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Basta corsivo, stampatello obbligatorio nelle scuole elementari

Ieri per caso mi è capitato di leggere su paperblog quest'articolo molto interessante,  che mi ha lasciata esterrefatta!
Abolire il corsivo, la grafia personalizzata di ciascuno di noi?

Ma stiamo scherzando?

Dal blog dell'insegnante Francesca Frames:
"All'inizio dell'anno, gli insegnanti che affrontano la prima, spesso si trovano di fronte al dilemma: "Stampatello o corsivo"?
Da anni ormai è ormai consuetudine iniziare con lo stampato maiuscolo e passare al corsivo verso fine anno scolastico. Questo per facilitare l'allenamento della motricità fine richiesta dal corsivo, come pure per situare in modo più concreto l'apprendimento dei segni della lingua.
Nonostante queste considerazioni, sono rimasta sorpresa dalla decisione presa da una regione della Germania, il land di Amburgo,
"Da questo anno scolastico stampatello obbligatorio alle elementari. C’era stata una sperimentazione in Baviera e Nord Renania e le autorità tedesche si sono chieste se fosse ancora logico continuare a torturare i bambini con la scrittura della penna anziché avviarli verso il futuro con quella delle tastiere. «Gli scolari non dovranno più imparare due grafie diverse, perchè tanta sorpresa», ha replicato alle obiezioni il portavoce delle autorità del Land, criticate dai grafologi che parlano di «decisione gravissima»."

Il dibattito non è mancato:
"«Il corsivo è anacronistico. Non ha più senso utilizzarlo a scuola. Il ministero dovrebbe riflettere sulla proposta di abolirlo». Italo Farnetani, membro della Società italiana di pediatria preventiva e sociale riunita in convegno a Milano (Sipps), non si pone dubbi. A suo parere lo stampatello dovrebbe diventare la scrittura ufficiale delle elementari lasciando al corsivo il ruolo di comprimario che gli alunni potrebbero scegliere come «seconda» materia facoltativa. Le parole del noto specialista, autore di testi storici della pediatria, acquistano peso ancora maggiore se si considera che il professore appartiene all’Accademia della Crusca."

Tutto l'articolo  qui

 Io amo il corsivo

 

  1. Ma è orribile lo stampatello!
    Ciao, cara, buona giornata

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  2. Mi sembra assurdo e fuori luogo. Siamo sulla buona strada per essere dei robot

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  3. Siamo allibite!!!
    Tra l'altro il corsivo è molto più veloce e scorrevole da scrivere...quindi l'ideale per prendere appunti durante le lezioni....

    Baciii
    Cri&Anna

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  4. Orrore mille volte !!
    Ma stiamo scherzando?!?! Secondo questi "signori" la calligrafia dela futuro sarebbe quella della tastiera?
    Non ho altre parole cara Gianna, se questa diventa la didattica del futuro, poveri bambini...
    Bacione.

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  5. E pensare che sono diventata pazza a cercare di correggere mio figlio che,naturalmente,ha sempre usato lo stampatello...proprio non riesce a scrivere in corsivo...
    ma io trovo il corsivo molto più elegante!
    Buon weekend
    Mari

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  6. Buongiorno Gianna, si, avevo letto questo articolo e commentato da Alberto... incredibile.
    Per me la grafia è come le impronte digitali... il timbro della voce... è qualcosa di unico e squisitamente personale... irrinunciabile.
    Felice sabato

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  7. Gianna, sono allibita!...dove andremo a finire????ciao

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  8. Il corsivo esprime anche la personalità e le differenze, è triste che venga abbandonato, a me già dispiace che che da quando uso il pc mi sembra di "aver perso la mano" a scrivere con la penna. Bisognerebbe insegnare alle elementari le tre modalità di scrittura: corsivo, stampatello e per essere "moderni" anche l'uso della tastiera.
    Cioa

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  9. non ho parole....questi piu' studiano e piu' rimbambiscono...

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  10. Il PC può andar bene, ma dopo aver imparato a scrivere in corsivo correttamente, nella calligrafia ce la nostra personalità,
    seguendo quella teoria sarebbe come imparare a camminare prima di nascere,buona domenica
    Tiziano

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  11. Ognuno ha il proprio modo di scrivere,come ognuno ha la propria personalità,il proprio carattere.Abolendo il corsivosi diventa tutti robot.Sono proprio contraria.Anche nel mio blog scelgo sempre il corsivo,io lo amo!Rosetta

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  12. la scrittura in corsivo,dice molto del nostro carattere..a me affascina molto,guardare le diverse grafie..è davvero un peccato...dove andremo a finire...buon weekend ed unn bacione,cara Gianna :))

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  13. Il mio modesto parere è che quelli che vogliono abolire ogni espressione della personalità individuale in forma generalizzata, poi indirizzano i propri figli in scuole dove questa viene ben curata e valorizzata. Faranno del corsivo e della bella calligrafia un punto di distinzione :(

    Ciao Gianna
    Un abbraccio :)

