Pagine

MARZO


Che dice la pioggerellina di marzo?

che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell'orto, sul fico e sul moro
ornati di gèmmule d'oro?
Passata è l'uggiosa invernata,
passata, passata!
Di fuor dalla nuvola nera,
di fuor dalla nuvola bigia
che in cielo si pigia
domani uscirà Primavera
guernita di gemme e di gale,
di lucido sole,
di fresche viole,
di primule rosse, di battiti d'aie,
di nidi,
di gridi
di rondini, ed anche
di stelle di mandorlo, bianche... -
Ciò dice la pioggerellina
di marzo che picchia argentina
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell'orto, sul fico e sul moro
ornati di gèmmule d'oro.
Ciò canta, ciò dice;
e il cuor che l'ascolta è felice.

A. Silvio Novaro

8 marzo: Giornata Internazionale della Donna.

8 marzo: martedì grasso

17 marzo: 150° anniversario dell'Unità d'Italia

17 marzo: compleanno di Raggio


18 marzo: compli-blog di Mary47


19 marzo: San Giuseppe

19 marzo: Festa del Papà


"L'albero di fiori" olio su tela - 35x40 - Alessandra Placucci

21 marzo: Primavera
21 marzo: Giornata Mondiale Della Poesia

27 marzo: torna l'ora legale



29 marzo: compli-blog di Paola


31 marzo: 3° compleanno del blog di Stella

Proverbi
Marzo pazzarello guarda il sole e prendi l'ombrello.

L'acqua di marzo è peggio delle macchie ne' vestiti.

Al primo tuon di marzo escon fuori tutte le serpi.

La nebbia di marzo non fa male, ma quella d'aprile toglie il pane e il vino.

Chi nel marzo non pota la sua vigna, perde la vendemmia.

Di marzo, chi non ha scarpe vada scalzo, e chi le ha, le porti un altro po' più in là.

Marzo tinge, april dipinge, maggio fa le belle donne, e giugno fa le brutte carogne.

Di marzo, ogni villan va scalzo.

Quando marzo marzeggia, april campeggia.

Gennaio ingenera, febbraio intenera, marzo imboccia.

Sole di marzo: ti tingo o t’ammazzo.

San Benedetto la rondine sotto il tetto.

Per l’Annunziata si semina la patata.

Marzo asciutto e aprile bagnato,beato il villano che ha seminato.

Neve marzolina dalla sera alla mattina.

Marzo ventoso,frutteto maestoso.

Le api sagge in marzo dormono ancora.


Felice marzo!

GIORNATA DELLA LENTEZZA



La Giornata Mondiale della Lentezza è una manifestazione che nasce da un'idea della Onlus L'Arte del Vivere con Lentezza per riflettere sui danni economici, ambientali, sociali e culturali del vivere a folle velocità.

I nostri primi 14 comandalenti, per trovare la velocità giusta nella vita

1) Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria.

2) Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello.

3) Se entrate in un bar per un caffè:ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell'uscita(questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in
ascensore)

4) Scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con caro o cara...

5) Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer...se no si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi.

6) Evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall'altra parte della città

7) Non riempire l'agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto.

8) Non correte per forza a fare la spesa, senz'altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce.

9) Anche se potrebbe costare un po' di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati.

10) Facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta.

11) La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv.

12) Evitate qualche viaggio nei week-end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostra città, qualunque essa sia.

13) Se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza.

14)Smettiamo di continuare a ripetere:"non ho tempo". Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.

http://www.vivereconlentezza.it/

Almeno domani, basta cominciare, come per le diete,riuscirete a fare tutto più lentamente?

Scrivete ciò che pensate di poter fare...

Io, da quando sono in pensione...sono più lenta e concedo più tempo a me stessa.

YARA




Dopo tre mesi dalla scomparsa è avvenuto quello che si temeva, ma non si sperava:

Yara è morta e il suo corpo è stato ritrovato nelle campagne tra Chignolo e Madone, a 10 km da Brembate.

Preghiamo per lei e i familiari.

GIOIOSO COMPLEANNO





Le immagini parlano da sole


25 febbraio 2011

Tanti cari auguri a una donna
allegra forte combattiva
anche in maglietta e gonna
sempre pronta sempre viva

Tanti auguri a una mamma
dolce attenta giocosa
tanti auguri a una nonna
impaziente e curiosa

Tanti auguri a Gianna
giovane solare bella
dolce come la panna
luminosa come una Stella

Loris

GRAZIE A VOCE !







