Riflettiamo sulla poesia, attualissima, del grande sacerdote e poeta
David Maria Turoldo
David Maria Turoldo
E non chiedere nulla
Ora invece la terra
si fa sempre più orrenda:
il tempo è malato
i fanciulli non giocano più
le ragazze non hanno
più occhi
che splendono a sera.
E anche gli amori
non si cantano più,
le speranze non hanno più voce,
i morti doppiamente morti
al freddo di queste liturgie:
ognuno torna alla sua casa
sempre più solo.
Tempo è di tornare poveri
per ritrovare il sapore del pane,
per reggere alla luce del sole
per varcare sereni la notte
e cantare la sete della cerva.
E la gente, l'umile gente
abbia ancora chi l'ascolta,
e trovino udienza le preghiere.
E non chiedere nulla.
David Maria Turoldo
Toccanti le sue parole sulla sofferenza e sulla morte
pochi giorni prima di morire:
Vi consiglio la visione completa del video, aiuta!
Aiutiamoci a sperare!
si fa sempre più orrenda:
il tempo è malato
i fanciulli non giocano più
le ragazze non hanno
più occhi
che splendono a sera.
E anche gli amori
non si cantano più,
le speranze non hanno più voce,
i morti doppiamente morti
al freddo di queste liturgie:
ognuno torna alla sua casa
sempre più solo.
Tempo è di tornare poveri
per ritrovare il sapore del pane,
per reggere alla luce del sole
per varcare sereni la notte
e cantare la sete della cerva.
E la gente, l'umile gente
abbia ancora chi l'ascolta,
e trovino udienza le preghiere.
E non chiedere nulla.
David Maria Turoldo
Toccanti le sue parole sulla sofferenza e sulla morte
pochi giorni prima di morire:
Vi consiglio la visione completa del video, aiuta!
grande poeta!!!
RispondiEliminaGrazie Gianna
Certo che sono momenti da riflettere il mondo sta cambiando credo che non sarà facile la sopravvivenza per le prossime generazioni.
RispondiEliminaCara Gianna la natura si sta ribellando!!! buona serata amica.
Tomaso
una delle tante poesie di Turoldo che amo !!!
RispondiEliminaIl ricordo di un amico
Penso che nessun'altra cosa ci conforti tanto,
quanto il ricordo di un amico,
la gioia della sua confidenza
o l'immenso sollievo di esserti tu confidato a lui
con assoluta tranquillità:
appunto perchè amico.
Conforta il desiderio di rivederlo se lontano,
di evocarlo per sentirlo vicino,
quasi per udire la sua voce
e continuare colloqui mai finiti.
David Maria Turoldo
E' veramente il tempo di ritornare poveri per ritrovare il sapore del pane, e per varcare sereni la notte verso la luce che e' Cristo, poesia che mi fa scendere le lacrime, versi dettati dal cuore di un uomo che ha vissuto il mondo, cara Gianna,io posso dire che in mezzo secolo di vita, ho visto un paesino che coltivavano la terra ed erano poveri, poi il benessere e le zappe buttate, ora forse un cammino a ritroso, purtroppo non sappiamo verso quale futuro andiamo, ci sarebbe tanto da dire, ma una e' la cosa importante, essere piu' umani.
RispondiEliminaTi abbraccio sperando che domani il sole scaldi i nostri cuori.
gaetano
Veramente toccante il brano che hia scelto .... e molto vero....
RispondiEliminaBuonaserata cara Gianna
Grazie per averci regalato questa poesia Gianna, poesia molto attuale purtroppo.
RispondiEliminaRiguardo il video, molto toccante, non posso che tacere rispetto alle parole che ho ascoltato e alla sua testimonianza.
Penso, comunque, che effettivamente la Fede è una grande risorsa in situazioni drammatiche e rivolgo il mio sguardo a questo passo della Bibbia :
"Quanto a noi, la nostra cittadinanza è ne' cieli, d'onde anche aspettiamo come Salvatore il Signor Gesù Cristo, il quale trasformerà il corpo della nostra umiliazione rendendolo conforme al corpo della sua gloria, in virtù della potenza per la quale egli può anche sottoporsi ogni cosa" (Fil. 3:20-21).
