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UNA PANCHINA A ME CARA
Questi giardini sono nelle vicinanze di casa mia.
Con il bel tempo,per anni, vi ho accompagnato i miei genitori per far trascorrere loro qualche ora in compagnia degli amici e per far godere un po' di fresco...
Questo accadeva di pomeriggio.
Al mattino invece mio padre vi si recava da solo,mentre mia madre cucinava, e si sedeva immancabilmente sulla panchina centrale che vedete nella foto.
Prima di andare a scuola,quando mi toccava il pomeriggio,passavo a salutarlo e lui appena mi vedeva arrivare,da lontano mi salutava con la mano ed era contentissimo.
Vedendo stamattina questa panchina innevata,ho provato forti emozioni,come potete immaginare...
Forti emozioni e un vuoto profondo.
RispondiEliminaSono senzazioni che provo anch'io!.
Ciao e un forte abbraccio.
Mary, quante cose in comune...
RispondiEliminaStella, mi immagino quello che hai provato, è dolce quello che hai scritto..una panchina, quanti ricordi ci trasmette e ogni volta che li ricordi e parli di loro, non solo dai vita alle tue emozioni, ma li vedi e li riporti in vita, grazie, per aver condiviso con noi questo tuo dolce ricordo.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Se è per conto delle emozioni credo che io sia un campione.
RispondiEliminaMia cara Stella, come sai sto per pubblicare sul mio blog il terzo capitolo dei miei ricordi, l'emozione che sto provando a solo pensare, che pubblicare e come ritornare indietro nel tempo. credimi non vorrei nemmeno pubblicarli ma è più forte di me, devo farlo.
Tomaso
Anch'io associo gli oggetti a fatti personali, mi capita spesso di rivivere emozioni forti guardando un qualcosa che mi riporta a una persona cara....
RispondiEliminaBaci stella.
Quanto mi piacerebbe un po' di neve .. ^__^
RispondiEliminaBuona serata Stella.
Quei bei ricordi rimarranno sempre con te...
RispondiEliminaP.S. Ora troverai il mio bel fccione tra gli iscritti al gruppo
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Iscrivetevi è per una buona causa. Un caro saluto Stellina
Ci sono luoghi che ci fanno vibrare per i ricordi a loro legati.
RispondiEliminaQui solo freddo e gelo niente neve purtroppo.
Anche qui da me (Udine) solo tanto freddo ma niente neve. Io adoro la neve. Copre tutto con quel manto candido e leggero e quando nevica sembra quasi che faccia meno freddo.
RispondiEliminaCara Stella, hai saputo trasmettere delle bellissime emozioni.
Un abbraccio
Francesca
struggente questo post...i ricordi mantengono vicine le persone che sono passate all'altra vita...ti abbraccio e capisco la tua nostalgia A
RispondiEliminaBellissimo pensiero dei tuoi genitori..
RispondiEliminaSoprattutto molte dolce..
Un bacione Stella..
I ricordi semplici sono sempre i più cari al cuore...
RispondiEliminaChe belle emozioni davvero. Bello rivivere certi momenti e certi pensieri, sei molto dolce.
RispondiEliminaUn abbraccio
E' molto bello che tu abbia condiviso con noi questo tuo dolce ricordo....Ciao cara, buona notte.
RispondiEliminaSo quello che provi.
RispondiEliminaQuanta tristezza e che senso di vuoto. Un abbraccio.
Anna
solo da me non nevica mai :(
RispondiEliminaun saluto stella
Eh si' le panchine sono piene di ricordi.
RispondiEliminaVale
Miei cari, ringrazio tutti per la vostra partecipazione.
RispondiEliminaVi abbraccio
grazie per averle condivise con noi
RispondiEliminaDolci e cari ricordi che emozionano, mi associo a Zefirina..grazie!
RispondiEliminaStella,
RispondiEliminai ricordi sono quelli che ci accompagnano e scaldano il nostro cuore!!! Ti abbraccio forte...Kikka
Vi abbraccio tutte e tre!
RispondiEliminaMolto reale e commovente il tuo post
RispondiEliminai valori restano, una panchina 'parla' e 'trasmette' emozioni
ciao
Michele pianetatempolibero
Michele mi hai fatto emozionare...
RispondiEliminaI ricordi, belli e grandi come tesori da custodire e da condividere, e quindi viva la panchina e le emozioni che ti manda, ciao
RispondiEliminaCiao cara IS !
RispondiEliminaIn ogni ricordo c'è una emozione assai cara che ci fa vibbrare dentro, che ci lega al nostro passato come il nostro passato è legato nell'ora presente.
RispondiEliminaCome ti capisco, Stella
RispondiEliminaQuando capita di passare dalle parti della panchina del mio papà quasi evito di guardarla...
(p.s. sai dov'è quella panchina? in quel giardino del post di qualche tempo fa... e c'è la foto del giardino, non della panchina)...
... vabbè...
Caro Raffaele è proprio così!
RispondiEliminaAnnagì ricordo quel post...!
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