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  14. E' chiaro che si tende alla massificazione totale, per cui viene annullata la personalità originale e l'individualità.
    E' meglio non aggiungere altro... per non cadere in depressione.
    A presto, cara Gianna...
    Mary

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  15. Ma sì, dai! creiamo una generazione incapace di esprimersi, di lasciare tracce senza l'ausilio di una tastiera.
    In fin dei conti saranno problemi loro.
    Noi che decidiamo di impoverirli, di depauperarli della capacità di comunicare tramite il proprio segno grafico, con la grafia, con la calligrafia, noi abbiamo ancora gli strumenti per essere indipendenti dalle macchine. Ci basta un foglio di carta e una matita, e possiamo fissare i pensieri ovunque, in qualsiasi momento.
    Noi possiamo comunicare la nostra creatività o il nostro rigore, la nostra agitazione o la nostra serenità, la nostra fretta o la nostra attenzione, la nostra giovane età o la senilità senza bisogno di troppe parole. Chi leggerà le righe che abbiamo vergato saprà di noi molto più del solo significato delle parole.

    Sono indignata.

    Facciamo finta di dare strumenti innovativi, costosi e moderni, e sotto sotto cerchiamo di togliere strumenti semplici, gratuiti, alla portata di tutti.
    Chi potrà permetterselo (culturalmente, oltre che economicamente) imparerà a scrivere gli altri si fermeranno allo stampatello. Sarà una discriminazione. Dalla firma si capiranno al volo la classe sociale ed economica di appartenenza.

    Sono proprio indignata.

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  16. Ma si rivoluzioniamo il mondo della scuola, non insegniamo piu' come una volta, gia' da molti anni i ragazzi abituati alle tecnologie non leggono piu' ora non gli si insegna piu' a scrivere, anzi torniamo ai graffiti sulle pareti delle caverne e cosi' si chiude il cerchi da dove hanno cominciato i nostri avi.
    Ti saluto cara Gianna.
    gaetano
    P.S. Stasera al TG ho appreso di una manifestazione che si sta' tenendo a Torino, circa la nutrizione e l'importanza della colazione mattutina e lo spuntino pomeridiano, ma tutto a Torino le fanno ste manifestazioni?
    Sanno che ci sono i golosi?

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  17. Nonnapapera...e niente aritmetica...tanto c'è la calcolatrice.

    Ieri al tg ho saputo di una classe statale formata da 54 elementi...

    e di una privata da 8...

    Come si fa a non indignarsi?!

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  18. Cara Gianna le novità sempre sembrano cose strane, dovremo vedere l'evoluzione, a me all'inizio un e-book mi sembrava impossibile di usare e ora che ho scoperto programmi che mi aiutano a leggerli, sottolinearli e aggiungere note come se fosse un libro di carte, mi risultano più amichevoli.



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    UNA ROSA per te ....Ti AUGURO UNA DOLCE E SERENA DOMENICA

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  19. Ciao Gianna, ti ho incontrata nel blog di Adriano Maini e sono venuta a conoscerti. Il tuo articolo lascia davvero sgomenti.Il signor Farnetani membro, dovrebbe sapere che la scrittura è per il bambino una forma d'espressione come il disegno, tant'è vero che cambiano entrambi con la crescita. Sarebbe come insegnare ed. artistica solo a tratti cubitali! Dimentica inoltre che una persona è riconoscibile dalla calligrafia, così come si riconosce lo stile di un artista da una sua opera! Sarebbe già peccaminoso lasciarne l'uso facoltativo nelle elementari,il divieto di usare il corsivo è un vero e proprio abuso su minori! è un modo come un altro di impedire l'apprendimento della libertà d'espressione, grave quanto, in passato, è stato grave l'impedimento della lettura. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli altri Crusconi e la Federazione Europea delle Istituzioni Linguistiche Nazionali. Scusa lo sfogo ma quando ce vò, ce vò!Ti seguirò ancora. Buona vita.

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  20. Già che ci siamo perché non abolire la scrittura con la penna e passare direttamente alla tastiera?
    Ora i ragazzi non sanno più le “tabelline”, usano la calcolatrice piano piano cancelliamo anche la scrittura, non solo il corsivo :-((

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  21. ci vogliono uniformare, è pazzesco! la scrittura esprime la nostra personalità, se ci tolgono anche questo...
    buona domenica, se puoi...

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  22. Cara Mirta, qui si parla di novità distruttive e non costruttive.

    Una volta la scuola elementare si distingueva in Europa,era un vanto per l'Italia, ora non più e cadiamo sempre più in basso.

    Le fondamenta della cultura sono le scuole elementari.

    Ti consiglio di leggere con calma tutti i commenti che io condivido in pieno.

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  23. Sono assolutamente contraria, è cambiato tutto nella scuola e solo in peggio!! Sono contenta che quando andavo io era tutto come doveva essere!!!!! Buona domenica cara Gianna

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  24. Ma vogliono proprio uccidere l'individualità, la capacità di creare?
    Condivido il tuo pensiero.

