L'Aquila non c'è più
Eccomi qui. Gli ultimi post sono stati scritti non di mio pugno. Era la mia amica Chiara che scriveva da Bologna. Questa sono io. La situazione è tragica. Inenarrabile. Io e la mia famiglia abbiamo perso tutto: case, lavoro, vita passata, radici. TUTTO. Ma quello che vorrei urlaste al posto mio è la rabbia di essere stati lasciati soli. Noi Abruzzesi siamo stati mandati a morte scientemente. Erano mesi e mesi di scosse, e nessuno ne ha mai parlato. Nessun giornale, nessun TG. NESSUNO. NESSUNO.NESSUNO. Nessun piano di emergenza era stato approntato. Siamo stati mandati a morte. Avrebbero dovuto farci evacuare. Il terremoto del 700 ha avuto la stessa casistica, gli stessi tempi. Identico. E loro ci rassicuravano. Parlano di 200 morti. Bugia. Al momento sono mille. E non è finita. E gli sfollati sono 60mila.Denuncio quell'imbelle del sindaco Cialente. La presidente della provincia Stefania Pezzopane. Tutte le autorità. L'Aquila non è. Fu. E noi tutti con lei. Si entra in città e non si hanno più punti di riferimento. Mio marito è entrato stamani. E' tornato al campo sfollati. Non connetteva. Non sapeva più neanche il suo nome. Sono lucida. Le cose che vi dico sono verità. A presto. AnnaPer gli aiuti bisogna organizzarsi bene e non fare cose affrettate. Lo sciacallaggio è già in atto. Bisogna sapere bene a chi inviarli e chi li riceve deve renderne conto dettagliatamente. Aspettate, per ora abbiamo tutto. Gli aiuti serviranno dopo.
Carissiama , prima di tutto, voglio che voi abbruzzesi sappiate che tutta l'italia vi e accanto con tanta solidarietà e dolore.
RispondiElimina@@@@@
Non metto in dubbio minimamente quello che dici, solo chi sta sul posto conosce la vera verità.
Ma ciò non toglie che questa verità ci fa male,Tu parli di mille. E gli sfollati sono 60mila.
I dati che tu ci dai, se corrispondono a verità...tutto il popolo italiano dovrebbe denunciare questo stato pinocchio con tutto il seguito dei giornalisti
Allora invito tutti gli abruzzesi a dire la verità, come hai fatto tu.
Grazie Stella dell'invito... ma sono andata nel suo blog ed ho già letto ciò che hai pubblicato...
RispondiEliminaDa rabbrividire...
Si può dire che è realmente una settimana di passione!!!
Sono profondamente sconvolta...
buona giornata (anche se può sembrare stupido dirlo)...
ti abbraccio forte forte
Stella sto scappando a scuola, ma a pomeriggio pubblico la tragica testimonianza di Anna.
RispondiEliminaSu Scientifcando sto continuando con la pubblicazione di riferimenti utili. L'ultimo questa mattina alle 8.30.
Possiamo solo ascoltare e condividere questi sfoghi. Restimonianza di chi sta vivendo questa tragedia, e immedesimarsi nella paura..
RispondiEliminaGrazie per gli auguri. Un abbraccio
Rosy conosco Anna da un pezzo e ti garantisco che è una persona seria e corretta.
RispondiEliminaSolo chi è coinvolto conosce la verità.
Come afferma Paola, doppia settimana di Passione...
Annarita e signora in rosso...che tragedia immane...non ci resta che aiutare e pregare.
RispondiEliminaAnna,comprendo la tua rabbia,l'indignazione e le denunce.
RispondiEliminaSono sentimenti e azioni che DEVONO essere molla potente per ricominciare. Tu,l'Aquila e tutti gli Abruzzesi non siete soli,verso di voi ci sono tante mani tese che vi sono vicine.
Stella,grazie per averci condiviso questa testimonianza!
Stella, ripeto non metto in dubbio quello che ha scritto Anna...ma non ci credo, non voglio crederci.
RispondiEliminaQuesto significherebbe annullare la memoria di tanti poveri morti e mi fa male solo a pensarlo, Qui le preghiere non servono, un popolo ha bisogno di sapere la verità, invito tutti gli abruzzesi
a dire la verità sui suoi morti.
Farò un post
sono fiera di vedere che coi nostri blog facciamo un efficacetam tam di informazione e funziona! leggo che tu conosci già Anna da L?Aquila, mi ha fatto impressione leggerne la testimonianza e anch'io trovo giusto che si metta a disposizione di tutti la sua esperienza in prima persona, che ognuno si faccia la propria opinione, c'è bisogno di verità in questo momento, è un diritto di tutti! un abbraccio!
