"La ferrata delle gole dell' infernone e' un bellissimo e vario percorso in un
ambiente unico, tra gole e marmitte dei giganti, sempre al cospetto della
limpidissima acqua del torrente Elvo. E' stata pensata dalla guida alpina
Gianni Lanza che su incarico della comunità montana Valle Elvo ne ha realizzato
lo studio di fattibilita', che di fatto e' stato il progetto del lavoro,
terminata nell’ autunno 2009."
Ciao Gianna, se ti può consolare sono fifona anch'io...e ho un vero terrore del vuoto! Però i miei figli e mio marito no, e anche loro fanno cose che a me mettono paura solo a vederle..buona giornata!!
RispondiEliminaCarmen
Mi consoli, cara Carmen...
EliminaBacione.
Nooooo sei solo mamma ;-)
RispondiEliminaBacio da un'altezza fattibile
Mamma apprensiva Eli, mi rendo conto...
EliminaBacione con i piedi per terra.
Cara Gianna, credo che ogni mamma oppure papà provi questa sensazione di paura!
RispondiEliminaQuesta è la vita, guardando quelle che fa il mio nipote di 16 anni mi viene i brividi!!! Poi penso che quando io ero giovane ne ho fatto molte di peggio.
Ciao e buona giornata cara amica.
Tomaso
Hai ragione, caro Tomaso.
EliminaAbbraccio grande.
Non so se è fifa...ma a me, che soffro di vertigini, solo a guardare le foto, mi gira la testa!
RispondiEliminaInvidio chi...come tuo figlio...riesce a fare certe cose.
Ciao Gianna... ancora qualche giorno di vacanza per me...assolutamente meno "estreme"...spiaggia, sdraio e sole!
A presto.
Un abbraccio
Loris si è messo in gioco...per sua moglie è stata una passeggiata...
EliminaGoditi fino all'ultimo istante la vacanza rilassante.
Abbraccio, Pino.
fifa?
RispondiEliminanon credo proprio Gianna!
Lu
Dici?
EliminaBacio
Lo sarei anche io..e di più, vedendo mio figlio così appeso. :-)
RispondiEliminaAllora sono in buona compagnia...
EliminaMeglio rimanere con i piedi per terra... Buona giornata.
RispondiEliminaSicuramente, Ale.
Eliminala montagna è pericolosa se non si è esperti non si tratta di fifa ma PRUDENZA
RispondiEliminaCIAO STELLINA!!!!!
Purtroppo capitano disgrazie pure agli esperti...
Eliminae Loris non è per niente esperto.
Oddio, ma è terribile! Ma nemmeno se mi pagano! Altro che fifa, io avrei puro terrore, gelo nelle vene! Però...BRAVO TUO FIGLIO! Chissà che soddisfatto, dopo!?
RispondiEliminaMooolto soddisfatto...dopo!
EliminaIo soffro di vertigini Gianna, quindi altro che paura... Ne ho il terrore solo a guardare, e ancora di piú se lí ci fosse mio figlio.
RispondiEliminaUn abbraccio Giannina, buona giornata
Cara Betty, anch'io ho le vertigini...
EliminaQuando ho visto queste foto mi sono talmente impressionata che dicevo tra me e me : figlio mio, figlio mio !
Un grande abbraccio e a risentirci a presto.
Non sei fifona, queste le cose le faceva anche mio fratello ma per quanto a me piace scalare le montagne perchè con mio padre facciamo anche delle scalate, queste cose le ho sempre lasciate fare a lui: chissà, forse un giorno quando diventerò Superman se ne riparlerà.
RispondiEliminaUn abbraccio grande
Caro Xavier, in montagna vado volentieri per respirare aria pura e fare delle passeggiate.
EliminaAvvisami, quando diventerai Superman...
Bacione.
Che ginnico il figlio!
RispondiEliminaDi certo un percorso del genere non farebbe per me, né per mio marito! Qui vertigini a go-go!
Loris è ginnico, ma non credevo fino a questo punto.
EliminaMi sono angosciata io a vedere le immagini figuriamoci tu che sei la mamma! Questi nostri figli!!!
RispondiEliminaNon me ne parlare, Cettina...
EliminaSarei fifone anch'io. Anche solo a a guardare. E pensare che dalle mie parti ci sono ferrate e gole molto paurose.
RispondiEliminaAdriano, non farmi impressionare pure tu!
Eliminaciao Gianna, non lo farei mai, anche legata, ti capisco, anch'io sarei stata in ansia, ma loro sono giovani, piu' allenati e amanti delle avventure e delle sfide, crescendo si diventa piu' cauti, bellissimo posto cque, complimenti a tuo figlio , ciao buona serata rosa a presto.)
