Gianna.. L'affetto si può manifestare in tanti modi e non bisogna mai perdere occasione per farlo, anche con quei piccoli gesti che però son grandi nel significato.. Un abbraccio forte
è una storia bella e commovente..fa riflettere soprattutto spesso pensiamo che servano grandi gesti per dimostrare a qualcuno il nostro affetto, ma non ci rendiamo conto che sono le piccole cose che fanno la differenza, che sia una parola, un gesto, anche un regalo...ma non è il gesto eclatante che dichiara il nostro affetto, quanto la nostra presenza, il nostro calore, sono le piccole cose che fanno la differenza un caro saluto Gianna
Guarda Gianna, mi sono commossa anch'io, non possiamo giudicare il tipo di vicinanza che i genitori osservano con i propri figli, l'esempio di questo papà ne è la prova...una splendida trovata per far capire al suo bambino quanto lui ci sia, anche quando lui non lo vede, e quindi in ogni momento della giornata quel bambino sa che suo padre lo pensa e sta facendo quel che fa per lui. No, non avrei suggerimenti più validi dopo questo! Un bacio, Magu.
Bastano piccole cose, una carezza in più, un sorriso, uno sguardo ....e i nostri figli percepiscono il nostro amore, la nostra vicinanza anche quando, per un motivo o un altro , non possiamo dar loro tutto il nostro tempo. Questa storia è eccezionale. Bacio
L'importante è trovare sempre il modo giusto per comunicare il nostro affetto, qualsiasi cosa può andar bene…
RispondiEliminaI gesti carichi d'amore, hanno il loro effetto anche a distanza di tempo.
Buona giornata cara Gianna
Cara Betty, i gesti d'amore fortificano chi li riceve e restano duraturi nel tempo.
EliminaBacione.
bellissima storia .....non avrei mai pensato al nodo al lenzuolo .....ho sempre pensato che l'amore per i figli non dipenda da quanto si da ma come si da.....a volte basterebbe un sorriso ...ma non è per questo caso ..dove non si riesce a vederlo neanche un secondo ....se non al w.e.....allora li magari trascurare tutto il resto e stare con lui ....ma quando c'è amore ...si sente anche nell'aria ....perchè anche solo il passaggio nella camera del figlio lui lo percepisce perchè sente il tuo odore ..il profumo che si porta ....non servono grandi gesti ...anche piccoli ..perchè se è dentro il tuo cuore lo si riconosce indipendentemente da come lo fai.....
RispondiEliminaCara Barbara, voglio ribadire un concetto già noto: i bambini hanno bisogno più di tempo a loro dedicato piuttosto che di giocattoli...
EliminaBuona serata.
infatti questo si ..ma mi riferivo al post sopra dove un genitore per motivi di lavoro (e coi tempi che corrono meglio tenerseli tutti) non riesce a stare con lui...pensavo che potesse donare lui un sorriso ma non vedendolo non gli servirebbe e ...dicevo che l'amore per i figli quando c'è si sente nell'aria ..non serve altro ...tantomeno giocattoli ,,,,non è la quantità ma la qualità che dai ad un figlio ...
EliminaEri stata chiara Barbara,avevi commentato questo post; sono io che sono andata oltre e ho scritto qualcosa in più sul rapporto genitori-figli.
EliminaGrazie e bacione.
Tenerezza!
RispondiEliminaBel sentimento.
EliminaUna storia bellissima, credo che ogni amore e ogni grande affetto abbia i suoi gesti piccoli e particolari che per il mondo non significano nulla ma che all'interno di quell'amore parlano con un linguaggio segreto e tenero.
RispondiEliminaCiao, buona giornata.
Antonella
Mi piace...linguaggio segreto.
EliminaBuona giornata a te, Antonella.
non esiste, come hai dimostrato una legge, poi coi bambini bisogna essere schitti, con la schiettezza del cuore
RispondiEliminaChe bella la schiettezza, Luca.
Eliminauna storia veramente bellissima...ciao gianna buona giornata :)
RispondiEliminaBuona serata, Nan.
EliminaCara Gianna so no storie che ci fa capire quanto bella è la vita quando si vive dando sempre amore.
RispondiEliminaTomaso
E' stato gratificante incontrarci a Torino, caro Tomaso.
