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Durante l'ultima vacanza al mare, sono rimasta sconfortata e amareggiata per ciò che vi racconto.
Un pomeriggio, mentre riposavo, sentivo un trambusto fuori della mia camera.
Vengo a sapere il motivo, una signora settantenne dorme tranquillamente in una camera non sua...
Motivo? E' confusa e ha preso alla reception dell'albergo un'altra chiave, convinta che fosse la sua.
La signora successivamente commette altre stranezze: confonde la sala da pranzo, non sa che dopo il secondo c'è il dessert, mi rincorre per prendere l'ascensore con lei, si versa il caffé addosso e fuma continuamente ... la tenevo d'occhio e l'aiutavo, perchè lei gradiva.
Mi sono subito resa conto che non era autosufficiente, che non poteva stare sola e che avrebbe avuto bisogno di qualcuno vicino.
Quel qualcuno, suo figlio adulto e non giovincello, c'era, nello stesso paese, ma preferiva soggiornare altrove.
Veniva a salutare la mamma e subito via a trascorrere" indisturbato" la sua vacanza.
E' possibile che un figlio, per puro egoismo, lasci la madre in balia di se stessa?
Poteva ritenersi tranquillo, perchè la mamma era in albergo?
Ve ne parlo solo ora, perchè ho aspettato che mi sbollisse la rabbia!
UNA MAMMA SOLA
Durante l'ultima vacanza al mare, sono rimasta sconfortata e amareggiata per ciò che vi racconto.
Un pomeriggio, mentre riposavo, sentivo un trambusto fuori della mia camera.
Vengo a sapere il motivo, una signora settantenne dorme tranquillamente in una camera non sua...
Motivo? E' confusa e ha preso alla reception dell'albergo un'altra chiave, convinta che fosse la sua.
La signora successivamente commette altre stranezze: confonde la sala da pranzo, non sa che dopo il secondo c'è il dessert, mi rincorre per prendere l'ascensore con lei, si versa il caffé addosso e fuma continuamente ... la tenevo d'occhio e l'aiutavo, perchè lei gradiva.
Mi sono subito resa conto che non era autosufficiente, che non poteva stare sola e che avrebbe avuto bisogno di qualcuno vicino.
Quel qualcuno, suo figlio adulto e non giovincello, c'era, nello stesso paese, ma preferiva soggiornare altrove.
Veniva a salutare la mamma e subito via a trascorrere" indisturbato" la sua vacanza.
E' possibile che un figlio, per puro egoismo, lasci la madre in balia di se stessa?
Poteva ritenersi tranquillo, perchè la mamma era in albergo?
Ve ne parlo solo ora, perchè ho aspettato che mi sbollisse la rabbia!
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Stellina mi hai sconvolta...:(...bisogna denunciare quell'uomo x cm si comporta cn la mamma.1 abbraccio e buona giornata
RispondiEliminaPurtroppo quella della mamma è un inizio di quella malattia che si chiama Alzheimer, come te l'ho già detto, ci sono passata anch'io ed è tremendo sopratutto quando i familiari non sono in grado di capirne la gravità. Mettendola in un albergo il figlio si sentiva sicuro, ma non è così, allontanandola dalla sua casa, dalla sua routine quotidiana, dai suoi luoghi, si sente ancora più persa. Mi dispice per la mamma ma purtroppo la malattia continuerà il suo corso e sarà molto molto triste per Lei e per i familiari che le staranno vicini.
RispondiEliminaUn abbraccio a te e anche a quella mamma sola (che non ricorderà neppure chi è e di avere un figlio)
So bene di cosa stai parlando Stella e confermo quel che dice MERY. E' una malattia degenerativa e quel figlio ha fatto un grande errore mettendola in un hotel da sola. Primo perchè per lei non è un luogo famigliare, secondo perchè in questi casi credo sia giusto ripagare con un pò di attenzione e amore quello che un genitore ci ha dato nel tempo.
RispondiEliminaCiao stellina bella...
