SUPERDONNA
E' la madre perfetta
la moglie modello
la casalinga ideale
la cuoca impareggiabile
la figlia più disponibile
la lavoratrice più efficiente
l'amica più fidata.
E' meravigliosa
nel combinare casa e lavoro
con un sorriso costante
e una disponibilità immutabile.
E' tutto
per tutti.
Ma chi è veramente ?
Natasha Josefowitz
E' la madre perfetta
la moglie modello
la casalinga ideale
la cuoca impareggiabile
la figlia più disponibile
la lavoratrice più efficiente
l'amica più fidata.
E' meravigliosa
nel combinare casa e lavoro
con un sorriso costante
e una disponibilità immutabile.
E' tutto
per tutti.
Ma chi è veramente ?
Natasha Josefowitz
La donna di questa poesia è il soggetto del libro che sto leggendo : "DONNA E/O SUPERDONNA" di Marjorie Hansen Shaewitz.
L'autrice mette in luce le caratteristiche principali della superdonna, quella che cerca di essere tutto per tutti e che potrebbe essere una di noi..
Ed è così che arriva la sindrome della superdonna.
E' una serie di sintomi che colpisce la donna a livello fisico, psicologico e nei suoi rapporti interpersonali, quando cerca di assolvere perfettamente ruoli molteplici e conflittuali quali quelli della lavoratrice, della moglie, della madre e della casalinga.
Come porre rimedio?
Stabilisci i tuoi limiti secondo i tuoi tempi; ritagliati i tuoi spazi, delega qualcuno a trattenere per un po' i bimbi , non cadere sempre nella tentazione di dar retta sempre a tutti.
E' essere egoiste? No...è semplicemente essere realiste
"Il mio augurio e la mia speranza sono che le lettrici non provino più il bisogno di agire da superdonne per sentirsi a proprio agio con se stesse e con gli altri.
Non è la quantità, ma la qualità del vostro operato che vi renderà una donna davvero eccezionale e super".
Tardi e con fatica, io sono riuscita a ritagliarmi i miei spazi e ora sto meglio...
Forse è un difetto di quasi tutte noi donne... ma bisogna iniziare a pensarla diversamente, infatti anche io cerco di riuscirci.. lasciare un panno da stirare.. o che si accumuli un pò di polvere.. ma goderci un pò di più la vita... perchè passa troppo in fretta e se ne va.
RispondiEliminaStellina questo post e bellissimo ma sai se ci prendiamo il nostro spazio agli uomini nn piace e se si tratta di lavorare senza sosta nn basta più e ci danno delle sfatticate.A me e successo...1 forte abbraccio e buona giornata
RispondiEliminaseguirò i tuoi consigli
RispondiElimina;-)
Lo sono stata anch'io, preda di questa sindrome, per un breve periodo intorno ai trent'anni: una specie di euforia tentacolare..dovevo far tutto presto e bene!
RispondiEliminaPer fortuna son rinsavita in fretta ed altrettanto in fretta ho capito che la tentazione per il senso di colpa era una baggianata.
Ottima occasione per riflettere cara Stellina.
Ciao Stella,
RispondiEliminasono contenta che l'intervento sia andato bene e che Adamus possa già rientrare a casa dall'ospedale domani.AUGURONI Adamitico ! Un bacione !!!!!
In quanto alla superdonna..già fatto da un bel pò ,sapessi quanti ritagli... l'unica falla : non riesco a non viziare mia figlia ...
Splendida giornata,un abbraccione!
Questo è/è stato un pessimo difetto di mia madre e di mio marito. Queste persone pensano di essere il massimo per la famiglia, invece sono solo degli egocentrici insicuri, senza fiducia negli altri.
RispondiElimina:((
Cari saluti.
Sono molto felice che Adamus abbia avuto un buon esito dall'intervento. :)
Ciao a tutti,Nou.
ma io non vorrei essere una superdonna ma è così che mi dipingono ;-)
RispondiEliminaora ogni tanto però mando tutti a quel paese e mi prendo una giornata di ozio
a parte gli scherzi a volte non puoi proprio delegare a qualcun altro quello che va fatto specie se sei da sola
Ciao carissima!
RispondiEliminaIO NON VOGLIO essere una superdonna!
Non ci penso proprio.
Faccio tutto con i miei tempi...chi mi ama mi segua...
Il mio motto: "a tutto c'è rimedio fuorchè l'osso del collo"!
I supereroi li lascio alle "fiction".
Un bacio GRANDE...Kisses. ;o). NI
Sono ben lontana da essere una superdonna...e come potrei visto che mi piace troppo oziare e stare le ore al pc!
RispondiEliminaLa bellezza naturale è già super!!!
RispondiEliminapoi il resto bisogna accettare quanto la natura ti ha dato.
