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C'ERA IL TELEFONO CON IL FILO...
Se la tua età è più vicina ai 40 che ai 15,la tua formazione sentimentale,come la mia del resto,si sarà sviluppata più che attorno ad un piattissimo cellulare grigio-argento davanti a un telefono a ruota in bachelite beige.
Quando i cellulari non c'erano,il biondino della 4^ B te lo dovevi andare in giro a cercare,e se volevi fare tu il primo passo,il numero te lo dovevi trovare nell'elenco telefonico,risalendo come una spia russa al nome del padre,sperando che l'intestataria non fosse la madre.
Adesso la baldanza comunicativa femminile è ai massimi livelli: non abbiamo più tempo e voglia di aspettare.
Se un uomo ti piace e hai il suo numero,gli mandi con leggerezza un sms con faccine
sorridenti e baci freschi di giornata.
Sono un tipo nostalgico,ma di quel periodo in cui il corteggiamento era più lento e rocambolesco c'è una cosa che non mi manca: il duplex della mia amica,che divideva la linea con una sua coetanea che passava ore a scambiarsi ricette.
Trovare il suo numero libero in realtà non è più facile ora,in quanto è finita vittima delle "promozioni"; ha 4 schede,tariffe per tutti,solo notte,solo giorno,solo weekend.
Ed è finita anche con l'unico uomo che ama stare al telefono a parlare del niente e che non si limita,come la maggior parte dei maschi,a monosillabi e lapidari "dai,ne parliamo dopo",per finire nella peggiore delle frasi telefoniche:"Sto arrivando,butta la pasta"...
più vicino ai 40 che non ai 15, ma lontanissimo da entrambi, volevo raccontare del telefono che andava restituito, ed eventuali pezzi rotti andavano pagati a parte:
RispondiEliminaIl telefono in bachelite.
Lo farò un'altra volta, se volete, perché mi viene lunga. Per ora, solo un flash.
Lucio Musto
Telefono
RispondiEliminaNelle casette scomode
di cento metri appena,
gli "alloggi popolari"
della ricotruzione
pittati a calce e tempera
come si usava allora,
nero, pesante, lucido,
affittato dalla SET,
entrava il mostro magico
della “modernità”.
Un bene preziosissimo
mai visto fin allora,
se non nei consolati,
in guerra o nelle regge.
Ora era dato a tutti,
pagando un tanto all’ora,
di alzare il corno magico
e parlare con in mondo!
“Pronto!” e ti sentivi
il padrone del vapore.
il re dell’universo,
in casa del tuo amore.
“Vorrei parlar, se posso,
con la sua signorina,
sono un suo conoscente
compagno di liceo,
ed il mio nome è Marco”.
“Non c’è alcun problema!”
diceva il padre affabile
(però con quel vocione
da far tremar le gambe)
“che gliela chiamo subito!
però siate solleciti,
che qui la linea, serve”
(voleva dire “costa”,
però discretamente).
E allor quel bacio rapido,
quel “t’amo” detto in breve
nel soffio d’un sospiro
valeva quanto il sogno
d’una nottata intera.
Lucio Musto 6 agosto 2008
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Che evoluzione la telefonia!
RispondiEliminaDatosi che non sia più un ragazzino,ricordo benissimo il telefono "a muro",con la rotella per comporre il numero...!
Ricordo pure che noi ragazzi si poteva telefonare "solo" per i compiti a casa,anche se il vero motivo era parlare con la compagna di scuola simpatica.
Più o meno il tono la telefonata era questo:"Pronto? Signora mi scusi,sono sirio.Potrebbe per favore passarmi stella? ho un dubbio sul compito di matematica
e lei è molto brava...!"
"Va bene sirio,aspetta un attimo che la chiamo" .Poi naturalmente il "dubbio" prendeva tutta un'altra strada,ben più personale e riservata!
Questo "ieri".
Oggi,con il cellulare: non ci si parla neanche più,si manda un sms alla destinataria (oggi ce l'hanno tutti) in questi termini: Ciao stè,ci vediamo stasera? nn ce la faccio +,è da ieri ke nn ti fai viva! TVTB.
Per fortuna il tempo del "butta la pasta" è passato da un pezzo,mi auguro...!!
Post spiritoso stella,ciao e buon pomeriggio!
Svelta, svelta, dimmi il vero! Spezza il cerchio del mistero.
RispondiEliminaIn pratica : perchè cerco Sirio e trovo Stella ?
Comunque c'è un bacio per Sirio e una stretta di mano per Stella.
Il "butta la pasta" mio, riguarda i miei primi tempi con Ro, quando, turnista, tornavo a casa a mezzanotte.
