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Come mettere un po' d'ordine nella propria vita

Quando ti sembra di avere troppe cose da gestire nella vita, quando 24 ore in un giorno non sono abbastanza... ricordati del vaso della maionese e delle palline da golf.

Un professore stava davanti alla sua classe di filosofia e aveva davanti alcuni oggetti, quando la classe incominciò a zittirsi, prese un grande barattolo di maionese vuoto e iniziò a riempirlo di palline da golf.

Chiese poi agli studenti se il barattolo fosse pieno e questi risposero che lo era.

Il professore allora prese un barattolo di ghiaia e la rovesciò nel barattolo di maionese, lo scosse leggermente e i sassolini si posizionarono negli spazi vuoti tra le palline da golf.


Chiese di nuovo agli studenti se il barattolo fosse pieno e questi concordarono che lo era.

Il professore prese allora una scatola di sabbia e la rovesciò nel barattolo, ovviamente la sabbia si sparse ovunque all'interno.




Chiese ancora una volta se il barattolo fosse pieno e gli studenti risposero con un unanime "sì".

Il professore estrasse quindi due bicchieri di vino da sotto la cattedra e rovesciò il loro intero contenuto nel barattolo, andando così effettivamente a riempire gli spazi vuoti nella sabbia; gli studenti risero.

"Ora", disse il professore non appena la risata si fu placata, voglio che consideriate questo barattolo come la vostra vita:

le palle da golf sono le cose importanti: la vostra famiglia, i vostri bambini, la vostra salute, i vostri amici e le vostre passioni, le cose per cui, se anche tutto il resto andasse perduto e solo queste rimanessero, la vostra vita continuerebbe ad essere piena.

I sassolini sono le altre cose che hanno importanza come il vostro lavoro, la casa, la macchina...

La sabbia è tutto il resto, le piccole cose. Se voi mettete nel barattolo la sabbia per prima non ci sarà spazio per la ghiaia e nemmeno per le palle da golf, lo stesso vale per la vita: se spendete tutto il vostro tempo e le vostre energie dietro le piccole cose non avrete più spazio per le cose che sono importanti per voi.

Prestate attenzione alle cose che sono indispensabili per la vostra felicità; giocate con i vostri bambini, godetevi la famiglia e genitori fin che ci sono... portate il vostro compagno/a fuori a cena... e non solo nelle occasioni importanti!

Tanto ci sarà sempre tempo per pulire la casa o fissare gli appuntamenti.

Prendetevi cura per prima delle palle da golf, le cose che contano davvero.

Fissate le priorità... il resto è solo sabbia!

Uno degli studenti alzò la mano e chiese cosa rappresentasse il vino.

Il professore sorrise: ‘Sono felice che tu l’abbia chiesto, serve solo per mostrarvi che non importa quanto piena possa sembrare la vostra vita, ci sarà sempre spazio per un paio di bicchieri di vino con un amico ‘.


SERENITA'


"L'uomo sereno procura serenità a sé e agli altri"
.
Epicuro


Spesso usiamo il termine" serenita".

Cosa vogliamo significare?

Avete mai conosciuto una persona che solo a guardarvi vi infonde uno stato di pace interiore?

A me è capitato .

La pace interiore non deriva dall’assenza di problemi, turbamenti o dolori .
Solo una persona che ha sofferto o condiviso il dolore altrui, che ha avuto problemi , può raggiungere la serenità come ultima tappa del prendere coscienza dei problemi e arrivare a superarli.

Su Wikipedia si legge :

Serenità è il termine con cui si descrive la condizione emotiva individuale caratterizzata, a livello interiore ed esteriore, da tranquillità e calma non solo apparente, ma talmente profonda da non essere soggetta, nell'immediato, a trasformazioni di umore, ad eccitazioni o perturbazioni tali da modificare significativamente questo stato di pace .

La serenità è una componente rilevante nel costituire il benessere emotivo dell'uomo; secondo alcune teorie essa è talmente rilevante da costituire la condizione necessaria e sufficiente per la felicità dell'essere umano.

COSA TEMONO GLI UOMINI?



In questo periodo afoso, post leggeri non possono che fare piacere...