RispondiEliminaCara Rosa, mio figlio non è che sia poi tanto un ragazzino, a ottobre compirà 38 anni.
EliminaOra che l'impresa è andata a buon fine, sono orgogliosa di lui.
Baci e a presto.
Anzitutto bentornata, cara Gianna!
RispondiEliminaUn percorso del genere adesso non lo farei, ma se mi fosse stato proposto all'età di tuo figlio, credo che un pensierino ce l'avrei fatto...!!!
Un bacione e buona serata.
Non avevo dubbi caro Leonardo, visto che ami la montagna più di me.
EliminaCara Gianna , non sei una fifona , sei mamma !! Anch'io se vedessi mio figlio li ,sospeso , mi verrebbe un coccolone considerato che ho scoperto anni fa , quando in montagna siamo stati sorpresi da un violento temporale e abbiamo dovuto accorciare la strada del ritorno attraversando un canalone , di soffrire la paura del vuoto !!!! Terribile sensazione. Un bacione .
RispondiEliminaCara Mirtilla, non l'ho scritto ma durante il percorso era pure venuto a piovere...!!
EliminaCi capiamo.
Abbraccio.
foto da incubo e non solo per una mamma,ciao Giannina,bentornata
RispondiEliminaMi fa piacere sentirtelo dire, Graziella.
EliminaGianna!!!! Ma hai fatto i capelli bianchi dallo spavento? Complimenti a chi ha realizzato quel percorso in una natura incantevole, anch'io sono stato uno spericolato, ma proprio questa era la mia paura, non avrei desiderato vedere un figlio fare cose pericolose.
RispondiEliminaTi lascio un abbraccio.
Non mi sono venuti i capelli bianchi, ma le gambe hanno fatto "giacomo giacomo"...
EliminaAbbraccio ricambiato.
che coraggio!!!
RispondiEliminabeato lui che ci è riuscito .... io ne sto alla larga... però superare queste sfide con se stessi deve essere un'esperienza elettrizzante e che dà soddisfazione...
E' stata un'esperienza che lo ha molto emozionato e gli ha dato ancora più sicurezza in se stesso.
EliminaCiao Mio Dolce Sorriso, credo che l'esperienza di Loris sia stata bellissima, ma tu non sei assolutamente fifona, sei una Mamma che protegge giustamente il suo "cucciolo"!
RispondiEliminaUn bacio e un abbraccio stritoloso!
Mia Diletta, io conosco i limiti di Loris: non è portato per le cose pratiche, mentre eccelle in quelle intellettuali.
EliminaVedendo pertanto queste foto, capisci che la mia sorpresa è stata molto grande.
Un grande abbraccio infinito.
io non lo farei mai ma capisco che invece a certe persone piaccia, e capisco anche le tue paure che sarebbero poi le miei
RispondiEliminaTanto per cambiare, siamo in sintonia, Zefi!
EliminaCi vuole coraggio ed essendo giovani tutto risulta più facile,complimenti dell'impresa!
RispondiEliminaSaluti
Grazie, Ivo.
EliminaHo un figlio che ama la montagna e arrampicarsi su grossi sassi alti 7 o 8 metri e so che significa l'ansia e l'attesa...
RispondiEliminaBellissime immagini da vertigini con tuo figlio felice e soddisfatto!
Un abbraccio e buon pomeriggio da Beatris
Cara Beatris, a cose fatte sono contenta per lui.
EliminaBacione e buon pomeriggio a te.
Sicuramente ci vuole grande coraggio e complimenti a tuo figlio per l'impresa.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Per fortuna tutto bene, Cavaliere.
EliminaA presto.
Dai, Gianna. Non tremare troppo, non vedi che è ben attaccato con il moschettone sul cavo? In gioventù ne ho fatto qualcuna anch'io di ferrata, ma oggi credo che non ce la farei anche perché ho smesso il giorno in cui uno dei miei amici è precipitato dalla ferrata del Monte Civetta solo perché aveva dimenticato di agganciarsi al cavo di soccorso. Quindi la lezione è che bisogna sempre rispettare i codici di sicurezza da ripetere ogni volta che si intraprende qualche cosa. Un amichevole abbraccio.
RispondiEliminaCaro Elio, quante disgrazie in montagna quest'estate...anche persone esperte hanno perso la vita...
RispondiEliminaSono rimasta scossa.
Mi dispiace molto per il tuo amico.
Abbraccio ricambiato.
capisco la tua apprensione, ma tuo figlio è stato all'altezza dell'impresa!!!
RispondiEliminabelle foto in un magnifico luogo!
...e pure paura, Ines.
EliminaE ti credo! Ca cardiopalma...capisco benissimo.
RispondiElimina...non sono la sola...meno male.
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