RispondiEliminaE mamma: "ti butto la pasta?... sono stanca e vorrei andare a dormire..."
"Butta ma'... non credo che stasera telefoni..."
Chissà perché il rumore degli spaghetti in cottura si trasformava sempre in uno squillo!..."
Io, sono il maratoneta degli spaghetti scotti...
Lucio Musto
LUCIO MUSTO - Fantastiche le tue parole, anzi le tue rime. Un piacere, leggerti.
RispondiElimina--------------------------------
SIRIO - intanto che cerco di capire, ti contatto qui. Il telefono a muro. quanti ricordi. Grazie di averli rispolverati anche per me.
Ho nostalgia del telefono grigio con i numeri a giro con il dito, che ti rilassava e parlavi per ore al punto che ti scottava l'orecchio.... ora co sti tekefonini mi sa che scotta la tasca.....ciao Stella buona serata.
RispondiEliminaCarissimi amici, così mi invitate a nozze! Hihihihihi...volete sapere quale tariffa si addice di più alla vostra voglia di comunicare, il cellulare più di moda? Giorno, notte, week end, sms, mms, tvb, kkk? ...ma che cavolo sto scrivendo...aaaaaaah quanto mi mancano le lettere spedite e mai consegnate, i telefoni col rotellone per comporre il numero e le cabine SIP, quelle dei telefoni a gettoni. La tecnologia ha fatto grandissimi passi, ora ci si guarda negli occhi in webcam a migliaia di km di distanza, ma io che sono nato il giorno in cui il primo uomo è partito per la Luna, mi manca la mia fettona di pane e pomodoro.
RispondiEliminaUn abbraccio (...tvtb)anche da parte di Bluab
Il tempo di quando si andava a cercare le persone, è il più bello. Adesso siamo vittime di surrogati di vita sociale.
RispondiEliminaComplimenti mi hai portato ai ricordi di un tempo che fu.
RispondiEliminaAi miei tempi il telefono non era stato ancora inventato. C' erano i lampioni a gas, i calessi con i cavalli. Mi ricordo che mia madre grande amazzone mi portava in groppa al suo ''Diavolo'', un bellissimo cavallo dal manto nero ... e tu scrivi se sono piu' vicino ai 40 o ai 15.
Telefono: poi per lavoro l' ho utilizzato molto, chiamate alla questura, ai carabinieri, ai PS degli ospedali, da apprendista cronista, poi le telefonate ai politici, leader nazionali, regionali, locali, peones, quando dalla cronaca sono passato alla politica.
A dir la verita' l' ho utilizzato poco per la vita privata. Mai cercata la biondina della 4^B perche' nelle mie scuole al massimo solo biondini, ma non era il caso, almeno per me.
Poi amori lontani mi hanno portato a un uso piu' frequente dell' apparecchio, ma appena potevo preferivo il face to face, piu' pregnante, piu' appagante.
Piu' utile per me il PC, internet. Non posso piu' farne a meno.
In un attimo mi collego con il mio figlio californiano, con la mia figlia finlandese, con i miei amici londinesi, di Winchester, di Gifu... Altra grande via di comunicazione i blog. Hanno ridato vita alla scrittura.
Ancora complimenti.
Vale
PL
Ciao renata,grazie per la visita!
RispondiEliminaIl mio post era quello di ieri,"fuga d'altri tempi" e il tuo commento,afa e umidità a parte,è stato graditissimo.
Ricambio,buona serata!
Stella, il telefono? Fino a 18 anni non sapevo cosa fosse o meglio che l'aveva inventato un italiano, ma un americano gli aveva fregato il brevetto:-))) Forse perché come Lucio anch'io sono molto lontana dalle 2 età che tu dici? I miei non se lo potevano permettere e allora erano pacchi di lettere che il postino depositava nelle cassetta e quelle le conservo ancora gelosamente: quelle delle amiche, dei morosini, del grande amore della mia vita e ogni tanto me le rileggo con un sorriso. Delle telefonate venute più tardi e troppo controllate rimane solo un debole ricordo. Per questo preferisco scrivere nei blog, nelle chat o nei forum, perché mi piace che rimanga traccia dei rapporti con le persone. Tuttavia mi sono adattata alla tecnologia moderna e ho imparato ad usare il cellulare, più maneggevole e pratico strumento di comunicazione del vecchio telefono a disco. Però simpatico questo post come tutti i tuoi Stella. Meno male che adesso il blog ha ricominciato a parlare in italiano: Buona serata
RispondiElimina41 per l'esattezza. Mi piace parlare al tel ed al cell ma preferisco poi vedermi di persona sempre. Guardarsi negli occhi non ha confronti.
