Oggi,21 novembre, tutti alle 12, abbracciamo un albero! Perchè vogliamo più alberi e meno cemento
Come ogni anno il 21 novembre, per la Festa dell'Albero, pianteremo centinaia di giovani alberi lungo la penisola per fare le città più verdi e vivibili e sottrarre al degrado angoli brutti e abbandonati.
Ma un gesto in più quest'anno unirà da nord a sud le nostre iniziative in difesa del verde urbano, un gesto che parla al cuore di chi come noi ama la natura: abbracceremo un albero. Lo faremo nei territori dove il verde rischia di sparire sotto al cemento e il rischio idrogeologico è diventato una minaccia ad ogni pioggia. Abbracceremo un albero per accendere i riflettori sul patrimonio nazionale di biodiversità e per gratitudine verso i nostri amici che ci regalano aria pulita, ombra, frutti.
Insieme ai sindaci, alle scuole, agli artisti, agli sportivi, insieme ai cittadini di etnie e culture diverse, insieme a voi, il 21 novembre abbracceremo un albero!
Abbraccia anche tu un albero
il 21 novembre alle ore 12
Vogliamo battere il record del più grande abbraccio simultaneo agli alberi
Legambiente
Non sapevo, eppure adoro questi giganti silenziosi.
RispondiEliminaGrazie per la notizia, lo farò senz'altro.
Cristiana
E' bello sapere, Cris.
EliminaVamos todos abraçar as árvores.Cada vez mais o mundo precisa delas! LINDO! bjs, chica
RispondiEliminaOk.
EliminaBaci, Chica.
Cara Gianna, non lo sapevo che il 21 novembre fosse il giorno degli alberi, io sono qui pronto per abbracciare un albero, con la speranza che tutto questo stimoli, per piantare più possibile alberi che aiuteranno tanto per salvare la natura.
RispondiEliminaCiao e buona giornata cara amica.
Tomaso
Speriamo che molti l'abbiano fatto, Tomaso.
EliminaAbbraccio.
Lodevole iniziativa! Sarebbe ora che imparassimo a rispettare la natura. Continuiamo a distruggere gli alberi e il territorio frana causando morti e distruzione.
RispondiEliminaBuona giornata, un abbraccio
enrico
Hai ragione Enri...
EliminaAbbraccio.
Quando andavo a scuola ci avevano insegnato questo rito..festeggiavamo con una grande festa e ci facevano piantare tanti piccoli alberelli..avevo nove, dieci anni ed era magnifico!! Bellissima idea..la nutura e' linfa..e' vita..il cemento e' distruzione...ciao
RispondiEliminaAllora la natura si rispettava di più, Stefi.
EliminaAbbraccio.
mi ricordo quando da bambina con la scuola si andava a piantare un albero....alcuni di quegli alberi ci sono ancora ed è bello che ne possano godere anche i miei nipoti......
RispondiEliminaBella esperienza, Andreina...
EliminaCiao Gianna,
RispondiEliminaarrivo tardi per l'abbraccio delle 12, ma a quell'ora ero in piazza, circondata da vecchi platani, su un tappeto di foglie secche, e l'abbraccio me l'hanno dato loro!.
Sento che in molti ricordano la festa degli alberi in auge ai nostri tempi di scolari.
Era bellissima e molti alberi qui intorno ci riportano a quell'epoca,quando le scolaresche piantavano piccoli esemplari, con canti e poesie...e poi in classe il tema, che belle giornate autunnali!
Fata C
Cara Marilena, anch'io ogni anno ricordavo ai miei alunni la festa degli alberi, la loro bellezza e utilità.
EliminaNel cortile della mia scuola, ancora oggi ce ne sono diversi esemplari magnifici...
Abbraccio e buona serata.
Ricordo una bellissima iniziativa che il comune di Alpignano, dove abitavo anni fa, aveva intrapreso.
RispondiEliminaPer ogni bimbo nato nell'anno, piantavano altrettanti alberi e con una comunicazione invitavano i genitori a mettere un segno di riconoscimento, un cartellino... con il nome del bimbo. Forse i cartellini coi nomi di Luca e Federico non ci sono più, ma passando da quelle due zone ogni tanto in auto, mi piace ricordare che due di quegli alberi sono stati piantati alla nascita dei miei due ragazzi...e hanno esattamente la stessa età!