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  25. TERRIFICANTE !
    sempre più spersonalizzati.
    Io poi non so neppure scrivere in stampatello ..........
    Un bacio cara
    ps
    hai cambiato veste al blog miaooo

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  26. Ciao Gianna!
    credo che il mio pensiero sia stato espresso in maniera sublime da Nonna Papera!
    Pensa che una mia amica insegnante si è trovata alle scuole superiori in una classe quinta dove non usavano il corsivo...perchè erano stati stimolati dagli insegnanti a usare solo quello perchè il corsivo spesso non era scritto con calligrafia molto leggibile...alla fine avevano disimparato ad usarlo e non erano quasi più capaci.
    Quando il mio bimbo grande ha iniziato le elemantari, mi era venuta l'ansia che non facessero il corsivo ma solo lo stampato...mi ero ripromessa che se non glielo insegnavano alla fine glielo avrei fatto conoscere io!
    Per fortuna invece l'hanno fatto!
    Il corsivo è più rapido da eseguire, ma soprattutto è un segno della personalità delle persone, molto più dello stampatello:ognuno ha la sua!
    E che dire della tastiera...ci metteranno una protesi per averla sempre a portata di mano se uno deve annotare qualcosa o firmare qualcosa?
    Vorrei concludere con "non ho parole", ma dopo tutto questo commento, eviterei!^____^

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  27. Ho letto questa notizia. L'ho anche commentata su un altro blog...non ricordo quale.
    Penso che ogni grafia risponda a funzioni diverse e considero che la padronanza dello stampato , del corsivo e dello script siano un bagaglio importante per ciascuno ...tutti e tre.
    Verso la fine della prima , la conquista del corsivo è un obiettivo raggiunto con grande soddisfazione dalla maggior parte dei bimbi. E' poi come un "marchio di fabbrica" un qualcosa di personale che sarebbe davvero triste non avere più.

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  28. Anch'io amo il corsivo e non mi sarei mai più aspettato che qualcuno voglia solo la stampatello, che umilia ed emargina le caratteristiche individuali.

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  29. Lo stampatello?!?! E' veramente improponibile!!!!!

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  30. Sono dei poveretti e pensano di impoverire ulteriormente la scuola e la mente degli alunni. Che vadano pure avanti i tedeschi.

    Un abbraccio e buon inizio settimana!

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  31. non sono d'accordo nemmeno io
    è una cosa che non si dovrebbe fare...
    come hai ben detto, gianna, il corsivo è qualcosa che definisce la nostra personalità.... è qualcosa di bello ed elegante, soprattutto se si pensa ad una pagina o ad una lettere scritte a mano... quanto emozioni si perderebbero con lo stampatello???
    tantissime.... peggio ancora se continuiamo a scrivere e stampare pagine scritte al computer...

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  32. Ciao Gianna, non gli resta altro che lobotomizzarli alla nascita questi poveri bambini, liberarli anche dalle emozioni e farli crescere come macchine produttrici!
    Che mondo!!!
    Serena settimana!

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  33. brava hai davvero raggione!!ti sosteniamo!!baci da Immacolataco e Ncezione!!

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  34. Inconcepibile usare solo lo stampatello, la grafia è parte di noi, del nostro essere, la considero quasi come uno "specchio del nostro umore...approfittto per rispondere alle tue domande sul mio ultimo post: credo si usi la pasta mista perchè è quella che più si adatta al tipo di piatto ( molto secco, "azzeccato" ) per i tempi di cottura dipende dal tipo di patata, in genere devono cuocere tra i 20 e i 30 minuti, la patata deveessere cotta ma non "sfarinarsi"

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  35. Anch'io amo il corsivo! ma che razza di idea è mai questa, di scrivere in stampatello? Sono allibita!

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  36. In medio stat virtus...come sempre!Sono d'accordo con l'uso dello stampatello maiuscolo in I per questioni di facilità nell'apprendimento della lettura e scrittura e per evitare dislessie sempre in agguato, poi, però, è bene passare al corsivo, ma non per tutti, ogni bambino avrà i suoi tempi, senza stress, senza obblighi. A questo punto che succede? Il dislessico avrà un vantaggio e si sentirà più gratificato nello scrivere in stampato maiuscolo così come il disgrafico e il disordinatone...E poi? E poi tutti andranno alla scuola secondaria di I grado (ora si dice così)e molti prof. pretenderanno il corsivo da quei tutti, dislessici e disgrafici compresi....E pensare che molti adulti scrivono in stampatello maiuscolo e minuscolo. Io no, il mio stampato è orribile!

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  37. mammaMarina è giusto ciò che affermi per i bambini id difficoltà e per l'apprendimento individualizzato, ma qui non si parla di operare una scelta, ma di un'imposizione per tutti i bambini...che poi andranno alle medie e che fanno?
    Tornano indietro, invece di andare avanti...

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  38. pure io amo il corsivo, litigo con mia figlia che vuole scrivere in stampatello...e ora danno ragione a lei!!! boh.....

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