Rancore: sì serbo rancore verso chi mi fa del male, però mi passa subito, anche perchè poi mi basta un suo piccolo gesto gentile e "dimentico". Rancore, quindi, sul momento...
Cerco sempre delle attenuanti nei comportamenti degli altri e poi non ci penso più.
Forse è per questo motivo che non nutro vendetta e non ho bisogno di perdonare...L'articolo che segue mi pare interessante:
Chi non riesce ad esprimere apertamente la sua rabbia quando si sente offeso, ma allo stesso tempo non riesce neanche a dimenticare, a perdonare, è colui/colei che prova il doloroso sentimento del rancore, molto comune fra le persone 'timide'.
Portare rancore ad una persona significa infatti avere nei suoi riguardi una forma di ostilità impegnativa, forte, esclusiva. Certamente questo sentimento non nasce dal nulla: l'ostilità provata si verifica in presenza di un tradimento affettivo, quando ci si aspettava dall'altro un comportamento diverso, capace di tenere conto dei propri bisogni fondamentali, dei propri desideri, delle proprie aspettative.
Si tratta di un sentimento amaro, ossessivo, che spinge alla vendetta, anche se difficilmente si traduce in esplicita aggressione. Chi prova rancore si sente una vittima, è portato a lamentarsi, soprattutto con se stesso, a tornare di frequente alla situazione che ha aperto la ferita, che in questo modo non riesce certamente a rimarginarsi.
Provare rancore porta a legarsi indissolubilmente al proprio 'carnefice': il sentimento del rancore non permette di dimenticare chi ci ha offeso, né l'offesa subita.
Chi prova rancore prova molta sofferenza, tende a chiudersi in se stesso e a non comunicare più con gli altri che non capirebbero l'importanza che il soggetto offeso attribuisce al proprio sentimento, o meglio, 'ri-sentimento'.
Una soluzione sembra tuttavia esserci : il perdono.
Dottoressa Giuliana Proietti
Sono la prima a dire che il rancore non dovrebbe esistere, ma predico bene e razzolo peggio.
RispondiEliminaSono una persona molto rancorosa. Non verso le persone che mi fanno un lieve torto, ma se mi fai del "male" e la ferita è nel cuore, puoi star certa che io non dimentico, non perdono e porto rancore.
Se il mio cuore poi sta bene in questi casi? Non lo so, non credo.
Ma non so essere diversamente, ci ho provato ma ogni tentativo è stato fallimentare .. allora penso che tanto vale rimanere, per lo meno, fedele a me stessa.
Hai una dote straordianria che è quella del non portar rancore, sicuramente avrai anche tante persone che ti vogliono bene per questo! Ciao Stella
RispondiEliminaVivere nel rancore è autodistruttivo...è vero che ci si arrabbia,è naturale...ma come hai scritto l'esperienza del perdono è davvero unica...forse ci vorrebbero più comprensione e rispetto ma di questi tempi...
RispondiEliminaCiao buona settimana
Articolo interessante, Stella. Per quanto mi riguarda, mi arrabbio ma passa tutto subito.
RispondiEliminaSe il torto subito è serio, tendo comunque con il tempo a non provare rancore. Il sentimento che subentra in questo caso è l'indifferenza, completamente mondata dal rancore.
ps: ma da da dove hai preso quel batuffolino biondo con gli occhi azzurri? Mi è quasi venuto un colpo per la realisticità!!!
Brava Stella, e brava alla dottoressa Giuliana Proietti che conosco, nel senso che... molto spesso leggo i suoi articoli.
RispondiEliminaE' più facile perdonare che avere rancore, almeno per me che desidero dormire tranquilla.
Si è vero che a volte può capitare che serbi rangore verso qualcuno ma se vai a fondo trovi la causa delle tue incapacità se riconosci questo il rongore sparisce resta sola la riconoscenza.
RispondiEliminaUn caro saluto cara Stella,
Tomaso
Davvero un bel quesito... rancore e perdono...
