Il piatto di Capodanno per eccellenza, il cotechino con le lenticchie, è una tradizione immancabile l’ultimo giorno dell’anno nelle regioni settentrionali d’Italia. Le lenticchie poi, vanno assolutamente mangiate la sera del 31, perché la tradizione vuole che “portino soldi”: vista l’attuale situazione economica, quindi, si consiglia mangiarne a volontà.
La storiella che segue è proprio divertente
Er cotechino disse alla lenticchia:
"più ce ragiono e meno m'arisponno:
ma perché devo festeggià co' te ogni ultimo dell'anno?"
"E mica l'ho presa io 'sta decisione!
Manco t'avessi detto cotica!
Non l'ho fatto p è niente il tuo nome!",
disse risentito il legume,
"te credi che appiccicata a te io so' contenta?
Più che co'n ciccione m'accompagnerei co'n piatto de polenta!"
-"sarò pure grasso,
non l'ho mai negato,
ma tu co' quell'aspetto secco allampanato
nun sei de certo gioia pe'l palato!"
-"credi d'esse tanto appetitoso?!
Ma tu lo sai che qualche omo,
complessato per lo strato suo adiposo,
te schifa
per via der fatto che j'aumenti er colesterolo,
mentre a me nessuno mai me scanserà
perché so' bona e je gonfio er dindarolo?!".
"più ce ragiono e meno m'arisponno:
ma perché devo festeggià co' te ogni ultimo dell'anno?"
"E mica l'ho presa io 'sta decisione!
Manco t'avessi detto cotica!
Non l'ho fatto p è niente il tuo nome!",
disse risentito il legume,
"te credi che appiccicata a te io so' contenta?
Più che co'n ciccione m'accompagnerei co'n piatto de polenta!"
-"sarò pure grasso,
non l'ho mai negato,
ma tu co' quell'aspetto secco allampanato
nun sei de certo gioia pe'l palato!"
-"credi d'esse tanto appetitoso?!
Ma tu lo sai che qualche omo,
complessato per lo strato suo adiposo,
te schifa
per via der fatto che j'aumenti er colesterolo,
mentre a me nessuno mai me scanserà
perché so' bona e je gonfio er dindarolo?!".
UUUMMMMMM quanto è buono! bisogna proprio prepararlo rispettando le vicchie abitudini...
RispondiEliminaBuona giornata cara Stella,
Tomaso
Divertente!
RispondiEliminaAllora buon cotechino con lenticchie a tutti!
mari
sempre presente anche se, a qualcuno della mia famiglia, piace poco. la tradizione va rispettata! buona giornata, carissima!!!
RispondiEliminaNoi a Roma osserviamo la stessa usanza anche se io sto un po' attento per paura, come quell'omo.
RispondiEliminaTanti, tanti auguri e BUON ANNO.
Il dialogo tra il cotechino e la lenticchia è troppo bello!!! Mi ricorda tanto Trilussa! Grazie per gli auguri, Stella, che ricambio con affetto!!!
RispondiEliminaio, prima di diventare vegetariana, ero del partito dello zampone... ora sono di quello elle lenticchie :D
RispondiEliminaAUGURI Stella Buon ANNO 2011
RispondiEliminaCon affetto
Maurizio
me li pappo di sicuro
RispondiEliminama i soldi chi li vede, tutti a Napoli sono arrivate le vincite cdel superenalotto
che vuoi fare
ciao Michele pianetatempolibero
Mmmmm che profuminooo sto cotechino!
RispondiEliminaSperiamo che arrivi presto il 31 così prima cotechino e poi un bel brindisinoooo ^__^
Ciao Stellina
Allora anche da te c'è questa tradizione, caro Tomaso.
RispondiEliminaUn abbraccio grande.
Maricrea, non è che le lenticchie mi piacciano tanto, ma qualcuna la assaggerò.
RispondiEliminaCara Raggio, io sono una di quei pochi...
RispondiEliminaE cotechino sia!!
RispondiEliminaBuon anno nuovo, Gianna.
Caro Aldo, un po' di attenzione, per la salute non guasta mai.
RispondiEliminaBuon Anno a te.
Cara Alessandra, lo stile è proprio quello di Trilussa.
RispondiEliminaTi auguro un anno meraviglioso.
Cara Fede, allora farai tanti soldini...
RispondiEliminaMaurizio, grazie della tua visita.
RispondiEliminaRicambio di cuore i tuoi auguri.
Caro Michele, questa volta la fortuna ha baciato dei bisognosi a Napoli.
RispondiEliminaBen venga per loro.
Ciao Ele, il 31 arriva di sicuro e brinderemo insieme.
RispondiEliminaAmen, Sandra !
RispondiEliminaottimo il cotechino con le lenticchie,....ma diciamocela tutta: la poesia è super!
RispondiEliminaSuper-super, mammaMarina!
RispondiEliminaCara Stella, io le lenticchie le mangio volentieri, anche perche' contengono ferro anzi feroo detto alla Romana, ma i soldi non me li portano.
RispondiEliminaSperiamo sempre e' quello l'importante, anche se un detto dice: Chi di speranza vive disperato muore!
Ti auguro buona vita e tanta gioia.
gaetano
Grazie, tanta gioia a te, Gaetano.
RispondiEliminaCiao
RispondiEliminaio sono ghiotta di lenticchie....i soldi? Quelli li spendo. :-)
Ottima filosofia, Robby!
RispondiEliminaBeh, non seguo più la tradizione da un bel po' d'anni!! er cotechino ..non ci piace e restava lì... le lenticchie io le amo, ma i miei ..insomma! perciò :-/
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