Eliminaho sempre difficoltà a manifestare a parole ed a voce, allora cerco altri modi che solo chi è simbiosi con me sa comprendere. ciaooo Gianna
RispondiEliminaAnch'io avevo difficoltà...solo da alcuni anni manifesto pubblicamente i miei sentimenti, soprattutto dopo aver lettoil belliissimo libro di Leo Buscaglia" Vivere Amare Capirsi".
EliminaBuona giornata, Carla.
gesti accompagnati da parole,anche se i figli sono grandi io continuo a dire loro parole di cui conoscono il significato reale,per non parlare dei nipotini....
RispondiEliminaCome ti capisco, Graziella.
EliminaMeglio peccare di troppo amore.....perché non fa ma male!
RispondiEliminaUn bacio dolce Gianna
Bacio ricambiato.
Eliminauna storia bellissima....l'amore si esprime anche con uno sguardo speciale e una carezza...quando è amore si vede, si sente!!!!!!! Lory
RispondiEliminaE anche magari solo con un trillo telefonico.
Eliminasi dovrebbe trovare il modo di manifestarlo sempre ^____^
RispondiEliminaHo sempre problemi a commentare da te, Pupottina.
Eliminanon importa come.....basta poco per far sentire il proprio amore......
RispondiEliminabel post!!!!!
Grazie, Andreina.
EliminaChe storia commovente!Dal cielo dovrebbe cadere una polverina magica sopra la testa di chi non riesce a capire quanto è importante dar retta ai figli,farli sentire amati.Quanti bambini purtroppo elemosinano un po' d'amore!Eppure basta poco!Quanto mi arrabbio quando vedo i genitori che i figli li mettono all'ultimo posto!Non l'hanno mica chiesto loro di venire al mondo!Ciao Gianna,intanto tu sei oltre che mamma una nonna fantastica!baci,Rosetta
RispondiEliminaCara Rosetta, a mio figlio ho sempre detto che Sara ha bisogno principalmente d'amore. Tutto il resto passa in second'ordine.
EliminaGrazie dei complimenti.
Con affetto.
chi ama davvero,riesce a trovare una soluzione anche alle difficoltà più grandi.
RispondiEliminaLu
Dici giusto: chi ama davvero...
EliminaMi ha commosso questa storia! E' vero che l'amore e l'affetto non è mai troppo e sono tante le forme che si possono usare...io con i miei figli quando non c'ero avevo l'abitudine di lasciare dei biglietti in evidenza in cui oltre il resto affidavo un "ti voglio bene" alla penna ed ora continua con mia figlia che è in GB con gli sms (sono diventata più tecnologica).
RispondiEliminaPerò credo che non solo i figli abbiano bisogno di "sentire" l'amore ...
Hai ragione Adriana, anche le mamme...
EliminaBuona l'idea dei bigliettini!
Che bella storia!
RispondiEliminaUn abbraccione
Cri&Anna
Buona serata, ragazze!
EliminaAbbraccio.
Sono sempre belle e spesso commuoventi le storie che pubblichi. Io non so se sono riuscita mai a trasmettere tutto il mio amore ai miei tre figli, che certamente è infinito!
RispondiEliminaNe sono certa, Anna.
Eliminai gesti che scaturiscono dal cuore sono sempre i migliori.
RispondiEliminai bambini sanno capire il motivo per cui i genitori non sono presenti e sanno discernere quando la lontananza è causata da problemi veri o invece è data da futili motivi,che nascono, quasi sempre, dall'egoismo...
bacioni per farti sentire tutto l'affetto e la stima che provo per te!
Concordo, Raggio.
EliminaStima ed affetto reciproci.
l'importante è esserci...e non avere paura di dirlo...poi ognuno avrà il suo stupendo modo per dire che ama
RispondiEliminaSara,quando l'osservo mentre dorme, si sveglia, perchè avverte la mia presenza...o quella dei genitori.
EliminaHo avuto l'onore di conoscere diversi padri con la stessa tempra di quello di questoracconto.
RispondiEliminaPer fortuna ci sono tanti padri attenti...
EliminaNella mia famiglia non ci sono mai stati problemi di presenza per fortuna.
RispondiEliminaBuona giornata cara
Una vera fortuna.
EliminaGuarisci presto.
L'affetto si può manifestare in molti modi, quello che conta è dimostrarlo!
RispondiEliminaVero Simo.