RispondiEliminaNon è facile dare un giudizio a freddo bisogna essere al centro del problema...
In alcuni casi per torti subiti nasce l'indifferenza... in altri si perdona senza pensarci su... in taluni si soffre in silenzio... e altri ancora il rancore... Quest'ultimo se provocato da torti... ingiustizie... tradimenti... può tramutarsi in vendetta dipende dalla gravità...
Anche perchè dal rancore oltre la vendetta nasce l'odio e questo è molto più grave... e molte persone ne sono affette...
Quindi concludendo c'è un detto "non fare mai ciò che non vuoi che sia fatto a te"...
Ciao Stella buona serata un abbraccio
Che brutto sentimento il rancore Stella!
RispondiEliminaIo sono una che non ha molti peli sulla lingua.Quindi se mi da fastidio qualcosa o qualcuno mi delude sono molto diretta.Se mi viene fatto male magari cambia la visione che ho di una persona perchè non posso essere ipocrita e far finta di conservare un'amicizia che poi non è.
Ma il rancore no...non mi piace.
Meditare vendette...nooo brutto!
RispondiEliminaDopo averne parlato, a che scopo?
Continuavo a rifletterci..
sono d'accordo con guernica; se subisco un torto grave non riesco a portare avanti l'amicizia, ma non medito vendetta, richiede troppe energie negative. forse indifferenza, ma dopo la buriana, e dopo che le ferite si sono rimarginate. nel frattempo un po' di sana amarezza.
RispondiEliminabacio, cara stella
ho un lato del mio carattere, (quindi ho poco merito) che mi piace molto: dimentico le offese. certo, quando ricevo torti soffro tanto e quando il pensiero torna si rinnova in me il dolore, ma per natura dimentico... ho ricevuto, però, un grande dolore procurato da diverse calunnie dette da una persona di famiglia dalla quale non mi sarei mai aspettata un'azione del genere. il suo rancore,la sua vendetta l'ha portata a tanto! i miei pianti e le mie sofferenze sono state immense. solo con l'aiuto della preghiera, anche quella collettiva, sono riuscita piano piano a superare e a perdonare. ora, con quella persona, si è ristabilito il rapporto con le stesse modalità di un tempo, però quanta fatica, ma quanta gioia in fondo al cuore!!!
RispondiEliminaCara Stella, da noi si dice: che le azioni sono di chi le fa e non di chi le riceve.
RispondiEliminaHo fatto mio questo detto, e anche soffrendo riesco a perdonare, ma la cosa strana è che se sbaglio io non mi perdono facilmente...certo che sono proprio strana
S.O.S.
RispondiEliminaSTELLA
Passa Parola ...abbiamo
una nuova amica .
Vieni nel mio blog e clicca sull'immagine grazie ...LINA
Vorrei poter dire che il rancore non esiste.. ma è sempre presente, ci perseguita come un ombra..! E chi l'avrebbe mai detto? Ebbene si, per ogni qual piccolezza puo nasce un rancore.
RispondiEliminaIl perdono è la soluzione, Stella ha ragione. Ma non sempre è facile.
Auguro a tutti di poter agire con perdono e dimenticare il rancore.
Un abbraccio buona serata.
LaMimo
Cara Stella neanche io riesco a provare rancore, almeno per tanto tempo, mi arrabbio al momento, magari mi dura un pò ma dopo un pò mi passa, anche perchè altrimenti starei male e quindi non ha senso. Provo, invece, a capire il perchè quella persona si sia comportata o abbia fatto qualcosa che possa avermi creato un dispiacere e alla fine cerco di giustificare.
RispondiEliminaMah..non so se è giusto ma..sono così!
Un abbraccio
io me le lego al dito....... :-()
RispondiEliminaKatiu, so che rimane difficile perdonare.
RispondiEliminaUn mio caro collega credente, mi disse: Gianna io sono vendicativo. Gli risposi: ma tu sei cattolico... "è più forte di me" replicò.
