Un'immagine del video con la ragazza ferita a morte |
SIMBOLO - Una delle poche testimonianze dirette di quanto accade in Iran, dopo che ai giornalisti stranieri è stato impedito di seguire le manifestazioni. Lei si chiamava Neda ed è già un simbolo dell'opposizione al regime: il suo nome compare in diversi siti internet e social network. «Ricordiamo Neda! Uccisa in Iran!», «Neda è morta con gli occhi aperti, facendo vergognare noi che viviamo con gli occhi chiusi», «Neda non ti dimenticheremo, non sarai morta invano»: sono alcuni dei messaggi comparsi su Twitter. Secondo un post pubblicato sul sito di opposizione Loftan.org, la strada dove la ragazza sarebbe stata uccisa, via Amirabad, è stata ribattezzata dai contestatori «via Neda». Il video che la mostra ferita alla testa e priva di sensi è visibile su YouTube digitando le parole «Neda iranian girl».
Cara Stella un pò in ritardo...ma ti auguro con tutto il mio cuore un buon onomastico.Smacks.
RispondiEliminaGrazie fru, sei gentile.
RispondiEliminaQuante morti per avere della giustizia :-(
RispondiEliminaQuante Neda ci saranno ancora?
Du, temo tante...
RispondiEliminaSi sembra non esserci mai fine, agli orrori e alle ingiustizie, e quegli occhi fissi nelle nostre coscienze.Un abbraccio
RispondiEliminann ci sono parole....
RispondiEliminaun salutone
azzurra
buona serata stella e buon onomastico,provo rabbia schifo e dolore x la fine di questa giovane donna.
RispondiEliminaNon ho ancora visto il video; mi fa troppa rabbia.
RispondiEliminaTristezza :*(
Quanto dolore, cara Stella! io non riesco a trovare la forza di guardare il video: non resisterei difronte ad un simile strazio! è veramente una vergogna e sa Dio quante Neda ci saranno state e ci saranno...e di tante neppure sapremo mai. Non posso che recitare una preghiera per lei e per tutte le passate e future vittime di certi soprusi: che la speranza di un mondo migliore non ci abbandoni mai, nonostante tutto.
RispondiEliminaTi abbraccio.
E' una vergogna, una barbarie, una negazione della dignità della vita umana.
RispondiEliminaSono scioccata, Stella.
addio Neda
RispondiEliminaNon ho parole, è davvero una vergogna.
RispondiElimina..purtroppo anche ieri ci sono state altre morti!
RispondiEliminanel terzo millennio ancora si muore per la libertà...è veramente un mondo in-civile!
la mente ed il cuore rifiutano tali barbarie...eppure!!!
RispondiEliminaTutte potremmo essere Neda.
RispondiEliminaNoi fortunate abbiamo avuto chi ha lottato e talvolta è morto per la nostra libertà nel passato.
Perciò farne un uso errato è quasi un peccato verso il cielo.
E anche lasciare che qualcuno calpesti quella di un nostro "prossimo" lo è.
Perchè siamo tutti figli dello stesso Padre.
Un abbraccio Stella...
Ciao Stella
RispondiEliminaSai mi ha colpito parecchio la vicenda di questa ragazza. Neda che muore con quegli oocchi aperti in mondo visione e come che ci trasmette un messaggio: quello chi tenerli anche noi (tutti) gli occhi aperti SEMPRE!
Non ci sono parole, cara stella.
RispondiEliminaE' stato calpestato e umiliato il più naturale diritto dell'uomo,quello alla vita!!
Non ho visto il video, mi è bastata l'anteprima dei media di stato,
più che eloquenti.
povera ragazza!
RispondiEliminadavvero una vita perduta!
Morire così giovane, solo perchè voleva essere libera nell'esprimere le sue opinioni. La sua dignità di essere umano è stata calpestata, e togliendole la vita, pensavano di toglierle anche lo sguardo, la voce che invece il mondo intero ha colto per dire con lei, che la libertà è il bene più prezioso che dovrebbe spettare ad ogni essere umano di diritto.
RispondiEliminaNon la dimenticheremo mai.
Diana occorre proprio mantenere vivo il ricordo di Neda... il suo sacrificio.
RispondiEliminaSperiamo,che con la morte di questa povera ragazza,faccia
RispondiEliminariflettere,basta guerre,buttate
le armi comprate cibo...
Ciao Neda.Nonna di Sara.
Sono proprio tante le donne da ricordare...
RispondiEliminabrava Stella, bel post...
un bacio.
ciò che sta succedendo in iran è auspicabile non sia solo l'inizio di una infinità di tragedie.
RispondiEliminabacio
Purtroppo anche ieri è stata una giornata nera...mi auguro solo il popolo iraniano raggiunga la libertà.
RispondiEliminaCinzia
Purtroppo sembra che ci sia rivolta, se non addirittura guerra civile...
RispondiEliminapost giustissimo hai fatto bene Stella. Baci i tuoi amici abruzzesi
RispondiEliminaAmici abruzzesi, tanti baci.