Non me ne vogliate signori uomini!


Le cinque domande più temute dagli uomini:

1) A cosa stai pensando?

2) Mi ami?

3) Ti sembro grassa?


4) Pensi che lei sia più bella di me?

5) Che cosa faresti se io morissi?


Che cosa rende queste domande così difficili è che ognuna di esse può potenzialmente esplodere in una discussione se l'uomo risponde in maniera errata (cioè, dice la verità).
Comunque si cercherà di rendere pubblico servizio, fornendo qui di seguito un'analisi delle domande e delle loro possibili risposte.

Domanda n. 1: A cosa stai pensando?

Risposta corretta:

"Mi dispiace se sono stato pensieroso ultimamente, cara.

Stavo solo riflettendo su quanto tu sia affettuosa, intelligente e sensibile ed a quanto sia stato

fortunato io ad incontrarti."

Questa risposta ovviamente non ha alcuna somiglianza con la risposta vera

che, molto probabilmente, sarebbe una delle seguenti:

a) Calcio

b) Formula Uno

c) A quanto sei grassa

d) A quanto lei è più bona di te

e) A come spenderei i soldi dell'assicurazione se tu morissi

Forse la migliore risposta a questa domanda :

"Se volessi farti sapere a cosa sto pensando, probabilmente ti parlerei."

Domanda n. 2: Mi ami?

Risposta corretta: "Si!".

Oppure, se vi sentite particolarmente in vena di rispondere dettagliatamente: "Si, cara!"

Le risposte inappropriate includono:

a) Porca troia, un casino!!!

b) Ti farebbe sentire meglio se ti dicessi di si?

c) Dipende da cosa intendi per amore.

d) Chi? Io?

Domanda n. 3: Ti sembro grassa?

Risposta corretta: "Certo che no!"

Tra le risposte sbagliate ci sono:

a) In confronto a cosa?

b) Non direi che sei grassa, ma non sei nemmeno magra...

c) Un po' di sovrappeso ti sta bene.

d) Ne ho viste di più grasse!

e) Scusa, che cosa hai detto?

Stavo pensando a come spenderei i soldi dell'assicurazione se tu morissi.

Domanda n. 4: Pensi che lei sia più bella di me?

Risposta corretta: "Certo che no!"

Tra le risposte sbagliate ci sono:

a) Si, ma tu hai più personalità.

b) Non più bella, direi solo più magra.

c) Non più bella di te all'età sua.

d) Definisci "bella"!

e) Scusa, che cosa hai detto?

Stavo pensando a come spenderei i soldi dell'assicurazione se tu morissi.

Domanda n. 5: Che cosa faresti se io morissi?

Una domanda che non ha vincitori la cui risposta sarebbe ovviamente:

"Comprerei una spider ed una barca!"

Non importa quale risposta diate,

preparatevi ad almeno un'ora di altre domande,

tipicamente di questo genere:

Donna: Ti sposeresti ancora?

Uomo: Certamente no.

D.: Perché no? Non ti piace essere sposato?

U.: Certo che mi piace!

D.: Allora perché non ti risposeresti?

U.: OK, mi risposerei... (per farla contenta)

D.: Lo faresti sul serio? (con lo sguardo ferito)

U.: (grugnisce infastidito)

D.: E dormiresti con lei nel nostro letto?

U.: E dove altro potrei dormire?

D.: Metteresti via le mie foto e le sostituiresti con le sue?

U.: Beh, sarebbe la cosa più appropriata...

D.: E le faresti usare la mia macchina?

U.: Non può. Non ha ancora la patente!

D.: (silenzio)

U.: Cazzo!!!

(da Pallino)

L'AMICIZIA E' UNA VIRTU'


Cari amici, la maggior parte di noi ha trattato il sentimento dell'amicizia.
Trovo, però, che il commento sul mio blog di poesie di Valdemir Reis, lettore del Brasile,abbia un fascino particolare e intendo condividerlo con voi.
Da ammirare lo sforzo di esprimersi in italiano.

