Pagine

SETTEMBRE

Una poesia per Settembre

Settembre
Triste il giardino: fresca
scende ai fiori la pioggia.
Silenziosa trema
l'estate, declinando alla sua fine.
Gocciano foglie d'oro
giù dalla grande acacia.
Ride attonita e smorta
l'estate dentro il suo morente sogno.
S'attarda fra le rose,
pensando alla sua pace;
lentamente socchiude
i grandi occhi pesanti di stanchezza.
Hermann Hesse

I santi più popolari:

1 settembre - S. Egidio, protettore degli storpi,
viene invocato contro febbre, pazzia, attacchi di panico, paura, coliche


4 settembre - S. Rosalia
Viene invocata a protezione dai terremoti.
Nobildonna di Palermo.
La leggenda narra che liberò la sua città dalla peste.
Viene festeggiata a Palermo il 4 settembre


12 settembre - Ss Nome della Beata Vergine Maria


19 settembre - S. Gennaro
Viene invocato a protezione dalle eruzioni del Vesuvio.
Nella cattedrale di Napoli, dove le reliquie sono conservate, ogni anno, si rinnova il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro.

21 settembre - S. Matteo
E' patrono di bancari, agenti di cambio, contabili, doganieri, finanzieri, ragionieri.
E' uno dei 12 apostoli, uno dei 4 Evangelisti.

26 settembre - Ss. Cosma e Damiano
Sono patroni di medici, chirurghi, farmacisti, barbieri, ospedali).
Erano due fratelli gemelli nati in Cilicia (Attuale Turchia) o nella vicina Arabia.
Entrambi medici, misero la loro opera e la loro fede al servizio dei poveri senza chiedere compensi a chi non aveva di che pagare .
Sono invocati contro calcoli renali, enterite, idropisia, malattie della gola, peste, tigna, incontinenza dei bambini.

29 settembre - Ss. Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele
Raffaele è il patrono di chi lavora con il fuoco (forni o fucine), di arrotini, paracadutisti, doratori, farmacisti, merciai, paracadutisti, poliziotti, radiologi, radioterapisti, schermidori, maestri d'armi, pasticcieri, fabbricanti d'armi.

Gabriele è il protettore di filatelici, messaggeri, ambasciatori, corrieri, giornalai, di chi lavora nel campo delle comunicazioni e delle telecomunicazioni e della radiofonia, potremmo considerarlo il patrono di Internet...

Michele è il protettore di emigranti, farmacisti, medici, oculisti, pellegrini, viaggiatori.
In particolare è il protettore dei giovani che per la prima volta si trasferiscono dalla propria casa.

Compleanni blogger :

4 settembre- Paola
Birthday Candles
8 settembre- Alina

PROVERBI

Aria fresca settembrina,
alla sera e alla mattina.

Da Settembre prima la bianca
che di pendere è già stanca (riferito all’uva).

La pioggia di Settembre
è veleno per l’uva.

A settembre pioggia e luna,
è dei funghi la fortuna.


Chi ara il campo a settembre,
fa un bel solco e poco spende.

Alla luna di settembre,
l’uva e il fico pende.

Equinozio di settembre
la notte al giorno contende.

L’uva settembrina,
è fragola zuccherina.

A settembre e a febbraio
notte e giorno sono uguali.

Dopo le feste di settembre,
lesto lesto vien l’inverno.

La pioggia di settembre
guasta la vendemmia.

A santa Eufemia
comincia la vendemmia.

Se fa bello per san Gorgone (6 Settembre)
la vendemmia va benone.

Per Santa Croce (14 settembre)
pane e noce.

Per Santa Croce (14 settembre)
la pertica sul noce.

Per San Cipriano (16 settembre)
semina in costa e semina in piano.

San Matteo (21 settembre)
addolcisce i grappoli.

Il 29 settembre:
se gli angeli si bagnano le ali,
piove fino a Natale.

Per San Michele (29 settembre)
l’uva è come il miele.

La pioggia di settembre
guasta la vendemmia.

Un settembre caldo e asciutto
maturare fa ogni frutto.

A Settembre chi è esperto
non viaggia mai scoperto.

Pioggia in Settembre
poco acquista e nulla rende.


E' il mese in cui riaprono le scuole



Lieto settembre a tutti!

LA BELLEZZA DELLA NATURA

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

Queste farfalle sono per voi...

Chiudiamo in bellezza il mese d'agosto!

LA BELLEZZA DELLA MATEMATICA ...






Che ne dite?

IL CLOWN


Nello studio di un celebre psichiatra si presentò un giorno un uomo apparentemente ben equilibrato, serio ed elegante. Dopo alcune frasi, però, il medico scoprì che quell'uomo era intimamente abbattuto da un profondo senso di malinconia e da una tristezza continua ed assillante.
Il medico iniziò con grande coscienziosità il suo lavoro terapeutico e, al termine del colloquio, disse al suo nuovo paziente:

"Perché non va al circo che è appena arrivato nella nostra città?

