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L' AMORE NON SI COMPRA
Una giovane coppia entrò nel più bel negozio di giocattoli della città.
L'uomo e la donna guardarono a lungo i colorati giocattoli allineati sugli scaffali, appesi al soffitto, in lieto disordine sui banconi.
C'erano bambole che piangevano e ridevano, giochi elettronici, cucine in miniatura che cuocevano torte e pizze.
Non riuscivano a prendere una decisione.
Si avvicinò a loro una graziosa commessa.
"Vede", spiegò la donna, "noi abbiamo una bambina molto piccola, ma siamo fuori casa tutto il giorno e spesso anche di sera".
"E' una bambina che sorride poco", continuò l'uomo. "Vorremmo comprarle qualcosa che la renda felice", riprese la donna, "anche quando noi non ci siamo...
Qualcosa che le dia gioia anche quando è sola".
"Mi dispiace", sorrise gentilmente la commessa.
"Ma noi non vendiamo genitori".
Parole sacre...anche se oggi qualcuno vuol farlo credere.
RispondiEliminaBuon fine settimana di sole e di amore.
:)))))
Ho avuto un'insegnante di pedagogia che ci ripeteva sempre per i bambini è importante non tanto la quantità del tempo che si dedica a stare con loro ma la qualità. I genitori possono essere molto impegnati ma non credo affatto che non ci sia il tempo anche per i figli che hanno bisogno di un esempio, di sentirsi considerati e protetti. Perdere le tappe della crescita di un figlio significa perdere tutto di lui e rimpiangere poi quando da grande sarà una persona distaccata e con affetto ed intesa nei confronti dei genitori.
RispondiEliminaCia stella,un caro saluto.
Gabriella
Bellissima e saggia storia che mi trova perfettamente d'accordo, nulla vale di più dell'amore dei genitori per i nostri figli.
RispondiEliminaBuona giornata, cara Stella
Cri
I figli hanno bisogno dell'amore dei genitori.Concordo in pieno con gli altri commenti.Ti auguro una serena giornata,saluti a presto
RispondiEliminaLa comessa ha detto bn...:D...chi e genitore deve fare anche quello dato che fanno bimbi...:D...carissima Stellina ti auguro buona giornata e ti mando 1 forte abbraccio...smack
RispondiEliminaOttima commessa, la risposta più saggia che poteva dare.
RispondiEliminaBuon w.e.
Cio Stella,
RispondiEliminamolto interessante questo post e che molti genitori dovrebbero conoscere, perchè spesso si alleggeriscono la coscienza facendo regali, ben sapendo che è l'amore che conta.
Buon fine srttimana e baciotti
Bruna
STUPENDO e molto VERO - ho vissuto ieri un pomeriggio con una dolce bimba di 5 anni, sulla spiaggia, con genitori giovani, amici e nonni - tanta umanità disponibile ma...la bimba non ha giocato con la sabbia, non è andata sui giochi messi a disposizione dal bagnino e in acqua a nuotare e giocare ci è venuta con me che mi sono impietosita - ad ogni richiesta, giusta e infantile la risposta era:Dai, Viola, non rompere, stai buona , ma non ti calmi????? - Calmarsi una bimba di 5 anni a contatto con il posto più bello, naturale e libero???? - Perchè li metti al mondo i figli se devono stare buoni???? I bimbi devono rompere, se vogliono crescere, non possono stare fermi e immobili su una brandina ad abbronzarsi - GGGGRRR che rabbia!
RispondiEliminaAltretteanto a te, Teo.
RispondiEliminaMirella ceramente!
RispondiEliminaI genitori, se tali, devono essere il punto di riferimento dei piccoli.
Cri, buon sabato a te!
RispondiEliminaCavaliere, sarai un ottimo papà, immagino.
RispondiEliminaAlina, non sempre i genitori, vogliono essere tali!
RispondiEliminaMary, davvero!
RispondiEliminaSì Bruna, con i doni pensano di catturare l'amore dei figli.
RispondiEliminaLoretta che tasto hai toccato...il comportamento egoista dei genitori in spiaggia, irritati per le esigenze dei figli.
RispondiEliminaNe ho viste di cotte e di crude!