Ciao Stella.
Accetta e venire a uccidere il desiderio fare una visita. Grazie a qui! Confesso che mi piacerebbe tornare più spesso, ma il "MBA" rimane forte e il tempo era molto divisa, tuttavia disposti volte a visitare il Precious Friend (s). In questa occasione voglio condividere poesia di Machado de Assis: "buoni amici. Beati quelli che hanno amici, quelli che li hanno senza chiedere. Perché gli amici non chiedere, non comprare, né vendere. Amico ci fa sentire! Beati coloro che soffrono per gli amici, parlare con i suoi occhi. Perché gli amici non sono chiusi, non metto in discussione, o si arrende. Amico, abbiamo capito! Beati coloro che osservano gli amici, che consegnano la spalla su cui piangere. Perché amico soffre e piange. Amico non ha il tempo di console! Beati gli amici che credono nella tua verità e mostrare la realtà. Perché amico è la direzione. Amico è la base, quando non vi è alcun motivo! Beati tutti gli amici di radici, è vero. Perché gli amici sono gli eredi di spirito reale. Avere amici è la migliore complicità! Ci sono persone che gridano a sapere che le rose hanno le spine, ci sono persone che sorridono a sapere che le rose hanno le spine!" Voglio un grande fine settimana. Molto successo, tanta pace e luce. Shine on forever! Stay with God. Salute.
Valdemir Reis


Giovanna ha fatto il quiz Di che colore è la tua anima? e il risultato è Verde

Sei una persona che ama la serenità, e la tua anima è sempre alla ricerca della pace interiore, la quale non è nel silenzio, ma nell'armonia con chi ti circonda. occhio però alle pugnalate alle spalle

FOTO CURIOSE

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Per te qual è la foto più curiosa?

INCANTO


Uno dei libri che ho letto in vacanza è " incanto "di Romano Battaglia, autore che amo, dopo Coelho e Buscaglia.

"incanto" mi è piaciuto molto.

Mariarosa, una giovane donna, creatura fragile, profondamente depressa, cerca conforto alle sue sofferenze ritirandosi a pregare in una chiesa.
All'uscita le viene incontro un cane.
Sembra invitarla a seguirlo e la conduce a un casolare isolato in aperta campagna, in mezzo al grano.
Qui vive un anziano contadino che accoglie la donna, l'ascolta e trascorre con lei una giornata.
Nei gesti e nelle parole dell'uomo a suo modo poeta e filosofo, ancora capace di assaporare le piccole autentiche gioie quotidiane, la giovane trova la strada per riconciliarsi con l'esistenza e riconquistare la serenità.
...
Mi fermo qui per non svelarvi il finale, se qualcuno di voi fosse interessato a leggerlo.

L’autore scrive che non ha pretese di guarire un male profondo come la depressione, ma il libro offre a tutti i lettori un delicato e prezioso spunto per riflettere sulle cose più semplici e al tempo stesso importanti della vita, le cose più evidenti eppure più ignorate.

” Il disturbo della depressione che tanto affligge le generazioni di oggi, visto come patologia non da aggredire, né con i farmaci né con la psicoterapia – ha affermato – ma da “curare” con la saggezza della natura, delle cose semplici, delle parole piene di amore di un vecchio contadino”. Vecchio e saggio filosofo che forse è solo il desiderio inconscio della protagonista stessa di guarire, o forse è Dio. Un libro che si legge in un’ora, ma sul quale è obbligo fermarsi e riflettere. Un libro che ama la natura, le vecchie tradizioni, “dove gli occhi devono saper cogliere le cose inaspettate, in un mondo sempre piu’ artificiale dove le cose semplici sono sempre piu’ difficili da apprezzare”.