RispondiEliminaSì conosco Anna molto bene, ci siamo parlate anche su FB. Ultimamente non ci commentavamo spesso, ma questo non ha importanza...
RispondiEliminaGrazie Stella..
RispondiEliminanon ho piu' parole da esprimere...... :-(
RispondiEliminaAnna, la tua testimonianza è straziante, tanto da far realmente star male chi, come me, la legge così, da lontano. Ti stringo forte e con te, tutti gli abruzzesi, amici e fratelli che soffrono.
RispondiEliminaCiò che tu denunci spero sarà il grido di rabbia di tutti noi, anche se siamo consapevoli che questo non riporterà mai più indietro la vostra città, la vostra vita.
Grazie, Stella.
Io non so veramente cosa dire..
RispondiEliminaStella...che dico?
RispondiEliminaNon vedo più neanche lo schermo.
Sono 3 giorni che mi viene solo da piangere.
Anna dice cose vere e qui si sanno.
I tg che cosa dicono?
Quante scosse al minuto ci sono?Che è crollato il campanile?Quanti bagagli ha la gente che è arrivata qui???CHE AUDIENCE HA FATTO BRUNO VESPA!!!!!!!
...
Stanno in mezzo ai piedi durante i soccorsi!
RispondiEliminaSono inca**ata che non so dire quanto!
Non mi sento in grado di commentare quanto afferma Anna posso solo dire che sarebbe mostruoso anche se fosse il 50% vero di quanto è stato affermato.
RispondiEliminaPosso esprimere a tutti gli abruzzesi che non sono soli credo che il mondo intero li sta piangendo! non credo, non sono capace di continuare.
Un abbraccio forte e sentito cara Stella.
Tomaso
Cara Guernica, ti asciugo le lacrime.
RispondiEliminaE' scandaloso chi approfitta di queste tragedie per il proprio tornaconto...
A noi non interessa vedere gente spaventata e impaurita che viene intervistata...senza parlare poi dell'audience che hanno certi media.
Noi vi pensiamo e vi siamo molto vicini.
E' il momento del coraggio e voi Abruzzesi lo state dimostrando.
Dammi ancora tue notizie.
Un abbraccio immenso.
Mi manca la forza per commentare quanto ai ripartato, non conosco Anna, ma sono convinto che non mente... la cosa sarebbe spaventosa a solo pensare!
RispondiEliminase quanto a detto fosse vero anche solo al 50% è già troppo.
Io nel priodo della mia vita, prima da militare e poi sul lavoro, gente stupenda sempre pronta a dare un aiuto a chi ne aveva bisogno.
Ciedo che tutti noi ci sentiamo molto vicino a queste vittime e ai loro supestiti.
Un forte e infinito abbraccio.
Tomaso
Caro Tomaso, io credo ciecamente ad Anna e poi leggi anche la testimonianza di Guernica.
RispondiEliminaTutta la nostra solidarietà ai nostri fratelli Abruzzesi.
Solidarietà, aiuto concreto e preghiera ... sono questo!
RispondiEliminaUn abbraccio ad Anna e a tutti gli abruzzesi.
Io, per essere sincera, riesco a credere più a quello che dice Anna; non la conosco ma ritengo che, anche se il numero di cui parla non sarà del tutto esatto, sarà più vicino alla verità di quello che ci dicono le fonti ufficiali che oramai ci propinano solo bugie su bugie!
RispondiEliminaNon ci sono comunque parole ..
Ciao Stella.
Proprio un quarto d'ora fa ho chiamato la redazione del giornale presente nel territorio lodigiano:"IL CITTADINO" inviando poi questa mail:
RispondiEliminafacendo seguito alla telefonata intercorsa poco fa, sono a proporre l'adesione della popolazione lodigiana
alla raccolta straordinaria che si affiancherà, nei prossimi giorni, alla vendita di Bonsai x l'Associazione ANLAIDS.
Tale raccolta si effettuerà nelle giornate di Venerdi 10 e Sabato 11 c/o il Centro Commerciale "Il Castello" di sant'Angelo Lodigiano
e Domenica 12 presso la Piazza del mercato (sempre a sant'Angelo Lodigiano)
Viste le richieste pervenute da tanti volontari e dalle forze di protezione civile presenti all'Aquila, allego l'elenco di generi richiesti dalla CRI: materassini, sacchi a pelo, brandine da campeggio, coperte, acqua, pasta, pomodori in scatola,
biscotti, latte, caffè in polvere, olio, sale, farina, zucchero, detergenti per igiene personale e per pulizia, vestiti in buono stato,
guanti usa e getta, spugnette per pulizie, pannolini, assorbenti, salviettine, carta igienica, scottex, salviettine disinfettanti.
giocattoli nuovi e usati, carrozzine, cartoleria varia, medicinali non scaduti, biancheria intima nuova.