Angelo non è merito mio...
RispondiEliminaIo sono riuscito a far finta di mantenere rancore per una settimana ... non gli/le parlavo ecc. ecc. poi sono crollato.
RispondiEliminaCapita anche nei rapporti virtuali quando vieni male interpretato e/o volutamente o no ti offendono. Ho provato a riallacciare i rapporti, con qualcuno è andata per i meglio ed i rapporti sono più corretti di prima, con altri no (ma mai perr mia volontà).
Perdono ma non dimentico.
Lucagel...mi rendo conto.
RispondiEliminaAnnarita, il piccolo mi è stato donato da Gabry, la stessa lettrice che mi ha creato il template per il blog delle poesie.
RispondiEliminaSembra reale, non c'è che dire.
Rosy, mi ritrovo nel tuo secondo commento.
RispondiEliminaTomaso essere riconoscenti...sempre...Io ricordo spesso chi mi ha fatto del bene, fin dall'infanzia.
RispondiEliminaPaola in taluni casi si soffre in silenzio...ma poi se ne pagano le conseguenze, purtroppo.
RispondiEliminaGuernica, a volte, per il bene dei bambini(alunni) occorre tacere e per una persona immediata...è dura...
RispondiEliminaBacio M. Rosaria, leggi la risposta a Guernica.
RispondiEliminaSolopoesie, ti ringrazio immensamente per la bella notizia.
RispondiEliminaLaMimo è difficile perdonare, ma si può...
RispondiEliminaAlba, mi rispecchi.
RispondiEliminaBruno, io non riesco.
RispondiEliminaMassimo virtualmente è capitato anche a me. Mi sono data tanto da fare per una causa nobile... mi inimicata addirittura dei lettori e poi, finita questa, chi s'è visto si è visto...
RispondiEliminaRaggio (INES) ti ringrazio della tua testimonianza. Mi è successa la stessa cosa... non immagini fino a che punto...nessuno può immaginarlo...
RispondiEliminaBaci
Cara stella, certo che la vita è strana e imprevedibile.
RispondiEliminaHo subito dei torti da parte di una persona che credevo amica,successivamente mi resi conto che non era così.Il caso (caso?) volle che questa persona dovesse subire un pesante intervento chirurgico.Davanti al dolore, non sono stato capace di richiudermi in me stesso e ignorarla,questa persona.
Appena finito l'intervento fui io la prima persona che vide, e in quell'occasione mi disse "Perdonami per tutte quelle cose che ho detto sul tuo conto".
Risposi: "ora pensa a ristabilirti"
E' nel mio carattere stella, e tu ne sai qualcosa...!!
Ciao,buona serata e un forte abbraccio.
Sirio...non a caso sei mio amico!
RispondiEliminaDio mi ha dato doni splendidi allora:
RispondiEliminanon provo rancore ,invidia nè sono gelosa e si sta un gran bene!
un abbraccio grande Stella!;-))
Non sono rancorosa per natura, ma chi mi fa un torto dovrà fare i conti con la mia indifferenza, è più forte di me non riesco più a legare....
RispondiEliminaMi fermo qui.
Ciao stella e buona serata, roberta.
Aglaia...ti conosco...
RispondiEliminaBaci
Ciao Roberta, ti capisco.
RispondiEliminaL'unica soluzione è il perdono.
RispondiEliminaMa quante volte siamo disposti a perdonare?
La superbia, la diffidenza, il rancore, la presunzione di aver sempre ragione...e quanti altri sentimenti coltiviamo con dedizione senza accorgerci che ci avvelenano la vita, il cuore, l'anima.
Poco tempo fa ho provato l'amarezza di essere giudicata male (da una persona che si è detta amica), per un semplice qui pro quo e poi...tutto è finito per sempre ( nonostante io abbia chiesto infinitamente scusa).
Non serbo rancore, non coltivo simile brutture, solo tanta amarezza... TANTA
Ti abbraccio
Rosa
Tanta amarezza... Rosa.