I gestori dell'albergo hanno contattato il figlio...ma la signora è rimasta nell'albergo.
RispondiEliminaBacio novelina, mi piace più Alina, però!
Mary la cosa triste è che riconosce ancora suo figlio e ne parla bene.
RispondiEliminaMi diceva : eccolo che arriva.
Mi ha raccontato che, una volta tornata a casa, lui partirà per la Sardegna ed era felice per lui...
Fenice, l'amore materno è infinito...
RispondiEliminaCara Stella purtroppo di queste cose ne succedono tante. Quattro anni orsono ha Marotta avevamo preso un piccolo appartamente al pianodi sopra una signora sui 50 anni disturbava tutti di giorne e pure di notte, alla fina abbiamo costatato che non era normale il figlio veniva farle visita ogni die giorni non ha servito ha nulla parlarne, faceva solo promesse...
RispondiEliminasono casi della vita incomprensibili.
Buona giornata cara amica,
Sinceramente ora sono io a bollire dalla rabbia.Capisco il tuo stato d'animo Stella,di sicuro non deve essere stato felice assistere a questa scena.Mia mamma è sempre stata malata,anche lei è stata colpita da una malattia degenerativa,da tempo non vive più con mio padre.Non sto a descriverti quanto dolore ho passato a causa della sua mancanza,sin da quando ero una bimba,desidero solo dirti che nel momento in cui la malattia viene effettivamente diagnosticata la persona che ne è colpita non può,non deve essere lasciata sola,MAI.Infatti,come tu ricordi bene,questa signora aveva piacere nel ricevere le tue attenzioni,eh certo,è normale,perchè ne aveva bisogno e aveva il diritto di riceverle.Per questo ci sono strutture adatte ad accogliere queste persone,lì dove possono trovare sostegno,attenzioni,tutto ciò di cui hanno il diritto di ricevere,nel rispetto della dignità umana e altrui,visto che il figlio della povera signora non si era affatto preoccupato di come potesse reagire la gente nei confronti della sua mamma.Questi sono i reali problemi della società,il menefreghismo,l'assenza di cuore,di rispetto.E se questa malattia avesse colpito lui?Sua mamma lo avrebbe lasciato in quell'albergo?Sono sicura di no.Questo è il punto,se riuscissimo a calarci nei panni del prossimo,che può essere non tanto prossimo,ma anche nostro fratello,nostro padre,nostro figlio,saremmo in grado di gestire meglio anche i drammi,perchè purtroppo quelli avvengono,ma mettiamoci nei panni di chi soffre,smettiamola di vedere queste persone come se non ci appartenessero,non è così.Infatti tu ti sei comportata meravigliosamente cara Stella,probabilmente in molti,in quell'albergo non si saranno affatto comportati come te,questo è il dato preoccupante.Ma si sa,le persone meravigliose sono rare,tu sei una di queste.Un bacione grandissimo cara Stella e,perdona questo lungo commento che suona come una sorta di sfogo.Baciottolone! :) <3
RispondiEliminaPer me è inconcepibile abbandonare così la propria madre!!!E anche se non fosse stata una buona madre...è disumano abbandonare così al caso un famigliare!!!Mia madre è stata malata a lungo e seppur in casa non mancava la presenza di mio padre e di mio fratello....non gli ho fatto mai mancare la mia presenza!!!E quando per qualche motivo non riuscivo ad andarci ...stavo male perchè non potevo vederla!!!!QUindi non riesco proprio a capire come si possa star tranquilli in una situazione simile!!!Pensa un pò, io ho pure il suocero di 92 anni in casa!!!!!Per fortuna ci sono persone come te che si interessano degli altri ....altrimenti che mondo di m.... Ciao carissima un BACIONE!!!!Liza.
RispondiEliminaE' un dramma in corso, per me. Non riesco a dire altro.
