Complimenti cara Stella, l'occhio ha scielto una bella inquadratura sembra proprio, come dice Sirio che l'uomo con la barba sia l'utore di questa magnifoica scultura, un saluto con un abbraccio, Tomaso
Ciao Stella! Mah, non saprei! A me sembra invece che il signore si giri dall'altra parte rispetto alla scultura, quasi sentisse la mancanza della bimba da abbracciare con affetto paterno... Forse sono io che ci ricamo sopra un po' troppo con la fantasia!^_^ Bacio. Nunzia
Nel tempo della fretta, un'immagine così dovrebbe farci riflettere...prenderci delle pause ci aiuta ad affrontare meglio la vita. Ciao Stella, Roberta.
molto comunicativa, ma... prende posto ai viandanti che panchine ne hanno troppo poche a disposizione. poteva avere una panchina solo per sè, la meritava!
Questa è davvero bella,sei unica Stella!Beh,la scultura porta a formulare diverse riflessioni,penso sia una questione soggettiva..lo scatto mostra una sorta di rappresentazione tra passato e presente..un passato in cui la famiglia rappresentava un concetto saldo,ed il presente,un uomo,solo,immerso tra pensieri.Ieri,oggi.Complimenti per la riflessione,sei grande Stella! Un bacione enorme per te Gianna,felice serata cara amica.
Ciao Stellina, come sempre ci sottoponi qualcosa che ci lascia sbizzarrire la fantasia, a me sembra che l'uomo non voglia dare soggezione alla scultura o meglio alla scena familiare, come se fossero persone reali, sai quando ti siedi in un luogo che non vuoi interrompere un'intimita'. Ti abbraccio. gaetano
Al primo sguardo ho notato notevole somiglianza tra i due uomini: il naso soprattutto è uguale e i capelli portati indietro, la fronte alta... ma mentre il gruppo scultoreo mi dà un senso di pace ed è bello, esprime tenerezza, dà calore, l'altro mi dà un senso di disagio... sciupa un po' l'armonia creata dallo scultore. C'è in me anche un altro pensiero, simile a quello di Gaetano: l'uomo pare a disagio,e sembra quasi far finta di non vedere i suoi compagni di panchina. E , come diceva Peppino in un film con Totò, ti dico"Ho detto tutto!" Tanti bacini
Avevo già visto questa foto nel blog di Pizarro ...se non erro nella didascalia lui ha scritto di essersi seduto sul bordo della panchina per non disturbare i due accanto.Secondo me è una dolcissima immagine. Mega baciotti a te carissima!!! SSMMUUAAKK!! :)
Traduzione alla lettera del post di Pizarro :"Per quello che si vede il molto distintamente compagno questo leggendo un libro, ma il signore sembra essere che non gli vada il tema e si è basato sull'altro estremo per non disturbare".
stupenda!!
RispondiEliminaBuongiorno stellina!
RispondiEliminaChe bell'accostamento, ho pensato che l'uomo con la barba sia l'autore della scultura, che esprime tanta tenerezza!
Un bacione.
Complimenti cara Stella, l'occhio ha scielto una bella inquadratura sembra proprio, come dice Sirio che l'uomo con la barba sia l'utore di questa magnifoica scultura, un saluto con un abbraccio,
RispondiEliminaTomaso
Ciao Stella!
RispondiEliminaMah, non saprei!
A me sembra invece che il signore si giri dall'altra parte rispetto alla scultura, quasi sentisse la mancanza della bimba da abbracciare con affetto paterno...
Forse sono io che ci ricamo sopra un po' troppo con la fantasia!^_^
Bacio.
Nunzia
Nel tempo della fretta, un'immagine così dovrebbe farci riflettere...prenderci delle pause ci aiuta ad affrontare meglio la vita.
RispondiEliminaCiao Stella, Roberta.
L’uomo, la lettura e l’innocenza. È l’incanto del silenzio.
RispondiEliminaStella, posso finalmente tornare a salutarti.
BELLISSIMA Stella...mi riscalda il cuore.
RispondiEliminae mi spiace di quel girare le spalle dell'essere umano..la dice lunga questa cosa!
ciaoo Stellina
ma che bella.
RispondiEliminaTroppo forte.