RispondiEliminaPersone che neppure lontanamente pensi che possano avere una maschera.
Ti capisco!
quanto è difficile per me allontanare il rancore....
RispondiEliminaSono passato per un saluto.. Ciao ciao Stellina Besos
RispondiEliminaFratello e ti senti bene?
RispondiEliminaPierpra, besos.
RispondiEliminaBE'....MI SCUSO IN ANTICIPO....SARO' LA NOTA STONATA...MA IO...SONO UNA DI QUELLI CHE NON NUTRONO MA PROVANO RANCORE. NON DIMENTICO. NON SONO MACHIAVELLICA, NON SONO VENDICATICA, NON RIESCO E' UNA CARATTERISTICA CHE MI MANCA....MA NUTRO RANCORE. CON L'ETA' HO IMPARATO A GESTIRE IL
RispondiEliminaRI-SENTIMENTO.....SONO UNA PERSONA MOLTO SELETTIVA E SCELGO IN MODO OCULATO CHI HO DAVANTI....FORTUNATAMENTE DIO MI HA DATO IL DONO DI PERCEPIRE IMMEDIATAMENTE IL PROSSIMO E L'ESPERIENZA HA RAFFORZATO CIO'. QUINDI.....AVENDO, CRESCENDO, CAPITO CHE NON VIVIAMO NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE...OGGI ANTICIPO.
NON SONO TIMIDA, MA NEMMENO CAPACE DI FARE MALE, NE' A PAROLE E NE' COI FATTI....DAVANTI L'OFFESA RESTO SGOMENTA....E DATO CHE SONO COSI', NON CONCEPISCO NEL MODO PIU' ASSOLUTO AL MONDO LA CATTIVERIA GRATUITA. PERCHE' IMMAGINO CHE DI QUESTO STIAMO PARLANDO....ALTRIMENTI...ERRARE E' UMANO E PER QUELLO ESISTONO LE SCUSE SENTITE...QUANDO ARRIVANO.
BISOGNA CAPIRE DI QUALE TORTO SI TRATTA....NON SONO TUTTI FORTUNATI, CI SONO TORTI PARTICOLARI FATTI DA PERSONE PARTICOLARI CHE MAGARI HANNO DEVIATO UN PERCORSO E CAMBIATO TUTTA LA TUA VITA.....COME SI PUO' DIMENTICARE QUANDO E' LA STESSA TUA VITA CAMBIATA DA TERZI CHE HAI DAVANTI TUTTI I GIORNI E TE LA DEVI VIVERE!? NO, MI DISPIACE. IO NON DIMENTICO, NON MI E' POSSIBILE.TROPPO SENSIBILE? TROPPO EMOTIVA? FORSE TROPPO BUONA...E COME TALE.....DALLA DOLCEZZA, SE VENGO FERITA, SI SCATENA L'ALTRO LATO OSCURO......E NON HO LE PAROLE PER DIBATTERE....CI SONO TORTI CHE NON HANNO PAROLE....SOLO ISTINTI CHE RITENGO TENERE PER ME E TAGLIARE DEFINITIVAMENTE E DRASTICAMENTE STRADA E RAPPORTO....SOLO COSI' FORSE DIMENTICO...NON AVENDO PIU' LA POSSIBILITA' DI TROVARMI DAVANTI L'AUTORE O L'AUTRICE DEL MISFATTO.
SCUSATEMI SE STONO, MA SONO COSI' E SONO SINCERA E VERA...NON SO ESSERE UNA FALSA BUONISTA...
APPREZZATEMI PER QUESTO.
STELLA TI ABBRACCIO TANTO FORTE...COME VEDI STO BENE ED IL TUO AFFETTO E' ARRIVATO FORTE E CHIARO!
AH....STELLINA DIMENTICAVO....
RispondiEliminaCOME DICE L'ARTICOLO....NON SONO E NON MI SENTO NEMMENO UNA VITTIMA.....E NON SOPPORTO CHI SI PIANGE ADDOSSO......