Un abbracio cara Stella,
Tomaso
ogni tanto mi veniva la sindrome,con relativi sensi di colpa se non arrivavo a tutto,poi ho imparato a mettere le mani avanti,no non ero tagliata per fare la casalinga perfetta ,no non ero una perfetta padrona di casa,no non avevo tutte quelle virtù che altre sfoderavano :io ero e sono così,prendete i pregi e buttate i difetti o....andate a cercare la perfezione altrove.l'importante è che nessuno mi ha preso in parola.ciao Stella
RispondiEliminaCondivido pienamente il tuo pensiero mia cara!!! Un bacio e buona serata
RispondiEliminaE'un cliche difficile da togliersi, la ragione te lo dice di non fare la superdonna, ma i sensi di colpa ti dicono...lo devi fare...chi vincerà...a volte uno a volte l' altro.
RispondiEliminaCiao.
Io mi sono ritagliata i miei spazi,con la collaborazione di Gianni...è fondamentale l'intesa nella famiglia.
RispondiEliminaBaci LU
Forse la tentazione di fare la superdonna nella vita ci sfiora un po' tutte una volta! L'importante è amarsi, se ci si ama prima o poi si è costretti a porre un limite a questa "ambita" dimensione... e ci si accontenta permettendo a noi stesse di essere un poco più umane da come taluni ci vorrebbero :)
RispondiEliminaCiao Stella, un abbraccio!
Ciao Stella.
RispondiEliminaSuperdonna???
Ho provato ad aprirmi la camicetta di scatto ma non ho trovato alcuna "S"...per cui non ho speranze!!!ho provato a volare ...nulla.Volevo quasi lanciare ragnatele, ma poi mi son detta che avrei dovute torglierle io...
Bando agli scherzi.
Provo a dare il meglio di me, ma la perfezione non esiste e cercare di essere perfetti per gli altri ti fa perdere la tua identità.
Il "meglio possibile" è quello che mi propongo e che anche con mio marito siamo d'accordo di fare.
Baci.
Nunzia
faccio sempre quello che c'è da fare e forse anche un po' di più...non mi sento una super donna..., se non riesco rimando, cerco di non guardare... appena posso, ritaglio momenti per me... un ciao fresco, arieggiato!
RispondiEliminaPaola basta cominciare...
RispondiEliminaNovelina devi pensare a te, alla tua salute...
RispondiEliminaPupottina, saggia!
RispondiEliminaSandra, esattamente!
RispondiEliminaAlessandra il fatto che tu ne sia consapevole...è già una forza.
RispondiEliminaNoun e magari si sentono dei supereroi...
RispondiEliminaZefirina "a volte", ma non sempre!
RispondiEliminaBravissima, Nì!
RispondiEliminaSuysan, allora stai bene con te stessa.
RispondiEliminaGrazie Tomaso, un abbraccio a te.
RispondiEliminaGraziella sei simpaticissima...!
RispondiEliminaBuona serata a te, Lady.
RispondiEliminaTeo sono proprio i sensi di colpa che frenano e fregano...
RispondiEliminaMa perchè i sensi di colpa, se non si fa male a nessuno e si pensa un pochino più a se stessi?
Lu, sono perfettamente d'accordo con te!
RispondiEliminaGM, esatto!
RispondiEliminaRicambio volentieri l'abbraccio.
Nunzia "il meglio possibile"?
RispondiEliminaNon basterebbe solo bene?
Raggio capisco e ricambio!
RispondiEliminaQuanto hai ragione!
RispondiEliminaGrazie Rosa!
RispondiEliminaCiao Stella!
RispondiEliminaFare "bene" le cose significa farle sempre bene.
Il meglio posibile include oltre il farle bene, che se anche qualcosa è fatta male ,ma ci si è messo l'impegno, va bene lo stesso!
Baci.
Nunzia
Stellina ma lo sai che l'ho sposata la superdonna? Deve accudire i suoi genitori, perche' e figlia unica, deve accudire me, e due figli maschi, fa l'orto, ha le galline e i polli, miete il prato, taglia la siepe, coltiva i fiori intorno casa, e quando ritorno da lavoro gli dico; Non serve che fai tante cose! E menomale che gli do una mano, la vita e' una e se la viviamo sempre a regimi alti va a finire male come dici tu non e' la quantita' ma la qualita'.
RispondiEliminaUn bacione cara Stellina.
gaetano
Nunzia, così mi piaci!
RispondiEliminaCaro Gaetano chiedi alla tua mogliettina se si sente sempre bene...dopo aver fatto la superdonna!
RispondiEliminaE' quello che dico sempre io: un pizzico di sano egoismo fa bene prima di tutto a noi stesse, poi anche alle persone che ci vivono accanto perchè le aiuta a crescere e a responsabilizzarsi...
RispondiEliminaProprio un bel libro sorellina, ottima lettura!!!
Un bacione!
Marina, grazie!
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