RispondiEliminaQuesta storia molto triste fa capire come alcune persone nella nostra società sono privi di sentimento e amore.Come si può abbandonare la propria madre ,tra l'altro malata da sola in un albergo?Certo che la nostra società deve farsi un mea culpa ,aiutare il prossimo è un dovere di tutti soprattutto vedersi chiudere la porta in faccia dal proprio figlio è la cosa più brutta del mondo.Ti auguro una serena giornata,saluti a presto
RispondiEliminaciao cara Stella
RispondiEliminaquesto figlio ha lasciato la sua mamma malata in un albergo,conscio che qualcuno avrebbe badato,seppur saltuariamente a lei...molte persone,nei mesi estivi,lasciano i propri familiari negli ospedali,trasformando i reparti di medicina in geriatria .
Questa persona,ha solo cercato di Sentirsi in pace con la propria coscienza,portando la madre in albergo e non lasciandola da sola in casa .
Un dubbio mi sorge:quest'uomo ha una coscienza?
baci
lu
Guarda, al posto tuo avrei provato tanta rabbia anche io, sinceramente penso che non si possa lasciare una mamma in quelle condizioni in balia di se stessa, non so come il figlio riuscisse a stare tranquillo. Ti posso assicurare che in ospedale vedo tanti figli che fanno ricoverare i genitori nel mese di agosto solo per potere partire indisturbati per le vacanze e in ospedale sì, sono al sicuro, ma che tristezza, vedere delle persone trattate alla stregua di pacchi postali indesiderati e che tristezza nei loro occhi!
RispondiEliminaUn abbraccio
Sabrina&Luca
Caro Tomaso, purtroppo di questi casi ce ne sono parecchi.
RispondiEliminaNon si hanno più cure e rispetto per i propri cari.
Un abbraccio.
Cara Shiri, mi sono comportata con quella signora come se fosse stata la mia mamma.
RispondiEliminaFa male assistere a queste situazioni,fanno pensare in quale società viviamo, purtroppo.
Non solo c'è menefreghismo, questa donna veniva addirittura derisa o additata come "non normale" da alcune persone.
Va bene una struttura attrezzata, come tu affermi, ma l'affetto e il calore umano di cui hanno bisogno sono prevalenti.
Ho capito che tu hai sofferto molto e mi dispiace tanto, ma la sofferenza ti ha rafforzata e resa consapevole e matura.
Hai fatto bene a sfogarti, sono convinta che stai meglio.
Ti abbraccio forte forte.
Cara Liza, non siamo tutti uguali e chi ha sensibilità soffre...
RispondiEliminaBaci.
Cara Sandra, ricordo molto bene il tuo post inerente alla malattia della mamma.
RispondiEliminaTi sono vicina e ti comprendo.
Un abbraccio affettuoso.
Troppi figli dimenticano che i genitori dei quali hanno tanta fretta di liberarsi sono le stesse persone che li hanno cresciuti, accuditi, amati e aiutati fin dalla nascita, dovrebbero ricambiare se non per amore almeno per gratitudine!!!
RispondiEliminap.s.Ben ritrovata cara Stella!
C'è così tanto egoismo in giro, quando un po' d'amore aiuterebbe tutti a stare meglio e maggiormente sereni. Invece.....
RispondiEliminaUn abbraccio cara, sono sicura che almeno per quel poco che potevi la signora almeno in te, abbia trovato una amica generosa.
Caro Cavaliere, l'attaccamento alle cose materiali ottenebra l'amore e i sentimenti, al punto tale da non assistere addirittura i propri genitori, purtroppo.
RispondiEliminaA presto.
Cara Lu, mi trovi perfettamente d'accordo.
RispondiEliminaIl comportamento del figlio è di una persona senza coscienza, e pensa che avendo accompagnato la mamma in albergo abbia agito correttamente.
Baci.
Splendida Stella
RispondiEliminanel tenere d'occhio ed aiutare quella Signora hai svelato la Tua Anima e reso quel luogo e le persone lì presenti migliori... chissà che anche il figlio non abbia appreso qualcosa e cominci ad ammettere che Sua Madre sta Invecchiando e ha bisogno di essere accudita con Amore e tanta Pazienza.