Vi lascio, perchè ho a cena i genitori di Sara.

25 FEBBRAIO 2011 : AUGURI A ME

spumante per il compleanno
Ho provveduto...esaudisco ogni vostro desiderio!!!



nomi glitter

Ho commesso un errore grossolano.

Correggetelo.



Da parte di Shiri, con amore




Cavaliere oscuro del web e achab :



I miei baci per Stella

Lontana come un sogno irraggiungibile Ti offro i miei baci in poesia, quel che resta scritto su carta, si ricorda anche col cuore Ti regalo, la mia presenza, come soffio leggero E mani protese che ti raggiungano per offrirti una carezza. Ti offro l’accesso speciale per il mio cuore La via che unisce un’amicizia sincera. La mia Poesia… fiori di carta con ali di velina Perché ti arrivi il mio augurio sincero. Quelli sono i miei baci Stella Raccoglili e custodiscili perché sono veri. (A CHENT’ANNUS IN SALUDI) A cent’anni in salute Lilly

E' nata una Stella : Amicusplato

NON ERA FACILE INDOVINARE . . .



Ho ricevuto in dono una stupenda Silloge di poesie dall'amica Paola, il dono è quanto mai prezioso, perchè è scritto interamente a mano.

E' un manoscritto che ho apprezzato molto, perchè rappresenta e documenta una parte della sua vita.

Il pensiero di scriverlo, prepararlo, e fare in modo che mi giungesse in tempo utile per il compleanno, è la dimostrazione dell'affetto che nutre per me.

Anche il segnalibro, ricamato a mano, è stato un pensiero graditissimo, non avevo mai ricevuto un oggetto tanto bello.

Grazie Paola!

INDOVINELLO


E' il mio primo regalo di compleanno(domani).

Che cos'è?

Chi me l'ha regalato?

IL MIO BLOG


Ero indecisa se scrivere questo post e alla fine mi sono decisa.
Ultimamente c'è qualche polemica sui blog, si danno giudizi personali ed io non ne vedo il motivo...
Ognuno è libero di gestire il proprio spazio come meglio crede...io non mi permetto di entrare mai nel merito degli altri.
Rispetto tutti! E' inutile riempirsi la bocca con tanti paroloni e poi...comportarsi in tutt' altro modo.

Se un blog non mi dice niente, non lo frequento, punto.
Come quando intuisco di non essere gradita, per svariati motivi...che è meglio tralasciare.

La spinta a pubblicare questo post mi è stata data da una mia cara lettrice che stimo moltissimo.
Tra le tante belle cose mi ha scritto:

“Tu sei una persona di molto equilibrio e sensibilità. Sono contenta di passare da te. E mi fa piacere che tu sia così seguita. Te lo meriti.”

Per concludere, vi invito a scrivere perchè secondo voi in tanti seguono il mio blog.


Vi ringrazio e vi abbraccio con l'amicizia di sempre.

CARITA'


Duemila anni fa, un giovane studente di Talmud (uno degli antichi testi sacri dell'ebraismo) chiese al grande Rav Shmuel cosa potesse fare un ebreo per provocare la venuta del Messia. Il Maestro rispose: "la carità" (in ebraico tzedakà, che ha la stessa radice della parola tzedek, "giustizia"). E proseguì:

"La carità è una scala d'oro con più gradini:

il primo gradino lo sale chi dà con la mano ma non con il cuore;

il secondo chi dà con la mano e con il cuore;

il terzo chi dà con la mano, con il cuore e non vuole sapere a chi dà;

il quarto chi dà con la mano, con il cuore e vuole che chi riceve non sappia da chi viene.

e così via...

Ma l'ultimo gradino, quello che porta al Messia,

lo sale soltanto chi crea lavoro e conoscenza, perchè non ci sia più bisogno della carità".

AVATAR



Eccomi, ci sono riuscita senza aiuti . . .

Chi la dura, la vince!!!


Questo TANTRA è arrivato dall'India.

Contiene messaggi molto utili per l'anima, alcuni li conosciamo già...