...ora che ci penso è qualche anno che non passo più di là...sono curioso di constatare quanto anche loro sono diventati "grandi".
...se ogni comune lo facesse...
Buona giornata Gianna.
Che bella iniziativa, Pino!
EliminaChissà che emozione seguire e ammirare la crescita e lo sviluppo delle pianticelle, trattarle un po' come i nostri figli...
Tanti valori sis stanno perdendo, purtroppo.
Buona serata.
non sapevo fosse la festa dell'albero, bella iniziativa ;)
RispondiEliminabaci e buon weekend
Buona serata a te con un abbraccio, Audrey.
EliminaAbbraccerò volentieri insieme a te un grande albero
RispondiEliminacomplimenti per la lodevole iniziativa
ciao buona serata.
Caro Tiziano, abbracciamolo anche se fosse piccolo...magari lo "sente" di più.
EliminaBuona serata.
Mi ricordo anch'io che da ragazzi nel mese di novembre (non mi ricordavo il giorno) ogni scolaresca nel giorno degli alberi piantava dei piccolo alberelli, e anch'io ne ho piantati e visti piantare in un viale della mia città. Ora, quando passo per quel viale, vedo alberi quasi giganteschi (sono tigli e platani).
RispondiEliminaDa una parte sono orgoglioso di questo, dall'altra penso che ne è passato di tempo... ;-)
Un caro abbraccio, carissima Gianna :-)
Caro Antonio, non so quanto tempo impieghino tigli e platani a crescere, ma so benissimo quanto il nostro tempo scorra via veloce...
EliminaUn carissimo abbraccio a te.
Ciao Mio Dolce Sorriso, ieri mi sono persa l'abbraccio all'albero, ma non è mai troppo tardi, lo abbraccio oggi e anche domani, prima però abbraccio te e ti mando tanti baci, buon fine settimana ! :-)
RispondiEliminaEd io ho ricevuto il tuo abbraccio e l'ho sentito molto caloroso.
EliminaBaci, mia Diletta.
Mi è stato facile abbracciare un albero cara Gianna, anche se non l'ho fato alle 12.
RispondiEliminaPer nostra fortuna, Torino è una città in cui il verde pubblico prospera, tra platani, tigli e ippocastani c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Buon fine settimana, un bacione!
A me è bastato quasi scendere sotto casa, che gli alberi ci sono.
EliminaBacione ricambiato.
Con questo tuo bel post mi hai riportata ai tempi della scuola in cui il giorno della festa dell'albero si andava tutti insieme nei boschi, era una camminata nel sole e noi bambini eravamo felici e ridenti!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona giornata da Beatris
Sei stata fortunata cara Beatris, poter andare nei boschi non è più così facile specialmente in città.
EliminaVuol dire che ci accontentiamo del verde pubblico...
Buona serata.
non sapevo che la giornata di eri,fosse dedicata a questo,Gianna...mi sembra un gesto bellissimo e giusto,in confronto a quanto la natura,ci regali...appena posso,lo faro'...un bacione e sereno weekend,carissima ^__^
RispondiEliminaCara Eli, amo la natura e cerco di rispettarla.
EliminaPiantare, non sradicare o rompere gli alberi.
Ti abbraccio con affetto.
fatto, anche con i miei alunni ...con tanta gioia e consapevolezza!!!!
RispondiEliminaserena domenica con un abbraccio, perché è vita!
Npon avevo dubbi, cara Ines.
EliminaI tuoi alunni ti ricorderanno anche per questo.
Abbraccio sincero.
Cara Gianna ricordo con dolce nostalgia la festa degli alberi celebrata a scuola... purtroppo quel rito della piantumazione sembra andato in disuso come tanti altri ;-(
RispondiEliminaNon pensi sarebbe ora di ripristinarne qualcuno? chissà che non ci si rimpari a rispettare l'ambiente che ci circonda.
Una serena e gioiosa domenica
Cara Anna, purtroppo si stanno perdendo tante - forse troppe - tradizioni.
EliminaSarebbe ora di ritornare un po' indietro, riprendendo valori dimenticati.
Un abbraccio e buona serata.