Io sono sempre stata con i miei figli...ho rinunciati a diverse cosette per loro....però non mi pento di averlo fatto....anche se non navighiamo nell'oro e dobbiamo fare dei sacrifici...sono felice che a loro non sia mai mancata la mia presenza!!!L'amore non si compra è proprio vero...speriamo che un domani quello che abbiamo seminato dia buoni frutti!!!!Ciao Stellina ,ti auguro un WE pieno d'AMORE!!!!!!Liza.
RispondiEliminaCiao stellina, sono convinto che si impara ad essere genitori stando il più possibile con i figli. parlandogli, giocando con loro ma soprattutto ascoltandoli.
RispondiEliminaE' vero che ho anche fatto dei regali a mio figlio, però appena potevo me lo caricavo in bici e via...quando è cresciuto si andava insieme al parco, in gita, nei vari aeroporti perchè era appassionato...
Ora è grande, ma queste cose rimangono!!
Gran bel post, complimenti come sempre.
Un bacione e buona fine settimana!
Ciao Stellina cara! parole sante le tue. bacio
RispondiEliminaGulp, che staffilata!
RispondiEliminaSarà arrivata a segno? Speriamo!
Ai bimbi vanno assicurati tempi "di qualità"ed attenzioni. I surrogati non funzionano...spesso alcuni genitori se ne accorgono troppo tardi.
No ma Stella tu sei una grande!Dove scovi queste storie incredibili,che hanno la straordinaria capacità di insegnare,di innescare la riflessione?Sei incredibile!Un racconto che fa pensare,il finale è sorprendente!Quella commessa è un mito!
RispondiEliminaBuon fine settimana splendida amica,tanti bacini corrono da te!! :) <3
Liza, credimi, si raccoglie ciò che si semina...
RispondiEliminaUn giorno ti ricorderai di me.
Sirio, non a caso, tuo figlio ti cerca.
RispondiEliminaGabe e come potrebbe essere altrimenti?
RispondiEliminaSandra, potrebbero accorgersene prima...non credi?
RispondiEliminaShiri sono solo "una maestra nata".
RispondiEliminaBaci
Stellina e' vero, i genitori servono molto alla crescita dei figli.
RispondiEliminaIo ho insegnato molto ai miei due cattivoni, il secondo mi copia molto anche in Elettronica, il primo mi disse che non voleva imparare nulla perche' sapendo fare molte cose la gente ne approfitta, poi in Afghanistan proprio per cio' che ha imparato da me ha avuto degli encomi
perche' ha sacrificato il suo tempo libero per mettere in sicurezza se e gli altri, perche' ha saputo saldare varie strutture, a scuola non gli hanno insegnato a saldare.
ti abbraccio cara Stella
gaetano
Complimenti ai tuoi figli e naturalmente a te, Gaetano!
RispondiEliminaCome minimo hanno licenziato la commessa :-(
RispondiEliminaOggi si fa di tutto per surrogare i genitori.. purtroppo.
Ma non basta Mastercard... ;-)
Un saluto, carissima Stella :-)
Amicus, triste realtà, eh!
RispondiEliminaBacio
fare il genitore bene è molto difficile ma non impossibile. occorre avere equilibrio nel dare amore; rispettare quelle regole che formano la personalità dei figli; non avere paura a dire dei no, motivandoli; trascorrere più tempo libero possibile con loro... questo è ciò che io ho messo in pratica. il risultato che ho ottenuto... mi sembra buono. buona domenica!
RispondiEliminaRaggio, hai fatto bene a ricordare le regole basilari a cui attenersi...
RispondiEliminaPure io, a lunga scadenza, ho visto risultati buoni in mio figlio.
ciao..è vero..i figli hanno solo bisogno di affetto..tutto il resto è superfluo... mi piace questo post. ciao.luigina
RispondiEliminaLui...ci capiamo!
RispondiEliminaNon c'è nessun giocattolo che possa valere di più di un sorriso o di una carezza dei genitori: è un post bellissimo e le parole della commessa non potevano essere migliori.
RispondiEliminaPaola...baci, dammi tanti baci!
RispondiElimina...ma tanti tanti tanti!!! mi ero dimenticata... ma te li avevo dati nel commento della passeggiata.. poi troppi fanno male^___^ baci, baci
RispondiEliminaNon mi bastano mai...li devo recuperare...
RispondiEliminaL'affetto in quantità non fa male,cara sorellina.