ISTRUZIONI PER LA VITA :

· Dai alla gente più di quello che si aspetta e fallo con gusto

· Memorizza il tuo poema preferito

· Non credere in tutto quello che ascolti, non spendere tutto quello che possiedi e non dormire quanto vorresti

· Quando dici "Ti amo", dillo sul serio

· Quando dici "Mi dispiace" , guarda negli occhi la persona

· Credi nell'amore a prima vista

· Non prenderti gioco mai dei sogni degli altri

· Ama profondamente e appassionatamente. Puoi uscirne ferito, però è l'unico modo di vivere la vita completamente

· In caso di disaccordi, sii leale. Non offendere

· Non giudicare gli altri per i loro parenti

· Parla lentamente, ma pensa con rapidità

· Se qualcuno ti fa una domanda alla quale non vuoi rispondere, sorridigli e chiedigli: ''Perché lo vuoi sapere?''

· Ricorda che il più grande amore e i maggiori successi comportano maggiori rischi

· Quando perdi,non perdere la lezione

· Ricorda le tre "R": Rispetto verso te stesso Rispetto verso gli altri Responsabilità per tutte le tue azioni

· Non permettere che un piccolo disguido danneggi una grande amicizia

· Quando ti rendi conto che hai commesso un errore, correggilo immediatamente

· Sorridi quando rispondi al telefono. Chi ti chiama lo potrà sentire nella tua voce

· Sposati con un uomo/donna alla quale piaccia conversare. Quando sarete anziani, la vostra abilità nel conversare sarà più importante di qualsiasi altra cosa

· Passa un po’ di tempo in solitudine

· Apri le braccia al cambiamento, però non disfarti dei tuoi valori

· Ricorda che il silenzio a volte è la migliore risposta

· Leggi più libri e guarda meno TV

· Vivi una vita buona e onorabile. Più tardi, quando sarai vecchio e ricorderai il passato, vedrai come la potrai godere per la seconda volta

· Abbi fiducia in Dio, ma chiudi bene la tua auto

· Un'atmosfera amorosa in casa è importante. Fai tutto il possibile per creare un ambiente tranquillo e armonioso

· Non rivangare il passato

· Leggi fra le righe

· Condividi le tue conoscenze. E' un modo per ottenere l'immortalità

· Sii gentile con il pianeta

· Prega. E' racchiuso un potere incommensurabile nella preghiera

· Non interrompere mai nessuno che ti stia mostrando affetto

· Ricorda che non ottenere quello che vuoi è, a volte, un colpo di fortuna

· Impara tutte le regole e, poi, infrangine qualcuna

· Ricorda che la migliore relazione è quella in cui l'amore fra due persone è più grande della necessità che avete l'uno per l'altra

· Abborda l'amore e la cucina con un certo temerario abbandono.

STORIELLA E AVVISO IMPORTANTE

L'altro giorno ho visto una formica che trasportava una foglia enorme. La formica era piccola e la foglia doveva essere almeno due volte il suo peso. Ora la trascinava, ora la sollevava sopra la testa. Quando soffiava il vento, la foglia cadeva, facendo cadere anche la formica. Fece molti capitomboli, ma nemmeno questo fece desistere la formica dalla sua impresa.
L'osservai e la seguii, finché giunse vicino a un buco, che doveva essere la porta della sua casa.

Allora pensai: "Finalmente ha concluso la sua impresa!"

Mi illudevo. Perché, anzi, aveva appena terminata solo una tappa.
La foglia era molto più grande del foro, per cui la formica lasciò la foglia di lato all'esterno ed entrò da sola.
Così mi dissi:

"Poverina, tanto sacrificio per nulla."

Mi ricordai del detto popolare:

"Nuotò, nuotò e morì sulla spiaggia."

Ma la formichina mi sorprese.

Dal buco uscirono altre formiche, che cominciarono a tagliare la foglia in piccoli pezzi.

Sembravano allegre nel lavoro.

In poco tempo, la grande foglia era sparita, lasciando spazio a pezzettini che ormai erano tutti dentro il buco.

La condivisione con un parente, con un amico, con una persona qualsiasi... ci aiuta a risolvere qualsiasi problema in modo positivo...

E ritorna il "tutti uniti"

Ros,una blogger che io conosco poco,sta attraversando un terribile momento.

Ha bisogno in questo momento della nostra vicinanza e solidarietà.

Andate qui

ALTRUISMO ... DEI CANI


La storia vera che segue è molto commovente e ce la racconta il Corriere della Sera

Questa è la storia di un'amicizia. Lei è un bel segugio di poco più d'un anno d'età, si chiama Stella e stava per morire tra sofferenze atroci. Carrettoni, però, un beagle maschio a cui, chissà perché, è stato appioppato questo strano nome, ce l'ha fatta a salvarla. Non è stato facile però.
E se leggendo questa storia vi commoverete non abbiate vergogna, perché è davvero una storia commovente.