Nello spettacolo si esibisce un famosissimo clown che ha fatto ridere e divertire mezzo mondo:
tutti parlano di lui, perché è unico. Le farà bene, vedrà".

Allora quell'uomo scoppiò in lacrime, dicendo: "Quel clown, sono io".

"C'è una cosa che mi preoccupa tantissimo... ed è: come faccio a capire quando è ora di recitare la mia parte? Quand'è che posso essere realmente me stessa? Io fingo perché spesso non me la sento di mostrarmi come sono, un po' come se questo non dovesse piacere agli altri. Non so, forse è una preoccupazione che tutti hanno, forse anche gli altri vorrebbero non dover sembrare sempre più furbi, più forti di quel che sono"
(April, 14 anni)

Oggi finalmente rilàssati, abbandona paure e pudori e non essere che te stesso.

tratto da: Bruno Ferrero, Il canto del grillo

DIVERTITEVI !!






Chi ha indovinato?

SEGUE INDOVINELLO ... PARTE SECONDA


Questo è un aiutone...

29 agosto 2001


Voglio pensare che oggi il mio caro papà mi dica dal cielo:

Se tu sapessi con quanto amore seguo i tuoi passi
Se tu sapessi con quanto amore
asciugo le tue lacrime
Se tu sapessi con quanto amore
ti prendo per mano affinché tu non cada
Se tu sapessi con quanto amore ti guardo
mentre annaspi nel caos della vita
E ogni istante, minuto, ora
della giornata ti sono accanto

Ora non volo ma cammino assieme a te
a fianco a te. Io sono il tuo angelo
quello della tua anima, del tuo cuore
quell'angelo che ogni mattina ti sveglia con un bacio
e ogni notte, apre le sue ali per riscaldarti il cuore.

SOLUZIONE INDOVINELLO


Porta pastiglie con taglia-pillola

Mary, non ti smentisci, e questa volta hai indovinato al primo colpo!

Bravissima


Sabry, non dare mai niente per scontato.

Grazie a tutti i partecipanti.

UNA SCORPACCIATA DI BUONUMORE


Non è bello ciò che è bello.
Figuriamoci ciò che è brutto.

Fai attenzione quando leggi libri di medicina.
Potresti morire per un errore di stampa.

Credo che si dovrebbero pagare le tasse con un sorriso.
Io ci ho provato, ma loro volevano i soldi.

Per smettere di bere ho provato con la psicanalisi.
Ora bevo sdraiato su un divano.

Mia moglie dice che sono troppo ficcanaso.
O almeno così scrive nel suo diario.

Una mela al giorno leva il medico di torno.
Una cipolla al giorno leva tutti di torno.

La rovina del mondo sarà l'indifferenza.
Ma chi se ne frega!

Niente è più pericoloso di un grande pensiero in un piccolo cervello.

Dopo avere fatto l'amore, i due rimangono assorti nei loro pensieri.
A un tratto lui domanda:
Cara, hai mai desiderato sapere cosa si prova ad essere un uomo?
Lei: Io no, tesoro, e tu?

Il sesso senza amore è un'esperienza vuota,
ma fra le esperienze vuote è una delle migliori.

Durante uno spettacolo comico:
Bene, ho finito le battute che avevo in serbo.
Adesso comincio con quelle in croato.

Aveva un cervello così piccolo che, quando due pensieri si incontravano,
dovevano fare manovra.

Nomi fuorvianti : Perché si chiama contagocce,
se poi le gocce te le devi contare tu?

Il cervello è un organo favoloso:
comincia a lavorare dal momento in cui ti svegli alla mattina
e non smette fino a quando entri in ufficio.

Quando pensi di aver toccato il fondo, non disperare:
puoi sempre cominciare a scavare!

I guai sono come i fogli di carta igienica:
ne prendi uno, ne vengono dieci.

Vi siete mai accorti di una cosa strana?
Chiunque guidi più lentamente di voi è un coglione,
e chiunque vada più velocemente è un imbecille

DISPERATA E SENZA UN SOLDO


"Disperata e senza un soldo" è il grido d'aiuto della Turina, rivolto alla figlia Daria,
con cui da tempo non ha più rapporti, dalle pagine di "Di Più":
«È il periodo più brutto della mia vita. Non voglio più sbagliare anche come genitore»
«La tua mamma è stata una madre assente nel corso della tua vita. Lo confesso, per questo mi sento in colpa, figlia mia. Ma tu sai bene che vita ho fatto in tutti questi anni»
Racconta di quando dovenne famosa come cantante, di quando era sempre in tournée e di quando decise di affidarla a sua zia Ave per farle avere «il calore di una famiglia».
Con il passare degli anni, però, i rapporti si sono raffreddati, non solo con lei ma anche con la madre.
«Ho già sbagliato io, non farlo anche tu, non voglio fare lo stesso errore che feci con mia madre. Voglio riprendere le "trasmissioni", sentirmi finalmente mamma di una figlia adorabile quale tu sei».