L'ABUSO PEDOFILO


I CONSIGLI DI AQUILONE BLU AI GENITORI del 18 agosto 2009

L'ABUSO PEDOFILO

La pedofilia e' l'attrazione morbosa e distorta che alcuni adulti provano nei confronti dei bambini con i quali intendono praticare atti sessuali.
E' un reato contro l'infanzia.
Il pedofilo e' una persona intra-extra familiare che passa praticamente inosservata, si confonde tra la folla.
E' una persona che dice di "amare" i bambini, non di sfruttarli sessualmente per i propri piaceri.
E' senza dubbio una persona mentalmente disturbata, anche se mai lo ammettera'.
Ha interesse ai bambini quasi sempre del proprio sesso e di eta' al di sotto dei 12 anni.
A volte si tratta di persona che ha subito abusi sessuali da piccolo.
Avvicina i bambini che pensa siano piu' bisognosi di affetto, ossia quelli che hanno un rapporto difficile con i genitori, che conoscono la solitudine a differenza di quei bambini che hanno un aperto dialogo con papa' e mamma e quindi difficilmente avvicinabili.
Il pedofilo ha quindi piu' facilita' di approccio con un bambino insicuro e poco ascoltato in famiglia, sa come tendere la sua "trappola".
Dopo l'abuso sessuale, egli agisce psicologicamente sulla vittima inducendola a non dire nulla, terrorizzandola: e' uno "spacciatore" di mostruosita'.

COSA FARE
Ascoltare i bambini, non lasciarli soli e spiegare loro, senza spaventarli ma con determinazione, che ci sono adulti che possono fare del male, che l'atto sessuale tra bambino ed adulto e' sempre sbagliato: queste le regole elementari per preservarli dai tentacoli della pedofilia.
In numerosi casi di violenze subite nell'ambito familiare, si e' spesso riscontrata l'assoluta iniziale mancanza di sospetti di alcun genere, fino a che qualcuno finisce per accorgersi di comportamenti cambiati, di crisi, di "campanelli di allarme": ma a volte e' gia' troppo tardi.


COSA NON FARE
Quando un bambino rivela un abuso e chiede aiuto, e' bene non avere reazioni eccessive che potrebbero ulteriormente ferirlo e spaventarlo.
Non forzatelo a raccontare, non fatelo sentire "in colpa", evitate assolutamente un confronto tra la vittima e l'abusante, ne' parlatene di fronte ad altre persone.

LE REGOLE

I GENITORI DEVONO EDUCARE I FIGLI A NON AVERE SEGRETI

1. Sospettate se qualcuno mostra interesse piu' per i vostri figli che per voi, persone intra-extra familiari esageratamente affettuose nei loro confronti.
Ricordate, infatti, che le attenzioni dei pedofili rivolte ai bambini sono sempre all'insegna della gentilezza e del garbo.

2. Una persona pedofila e' in grado di molestare i bambini anche in vostra presenza, senza che voi ve ne rendiate conto.
Le sue armi sono la curiosita', la vergogna ed il silenzio della sua vittima.

3. Con i dovuti modi, affrontate serenamente il discorso "sesso", cosi' che i vostri figli non ne vengano a conoscenza in maniera distolta da altri.
Spiegate bene che un rapporto tra adulto e bambino e' SEMPRE sbagliato.

4. Non insegnate che necessariamente devono fare tutto cio' che e' loro chiesto da un adulto.
Spiegate che anche i bambini hanno dei DIRITTI e devono rifiutare cio' che li mette in imbarazzo o li spaventa.
E' sbagliato insegnare che, in quanto genitori e quindi adulti, avete voi sempre ragione.

5. State attenti ai cambiamenti emozionali e comportamentali quali chiusura affettiva, ritiro sociale (silenzio, rifiuto di relazionare con altre persone), introversione eccessiva, perdita della spontaneita' e del gioco, problemi di apprendimento o di studio, svogliatezza, abulia, apatia.

6. Ricordate che i bambini non hanno capacita' di tradurre in parole l'accaduto e nella maggior parte dei casi sono costretti dall'abusante a mantenere il segreto o si sentono addirittura colpevoli del fatto

7. Ricordate che la vostra esagerata rigidita' e durezza, la vostra trascuratezza nei loro confronti possono essere causa di vulnerabilita' e quindi maggiore predisposizione alla confidenza verso un estraneo

8. Imparate a MAI sottovalutare cio' che vostro figlio intende farvi capire, leggete tra le righe i suoi segnali di malessere, potreste trovare una sua specifica richiesta di aiuto, un segnale d'allarme