Ma dove si trova questa scultura?
Sa, davvero!
RispondiEliminaSirio non condivido sull'uomo, sulla scultura sì!
RispondiEliminaTomaso, un abbraccio grande a te!
RispondiEliminaNunzia, ciò che affermi potrebbe essere vero...
RispondiEliminaBacio
Roberta...ci invita pure alla lettura.
RispondiEliminaVita e mi saluti pure molto bene...
RispondiEliminaBentornato!
Ecco Carla, mi ritrovo in te.
RispondiEliminaIn Spagna, Robby.
RispondiEliminamolto comunicativa, ma... prende posto ai viandanti che panchine ne hanno troppo poche a disposizione. poteva avere una panchina solo per sè, la meritava!
RispondiEliminaHai ragione, Raggio.
RispondiEliminaMolto bella questa statua ed esprime un valore importante come la famiglia.Saluti a presto
RispondiEliminaLa foto es de mi blog, has podido poner el enlace para que me visiten.
RispondiEliminaSaludos y abrazos Stella.
Questa è davvero bella,sei unica Stella!Beh,la scultura porta a formulare diverse riflessioni,penso sia una questione soggettiva..lo scatto mostra una sorta di rappresentazione tra passato e presente..un passato in cui la famiglia rappresentava un concetto saldo,ed il presente,un uomo,solo,immerso tra pensieri.Ieri,oggi.Complimenti per la riflessione,sei grande Stella!
RispondiEliminaUn bacione enorme per te Gianna,felice serata cara amica.
Bella differenza! :D
RispondiEliminaChe occhio Pizarro!
Buona serata Stella e un caro abbraccio!
PS: Stellina, ci terrei tanto che tu venissi a visitare il mio nuovo blog! :)
Cavaliere, buona serata!
RispondiEliminaPizarro, grazie!
RispondiEliminaVisitate il blog dell'amico Pizarro.
Saluti e abbracci
Complimenti a te, cara Shiri, per la tua considerazione...
RispondiEliminaTi abbraccio forte forte...
Izzy, vengo eccome!
RispondiEliminaCiao Stellina, come sempre ci sottoponi qualcosa che ci lascia sbizzarrire la fantasia, a me sembra che l'uomo non voglia dare soggezione alla scultura o meglio alla scena familiare, come se fossero persone reali, sai quando ti siedi in un luogo che non vuoi interrompere un'intimita'.
RispondiEliminaTi abbraccio.
gaetano
Gaetano, condivido.
RispondiEliminaAbbraccio
Al primo sguardo ho notato notevole somiglianza tra i due uomini: il naso soprattutto è uguale e i capelli portati indietro, la fronte alta... ma mentre il gruppo scultoreo mi dà un senso di pace ed è bello, esprime tenerezza, dà calore, l'altro mi dà un senso di disagio... sciupa un po' l'armonia creata dallo scultore. C'è in me anche un altro pensiero, simile a quello di Gaetano: l'uomo pare a disagio,e sembra quasi far finta di non vedere i suoi compagni di panchina.
RispondiEliminaE , come diceva Peppino in un film con Totò, ti dico"Ho detto tutto!"
Tanti bacini
ciao Stella io la interpetro come Gaetano,discrezione,per non interrompere un momento di intimità familiare,non indifferenza,buonanotte
RispondiEliminaAvevo già visto questa foto nel blog di Pizarro ...se non erro nella didascalia lui ha scritto di essersi seduto sul bordo della panchina per non disturbare i due accanto.Secondo me è una dolcissima immagine.
RispondiEliminaMega baciotti a te carissima!!!
SSMMUUAAKK!! :)
Baciotti by Pixia!! :)
simpatica la foto!
RispondiEliminabuona giornata ^__________^
Paola, da brava osservatrice hai detto proprio tutto!
RispondiEliminaBacioni
Lieta giornata, Gabriella.
RispondiEliminaPixia, l'uomo seduto non è Pizarro, secondo me.
RispondiEliminaPupottina, buon mercoledì!
RispondiEliminaTraduzione alla lettera del post di Pizarro :"Per quello che si vede il molto distintamente compagno questo leggendo un libro, ma il signore sembra essere che non gli vada il tema e si è basato sull'altro estremo per non disturbare".
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