EliminaBellissimi questi post Gianna cara... Tutti abbiamo bisogno d'affetto, da quando veniamo al mondo fino alla fine dei nostri giorni. Spero di saperlo dimostrare...
RispondiEliminaUn abbraccio pieno di calore.
Perfettamente d'accordo con te.
EliminaTu lo dimostri con la tua presenza qui, cara Ale.
Bacioni
sono i piccoli gesti che detonano un grnde affetto non quelli roboanti
RispondiEliminaGià...
EliminaQuesta nodo, Gianna, stringe con l'affetto paterno il bimbo e allarga il cuore di chi ascolta.
RispondiEliminaVenendo a cose di blog, desidero comunicarti che il blog di Fata Confetto si è trasferito a questo indirizzo:
http://schiaccianoci1.blogspot.it/
e adesso si chiama "Lo schiaccianoci".Ci si arriva anche dalla home page di Fata Confetto.
Il malfunzionamento dei feedback e la conseguente mancanza di visibilità degli aggiornamenti ( penalizzazione non indifferente per un blog) sono stati la causa di questo trasloco e speriamo bene.
Spero vivamente che anche "Lo schiaccianoci" abbia il piacere di ospitare visite e commenti e ringrazio tutti coloro che si uniranno ai lettori del nuovo blog e che continueranno, mi auguro, questa amicizia online, che in questi mesi è diventata sempre più gratificante e significativa.
Ti aspetto con vero piacere e ti mando un grande saluto:)
Marilena
Corro da te.
EliminaMi ha fatto venire in mente mio marito che aveva pochissimo tempo, solo la domenica pomeriggio e ci ha sofferto molto. Quel poco tempo che aveva ci giocava coi suoi bimbi. Io ero a casa a prendermi cura di loro e lui faceva tante ore di lavoro per darmi la possibilità di crescerli. Questo, i bimbi, lo hanno apprezzato, gli e lo abbiamo spiegato. Loro amano tanto il padre nonostante il poco tempo trascorso con lui, La qualità è meglio della quantità, che dici?
RispondiEliminaUn bacio grande, Gianna, il post è bellissimo!
D'accordissimo, Giglio.
EliminaE i bambini avvertono l'amore che aleggia in casa, seppur con qualche difficoltà economica.
Gran bella famiglia.
Bacioni
Bellissimo Gianna..
RispondiEliminaL'affetto si può manifestare in tanti modi e non bisogna mai perdere occasione per farlo, anche con quei piccoli gesti che però son grandi nel significato..
Un abbraccio forte
...e mai perdere l'occasione per farlo...bravissima!
EliminaBacio
Molto bello.
RispondiEliminaUn abbraccio cara Gianna.
Miky
Abbraccio grande, Miky.
Eliminaè una storia bella e commovente..fa riflettere soprattutto
RispondiEliminaspesso pensiamo che servano grandi gesti per dimostrare a qualcuno il nostro affetto, ma non ci rendiamo conto che sono le piccole cose che fanno la differenza, che sia una parola, un gesto, anche un regalo...ma non è il gesto eclatante che dichiara il nostro affetto, quanto la nostra presenza, il nostro calore, sono le piccole cose che fanno la differenza
un caro saluto Gianna
Quanta verità nelle tue parole, Sidus.
EliminaLieta giornata.
Guarda Gianna, mi sono commossa anch'io, non possiamo giudicare il tipo di vicinanza che i genitori osservano con i propri figli, l'esempio di questo papà ne è la prova...una splendida trovata per far capire al suo bambino quanto lui ci sia, anche quando lui non lo vede, e quindi in ogni momento della giornata quel bambino sa che suo padre lo pensa e sta facendo quel che fa per lui.
RispondiEliminaNo, non avrei suggerimenti più validi dopo questo! Un bacio, Magu.
Magu, che piacere averti ancora qui.
EliminaSì, il gesto amorevole del papà accompagna il bambino tutto il giorno.
Baci
Bastano piccole cose, una carezza in più, un sorriso, uno sguardo ....e i nostri figli percepiscono il nostro amore, la nostra vicinanza anche quando, per un motivo o un altro , non possiamo dar loro tutto il nostro tempo.
RispondiEliminaQuesta storia è eccezionale. Bacio
Noi due siamo insieme...sempre!
EliminaBacio