SARO' ANOMALA....
Dark recepito. Più che esauriente il tuo commento.
RispondiEliminaPer questo amore a prima vista?
Tra noi...
RispondiEliminaGRAZIE PER AVER CAPITO IN FONDO...
RispondiEliminaE GRAZIE PER ACCETTARMI COSI'.
MI SENTO DI DIRTI CHE TI VOGLIO BENE.
UN BACIO.
Purtroppo non sempre è facile perdonare!! indubbiamente sarebbe la cosa più giusta oltre che più semplice;a me è riuscito perdonare e talvolta ne ho avuto solo del bene! ma è anche capitato che la persona da me perdonata se ne è approfittata e mi ha offeso ancora e ancora... a quel punto riperdonare non è facile. Il rancore comunque non lo so portare.
RispondiEliminaCiao , buonanotte.
Anche io non so portare rancore...Mi arrabbio, dico io che penso e poi tutto finisce lì, però qesto post mi fa pensare ad una cosa: perchè sui blog siamo tutti buoni ma non realtà no?
RispondiEliminaPraticamente sul web siamo tutti disposti a perdonare, ma nella realtà siamo cattivelli e rancorosi?
Scusami, la mia vuole essere una provocazione...ma sotto sotto non è che sto dicendo un pò di verità?
Farfalla, non tutti. Sai quante litigate abbiamo fatto ed hanno fatto!!!!
RispondiEliminaCi si accapiglia ancche sul virtuale.
Paola hai ragione anche tu, c'è chi apptofitta della bontà altrui e ne so qualcosa...
RispondiEliminaLa soluzione migliore è il perdono , ma non tutti hanno la forza di perdonare , specialmente se le offese subite sono tante . Le ferite si riaprono e il dolore è più intenso e insopportabile .
RispondiEliminaCiao Stella !!
Farfalla, ti ringrazio di aver sollevato il problema del web e non solo per il rancore...
RispondiEliminaMi rendo conto che alcune persone si riempiono la bocca di parole: amore, solidarietà...però restano parole sia nella vita sia sui blog.
Quando si tende a portare una maschera, i risultati sono questi...
Massimo, mi hai preceduta.
RispondiEliminaPaola si soffre certamente per il male ricevuto e non sempre è facile perdonare, mi rendo conto.
RispondiEliminaIl perdono ,però, poi ti fa star bene con te stesso, almeno credo.
FARFALLA.....GIUSTA OSSERVAZIONE....SONO DACCORDO CON TE.....C'E' UN DETTO DALLE MIE PARTI....CHE HA UN SENSO MOLTO FORTE....SCUSATEMI NON L'HO INVENTATO IO.....
RispondiEliminaMA RECITA COSI': "AMA DIO E FUTTI U PROSSIMO" TRADUCO....
AMA DIO...VAI IN CHIESA, DECANTI BONTA', PARLI DI DIO ETC....E POI, INVECE "FOTTI IL PROSSIMO" CIOE'...APPENA NE HAI L'OCCASIONE PUGNALI IL TUO PROSSIMO.....
E POI...LA COSA CHE PIU' MI MANDA IN BESTIA E' LA PRESA PER "....." QUELLI CHE SI MASCHERANO LI TROVO REDICOLI.....SE POI...HAI PER INDOLE UN INTELLIGENZA ED UNA FURBIZIA TALE DA SMASCHERARLI SUBITO....MENTRE LORO PERSEVERANO.....
BE' LI PROPRIO QUESTI INDIVIDUI, NON HANNO PROPRIO SPERANZA.....CHE STUPIDI.....QUANTA POVERTA' D'ANIMO.
CHE SCHIFO.
^_______________________^
RispondiEliminaSI STELLINA....SONO AGGUERRITA....
MA IO SONO COSI'....
E SEMBRO DOTTOR JACK.....E MISTER.....
