40

UN MODO DI ESSERE



Cari lettori, questa poesia rispecchia molto il mio modo di essere, di pensare e di agire.

Valori che qui vengono raggruppati e presentati in soluzione unica, sono stati esposti in tanti miei post.

Essere giovani parte dal di dentro, se a una certa età compaiono le rughe, sono di espressione...
e vi dirò che hanno il loro fascino, mi è stato detto!




Essere giovani non vuol dire una stagione
della vita
bensì un modo di essere:
il ruolo di guida è affidato alla volontà,
gioventù è espressione dello spirito,
della forza immaginativa,
dell’intensità dei sentimenti;
gioventù significa vittoria del coraggio
sullo sgomento,
vittoria dell’amore per il nuovo, sulla
staticità.
Non si diventa vecchi perché si è vissuto
un certo numero di anni:si diventa vecchi quando si rinuncia agli ideali.
Gli anni segnano ... la pelle,
la perdita di ideali segna lo spirito.
Pregiudizi, dubbi, timori, perdita di
speranza
sono nemici che poco per volta spingono
verso terra,
anzitempo, ancora prima di tornare
alla terra ...
Giovane è chi ancora riesce a
meravigliarsi
ad entusiasmarsi;
chi ancora chiede, come un insaziabile
bimbo: “E poi?”
e chi provoca gli eventi e sa gustare il
gioco della vita.
Siamo giovani come la nostra fiducia
vecchi come il nostro dubbio;
giovani come la fede in noi stessi, nella
nostra speranza,
vecchi come il nostro scoramento.
Rimarremo giovani, finché rimarremo
ricettivi
per il bello, il bene, il grande; ricettivi per
il messaggio
della natura; del nostro prossimo ...
dell’incomprensibile.
Se un giorno il nostro cuore fosse corroso
dal pessimismo,
avvinto dal cinismo, Dio abbia pietà della
nostra anima
dell’anima di un vecchio.

Anonimo tedesco


  1. Stellina, sembra fatta apposta per te, ma sto "anonimo tedesco" ti conosce vero??
    Molto bella
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  2. Monto bella cara Stella, questa poesia rispecchia veramente la nostra vita! non so come fai ma sai cercarle e sempre trovarle, ti risgrazio di condividerle con tutti noi, ti voglio un mondo di bene...
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Ciao Stella.
    Bello questo modo di essere e veritiero nel messaggio che manda.
    Ho 2 nonni di 95 anni...uno sembra vivere solo perchè non puòdecidere lui quando morire, non parla mai e quando lo fa è per lamentarsi di noi che facciamo tutto sbagliato.
    L'altra invece è sempre propensa al buonumore, fa le parole crociate e gioca coi miei figli ed è buffissima quando si lamenta delle sue amiche (più giovani di lei) perchè spesso dice: ...è piacevole stare con lei!
    BBaci e buona giornata.
    Nunzia

    RispondiElimina
  4. La poesia è molto bella. L'età anagrafica è relativa;l'importanza è sentirsi giovani dentro,abbinata con l'esperienza e la saggezza crea un mix vincente.Spero di non fare una gaffe,mi sembra che domani è il tuo compleanno ;ti voglio anticipare gli auguri per 1000 di questi anni.Ti auguro una buona giornata,saluti a presto

    RispondiElimina
  5. Ciao Stella, finalmente sono riuscita a passare!!!! Volevo farti un saluto ed ho trovato questa poesia lasciata da te, che mi ha toccata! Bella davvero!
    Ti mando un bacione e spero a presto!

    RispondiElimina
  6. Giovane è chi ancora riesce a
    meravigliarsi
    ad entusiasmarsi;
    ad amare
    ad essere curioso
    a sognare

    ciaooooooooooo...buonissima giornata...kisssssss

    RispondiElimina
  7. Bellissima poesia che la dice lunga su quelli che già a vent'anni si sentono vecchi.
    La vecchiaia è un'invenzione dell'uomo.
    Abbiamo l'età che ci sentiamo dentro.
    Mi hai fatto venire in mente la mia nonna
    che quando le chiedevo come stava, mi rispondeva.
    "Se non avessi questa gamba che mi fa un po'
    male, mi sentirei una quindicenne"...
    ed averva ragione perchè era modernissima nell'essere e nel pensare.
    Ciao Stellina, buona giornata e...speriamo arrivi questa benedetta primavera!!!!
    Baciotto
    Bruna

    RispondiElimina
  8. A me l'aggettivo "vecchio" piace: mi fa pensare ai miei nonni,all'esperienza, alla saggezza,al saper attendere,ad uno sguardo sereno sulla vita.
    Inoltre il nostro dubbio, secondo me, non è mai vecchio, ma è proprio ciò che ci spinge a pensare e che ci rende "giovani".
    Ciao, Martin

    RispondiElimina
  9. Nunzia sono simpaticissimi i tuoi nonni.
    Buona giornata con un abbraccio.