Vista l'importante iniziativa sono a proporla a tutte le ns. Sezioni consorelle e alle altre Associazioni del territorio
Paolo Olivari
Segretario della Croce Bianca Milano
Sezione di sant'Angelo Lodigiano
Ho letto il post , onestamente davanti a tanta sofferenza diventa difficile esprimere un parere . Le lacrime mi impediscono di scrivere e la rabbia per ciò che non è stato fatto mi angoscia . Coraggio e forza cari amici siete a dir poco un esempio per come vi mostrate davanti al vostro dolore e mi auguro che se qualcuno ha sbagliato ne paghi la conseguenze .
RispondiEliminasolo silenzio, lacrime, attesa e ...tante preghiere per gli abruzzesi e anche per chi aiuta instancabilmente questa gente composta nel loro immenso dolore!!!
RispondiEliminaun abbraccio anche a te Stella!
E' incredibile come la solidarietà sia ancora viva. Vedere queste notizie girare così rapidamente attraverso le sue parole da te, da me, da tantissimi altri blogger, é la risposta a chi vuole far credere che i blog siano solo uno stupido e futile svago.
RispondiEliminaSono triste e leggendo questa testimonianza rimango anche senza pariole... non so proprio cosa dire...
RispondiEliminaContesoccoritore(Paolo) ti ringrazio molto per ciò che fai...
RispondiEliminaDaniele per me il blog è un "giornalino" con vicende reali sia belle sia brutte,che riporta soprattutto il reale...
RispondiEliminaNon è né maschera, né finzione.
Chi meglio di anna ci può raccontare quello che sta avvenendo in questi luoghi?
RispondiEliminaLeggere questa testimonianza mi ha profondamente toccato...
Condivido la sua analisi di aspettare ad inviare gli aiuti, bisogna assolutamente darli a persone fidate!
Ciao stella, roberta.
Ancora grz per la tua bellissima disponibilità a ricordare l'importanza degli aiuti....grz
RispondiEliminaMatty scrivimi se hai da sfogarti ancora.
RispondiEliminaCoraggio e fiducia...
Un saluto amaro dalla terra di Sardegna anch'essa troppo spesso dimenticata. Vi sono vicino, Fabio
RispondiEliminaStalla non ho parole , a che servono? sono giorni che gironzolo x casa piangendo al pensiero di quel disumano dolore. Quante madri disperate, quanti innocenti, ma perchè tutto questo? Ho letto la testimonoanza di Anna e sono impietrita,e concordo con molti tanti giornalisti sono inopportuni . Che dire le preghiere non bastano serve l'UOMO quello vero, un bacio e scusa.
RispondiEliminaE poi si dice che l'Inferno è dopo. L'Inferno è qui e lo stiamo vivendo ogni giorno. E i diavoli disonesti sono tra noi, diavoli che avevano il dovere di fare e non hanno fatto e non hanno costruito secondo le norme antisismiche e non hanno avvisato e non hanno fatto nulla alle spalle di ignari cittadini. IL cuore mi si spezza ed il respiro veramente si ferma leggendo quelle testimonianze, le inserirò anche nel mio blog e ne parlerò con i miei studenti. B
RispondiEliminaMolto bene B, mi fa piacere!
RispondiEliminaMilena non devo proprio scusarti, figurati.
RispondiEliminaLe testimonianze dei diretti interessati valgono più di qualsiasi altra parola dall'esterno.
Mia cara in questi casi preferisco starmene zitta perchè è troppa la rabbia che provo, qui per l'alluvione io mi sono salvata ma anche da noi si poteva salvare la gente per tempo...baci :)
RispondiEliminaCIAO STELLINA...
RispondiEliminaMI E' ARRIVATO QUESTO COMMENTO:
"ANNA HA BISOGNO DI CHIAVETTA E PC"
LO POTRESTI SEGNALARE?
TI ABBRACCIO CARA AMICA.
CIAO STELLINA...
RispondiEliminaMI E' ARRIVATO QUESTO COMMENTO:
"ANNA HA BISOGNO DI CHIAVETTA E PC"
LO POTRESTI SEGNALARE?
TI ABBRACCIO CARA AMICA.
Dark, ok!
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