Che Dio ci dia Grazia di passare dal 'corpo dell'umiliazione' a 'quello conforme della Sua gloria'.
Ciao e buona domenica :)
L'amore verso il prossimo é un valore in sé, ma quanti Turoldo (e potrei aggiungere altri pensatori anche laici) ci vorranno perché sia anche un valore condiviso?
RispondiEliminaCara Gianna,grazie per questo post,non ho altre parole in questo momento,l'emozione mi ha preso,ti abbraccio cara amica,buon fine settimana.
RispondiEliminaE' stato un grande, come uomo e come sacerdote.
RispondiEliminaNe è testimonianza il prezioso video che ci hai proposto cara Gianna, mi ha fatto riflettere...
Voglio ricordarlo con dei versi che scrisse per uno dei simboli di Torino, cioè la Basilica di Superga.
Scrisse così :
"Archi, capitelli, colonne
voi non siete che forme dello spirito,
la sintesi; Egli (Dio) si è fatto in noi
di carne, noi ci siamo fatti in voi
di pietra, per essere tutti insieme l'Unità.
E come ogni mattone ha bevuto una goccia
del suo sangue, cosi ognuno canti ora
la nota della sua misurata libertà.
Perché voi siete tutti insieme l'Armonia.
E quando forse gli uomini non parleranno
più di lui, continuate a parlare voi, o pietre"
Un bacione, buona notte!
Grazie grazie grazie.
RispondiEliminaHo anch'io nel mio blog quella bellissima preghiera all'amico.
E' un uomo stupendo (dico è perchè lo sarà sempre)
Un abbraccio forte
Pinuccia
Speriamo! Un saluto e buona domenica
RispondiElimina“Ero rosso di capelli, l’ultimo figlio dell’ultima casa del paese, mai un paio di scarpe; appena degli zoccoloni d’inverno e mio padre e mia madre non avevano colpa. In casa non c’erano neppure i centesimi per il sale. Che disastro in casa mia!”.
RispondiEliminaBella poesia e molto rappresentativo della sua personalità il brano TV che ha scelto.
RispondiEliminaBuona domenica cara Gianna
ti abbraccio
enrico
E'un poeta che amo molto e che leggo sempre molto volentieri...
RispondiEliminaBuona domenica
Cinzia
Buona Domenica, spendiamo bene anche questo giorno, è una nuova possibilità.
RispondiEliminaApriamo le braccia alla vita. Un carissimo saluto per te Gianna!
Aiutare e lasciarsi aiutare. In reciprocità. Parrebbe tanto semplice....
RispondiEliminaBuona settimana, Gianna.
ciao
RispondiEliminaè vero quello che dice
Tempo è di tornare poveri..
per rinascere e sperare..
ciao...una grande persona...
luigina
Ottima scelta... è un brano toccante e riflessivo che ci aiuta a sperare in un futuro migliore!!!
RispondiEliminaCiao Gianna cara in ritardissimo vengo a lasciarti un mega abbraccio per iniziare bene la settimana... ricorda sempre di donare una carezza alla piccola Sara... baciotti!!!
Sono parole bellissime e che fanno riflettere soprattutto ora che ci troviamo in un momento di difficoltà.
RispondiEliminaBacio
ciao gianna felice inizio settimana!!
RispondiElimina"Ogni giorno è un giorno nuovo sulla terra che nessuno ha ancora vissuto.."
RispondiEliminaChe bella persona!Dovrò conoscerlo di più attraverso le sue poesie.
Ciao Gianna, buona giornata!
buona settimana,cara Gianna!!davvero toccante ed attuale,questa poesia..grazie cara!!bacioni
RispondiEliminaGrazie a tutti per la viva partecipazione, avete contribuito ad arricchire il post.
RispondiEliminaUn abbraccio