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TOLLERANZA


Ho frequentato l’asilo dalle suore, ho frequentato la Chiesa, ho fatto la catechista.
Mi hanno
sempre insegnato la tolleranza, il perdono, il dubbio ed il rispetto per chi non la pensava come me.
Questi valori mi sono rimasti dentro, fanno parte di me e della mia cultura.
Poi, ad un certo punto, è accaduto qualcosa.
Non so cosa sia successo, ma la Chiesa e i preti si sono arroccati, sono diventati gruppi chiusi con pochi dubbi e molte certezze.
Dov’è finita la pietà? La tolleranza?
Gesù ha cambiato idea? Non ama più il prossimo suo? Non ha più dubbi?
Hanno riscritto i Vangeli? Oppure ne leggono solo le parti che più fanno comodo?

I l mio rispetto va ai missionari e ad alcuni sacerdoti che ho nel cuore.

  1. condivido, il rispetto va a chi merita davvero e applica la Parola che ci insegnano da sempre...

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  2. I Vaneli li hanno riscritti già da tempo immemorabile cara Stella... ma nessuno se n'è mai accorto...
    Basterebbe rileggere le sacre scritture attentamente, per ritrovare molte incongruenze tra la "parola" e la cosiddetta "chiesa"... ma questa è un'altra storia...
    serena notte

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  3. purtroppo mi accorgo che piu' passa il tempo e piu' la mia tolleranza diminuisce.....capisco che il mio problema è grave.....

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  4. Se la Chiesa è cambiata, se i preti si sono arroccati spesso dietro assurde certezze, non significa che Gesù ha cambiato idea! certo è che, atteggiamenti che di pietà e tolleranza hanno ben poco, ci fanno allontanare dalla Chiesa.... importante è rimanere vicini a Gesù continuando a seguire quei valori che ci sono stati insegnati e che avremo sempre nel nostro cuore: oltre a questo esistono ancora religiosi che meritano tutto il nostro rispetto, come appunto affermi anche tu Stella.
    Ciao, a domani.

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  5. La tolleranza, la pietà, il perdono sono parole che sono state utilizzate per troppo tempo troppo facilmente e in questo modo hanno perso il loro reale valore...
    Stella, l'importante è che esista gente come te che ancora crede ai valori e non alle parole...

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  6. Stella, il mio percorso è stato uguale al tuo. Le mie idee ora sono come le tue!. Ricordo una mia amica suora che mi diceva: ma cosa credi, perchè noi portiamo queste vesti, che siamo diverse?, no cara mia, in "casa" (convento) ci scanniamo pure noi, le invidie ci sono pure fra noi, tra noi alcune non si parlano da anni!
    Io credo che non siano loro che fanno la chiesa, siamo tutti noi!
    E noi continueremo a fare quello che ci hanno insegnato e che ci è rimasto nel cuore!
    Baci ed abbracci

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  7. Forse il punto è, come hai detto tu, che nessuno si mette più indiscussione, troppe certezze.
    Nessuno si mette in discussione e si pone più domande.

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  8. Gesù non ha cambiato idea.... sono le persone che hanno smesso di averla...

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  9. una certa chiesa è frutto dell'uomo non di gsù....forse è l'uomo che è cambiato o non è cambiato affatto!

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  10. ciao Stella

    Siamo umani, con pregi e difetti.

    La tolleranza è un valore sempre più raro,

    Se abbiamo tanti pregi e qualche difetto, quello che resta in primo piano sono i difetti, i pregi vengono ignorati.

    L’indifferenza è disumana.

    La conoscenza, il sapere, ci rende più tristi, perché coscienti della nostra impotenza.

    L’arroganza del potere, è della chiesa è frustante.

    Esprimere se stessi è denudare la propria anima.

    In questo mondo, non siamo attori, ma solo comparse,
    i primi attori sono deludenti.

    La perfezione nell’uomo non esiste.