9. Di fronte ad un sospetto di abuso, non biasimate il bambino ma, al contrario, rispondete positivamente al coraggio dimostrato nell'aver rivelato l'accaduto e rivolgetevi al piu' presto alle persone preposte ossia:

= Telefono Arcobaleno - numero verde: 800 025 777
= Consultori familiari e Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza
= Carabinieri 112
= Polizia (Ufficio Minori) 113
= Guardia di Finanza 117

BAMBOLA DA ALLATTARE


Arriva dalla Spagna un pupattolo choc : ma serve a favorire la cultura del nutrimento al seno

Piangono, mangiano, fanno pipì e cacca. Quando poi è il momento sorridono, gattonano e muovono i loro primi passi. Se si ammalano spesso o sono più soggetti alle allergie non è dato sapere: eppure i bambolotti di oggi, come quelli di ieri del resto, crescono a biberon di latte artificiale. Tutti meno uno, che sarà in commercio dal primo di ottobre in Spagna.

Si chiama Bebé Glotón ed è prodotto da un'azienda iberica specializzata in giocattoli, è sul mercato da più di 30 anni. La sua caratteristica - decisamente rivoluzionaria - è che va allattato al seno. Un momento: ma quale seno? Non è un bambolotto per bambine?
Già: e infatti il prodotto è completo di una sorta di reggiseno che la piccola deve indossare al momento della poppata. Avvicinando al petto il bambolotto - lungo 50 centimetri come un neonato vero -, quest'ultimo comincerà a succhiare emettendo anche il tipico rumore da suzione dei neonati affamati.
Ed è subito polemica...

Donna

Onestamente io non sono favorevole a questo gioco, se non altro per il motivo che alcune neo-mamme vorrebbero allattare e non possono...

BUONA SERATA




Con affetto, sogni d'oro!

IL GIOCO DEL 3

La cara amica Lella mi ha gentilmente passato questo gioco per colmare la monotonia di questi giorni ...

Siamo rimasti in pochi presenti e l'unica cosa che ci resta da fare è quella di giocare.

Ho accettato ; quindi eccomi qui a proporlo anche a voi e a catturare, spero, la vostra attenzione:


  • 3 COSE CHE DEVO FARE OGGI:
  • disfare la valigia, che barba!
  • andare in banca, la carta di credito ha fatto le bizze...
  • andare dal parrucchiere, ho sempre un testone quando torno dal mare .
  • e
  • 3 COSE ESSENZIALI DI OGNI GIORNO:
  • pregare e bere il primo caffè
  • accendere il computer
  • pensare a cosa mangiare a pranzo e a cena
  • 3 COSE CHE ODIO:
  • la falsità
  • la presunzione
  • l'egoismo

  • 3 COSE CHE ODIO DI ME:
  • l'ansia
  • la fretta
  • la suscettibilità

  • 3 COSE CHE AMO DI ME:
  • la sincerità
  • la solarità
  • l'affidabilità
  • 3 COSE CHE NON RIESCO A COMPRENDERE:
  • non sempre il pc
  • la politica
  • la menzogna
  • l

  • 3 COSE CHE MI ANNOIANO:
  • le riunioni di famiglia
  • la tv
  • pettegolezzi

  • 3 COSE CHE DICONO DI ME:
  • non mi arrendo mai
  • sono solare ed estroversa
  • altruista

  • 3 COSE CHE MI SPAVENTANO:
  • calamità naturali
  • vedere gli anni che passano inesorabilmente
  • paura di non poter più sorridere

  • 3 COSE CHE DICO SPESSO:
  • cosa ho detto? Mi è rimasto da quando insegnavo...lo ripetevo per controllare l'attenzione dei bambini
  • ho capito
  • sii prudente in macchina

Ok dopo questo interminabile test, passo la patata bollente a 3 amici blogger; uhmmm scelta difficilePhotobucket...


Invito caldamente tre volontari coraggiosi a continuatre il gioco...per favore!

SONO TORNATA A CASA


Carissimi, eccomi di nuovo a voi.

La seconda vacanza è partita non molto bene a causa di un ascesso ad un molare che mi ha fatto tribolare, al punto da dover ricorrere agli antibiotici.