RispondiEliminaVi penso...
E' sconcertante, Stella, ciò che succede. Quotidianamente siamo bersagliati da notizie di cronaca nera, dove morte, distruzione, sono le uniche parole che si odono. Come si fa a morire così giovani vittime di questo sistema che si fonda sul potere, e sulla non rinuncia ad esso...Chi dobbiamo considerare colpevole? Io ho una mia idea, e la colpa la do alla sete e alla brama di potere che alberga negli uomini. Nel 2009, in un mondo che si dichiara civile, non dovrebbero succedere queste cose, non dovrebbe essere usata la guerra come strumento risolutivo. Non siamo bestie che utilizzano la forze per risolvere le questioni. Siamo uomini, si suppone dotati di intelletto che dovrebbe farci parlare. Ma forse mi sono sbagliata...credo la scienza si sia sbagliata...non siamo ancora abbastanza evoluti per utilizzare la parola come mezzo risolutivo delle controversie.
RispondiEliminaDebora, c'è sete di potere...
RispondiEliminaNeda diventerà il simbolo della riscossa per la libertà!
RispondiEliminaE' dalle donne che vengono le spinte verso conquiste per un futuro migliore!
Non voglio parlare di politica, ma sento di segnalare un appello per la dignità di tutte le donne, promosso da MicroMega.
Ci si può collegare dal mio blog di politica che trovate nel profilo, oppure direttamente da questo indirizzo http://temi.repubblica.it/micromega-appello/?action=vediappello&idappello=391093
Invito chi condivide a firmare, se non l'avete già fatto, e anche, per chi lo volesse, a pubblicizzare l'iniziativa nei vostri blog!E' importante far sentire la nostra voce in questo particolare momento di svilimento politico ed istituzionale!
Un saluto a tutti.
Un bacio a Stella!
Miryam, grazie infinite per l'informazione.
RispondiEliminaNon ci sono parole per ciò che sta succedendo a quella popolazione.
RispondiEliminaE' una vergogna, non solo per i loro "rappresentati", ma per tutti noi.
E se tutte le Neda di questo mondo un bel giorno si rivoltassero e faccessero sentire le proprie voci .. allora sì sarebbe una vittoria!
PS Buon onomastico .. in ritardo, ma di cuore!
Grazie Katiu!
RispondiEliminaMi piacerebbe avere una bacchetta magica e sistemare tutto: quanta prepotenza, quanta cattiveria c'è nel mondo!
RispondiEliminaIo non capirò mai le dittature e tutte le loro crudeltà....
RispondiEliminaAnch'io come angelo azzurro, a noi ci resta che parlare e poi?
RispondiEliminai dittatori continueranno a mietere vittime innocenti, pazzesco!!!
Ciao stella, roberta
Stella,oddio...ho rivisto con calma questo post,non ci sono parole...mammamia povera ragazza.Ciao Stella dolce notte.
RispondiEliminaNeda, aveva 16 anni e a 16 anni una ragazzina inizia a vivere la sua vita,esce con le amiche,si diverte e quando gli parlano dei problemi del suo mondo, se ne fa carico,non pensando che è troppo piccola per affrontarli anche se a quell'età giustamente dovrebbe pensare solo a crescere.Neda però sognava un mondo libero in cui crescere ma per questo,per ottenerlo sapeva che doveva scendere in piazza lottare,doveva alla sua età caricarsi di un problema molto più grande di lei,doveva a 16 anni lottare per la libertà e non ha esitato un attimo e per questo è stata barbaramente uccisa da chi quella libertà voleva negargliela. Ma è morta con gli occhi spalancati nemmeno in punto di morte ha voluto chiuderli e darla vinta ai suoi carnefici nemmeno in punto di morte ha chiusi quegli occhi che volevano vedere il suo paese libero.a 16 anni nel mondo c'è chi lotta e muore per la libertà...chi lotta e muore per costruirsi un futuro migliore....nel mondo ci sono persone che non mollano mai nemmeno davanti alla minaccia di un fucile piccoli uomini e piccole donne che hanno difeso un loro diritto senza paura a costo della vita la piccola grande Neda deve essere un esempio per tutti l'immenso coraggio che lei ha avuto deve essere un esempio per tutti.. e credo davvero che se tutti avessimo solo un pò del suo coraggio, forse davvero il mondo oggi sarebbe un posto migliore in cui vivere...grazie NEDA
RispondiEliminaCiao Stella scusa il ritardo ma ci tenevo a lasciarti un mio commento...
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Grazie Marco, commento reale e commovente.Potrebbe smuovere qualche coscienza? Mah...speriamolo!
RispondiEliminaciao stella.....
RispondiEliminahttp://gabrybabelle2.blogspot.com/2009/06/ciao-michael-jackson-le-aquile.html
oggi ho sentito le interviste tv, non sanno neanche dove è sepolta. Un simbolo.
RispondiEliminaGabry, ok!
RispondiEliminaSignora in rosso, che tristezza!
RispondiEliminaMiryam, prendo atto di tutto.
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