Quando compilavo le schede di valutazione...facevo molta attenzione...nel dare giudizi rigidi, sapevo che l'alunno, crescendo, avrebbe potuto cambiava i suoi atteggiamenti...pertanto per me erano brutti momenti per trovare parole adeguate, rimpiangevo i voti numerici, un "4", ad esempio, poteva insufficiente e basta...e non : lento, svogliato, apatico...e via discorrendo.
Caro Pino, chi picchia gli studenti non è degno d'insegnare.
Cara Gianna, credo che sia stata una insegnante molto saggia e che abbia saputo valutare con molto comprensione di tutti loro. Non dimenticherò mai quello che è avvenuto a Torino di quel tuo studente. Ciao e buon pomeriggio cara amica. Tomaso
Certo che si prendono belle cantonate a giudicare, però a me capita di sentire attrazione o antipatia verso una persona sconosciuta che poi si rivelano giuste, però non lo rivelo, poi so per certo che chi fa diversi sbagli impara molto, mi piace la frase; O ti formi o ti fermi! Ed a me non piace fermarmi. Un grosso abbraccio anche a te.
abbiamo una grande responsabilità, io la sento tantissimo, soprattutto quando sono chiamata a esprimermi con un giudizio scritto! grazie per la condivisione!
non etichettare uno studente fa di un insegnante un buon anzi ottimo insegnante, così come non si dovrebbe etichettare proprio nessuno nella vita
RispondiEliminaSoprattutto i bambini, Zefi.
Eliminamai giudicare dalle apparenze e soprattutto non abbattersi per il giudizio degli altri noi sappiamo quello che valiamo....
RispondiEliminaNoi sì, ma i bambini prendono tutto per oro colato, Andreina.
EliminaBella lezione cara Gianna,un caro abbraccio anche a te.nonna di Sara gianna
RispondiEliminaGrazie, Gianna.
EliminaChe cantonate che si prendono, a volte!
RispondiEliminaEinstein sembrava addirittura un ritardato!
Cri
Infatti...
EliminaLe riflessioni che mi suscita sono due:
RispondiEliminaLa prima è che spesso chi "giudica" non capisce un cavolo!
La seconda è che ognuno di noi è un genio in qualcosa, ma spesso, anzi quasi mai se ne viene a conoscenza.
Poi ci sono prof(?) che picchiano gli studenti per.... beh! ...mi mordo la lingua...
Ciao Gianna.
Un abbraccio.
Quando compilavo le schede di valutazione...facevo molta attenzione...nel dare giudizi rigidi, sapevo che l'alunno, crescendo, avrebbe potuto cambiava i suoi atteggiamenti...pertanto per me erano brutti momenti per trovare parole adeguate, rimpiangevo i voti numerici, un "4", ad esempio, poteva insufficiente e basta...e non : lento, svogliato, apatico...e via discorrendo.
EliminaCaro Pino, chi picchia gli studenti non è degno d'insegnare.
Abbraccio.
grazie per questo bellissimo video!
RispondiEliminabaci simona:)
Baci, Simo.
EliminaCara Gianna, credo che sia stata una insegnante molto saggia e che abbia saputo valutare con molto comprensione di tutti loro. Non dimenticherò mai quello che è avvenuto a Torino di quel tuo studente.
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio cara amica.
Tomaso
Che memoria, caro Tomaso.
EliminaEd era un bambino che dovevo seguire in modo particolare.
Ti abbraccio come allora.
Che responsabilità hanno gli insegnanti!
RispondiEliminaTu ne sai qualcosa, Lella...
EliminaConsiderazioni profonde e veritiere che fanno riflettere molto.
RispondiEliminaUn abbraccio
Già.
EliminaAbbraccio.
la vita è come una scatola di cioccolatini diceva Forest Ghamp. Basta scegliere il cioccolatino giusto.
RispondiElimina...e non quello che piace...
EliminaGrazie per le veritiere frasi.
RispondiEliminasolo chi cade può rialzarsi
ciao un abbraccio anche a te
Hai perfettamente ragione, Tiziano.
EliminaCerto che si prendono belle cantonate a giudicare, però a me capita di sentire attrazione o antipatia verso una persona sconosciuta che poi si rivelano giuste, però non lo rivelo, poi so per certo che chi fa diversi sbagli impara molto, mi piace la frase; O ti formi o ti fermi! Ed a me non piace fermarmi.
RispondiEliminaUn grosso abbraccio anche a te.
E fai molto bene, Gaetano.
EliminaAbbraccio.
È vero.
RispondiEliminaBuona giornata cara!
Buona giornata a te, Kylie.
EliminaAlla scuola elementare la maestra mi aveva definito :"una bambina con la testa tra le nuvole" ; a pensarci ancora adesso la odio...
RispondiEliminaMi dispiace, Frida...
EliminaUn bellissimo post Gianna, grazie per averlo condiviso.
RispondiEliminaGrazie a te, per essere qui.
Eliminabellissimo!!! Ci voleva proprio, grazie!!!
RispondiEliminaun abbraccione cara
Abbraccio a te, Audrey.
EliminaPazzesco! Mai etichettare le persone, ė una grande verità.
RispondiEliminaCiao Giannina, sono qua, per caso, ma ci sono e ne sono felice. Ti abbraccio
Capisco...
EliminaBaci, bella !!!
Mai abbattersi, Valeria !
RispondiEliminaTi abbraccio.
abbiamo una grande responsabilità, io la sento tantissimo, soprattutto quando sono chiamata a esprimermi con un giudizio scritto!
RispondiEliminagrazie per la condivisione!
Infatti, Ines.
EliminaTi abbraccio.