Il ferragosto comunque ho sorriso...


Successivamente la situazione è andata migliorando, in più ho scoperto con grande piacere che ad Andora, località delle mie vacanze, è stata recentemente aperta una biblioteca che ho preso letteralmente d'assalto, come potete osservare dalle foto.


Sono stata in compagnia dei bambini.



Vi ringrazio della vostra presenza, i vostri commenti mi hanno fatto compagnia e sono stati molto graditi.

Non vedevo l'ora di leggerli !

P.S. La ruota di scorta non mi ha mai abbandonata...



VEDOVE...CERCASI


Cari lettori, desidero raccontarvi una storiella vera, vissuta durante quest'ultima vacanza.

Frequentando lo stesso hotel da alcuni anni, succede che si ritrovano le stesse persone, con alcune delle quali si crea un "feeling" particolare.

Chiamerò una di queste Lidia, nome ovviamente di comodo.

Una sera Lidia mi disse : sai, non ci sono vedove quest'anno... aggiungendo : io sono vedova di un marito vivo ( il marito era rimasto in città).

Capii subito il suo pensiero.

Intendeva dire che non trovava signore sole con le quali trascorrere le serate...io tra computer e lettura non potevo farle compagnia.

Una sera, emozionata, mi confidò che era stata invitata ad uscire da un signore di 65 anni che poteva essere suo figlio.

Subito mi venne spontaneo chiederle : tuo figlio ? ma quanti anni hai ?
80 anni, fu la risposta.

Trasecolai.

Lidia, elegante, corpo snello, poche rughe, pochi capelli bianchi, dentatura perfetta, non dimostra affatto la sua età.

Come una ragazzina, si recò all'appuntamento lontano dall' hotel per timore di essere vista in compagnia di un uomo.

Mi ha fatto un mare di tenerezza e, come si suol dire, mai dire mai nella vita... a qualsiasi età!

UN FOGLIO BIANCO

Sfoglia la mia margherita per te...




Io vi sono vicina con tanto affetto.


A voi propongo cortesemente di riempire un foglio bianco... per me.


Cosa si può scrivere su un foglio bianco?



Un foglio bianco

Un foglio bianco che aspetta
Una penna, una mano che
Freme per scrivere emozioni.
Una mente accesa e piena, è pronta.
Cosa succede, con combinazione
Magica, così la mente racconta
Alla mano e la stessa per mezzo
Della penna riempie quel foglio
Bianco. Una storia d’amore o di
Dolore dovrà scrivere quella mano
Guidata dal pensiero, le parole giuste
Per la storia si rincorrono come l’alba
Al tramonto.
Un vortice afferra la mano
Ed esprime il sentimento che prende forma.
Cosa scrive il pensiero, per chi leggerà
Quel foglio che era bianco.
Egli piangerà o sorriderà alle parole inchiostrate.
La storia prende forma, il lettore si trasforma
In personaggio e immagina i sentieri i profumi e
I colori delle emozioni scritte. Quanta responsabilità
Assale lo scrittore, per suscitar emozioni al lettore,
pronto a criticar o a sognar.
Tutto d’intorno si colora e premia lo scrittore.
Già anche stavolta con parole il foglio bianco
È pieno.

Sergio De Angelis

"SABBIA E SCHIUMA"- RIFLETTIAMO...


AFORISMI

Sempre camminerò per queste spiagge tra la sabbia e la schiuma dell'onda.
L'alta marea cancellerà l'impronta e il vento svanirà la schiuma.
Ma sempre spiaggia e mare rimarranno.

La realtà dell'altro non è in cio' che ti rivela, ma in quel che non puo' rivelarti.
Percio', se vuoi capirlo, non ascoltare le parole che dice, ma quelle che non dice.

La mente è una spugna; il cuore è acqua che corre.
Non è strano che la maggior parte di noi preferisca assorbire anzichè correre?

Il ricordo è una forma di incontro.

L'oblio è una forma di libertà.

Tu bevi vino per ubriacarti; io lo bevo perchè mi renda sobrio da quell'altro vino.

Ogni seme è un desiderio.

Tutte le nostre parole non sono che briciole cadute dal banchetto dello spirito.