    RispondiElimina
  10. Ciao Stella, ti avevo promesso di ricambiare l'ospitalità. C'è molta verità in questa prosa, anche se a volte mettere in pratica il "non sentirsi vecchi" richiede un forte impegno.
    Complimenti per il tuo blog e per quanti amici sai coinvolgere.
    Cla (di Chez ClaRòs)

    RispondiElimina
  11. Stella, mi ci rispecchio appieno. La giovinezza sta nello spirito, nella voglia di continuare a meravigliarsi, di continuare a fare le stesse cose che si faccevano da giovani, benché con più consapevolezza. l'età che avanza deve essere u punto di forza, non un deperimento mentale.
    C'é sempre bisogno di avere degli obbietivi...la stessa vita deve essere un obbietivo...la tua stessa vita...e l'amore per tutti e due e hai trovato lo shangri-la.
    Baci

    RispondiElimina
  12. L'Una bentornata!
    Spero tutto bene...

    RispondiElimina
  13. Impariamo dalla saggezza dei diversamente giovani, cara Bruna.

    RispondiElimina
  14. Martin il tuo commento è una conferma al mio pensiero.

    RispondiElimina
  15. Bungiorno Stella,ottima scelta della poesia,specchio di te stessa e del tuo modo di pensare,agire ed amare...
    PS
    (cerco di fare ricette semplici e veloci,troppo tempo in cucina non mi va di passarlo)!baci e ci rivediamo stasera o doma
    ni al massimo!!!!!!!!!!!
    Lu

    RispondiElimina
  16. Oiii STELLA!! Bellíssima poesia! Mostra-nos tua ESSÊNCIA BELLÍSSIMA e teu CORAÇÃO GRANDIOSO, grazzie per tu existire em nostra vitta! Grande abracio, Maria Emília Redi

    RispondiElimina
  17. Ciao Stella...ma certo che si...Essere giovani, parte dal di dentro.....brava e brava...
    Un bacione grande grande

    RispondiElimina
  18. STELLA
    se ci crediamo le rughe vuol dire che siamo ottimiste di natura...Comunque sono la nostra storia.
    Quando le vedo in tv mi torna sempre in mente il film "Il diavolo ti fa bella".
    Non vi sembrano ridicole tutte con la stessa "inespressione" visto che di espressioni non ne hanno più, io quando le vedo non mi viene da dire che bella donna ,perchè le vedo ridicole con un viso perfetto e la pelle del collo o delle braccia tutta floscia a rivelare la vera età.

    Io credo che bisogna imparare ad essere belle ragazze, belle donne, belle signore, e belle anziane prendendosi cura di noi ogni giorno,e sopratutto aprezzarsi sempre anche con le rughe.

    Quindi io penso che se curi la pelle, i cappelli ,il corpo e il vestire,chi se ne frega se hai le rughe?
    Noi mostriamo quello che siamo e non ci vergogniamo se abbiamo delle piccole rughe,invece, le donne in tv che amano farsi belle quando vedono un piccolo capello bianco o una ruga gli sembra di morire. invece noi non abbiamo paura di vederci invecchiare.

    W NOI DONNE CHE NoN ABBIAMO PAURA DELLE RUGHE!!!!!
    CIAO LINA

    RispondiElimina
  19. contenuto vero e molto bello... sono contenta che ti rispecchi!

    RispondiElimina
  20. Ciao Cla occorre impegnarsi sempre, in ogni cosa.
    Sei la benvenuta.
    Buona serata.

    RispondiElimina
  21. lilly le tue parole mi stanno sorridendo.
    Sempre guardare in avanti con fiducia e speranza!

    RispondiElimina
  22. Lu io cucino perchè devo...
    A presto.

    RispondiElimina
  23. Maria Emilia sei troppo generosa con me.
    Grazie di cuore.
    Un abbraccio forte.

    RispondiElimina
  24. Davide ti penso.
    Quando ritorni?
    Un abbraccio infinito.

    RispondiElimina
  25. Lina splendido commento, come sempre.


    "Io credo che bisogna imparare ad essere belle ragazze, belle donne, belle signore, e belle anziane prendendosi cura di noi ogni giorno,e sopratutto aprezzarsi sempre anche con le rughe"

    Questo tuo pezzo sarebbe da scolpire su un manifesto.

    Baci

    RispondiElimina
  26. Dopo aver letto queste magnifiche parole mi sono convinta sempre più che l'età è relativa e ciò che conta veramente è sentire sempre la voglia di scoprire , creare, vivere. Ed io mi sento giovanissima, nonostante abbia passato il mezzo secolo ^_^.....Grazie per averci regalato questa bellissima poesia, cara Stella !

    Un abbraccio
    Cri

    RispondiElimina
  27. Cristina, 50 anni?

    Dimmi che ho capito male dai...e non dico bugie io!
    Fisicamente sei molto più giovane, come dicono a me.
    Baci

    RispondiElimina
  28. Bellissima quanto vera.Evviva la gioventù del cuore,che ci rende bambini e ci fa restare tali fino alla fine. Un abbraccio alla Stellina sempre giovane!

    RispondiElimina
  29. Concordo, la percezione del senso della vita, a qualsiasi età, dipende dal nostro vissuto e dal nostro stato d'animo... Certo che, riflessioni intorno a una poesia così, di tanto in tanto, possono giovare...

    Cara Stella, un grande affettuoso abbraccio e tanti AUGURI!!!

    RispondiElimina
  30. Evviva la gioventù del cuore, ben detto cara Paola...

    RispondiElimina



Grazie del tuo gradito commento.

Il bene in noidiGiannaDesign byIole