Una notte un sufi, passando accanto a uno scavo per le fondamenta di una casa, udì una voce gridare aiuto dal basso.
"Che accade? Chi siete?", chiese.
"Sono un professore di grammatica, leggevo camminando, sono caduto in questa buca profonda. Aiutatemi a uscirne, per favore!"
"Certo, ma la buca è fonda, ci sarebbe che devo pigliare una scala; tu mi aspettasse che vengo".
"Amico caro, - rispose il professore di grammatica - sei un po' sgrammaticato.
Dovresti studiare per correggere la tua sintassi; altrimenti ti si prende per un ignorante".
"Hai ragione, amico mio, e allora facciamo così: io vado a iscrivermi a una scuola di grammatica, e quando avrò ben imparato la sintassi tornerò qui per tirarti fuori".
Il professore è salito in cattedra e cosa ha ottenuto?
Poteva non fare il saccente, non credete?
* Ero passata per un salutino veloce ed ho trovato molto interessante il tuo chiarissimo specchietto... mi sa che lo propongo al nipotino ;-)
RispondiElimina* Condivido con te che l'essere saccente è decisamente antipatico!!!
Tante serene e gioiose giornate
nonnAnna
Cara Anna, non è un po' prestino per il tuo nipotino?
EliminaUn grandissimo abbraccio a te.
Cara Gianna con i nipoti (3) spazio dalla materna alla prima media.
EliminaDecisamente loro crescono molto in fretta ed io quotidianamente... "saltello" dalle filastrocche a materie un pochino più impegnative ;-)
Beh con un nipotino di prima media... il discorso cambia, Anna.
EliminaPensavo fossero tutti della materna.
Buon lavoro, allora.
Abbraccio.
Eh...che dire? VERO! Buona settimana. Ni
RispondiEliminaBuon successos a te per le belle attività che stai seguendo.
EliminaBuona serata.
Ciao Gianna,
RispondiEliminadivertente questa storiella. Certo il professore avrebbe fatto bene a tacere perchè utilizzando il termine ignorante ha perso un'aiuto di una persona gentile. Io penso, forse in maniera errata, che nella vita sia meglio non erigersi mai a professori mostrandosi superiori, se qualcuno sbaglia è giusto correggerlo per aiutarlo e non fargli più commettere quel determinato errore, però nel farlo si deve usare tatto per evitare di ferire.
Le cose se dette nel modo giusto, con delicatezza e per aiutare, senza il fine di mostrare una certa superiorità posso sempre insegnare qualcosa all'altro.
Comunque questo professore è stato cattivo e scortese, quindi si è meritato il suo castigo.
Buona giornata ciao ciao
Cara Audrey, molto esauriente il tuo commento, che condivido pienamente.
EliminaE' veramente fastidioso chi fa capire che è superiore a te.
Buona serata con un abbraccio.
Cara Gianna, lo sai che con questo post ci fai iniziare la settimana sorridendo! Grazie cara amica.
RispondiEliminaTomaso
Un abbraccio, caro Tomaso.
Eliminaci sono più professori in cattedra che alunni ad ascoltare, purtroppo!
RispondiEliminaciao e buon inizio di settimana!!!
corro a scuola, ma non in cattedra!
Cara Ines, un sorriso me l'hai strappato.
EliminaBuon lavoro, con i tuoi piccoli.
Buona serata con un abbraccio.
una storiella dalla morale che stuzzica...
RispondiEliminaCara Patalice, i raccontini con una morale stuzzicano anche me.
EliminaBuona serata.
Direi che il professorone ha avuto il trattamento che si merita!
RispondiEliminaMa tu guarda questo....
Si è fregato da solo, cara Betty.
EliminaBuona serata.
Bella storia, alla fine l'umiltà ripaga sempre. Non mi piacciono le persone saccenti, ne ho conosciute tante e non le ho mai tollerate.
RispondiEliminaUn abbraccio
Quante ne ho conosciute anch'io nella mia carriera scolastica, cara Melinda.
EliminaErano proprio antipatiche.
Abbraccio ricambiato.
la saccenza,è un brutto male,cara Gianna...non va mai a braccetto con la semplicita' e l'umilta'...anzi,fanno a botte...a volte mi associo anch'io e do' certe bastonate alla saccenza...che mi sta per sempre lontana ahahah buona settimana,carissima ed un bacione :))
RispondiEliminaCara Eli, la semplicità e l'umiltà sono virtù che apprezzo molto, come sai.
EliminaAbbraccio grande.
Quando si è in necessità, la grammatica - per quanto importante - può tranquillamente passare in second'ordine, invece l'esimio Prof non l'ha proprio capito!