RispondiEliminaUn bacio Stella
Daniele
Quanto mi manca il vecchio Meucci nel corridoio di casa ed il duplex per spendere meno...
RispondiEliminaQuel tipo di telefono lo ricordo bene e lo stesso dicasi per suo padre, quello nero e appeso ad una parete da mia nonna. Ti confesso che non amo parlare al telefono e faccio parte di quel tipo d'uomo "lapidario" come lo definisci tu. A volte faccio eccezioni ma deve essere una situazione e una persona particolare; alla fine poi cerco sempre un guardarsi negli occhi o, lo avrai capito, un foglio di carta e una penna. Lì sento scivolare via le mie emozioni e il mio spirito in modo molto più intenso che in una cornetta telefonica.Ciao Stellina.
RispondiEliminaIL TELEFONO PER ME' IL PIU' GRANDE STRUMENTO MAI INVENTATO DALL'UOMO
RispondiElimina(5 CELLULARI ATTIVI,3 LINEE VOIP PIU' 2 CORDLESS,3 NUMERI FISSI CRIPTATI)EEEVVAII
Ciao stella...ciao sirio scusatemi se vi ho fatto aspettare... in qusti giorni riesco a connettermi per poco... ma sono corsa subito qui per leggervi... e anche per salutare, se mi permettete,luce e gianni... domani spero di dedicare un po più di tempo a voi cari amici... un bacio
RispondiEliminaClaudia
Mmm io mi ricordo il telefono col filo e le dita da infilare nel bucchetto dei numeri, ma quando ero piccolina io si usavano i bigliettini si lasciavo sotto la sedia di chi ti piaceva, diciamo che io li trovavo e poi rispondevo se mi andava...
RispondiEliminaPer il corteggiamento ci vorrebbe un post a parte!
Il discorso è troppo lungo ne scrissi tempo fa...
Comunque qualche nostalgico esiste ancora io lo sono e ne ho incontrati altri!
Ciao
interessante quello che scrivi, luigina, almeno per me.
RispondiEliminaAnch'io sono un irrequieto di blog e forum.
Si vede, immagino, che sono motivo di frequenti ispirazioni ed anche palestra per interessanti e spesso costruttivi incontri e discussioni.
Hai sottomano qualche forum interessante da segnalare?... non si sa mai, può sempre tornare utile, e da quando ha chiuso Riflessioni.it mi sento un poco orfano.
Non amo le Chat, troppo veloci per i miei tempi di reazione troppo lenti, ormai, ed anche i blog, mi stanno un po' stretti... ma come vedi sono occasioni di piacevoli incontri e conoscenze!
Grazie a tutti!
Lucio Musto
Ste,
RispondiEliminapost e commenti carinissimi!
... più vicina ai 40 che ai 15! :D :D
il telefono a ruota certo... ma mai usato per comunicare con quello della II B! Avevo una mamma troppo carabiniere!!!
In seguito..si, qualche volta "abbondantemente"!
Ma il pc, internet, sono vincenti!
ciao Stelli'
..e sirio! :-)
Si vive l'oggi (punto). Se 40 anni fa ci fossero già stati i cellulari, ci saremmo comportati esattamente come si fa oggi.
RispondiEliminaI cucù però, c'erano anche allora e nulla è cambiato ...
Dai non siamo tutti così
RispondiEliminaDevo preoccuparmi visto che ricordo tutti quei momenti di intense emozioni vissuti con strumenti che qualcuno oggi moto più giovane di me quasi non immagina che esistano?
RispondiEliminaPerò era molto divertente...
Un abbraccio cara
@ grazie lucio per la tua testimonianza e la bella poesia...
RispondiElimina@ sirio:molto spiritoso.I miei genitori per 40 anni hanno sempre avuto il medesimo telefono,quello "a muro"
@renata:sirio gioca a nascondno
@ tony :nostalgia per il tempo che passa inesorabile...e buona la battuta " scotta la tasca "
RispondiElimina@ il russo : hai ragione, proprio altri tempi e tutto costava meno...
@ marco : concordo
@ daniele : certamente uno sguardo vale più di tante parole.
@ asterix : ti sei distinto per il numero di cellulari. E se ti squillassero contemporaneamente ? ...ma scusa quante orecchie hai ?
Caro gianni69 , è sempre una grande gioia sentirti, perchè sei in vacanza e ci manchi...