Cara Stella purtroppo è la cruda realtà... ricordati che una madre può badare e crescere 7 figli, ma sette figli non possono badare ad una madre, un film già visto... purtroppo, coraggio, ciao Angelo.
RispondiEliminaCarissima...che tristezza!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaPurtroppo è possibile cara Stella...non c'è limite all'egoismo e al menefreghismo di certe persone.
RispondiEliminaPenso anch'io che andrebbe denunciato per abbandono di incapace e per la sua grande mancanza d'amore.
Purtroppo ho visto troppe volte queste situazioni quando facevo volontariato in ospedale...troppe volte..TROPPE!!!!
Un abbraccio ♥
Che tristezza cara stellina, questo del figlio è un comportamento disumano che umilia una persona unica al mondo qual è la propria mamma.
RispondiEliminaCapisco benissimo il tuo stato d'animo...ma aggiungo che hai fatto benissimo a pubblicare questo post.
Ciao, un bacione.
Cara Stellina, stasera mi hai fatto venire le lacrime, ho rivissuto i momenti in cui non potevo far nulla per mio padre che andava sempre peggiorando, in cinque anni ha fatto penare noi e mia madre, aveva 65 anni ed era molto forte e trascinava letteralmente mia madre dove lui voleva, poi pian piano fino ai 70, le funzioni vitali non le svolgeva piu', ed era brutto che ne carezze e ne accorgimenti contavano piu' ed io ne soffrivo, pero' fino all'ultimo non gli abbiamo fatto mancare nulla, ma la cosa piu' dolorosa e' che a distanza di 25 anni la ricerca scentifica non e' riuscita a trovare una valida cura contro questa brutta malattia, e mi sembra che poco tempo fa' l'hai trattato gia' tu questo argomento.
RispondiEliminaTi abbraccio cara Stellina.
gaetano
Il cuore di una madre piange e mentre lo fa dice che non è niente, che i figli hammo la loro vita, i loro bisogni... e le mamme lì ad aspettarli.
RispondiEliminaLa malattia di cui soffre la signora (alzheimer) fa si che non abbia l'autonomia sufficiente... e col passare del tempo non sarà certo meglio... fortuna che il figlio si gode la sua bella vacanza :(
Ciao Stella, Bacioooooo
spero che il figlio sia solo superficiale, miope, no consapevolmente cattivo
RispondiEliminaciao Michele pianetatempolibero
Mi associo a ciò che è stato scritto con molta partecipazione.
RispondiEliminaPurtroppo questi casi sono sempre più frequenti...penso che alla base di tutto ci sia solo un termine : AMORE.
Se manca quello..non esiste.nulla!
ciaooo Stella..e complienti per tutto
Non lascerei mai mia madre sola, sopratutto in determinate condizioni, il tizio non merita di essere un "figlio"
RispondiEliminache triste storia.Purtroppo se ne sentono tante come questa.Ma dove è finito il rispetto per chi ha cresciuto con tanti sacrifici un figlio?
RispondiEliminaChe mondo!!!!!
Lella
Non ho parole, come si fa?! Povera mamma!!
RispondiEliminaNe abbiamo parlato stasera a cena con i colleghi.
RispondiEliminaIl fatto è che tutti diventeremo vecchi, se anche al figlio capitasse una cosa del genere, visto il cattivo esempio con cui, presumibilmente, sta crescendo i figli, che direbbe mai?
Bisogna pensare sempre al domani.
Purtroppo è un caso assai commune.