Siamo nei boschi del Cagliaritano, Sardegna meridionale, e alcuni volontari della Lipu stanno battendo un'ampia zona, selvaggia e impervia, alla ricerca delle tante trappole con cui i bracconieri illegalmente catturano una quantità di uccelli e di altri animali, come gatti selvatici, martore e volpi.

Ebbene, a un certo punto due volontari, Giovanni Malara e Angelo Scuderi,vengono attratti dal lamento ripetuto di un cane che ulula e guaisce disperatamente. Erano due giorni, seppero poi, che si udivano quei richiami agghiaccianti. Scoprirono così la povera Stella, già piuttosto in cattive condizioni, che era casualmente rimasta intrappolata da un laccio d'acciaio a nodo scorsoio concepito dai bracconieri per catturare cinghiali. Tanto più la povera bestia si divincolava e tanto più veniva straziata da quello strumento.

Sarebbe certo morta, se non fossero intervenuti. E accanto a lei c'era il fido Carrettoni, che la riscaldava col suo corpo e la confortava leccandola, e che abbaiava senza sosta per attrarre l'attenzione. È stato proprio grazie al suo comportamento che i volontari della Lipu l'hanno trovata e hanno potuto per tempo liberarla e riportarla, col suo amico beagle, dal suo padrone.

Il comportamento di Carrettoni, volendo, potremmo anche definirlo eroico. Ma sarebbe, comunque, un eroismo «normale», perché i cani sono così, è nella loro natura. L'altruismo e il reciproco soccorso sono connaturati al loro modo d'essere, fanno parte della loro storia evolutiva di animali sociali. Fin da quando erano lupi si son sempre aiutati l'uno con l'altro, perché la forza della muta sta proprio lì. Ed ora che, con l'addomesticamento, da quindicimila anni di questo legame affettivo fa parte, grazie all'imprinting, anche l'uomo, non dovremmo scordarcelo mai questo dovere. Mai tradire un cane, cioè, mai abbandonarlo. Perché, così come Stella sapeva di poter contare su Carrettoni, il nostro cane è per sua natura sicuro di poter sempre contare su di noi

Danilo Mainardi

DOMANDINA FACILISSIMA



















Preferisci la bistecca ai ferri o alla milanese?

Prima rispondi e poi leggi al fondo.



















I cognomi in famiglia sono :

FERRI E MILANESE



SOLIDARIETA'

Un giorno, in un bosco molto frequentato scoppiò un incendio.
Tutti fuggirono, presi dal panico. Rimasero soltanto un cieco e uno zoppo.

In preda alla paura, il cieco si stava dirigendo proprio verso il fronte dell'incendio.

«Non di là!» gli gridò lo zoppo. «Finirai nel fuoco!»

«Da che parte, allora?» chiese il cieco.

«Io posso indicarti la strada» rispose lo zoppo «ma non posso correre. Se tu mi prendi sulle tue spalle, potremmo scappare tutti e due molto più in fretta e metterci al sicuro».

Il cieco seguì il consiglio dello zoppo. E i due si salvarono insieme.

Se sapessimo mettere insieme le nostre esperienze, le nostre speranze e le nostre delusioni, le nostre ferite e le nostre conquiste, ci potremmo molto facilmente salvare tutti.

"Stiamo uniti"come ripete in questi giorni Morandi

ECCO . . . LA TAGLIA !


Portavo la 42, successivamente la 44, e ... attualmente la 46

Complimenti a :

Mary, sempre attenta e riflessiva;

Nunzia, alla quale ricambio i 46 baci;

Tomaso, che è un intenditore;

Paola, che ha l'occhio clinico;

Milena, che si è buttata bene;

Raggio, che ricorda il mio fisico;

Bruna, che mi conosce da quando ha aperto il suo blog.

Naturalmente, vanno i miei ringraziamenti a tutti i partecipanti al gioco.

E IL GIOCO CONTINUA ...



Ora sapete veramente tanto di me ...

Conoscete pure il numero delle scarpe, ma non la taglia dei miei capi d'abbigliamento.

Provate ad indovinare.
Il bene in noidiGiannaDesign byIole