Che iniziativa bellisisma! Non ne ero a conoscenza, grazie per avermelo fatto scoprire :-)
RispondiEliminaIo poi adoro gli alberi, mi trasmettono un senso di pace, di forza, di stabilità.
Una buona domencia, carissima Gianna!
PS: ma certo che puoi pubblicare la mia intervista sul blog La voce degli Angeli, ne sarò onorata!
Grazie Maris, la tua è una testimonianza utilissima.
EliminaL'ho già pubblicata.
Bacio e buona domenica.
Ciao Gianna, io non ho potuto abbracciare nessun albero in questi giorni, sono in casa malata, ma accarezzo le mie piantine sul terrazzino :-)
RispondiEliminaTi auguro una buona domenica e ti ringrazio per essere sempre presente con i tuoi commenti e le tue visite ai miei post.
Baci,
Cri
Mi dispiace Cri, guarisci presto eh ...ti abbraccio forte, forte.
EliminaHo letto troppo tardi.....però il 21 ho sistemato la piccola serra che mio marito ed io abbiamo fatto, così i nostri alberelli sono protetti!
RispondiEliminaChe buona azione, cara Anna Marina!
EliminaUn bacione.
Ti svelo un segreto ...io , fin da piccola , quando vado nei boschi , scelgo un albero , appoggio le mani sul suo tronco , ruvido e forte....e lo abbraccio ..come a voler assimilare un po' della sua forza . Un bacione cara Gianna e buon inizio settimana . Mirtilla
RispondiEliminaCara Mirtilla, sei fortunata a poter andare nei boschi e sei sensibile a scegliere un albero e abbracciarlo, ci credo che prendi da lui un po' del suo vigore.
EliminaTi faccio i miei più vivi complimenti.
Abbraccio e buona serata.
Come posso non averne abbracciato più di uno, io che adoro la natura e gli animali..
RispondiEliminaBellissima festa!
Bacio lieve Giannina!
Cara Nella, fai benissimo ad amare natura e animali.
EliminaHanno diritto a questi sentimenti, visto il bene che ci fanno.
Bacione e buona serata.
Ciao Gianna,
RispondiEliminasono passata a salutarti e scusarmi per l'assenza dal tuo blog. Purtroppo ho avuto alcuni problemi che mi impediscono di dedicarmi come prima al web. Spero di poter recuperare presto nel frattempo ti abbraccio
Cara Antonella stai tranquilla.
EliminaQuando puoi passare per me è sempre un piacere.
Ti abbraccio forte anch'io.
Cara Gianna, sono felicissimo di questa festa dell'albero, è vero che sono la base della nostra vita, e so che a volte si devono tagliare per il bene nostro e loro, e mio fratello lo ha sperimentato, il mio defunto padre, ci insegnava che quando si facevano troppo grandi si dovevano tagliare ma ad una certa altezza dal suolo, così ricresceva sulla stessa radice, e poi lui ne ha piantati tanti, abbiamo un terreno vicino ad un fiume che fa molti danni se non ci sono alberi, mio fratello dopo la morte di papà non tagliò un grosso albero, il quale si tirò appresso una bella parte di argine ed ostruì il corso del fiume, ecco l'uomo dove deve intervenire per la salvaguardia del territorio, noi siamo custodi del creato, non i padroni.
RispondiEliminaAbbraccio te che sei più preziosa di un albero.
Interessante la tua testimonianza, Gaetano.
EliminaGrazie con un abbraccio.
Ciao Gianna, io abbraccio anche te,che sei il nostro albero forte, la cui presenza ossigena il cuore.
RispondiEliminabaci :)
Ciaooooooo, da quanto tempo non ci sentiamo.
EliminaSono felice di rivederti e grazie per le belle parole.
Io ho piantato degli alberi in terrazza, per esempio un platano che è con me da qualche anno. Adoro gli alberi e ne piantiamo nelle città sempre meno.
RispondiEliminaUn bacio
Cara Kylie, avrea un terrazzo gigantesco per poter accogliere un platano...
EliminaBacione a te.
Gli alberi sono una fonte vitale della nostra esistenza.
RispondiEliminaSaluti a presto
Sagge parole, caro Cavaliere...
EliminaA presto.