«... Qui se’ a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra i mortali,
se’ di speranza fontana vivace.
Donna, se’ tanto grande e tanto vali, che qual vuol grazia ed a te non ricorre,
sua disianza vuol volar sanz’ali.
La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre.
In te misericordia, in te pietate,
in te magnificenza, in te s’aduna
quantunque in creatura è di bontate..."
(Paradiso, XXXIII, 10-21).
di caritate, e giuso, intra i mortali,
se’ di speranza fontana vivace.
Donna, se’ tanto grande e tanto vali, che qual vuol grazia ed a te non ricorre,
sua disianza vuol volar sanz’ali.
La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre.
In te misericordia, in te pietate,
in te magnificenza, in te s’aduna
quantunque in creatura è di bontate..."
(Paradiso, XXXIII, 10-21).
bellissimo !!!!Grazie per avermelo ricordato.
RispondiEliminaUn abbraccio
Pinucia
Una lode che lascia senza parole tanto è bella....
RispondiEliminaCiao Stella, quanta dolcezza e quanta delicatezza riesce ad esprimere Dante in questi suoi versi che celebrano magnificamente la Vergine Maria!
RispondiEliminaAllegra giornata!
Grazie...anche per te cara :)
RispondiEliminaBellissimo questo pezzo :)
complimenti come sempre per gli splendidi post...che crei...bacissimi
RispondiElimina"Vergine madre, figlia del tuo Figlio..."
RispondiEliminaE' un inno talmente grande e che lo ricordo ancora adesso!
L'avevo studiato , ma la sua comprensione è arrivata con la maturità.
Grazie per averci fatto questo regalo!
Le parole di Dante sono davvero grandiose!!!
RispondiEliminaBaciii
Cri&Anna
sono capitata in questo blog per caso e ringrazio per averlo fatto..questo post è meraviglioso..
RispondiEliminagrazie per averlo condiviso..
baci
Stella, questi versi di Dante sono una vera meraviglia! Grazie di condividerli con noi. Un carissimo saluto!
RispondiEliminaChe magnifico tuffo nella prima giovinezza, Stella. Alle superiori ho avuto uno stupendo prof che declamava magnificamente...che bello!!!
RispondiEliminaVersi immortali!
RispondiEliminaChe bella immagine e con versi senza fine.Ti auguro una felice serata,saluti a presto
RispondiEliminaStellina cara, e pensare che proprio alla fine della funzione religiosa di stasera, su al Santuario della Madonna del Granato, chiesa antichissima della mia zona, dove ha riposato per alcuni secoli il corpo di S. Matteo, hanno letto il versetto di Dante quasi per intero, e sono rimasto quasi incantato come quando lo recito' il caro Benigni.
RispondiEliminaa mio avviso,non vi sono parole sufficientemente belle per esaltare tutti i pregi di questa Madre di tutte le madri, e supratutto una donna unica nella storia dell'umanita' ad essere cosi' innalzata alla Santita' e potenza, eppure cosi' Umile!
Grazie per aver postato questo bel cantico del Sommo Poeta, ed un abbraccio.
gaetano
la dolcezza di questi versi "eterni" è commovente... buona serata con un affettuoso abbraccio!
RispondiElimina"sua disianza vuol volar sanz'ali".
RispondiEliminaMio padre mi faceva sempre notare, quando ero ragazzetto, quell'antico "sanz'ali". Lo sottolineava soddisfatto, declamandolo.
Guai a me, se dicevo "senz'ali"..
Siccome era nato in questa festività, me lo hai doppiamente fatto ricordare.
Grazie, Gianna! Un abbraccio commosso :-))
Stranamenteio, benvenuta!
RispondiEliminaA rileggerci presto.
Cari amici e chi si permette di aggiungere altro a questo post...
RispondiEliminaDante è Dante, punto.
Vi rlngrazio per la condivisione.
Caro Antonio, hai fatto commuovere pure me.
RispondiEliminaUna preghiera per il tuo papà simpatico, come te.
Un abbraccio affettuoso.
Fa sempre piacere passare qui in questo tuo bel blog.
RispondiEliminaSublimi versi ad illustrare una Figura sublime.
RispondiEliminaLieta giornata a tutti!
RispondiEliminaStella grazie per l'eleganza dei versi del sommo poeta, la società odierna poco apprezza la cultura. Qualche sera fa una tale Francesca Cipriani laureata in Scienze dell'educazione, a pomeriggio cinque, interrogata su chi fosse Lucrezio autore del " de rerum natura" ha risposto << UN FAMOSO PARRUCCHIERE>>!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaP.S.Il mio professore d' italiano al liceo recitava e commentava tutta la Divina Commedia a memoria!!!!!
Bella esperienza la tua, Elettra.
RispondiElimina