RispondiEliminati ringrazio per la tua sensibilità e per i tuoi auguri.
ciao,Stelina^;^ mi ricollego alla domanda di Lucia?ce l'ha quest'uomo, una coscienza?credo che la sua coscienza sia assopita e ben seppelletita sotto l'ego e il frenetico modo di vivere,dei giovani d'oggi;ognuno deve vivere la sua vita,la sua liberta',ma io ricordo,le feste trascorse sempre con i nostri genitori,sia d'inverno,che d'estate.Mi sono concessa,quando ho potuto,i primi anni di matrimonio,una settimana in montagna,ma mia madre,ormai rimasta vedova,rimaneva nelle amorevoli e care braccia del mio caro fratello... e di sua moglie^;^ bacioni
RispondiEliminasono rimasta allibita! brava che ti sei presa cura di lei, ma la coscienza, il figlio, dove l'ha messa?
RispondiEliminaè proprio vero che l'egoismo non ha limiti, purtroppo!
Argomento molto delicato che tocca parecchie corde affettive - ho iniziato a scappare da casa all'età di due anni ho finito a 18 - ho una madre affetta da Alzheimer e nonostante comprenda razionalmente che è colpa della malattia fa molto male sentirsi chiedere: Tu chi sei? - mia madre non poteva darmi quello di cui una figlia ha bisogno ma a me è mancato ed è stato fonte di molta sofferenza interiore - Ora, prima di giudicare il comportamento di un figlio mi chiedo sempre: cosa c'è stato "dietro"?
RispondiEliminaCaro Paolo, mi è venuto così spontaneo...
RispondiEliminaSabrina allora è al pari di tanti figli che conosci...
RispondiEliminaBentornata, Pepe!
RispondiEliminaFel è rimasta male, infatti, quando le ho detto che il giorno successivo sarei tornata a casa...
RispondiEliminaAngelo, non c'è niente di più vero!
RispondiEliminaUpupa...quanta tristezza nel mondo...
RispondiEliminaPasti, in quanti siamo che sappiamo...
RispondiEliminaSirio la signora non si sentiva umiliata,per fortuna.
RispondiEliminaGaetano ricordo il mio post e le tue stesse amare considerazioni di oggi.
RispondiEliminaL'importante è fare tutto il possibile per l'amore del malato, dopo di che...non dovremmo affliggerti più di tanto.
Io la vedo così!
GM, le mamme cosa non farebbero per i figli, per la loro salute,per il loro bene, per la loro felicità...
RispondiEliminaMichele, non saprei.
RispondiEliminaCarla, l'amore è fondamentale in ogni relazione umana e sociale.
RispondiEliminamercante, la tua mamma è fiera di te.
RispondiEliminaLella, i tempi sono cambiati e le persone pure.
RispondiEliminaNon te ne sei accorta, nell'ambito della scuola?
mammaMarina, sembra incredibile, vero?
RispondiEliminaCara Kylie, il figlio è talmente preso da se stesso che non pensa minimamente a quando sarà vecchio pure lui!
RispondiEliminaSolitamente i figli agiscono come i padri, visto il cattivo esempio.
Non c'è di che Helena, è stato un piacere.
RispondiEliminaCara Elisabetta, purtroppo la sensibilità e i sentimenti di un tempo vanno scemando...
RispondiEliminaLa tua testimonianza è molto bella e ci rallegra i cuori.
Cara Raggio, purtroppo certe persone hanno il cuore di pietra.
RispondiEliminaCara Loretta, ogni storia famigliare è una caso a se stesso.
RispondiEliminaNon bisogna comunque rendere pan per focaccia di fronte ad una situazione così delicata.
Spero di aver interpretato bene il tuo pensiero.
Altro che rabbia! un episodio del genere, e non è il solo, è da denuncia sicuramente. Ma come si può dimenticare le cure che una madre ha dato,e lasciarla così, in balia di se stessa, senza pensare all'ulteriore danno che le procura l'allontanamento dalla sua casa. Per fortuna ci sono al mondo persone che come te, hanno una coscienza e la pietà necessaria in simili casi. Che tristezza, che angoscia al solo pensiero di quella povera creatura. Spero per lei che suo figlio ritrovi la coscienza.
RispondiEliminaPaola, angosciante anche per me...
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