RispondiEliminaogni epoca ha i suoi ricordi e oggetti indimenticabili, le cabine SIP , le code per telefonare, le scorte di gettoni per parlare molto con le persone care, hanno sottolineato un'epoca che già superava le lettere che si scrivevano i nostri nonni. Oggi noi comunichiamo in ogni angolo del globo. Anche i nostri figli e nipoti, un giorno avranno nostalgia dei loro cellulari, quando in futuro comunicheranno solo con " il pensiero " ...chissà?
Abbracci e baci a te e a luce
Caro PL, per quanto siano efficaci e sbalorditivi i mezzi di comunicazione moderni come cellulari e PC, il fascino di una lettera scritta su un foglio di carta o letta oggi su mail o blog, non tramonterà mai. Cosa c'è di più bello, quando letta una frase o una lettera che ci gratifica, la rileggiamo dieci o cento volte? Sì
RispondiEliminaPL, le lettere non tramonteranno mai.
Grazie dei complimenti.
Cara Luigina, anch'io mi sono adattata alla tenologia moderna ,benchè con fatica e tu ne sai qualcosa...
RispondiEliminaLo scritto rimane e le parole volano,d'accordo,preziosa è una lettera scritta a mano, puoi leggerla e rileggerla,la grafia poi ti dice tanto del mittente,lo sai pure tu. Soprattutto quando ero in colonia, aspettavo con trepidazione l'ora del postino e... salti di gioia quando tra le mani mi trovavo lettere e cartoline .
Il blog aiuta,ma non puoi potarlo al mare,una lettera sì.
Ti abbraccio caramente.
@ wilson : per fortuna!
RispondiElimina@ kylie : rivivi quei momenti di intense emozioni
@ max : i cucù non tramonteranno mai
@ giovanna : e le lettere scritte a mano ?
Caro Enzo, per me tutto desta emozioni, di persona l'emozione di uno sguardo, per telefono l'emozione di una voce, per lettera le emozioni di chi legge o di chi scrive. Ma capisco il tuo pensiero e concordo che la lettera ha un qualcosa in più.
RispondiElimina@ dani:condivido
RispondiElimina@ claudia : tranquilla, noi ti aspettiamo sempre
@ IS : bella l'idea dei bigliettini sotto la sedia
Ma quanta nostalgia ! Certo belle le lettere ingiallite dal tempo, bella la corsa in bicicletta per consegnare un bigliettino ma che meraviglia scivere e ricevere immediata risposta, stampare, rileggere. Il passato è pieno di fascino perchè ci riguarda, ci fa rivivere nella parte di noi che "eravamo.
RispondiEliminaMa questi contatti...ragazzi ! Questi contatti ! Non sono forse meravigliosi ? La poesia di Lucio Musto è già stata diffusa da me con immediatezza e gioia. Non è fantastico tutto questo ? Il ricordo è stupendo, ma il rimpianto.........non sempre.
Cara renata, hai portato una ventata di gioiosità. Condivido che attraverso i moderni mezzi di comunicazione avvengono contatti sbalorditivi, perchè in tempo reale si trasmettono emozioni, scritti ,immagini...
RispondiEliminaHai ricordato la nostalgia di un passato più " intimo ".
Grazie !
[OT]
RispondiEliminaStella,
devo chiederti un favore:
nell'ultimo mio post io non visualizzo i commenti (in verità solo 2, anzi quando ho risposto poco fa, 1), pur segnalandomi tutto già moderato e pubblicato... Nemmeno il tuo ultimo e la mia risposta, oggi.
Potresti tu dare uno sguardo?
Che schifo di connessione ho! Spero sia dovuto a questa!...
grazie!
Giovanna 2 di ieri. A sirio ne sono spariti + di 15 del post di ieri.E' disperato
RispondiEliminaStella credo sia un problema di GOOgle/blogspot: anche a Sirio sono spariti alcuni commenti al suo ultimo post. Io ho guardato e ne vedo solo 2 quello di stella che ti invita a leggere il suo ultimo post e il tuo che dice vado
RispondiEliminaCmq dico a tutti che sarebbe bene ogni tanto fare un backup di tutto il blog su un Cd o dvd per evitare brutte sorprese anche di cancellare inavvertitamente post o commenti.
RispondiEliminaCiao giovanna,anche a me sono spariti i commenti dalla "fuga di altri tempi" e il problema lo conosce anche luigina,pare che sia un altro casino tra google e blogger,come pensa pure lei!
RispondiEliminaPenso che la connessione non c'entra, a me e a stella funziona però i commenti sono scomparsi ugualmente.
Buon pomeriggio!
Luigina,grazie per il suggerimento e per il tuo intervento!
RispondiEliminaTrasferire i post su un cd non ci avevo mai pensato,francamente.
Buon pomeriggio!