APPENA MI SI PIGIANO ALCUNI TASTI FOCALI......MAMMA MIA....MI SCATENO....
TI AUGURO UNA GIORNATA BELLISSIMAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Perdonare è una grande "arma" cara Stella ma bisogna saperla usare bene e non per fini di tornaconto personale..sarebbe egoistico.
RispondiEliminaIl rancore è brutto perchè avvelena l'anima nostra e di chi ci circonda..meglio una sfuriata di chiarimento che un silenzio rancoroso...nel web come nella vita reale.
Mascherarsi non vale a nulla, prima o poi le maschere cadono..come tutte le cose artificiose.
Il perdono secondo me dovrebbe avere il fine di far capire a chi ci ha fatto del male di ravvedersi e camminare sulla giusta via.
Che poi perdonare è cosa divina, noi siamo solo un frammento di perdono.
Un abbraccio stellì e buona giornata.
No, io non serbo rancore ma mi viene di chiudere con chi mi tradisce...
RispondiEliminaPortare rancore è inutile e autolesionista. Se una persona mi fa qualcosa provo spontaneamente indifferenza e freddezza e tendo ad ignorarla, perchè è una persona che non mi interessa più.
RispondiEliminaCara Calliope il rancore è comprensibile sul momento e pure una bella sfuriata ci sta tutta...
RispondiEliminaPerdonare è già più difficile e non sempre la persona che fa del male si ravvede,magari!
Il lupo perde il pelo e non il vizio, mi sento di aggiungere.
Marina...e porgi l'altra guancia?
RispondiEliminaMartin giusto quando è possibile farlo, cioè quando puoi evitare la persona che non ti è vicino...
RispondiEliminaStella
RispondiEliminaDa oggila nonna di SARA sicuramente col nostro appello avrà tante amiche comprese noi due ..
Grazie a te! per aver accolto questo appello..
UN BACIO E BUONA GIORNATA
LINA
Lina, mi fa immensamente piacere!
RispondiEliminaStella, post dove c'è veramente da pensare...per fortuna non porto rancore verso gli altri, magari diciamo che rimango dispiaciuto..comunque anche il sentimento del perdono è bello tosto, forse con l'età e con le varie esperienze della vita si riesce a perdonare sempre di più.
RispondiEliminaUn bacione grande grande.
Davide, quanta saggezza col senno del poi!
RispondiEliminaBacione grande.
Bisogna sempre perdonare chi ha fatto un passo falso, ha sbagliato...tutti noi abbiamo un piede che può inciampare...
RispondiEliminaScusa la latitanza, ora spero di essere più presente!
Un abbraccio
Cinzia
Perdonare sì Cinzia, anche se non sempre è facile.
RispondiEliminaRicambio l'abbraccio, vieni quando puoi!
Ti aspetto.
STELLINA...TU DICI:
RispondiElimina"IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO"
...INTESO PER QUELLO DI CUI SI STA PARLANDO....PERDONO SI...PERDONO... NO....
BASTA...HAI DETTO TUTTO TU....
NON AGGIUNGO ALTRO.
PS: SON PASSATA A DARTI LA BUONA NOTTE!
UN BACIONE!
Inteso che, in linea di massima, chi fa del male una volta può ripeterlo... la persona malvagia non si ravvede...
RispondiEliminaLieta giornata dark!
ciao stella,sono un'amica di max, mi sono permessa di copiare il racconto sul rancore sul mio blog.è molto utile proverò a rileggerlo con calma. un saluto susy
RispondiEliminasurome68.blogspot.com ciao
Ciao Susy, benvenuta.
RispondiEliminaHai fatto benissimo. A presto!
molto interessante questo post sul rancore. c'è da riflwetterci su. in fondo è vero, molto vero il fatto che deriva da un tradimento affettivo... e ci si sente vittime... e porta a legarsi indssolubilmente al proprio carnefice...
RispondiEliminaC'è da rifletterci su, molto
AnnaGì, il post aspettava anche te!
RispondiElimina