Oggi va meglio, riesco a muovere un po', senza troppo dolore, le dita delle mani, mi sento ancora debilitata, ma voglio traquillizzarvi sulla mia salute.
Vi ringrazio del calore e dell'affetto che mi avete dimostrato, hanno fatto molto bene al mio cattivo umore.
Da una settimana circa , avevo piccoli fastidi alle mani, prurito, poi bruciore, poi vescichette che in breve tempo sono cresciute e moltiplicate.
Sul momento non mi sono preoccupata più di tanto, perchè ho pensato alla mia disidrosi che ogni tanto mi assale...
Martedì scorso, però, quando dalle vescichette fuoriusciva sangue, sono andata a farmi vedere dal mio medico di base.
Ed è a questo punto che mi sono sentita morire, sentendo le sue parole:
devo mandarla d'urgenza al pronto soccorso del San Lazzaro (è l'ospedale dermatologico, fa parte delle Molinette), è una situazione grave...c'è un'infezione in atto...e lesioni serie alle dita.
Il mio medico che di solito sdrammatizza, questa volta era visibilmente preoccupato, per cui la sua diagnosi esplicitata con rigore mi trasmise un'ansia irrefrenabile, allora" muoio", gli ho detto.
Sono partita immediatamente per l'ospedale, anche qui trovo una brutta sorpresa : sulla porta d'accesso, un cartello cita :
"L'OSPEDALE NON DISPONE DI PRONTO SOCCORSO".
Mi sono sentita morire una seconda volta. Alla reception mi confermano che occorre transitare dal pronto soccorso delle Molinette.
Mi sono fatta coraggio e non mi sono arresa, anche perchè ormai si era fatta sera ed emotivamente non ero in grado di attendere il giorno dopo, come mi era stato detto.
Ho implorato e supplicato di provare a cercare un dermatologo, anche a pagamento, se necessario.
A quel punto, la signora dell'accettazione, mossa a pietà, ha controllato se era ancora disponibile un medico nella struttura..
La mia buona stella a quel punto è intervenuta.
Mi viene detto che al primo piano c'è ancora un dermatoologo che mi avrebbe visitata.
La sua diagnosi, per nulla catastrofica, è la seguente : Psoriasi pustolosa, escludendo quindi la disidrosi erroneamente riscontrata anni fa e pure l'infezione nell'organismo.
Con mio grande sollievo - e non vi dico quanto - mi ha risollevata, al punto che lo chiamavo "amore"...
Mi ha prescritto la cura adeguata : antibiotici , un gel appropriato e un prodotto disinfettante e anche cicatrizzante : l'Eosina.
Passato il grande spavento, ho visto già oggi dei miglioramenti per cui ho già potuto scrivere questo post.
Ci vorrà del tempo per guarire completamente, ma i presupposti ci sono tutti.
Uno spavento simile non lo auguro a nessuno, ecco perchè vi avevo chiesto di essermi vicini.
Ve ne sono grata e vi abbraccio uno per uno.