Ragazzi le lettere non sarebbero sparite...
RispondiEliminaNaturalmente il mio penultimo commento a Stella era rivolto a Giovannariguardo ai suoi commenti spariti
RispondiEliminaSirio io dicevo di fare un back up di tutto il blog non solo dei post. Appena Gabriele mi insegna te lo scrivo
RispondiEliminaLuigina,ancora grazie a te ed esteso a Gabriele.
RispondiEliminaSto sorridendo,il post riguarda il telefono con il filo...ma questo è un filo diretto!!!
Ti saluto caramente.
Allora il tuo post te lo pubblico io,sirio.
RispondiEliminaVa bene stella,grazie mille!
RispondiEliminaBuon pomeriggio.
Vado in piscina a sognare il mare. Ci leggiamo stasera. Vi abbraccio
RispondiEliminaBuona piscina luigina. A stasera!
RispondiEliminaTemo di avvicinarmi più ai 15 che ai 40.. però mi ricordo anch'io le lunghe telefonate tra amiche per organizzare gli incontri con i maschietti della 4^B! Con mamma e papà sbraitanti dalla cucina.. "la vedi domani! che serve telefonare?!?!"
RispondiEliminaMa ricordo anche le lettere, letterine e messaggini lasciati ovunque: non mancavano mai carta e penna in tasca, ma sinceramente son cose che a me non mancano mai nemmeno adesso!
Credo che i messaggini fatti di "aria", in fondo son gli stessi di allora.. a volte cambia solo la forma.. basterebbe farne sempre buon uso!
Mi spiace solo per essermi persa il telefono a muro!!! ;)
Un sorriso a voi!
Stefi concordo con te,buon uso soprattutto del cellulare. Sei una ragazza in gamba!
RispondiEliminaSorrisoni.
Buona nuotata luigina! Se dovessi farla io avrei bisogno del salvagente...:-)))) !!
RispondiEliminaallora.....vediamo si di orecchie ne ho due ma di telefoni cellulari ne ho 5 (dimenticavo ..ogni cellulare ha la dopia sim quindi 10 numeri)spiego: uno e' aziendale e quando suona ha la priorita ,l'altro e' solo per il dixdi quindi viaggia piu' a sms che altro il terzo e' riservato!!!!! gli altri due sono di battaglia cioe' il mio numero lo hanno un po tutti e sono quelli piu' in uso.e poi mi diverto un sacco a mettere in pausa le chiamate sai quanti accidenti mi hanno tirato....della serie ti allungano la vita
RispondiEliminaciao che ce voi fa' sono un maniaco della tecnologia.
ps ho anche 20 indirizzi mail se cio' ti puo' confortare
per sirio e luigina i commenti vi sono spariti per colpa di blogger ma se andate in bacheca o se passate da noi trovate il nuovo sistema per inserire i commenti e cosi dopo non li perdete piu'
RispondiElimina(dai ragazzi ogni tanto sperimentate un po' di quello che postiamo
lo staff
Asterix,grazie! Passo subito da voi.
RispondiEliminaBuona serata!
Oh,
RispondiEliminagrazie a tutti per il riscontro.
Dunque non è la mia connessione... meno male.
eheh mal comune...!
e.. passerò da Asterix! :-):-)
Mi vergogno, non lo avevo ancora fatto! :(
grazie a tutti di nuovo, grazie Asterix! :-)
ciao Ste', sirio, Luigina!!!
Bravo asterix e io ...che mi illudevo...
RispondiEliminaCiao Giovanna mia,passa da stella e risolvi i problemi!
RispondiEliminaCiao giovanna,tutto è bene ciò che finisce bene! La tua connessione,per questa volta,è assolta con formula piena...!!
RispondiEliminaCiao,buona serata!
ciao sirio e Ste',
RispondiEliminastavolta non c'entra ma la mia connessione resta da schifo: anche stamane non riuscivo ad aprire pagg web! :-(
comunque grazie ancora a voi...per il supporto morale! :-)
Sempre Giovanna,contaci!
RispondiEliminaAh che ricordi!
RispondiEliminaHo solo 23 anni, ma ho vissuto anche io quel telefono e le ore a sfogliare pagina per pagina l'elenco telefonico fino a quando cognome, via, paese ecc coincidevano e non rimaneva altro che provare l'attacco!
Che bei tempi!
Wow!
Giulia cara, che piacere leggere la tua testimonianza.Radiosa giornata !
RispondiEliminaera esattamente così....e il rumore del disco che ritornava indietro dopo aver girato il numero? rumore bellissimo!
RispondiEliminaLo che nostalgia, vero?
RispondiElimina