RispondiEliminaCara Gianna, per come sono io i saccenti proprio non li sopporto...!!
Un bacione e buon pomeriggio.
E come posso darti torto, caro Leo.
EliminaBuona serata.
Lo penseressi anch'io!Ah ah ah!!!
RispondiEliminaBrava, mi "ai" comunicato la risata !
Eliminaciao Gianna, son d'accordo con te, poteva evitare di sminuire il poveretto che s'impegnava a soccorrerlo, ha fatto bene secondo me ha rispondergli cosi', non bisogna ostentare la propria cultura con chi magari non ha avuto le stesse possibilita' economiche, un po' di umilta' farebbe bene, ciao grazie buon pomeriggio a presto rosa.)
RispondiEliminaLa presunzione è proprio una brutta bestia, cara Rosa.
EliminaBaci e a presto.
C'è un tempo e un luogo per ogni cosa. Non era nella condizione ideale per impartire lezioni.
RispondiEliminaBuona giornata Gianna un abbraccio
enrico
Concordo, caro Enrico.
EliminaIo mi rendo disponibile quando vengo interpellata, e mi è già capitato.
Abbraccio.
Gianna hai sempre la capacità di farci riflettere.:essere saccente è stupido ed in determinati momenti irritante. Quanta è bella la modestia! Baci...
RispondiEliminaE quanto sei bella tu, cara Cettina.
EliminaBaci.
Certo che oggi la grammatica...questa sconosciuta! Anche fra le persone istruite!
RispondiEliminaE questa è un'altra storia, cara Lella.
EliminaCara Gianna, ci sono insegnanti e professori.
RispondiEliminaGli insegnanti sono coloro che trasmettono, imparano e appassionano chi li circonda.
I professori sono quelli che salgono in cattedra usando paroloni ma che non lasciano traccia.
Un abbraccio
Pensiero saggio, Xavier!
EliminaAbbraccio
Ciao Gianna,
RispondiEliminase il professore non avrebbe stato presuntuoso non avrebbe avuto la risposta che a avuto.
^__^
Ahahahhhhhhhhhhhhhhhhh, non ti smentisci mai con la tua ironia, caro Antonio.
RispondiEliminaSempre gentile e diplomatica la nostra Gianna , anche quando ci presenta un aspetto poco simpatico di molti individui, come l'essere saccenti!
RispondiEliminaUn bacio speciale!
Brutta cosa, vero Nella?
EliminaE pure tu sei speciale...
Bacio.
Professore mi aiuti Ho caduto! Si dice sono caduto Somaro! Professore o sono caduto o ho caduto sempre il braccio mi sono spezzato! Ciao Gianna, ridiamoci sopra perchè Errare humano est! Perseverare è diabolico.
RispondiEliminaBuon inizio settimana con un abbraccio.
P.S. Ci hanno tolto anche l'unica cosa legale che avevamo, ma perchè non resta tutto l'anno l'ora legale che è meglio?
Dici bene, Gaetano.
EliminaIl cambio dell'ora mi scombussola parecchio.
Abbraccio
Io dico che la modestia dovrebbe essere sempre alla base di tutto, lasciando da parte la vanità in ogni suo aspetto. Credere di essere migliori degli altri, non significa esserlo davvero:-)
RispondiEliminaEsattamrnte, Cri.
EliminaBacio.
Più in alto ti metti più male ti fai quando cadi. La saccenza del prof gli è costata cara !!!! Un abbraccio di cuore Gianna.
RispondiEliminaPapa Francesco si mette alla pari di ognuno di noi...
EliminaBacione a te.
Lo sciocco pedante professore, cadendo, forse ha battuto la testa e pensava di essere ancora in aula a far lezione :-(
RispondiEliminaDetto questo, carissima maestra Gianna, di grammatica oggi è rimasto pochino.
Cerchiamo di salvare anche quella... ;-)
Un grande abbraccio :-)
E tu, perspicace, colto e modesto prof, hai trovato il motivo per sdrammatizzare...non sopporto proprio chi usa la k al posto di "ch"
EliminaAbbraccio infinito.
Io qualcuno lo correggo per evitargli brutte figure. Di sgrammaticati in giro ce ne sono anche troppi.
RispondiEliminaBaci
Io correggo, quando me lo chiedono, altrimenti mi dispiace farlo.
EliminaBaci
mi e' sparito il commento....
RispondiEliminariscrivo di nuovo............... dalle tue stries'impara sempre qualcosa, baci buon pomeriggio !
Ho trovato solo questo, Nan.
RispondiEliminaGrazie e buona serata.
Già, era molto meglio per lui.....
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