    Le certezze della chiesa non mi convincono, nella chiesa vedo molta ipocrisia, anche se ci sono prelati sinceri e onesti.

    Ciao Salvo

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  11. Approfitto di questo tuo post per raccontare che nel 1940, avevo 10 anni, un sacerdote che teneva testa ad un gruppo piuttosto esuberante di noi ragazzini e di cui ricordo ancora nome e cognome, ci informò che di lì a poco sarebbe partito per andare a fare il missionario in una parte lontanissima di questa nostra terra. Non ne ho saputo più nulla. Eppure circa 10 anni fa ho cercato di sapere sue notizie attraverso un'ente che raggruppa queste persone così buone e generose ma nessuno ha saputo dirmi niente.Purtroppo.

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  12. Buongiorno Stella.....
    Grazie per le tue visite sempre gradite...
    ho letto questo tuo post, e posso essere in alcuni casi daccordo, ma non dobbiamo certo dimenticare che
    anche i sacerdoti sono uomini, anime elette da Dio ma sempre uomini e come a tutti noi non sempre è dato comprendere, ma possiamo tutt'alpiù pregare per queste anime elette affinchè Dio effonda il suo amore nel loro cuore.... Ti auguro una buona giornata A presto Kalos

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  13. Penso che l’atteggiamento della chiesa e di alcuni preti si sia fermato al primo significato del termine “tolleranza” che si trova sui dizionari della lingua italiana: “capacità fisica o spirituale di sopportare” (e questo la dice tutta!). Per chi crede i fondamentali di Gesù non dovrebbero essere messi in discussione, magari la chiesa e i suoi ministri, ma non Lui. Per chi non crede ci sono persone che hanno lasciato in eredità, agli uomini, veri e propri progetti che dovrebbero essere realizzati sul piano sociale e materiale: Gandhi, M. Luther King, Mandela, M. Teresa di Calcutta tra i più conosciuti. Questi hanno espresso pensieri per poter realizzare atti positivi per sé stessi e per gli altri, nel pieno rispetto fisico e spirituale degli individui.

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  14. Spirit e anche Paola hanno espresso esattamente anche il mio pensiero. Non aggiungo di più
    Ciao!

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  15. la chiesa crede sempre di essere nel giusto e si permette più degli altri di giudicare proprio il prossimo...facendo così allontana ancora di più chi si avvicina ad essa già con dubbi personali!!!!non è più quella di una volta....perchè sacerdoti bravi ci sono ma sono così pochi che non riescono a rincorrere le pecorelle smarrite!!!baci stella e grazie

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  16. cito Ponzio Pilato che dice a Gesù: “cos’è la verità ?” (Giov. 18,38).a nessuno piu'viene in mente che Gesù non poteva rispondere. Perche'“la verità era lui”.
    come vedi cito Gesu' e non la chiesa.........

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  17. la foto dei pulcini e' bellissima
    ciao
    Michele pianetatempolibero

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  18. Ti lascio un caro saluto, un abbraccio!!

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  19. Ciao Stella,scusa la mia assenza di questi giorni,ho avuto problemi molto delicati in famiglia...ma adesso tutto ok.Bellissimo post,la tollerenza è una cosa che non tutti sanno fare purtroppo...non ti nascondo che anch'io, quando vengo opressa dai problemi o da situazioni,divento un pochino intollerante,ma poi chiedo subito scusa se ho ferito qualcuno che mi è vicino,o un amico...vero Stella condivido ciò che ha detto Tarkan,il perdono e la tollerenza stanno perdendo il loro valore,cè troppa cattiveria...Tu dolce Stella, sei d'ammirare per la tua tolleranza e dolcezza che hai dimostrato in questo periodo,ma sopratutto ammiro la tua grande tolleranza su ciò che è accaduto.Sono dispiaciuta su ciò che è accaduto ad Annarita...davvero.Cè stato un pò di caos,accuse e altro...non ho parole per tutto ciò...Sono contenta che in qualche modo,tutto si sia risolto,ho visto le 4 finaliste,sono contenta per tutte...sono tutte bellissime,ma posso rivotare anch'io?Stella vorrei risponderti anche per il tuo post precedente,io ti voglio bene lo dico quasi sempre,ma alle persone che tengo molto,agli amici speciali,al mio uomo,alle mie bimbe a tutte quelle persone buone d'animo e sincere...Stella ti voglio tanto bene perchè sei unica.Bacioni e vinca la migliore.