Poi Luciana Turina ricorda la vacanza alle Eolie, in cui sembravano essersi riavvicinate.
«Ma da allora, dopo quella breve parentesi, un' illusione, siamo di nuovo scivolate nel distacco. Sento il peso del mio fallimento di madre, perché non sono mai riuscita a chiarirmi con te. Un peso che è ancora più devastante per le serie difficioltà economiche nelle quali mi dibatto. E l'ho sempre tenuto nascosto per non allarmarti, ma soprattutto perché tra noi non c'è dialogo.
Ho sbagliato, lo so ma ora non voglio più sbagliare e ti racconto tutto. Non arrivo più a fine mese, dolce amore mio. E la tua mamma è disperata, in piena crisi depressiva.
Sì, cara Daria da un paio d'anni tua madre lavora sempre meno e la situazione è ormai diventata insostenibile».
Fonte: Libero News

Dopo aver letto quest'articolo mi sono soffermata a riflettere.
Quante donne trascurano i figli per la carriera...?

Quando, però, si trovano in difficoltà si ricordano di essere mamme... e vogliono riconquistare i figli.

La mia attenzione non si posa tanto sul lato economico, quanto su quello affettivo.

Mi chiedo:

Non è troppo tardi per riallacciare un rapporto autentico tra madre e figlia, dopo anni di indifferenza reciproca?

ECCO LE COPPE







Le coppe SONO 67

Complimenti a Gabe, che ha indovinato al primo colpo !

Grazie a tutti gli amici che hanno partecipato simpaticamente al gioco.

LA DONNA CHE HA SCIOCCATO IL MONDO


Accarezza una gattina, poi si guarda intorno e con un gesto veloce la lancia in un cassonetto e la chiude dentro. Incastrata da una telecamera, la donna fa spallucce: «Uno scherzo come un altro»

Si è guardata intorno per controllare che nessuno la stesse osservando, mentre lo accarezzava, poi ha afferrato il gatto e lo ha gettato in un bidone della spazzatura. Nessuno, in effetti, aveva notato la scena a Coventry, in Inghilterra. Poi, però, a vederla sono stati in migliaia, e non solo nel Regno Unito . Perché è stata ripresa dalla telecamera di sicurezza installata all'esterno della casa dei padroni del gatto, finendo su internet.



Darryl e Stephanie Mann, proprietari di Lola, una gatta di 4 anni, avevano installato la telecamera per cercare di incastrare i ragazzini del quartiere che da giorni si divertivano a imbrattare la loro auto. Ma non vedendo tornare la micina, dopo averla cercata ovunque, hanno tentato l'ultima carta: consultare i video della telecamera. Quando hanno visto la scena sono rimasti inorriditi e sono subito corsi a salvare Lola. La gatta è rimasta nella spazzatura per 15 ore, ma ora sta bene. Fortunatamente il camion dell'immondizia non è passato a svuotare i bidoni, altrimenti le sarebbe andata decisamente peggio.

Così i padroni, in possesso della scena ripresa dalla telecamera, hanno deciso di diffondere il video su internet, per trovare la responsabile. Grazie al tam-tam tra inorriditi internauti e alla collaborazione della polizia e della società britannica per la prevenzione della crudeltà contro gli animali, la protagonista del misfatto è stata identificata . Ha 45 anni, si chiama Mary, è un'impiegata di banca e - interrogata sul suo gesto - ha fatto spallucce: « Non capisco tutto questo caos intorno alla vicenda, è solo un gatto! Sì, ho lanciato la bestia nel cassonetto, ma era uno scherzo, pensavo che sarebbe riuscito a uscire da solo»

Contro di lei si è scatenato un odio furibondo e la signora ha anche ricevuto minacce di morte. Sua madre si è affrettata a difenderla: «Strano, mia figlia adora gli animali». E la signora conferma: «È stato solo un momento di follia e la gente sta esagerando, contro di me queste reazioni sono spropositate». In attesa di giudizio, Mary ha dovuto chiedere protezione alla polizia, temendo ritorsioni.

Libero News

MONTEPREMI ... ?





In casa ho ancora ... coppe di mio figlio, vinte nei vari tornei di dama.

Mi sapreste dire quante sono ?

Facile, facile da indovinare, basta un numero et voilà.

TABELLINE...CHE PASSIONE









Bambini, filastrocche per Voi ...

Studiate le tabelline, divertendovi!
Il bene in noidiGiannaDesign byIole