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  20. Frufrupina,certamente puoi votare.
    Mi raccomando,solo una preferenza.

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  21. La Chiesa non è affatto cambiata. Anzi se è cambiata, è in meglio. Mastro Titta, il boia di Pio IX, giustiziava e suppliziava allegramente, previa benedizione papale, a Piazza del Popolo o a Campo dei Fiori. La "tolleranza" non ha MAI fatto parte della storia della Chiesa, che storicamente, si è sempre informata ad una grande intolleranza. Nietzsche diceva che bisognava diffidare di coloro che sono portatori di verità.
    La Chiesa, poverina, non può permettersi dubbi essendo messaggera di una verità rivelata. Non può tollerare il dissenso.
    "Compelle intrare", dice Gesù. Costringili ad entrare. L'edificio simbolico ove entrare è chiaramente la Chiesa. Ed è in nome di questo atroce "compelle intrare" che Sant'Agostino giustifica ogni persecuzione contro coloro che dissentono e che lui chiama "gli empi".

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  22. Cara Chiara, benvenuta da me. Mi hanno fatto piacere le tue considerazioni che rispetto.
    Come diceva Kalos,gli esponenti della Chiesa sono uomini e come tali possono sbagliare. Concordi su questo punto?

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  23. Carissimi,terminato il concorso di poesia, risponderò nuovamente ad ognuno di voi,anche solo per un semplice saluto, come ho sempre fatto.

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  24. Cara stella, noi abbiamo la "fortuna" di abitare in una piccola comunità e di avere un bravo parroco.
    Ci riteniamo tutti fortunati, grandi e piccoli.
    Ciao e buana serata, roberta

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  25. Stella, tu sai esattamente come la penso...quindi non dico nulla...
    Un bacione grande grande

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  26. cara Stella, credo sia solo una questione di cultura....la tolleranza e l'amore per il prossimo sono i genitori e gli insegnanti che la insegnano o dovrebbero.... la Chiesa a mio parere predica bene ma razzola male...

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  27. Signora in rosso condivido,a parte qualche eccezione.

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  28. ciao stella, condivido in pieno il tuo pensiero, io ormai ho perso la speranza che possano "aggiornarsi"..
    tra parentesi la foto è stupenda, a presto.

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  29. Scusami Stella, hai tolto tu la tuafotina dai miei lettori? E' sparita e non vorrei aver fatto qualche manovra maldestra. Grazie.

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  30. Cara Serenella,ho rimesso la fotina da te.
    Un bacio.

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  31. Un bacio a te per la tua tempestività. Grazie.

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  32. sono valori che ho ben radicati in me pur essendo agnostica e laica da quando sono diventata adulta, inoltre non ho mai frequentato asili o scuole cattoliche .
    il catolicesimo non è il depositario delle coscienze e non ho mai permesso a nessuno di essere il custode della mia. sono intransigente con me stessa ma non mi permetto di giudicare gli alri. il fenomeno che tu osservi nella chiesa di oggi è assai antico. non metto in discussione la sincerità e l'onestà di singoli individui, ma conosco bene la chiesa e lasua storia

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  33. Paola, dal Medioevo sicuramente la Chiesa si è evoluta, ma quando sento che un parroco non vuole nell'oratorio "teppisti",allora penso a don Bosco...

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  34. spiacente, la base è sempre quella: controllo delle idee altrui, poi, ovviamente , ognuno è libero di ritrovarcisi o meno

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