Come potrà disiggillarsi il mio cuore senza spezzarsi?

Persino le maschere della vita sono maschere di un mistero più profondo.

Se vedi solo cio' che la luce rivela e odi solo cio' che il suono annuncia,
allora in realtà non vedi e non senti.

C'è nel mio cuore più di quel che ho sulle labbra,
c'è nel mio desiderio più di quel che ho tra le mani.

Solo chi ha segreti nel cuore potrà indovinare i segreti del nostro cuore.

Quando gioia e dolore diventano grandi il mondo diventa piccolo.

Cio' che è più amaro, nel dolore di oggi, è il ricordo della gioia di ieri.

La poesia non è un modo di esprimere un'opinione.
E' un canto che sale da una ferita sanguinante o da labbra sorridenti.
Aforismi tratti dal libro "Sabbia e Schiuma" di Kahlil Gibran

ALTI E BASSI


In questi giorni mi sento così :

Charles Baudelaire

Spesso la musica mi porta via come fa il mare. Sotto una
volta di bruma o in un vasto etere metto vela verso
la mia pallida stella.

Petto in avanti e polmoni gonfi come vela scalo la cresta
dei flutti accavallati che la notte mi nasconde;

sento vibrare in me tutte le passioni d'un vascello che dolora,
il vento gagliardo, la tempesta e i suoi moti convulsi

sull'immenso abisso mi cullano. Altre volte, piatta bonaccia,
grande specchio della mia disperazione!

LETTERA DI UN AMICO


Caro amico, come stai? ti scrivo questa lettera per dirti quanto ti amo e quanto mi preoccupo per te.

Ti ho visto ieri, mentre camminavi con i tuoi amici. Ho aspettato tutto il giorno, sperando tu volessi camminare un po' anche con me.
Alla sera ti ho dato un meraviglioso tramonto per chiudere la tua giornata, ti ho mandato una fresca brezza per ristorarti ed ho aspettato, ma non sei venuto.
Sì, questo mi ha ferito, ma ti amo ancora perchè sono tuo amico.

Ti ho visto addormentarti la notte scorsa e desideravo la tua attenzione, allora ho mandato i raggi della luna piena sopra il tuo cuscino ed il tuo viso.
Di nuovo ho aspettato, desideravo lanciarmi giù per parlarti, ho qualcosa proprio per te.
Ti sei svegliato tardi e sei corso subito fuori per lavorare.
Le mie lacrime erano nella pioggia.
Oggi sembri così triste e solo. Questo mi fa male, perchè io ti capisco.
I miei amici mi hanno deluso e ferito molte volte, ma io li amo.

Oh, se solo tu volessi ascoltarmi!
Io ti amo.
Ho provato a dirtelo nel blu del cielo e nella verde erba dei campi.
Te lo bisbiglio nel fruscio delle foglie tra gli alberi e lo soffio tra i colori del fiori.
Te lo grido dai ruscelli di montagna e do canti d'amore agli uccelli per cantare.
Io ti vesto col calore del sole e profumo l'aria con la fragranza della natura.
Il mio amore per te è più profondo degli oceani e più grande del più grande bisogno che c'è nel tuo cuore.

Solo chiamami, chiedimi, parlami.
Non dimenticarti di me, ho così tante cose da condividere con te.

Io ti ho scelto e perciò ti aspetterò, perchè ti amo.

Il tuo amico Gesù

Proverbi sull'amore


  • Di tutte le arti maestro è l'amore.
  • Dove c'è l'amore, la gamba trascina il piede .
  • Ferita d'amore non uccide.
  • Grande amore, gran dolore .
  • I primi amori sono i migliori.
  • Il primo amore non si arrugginisce.
  • Il primo amore non si scorda mai.
  • L'amore di carnevale muore in quaresima.
  • L'amore è cieco, ma vede lontano.
  • L'amore fa passare il tempo e il tempo fa passare l'amore.
  • L'amore non si misura a metri.
  • L'amore passa dentro la cruna di un ago .
  • L'amore senza baci è pane senza sale.
  • L'amore, la tosse e la fame non si possono nascondere.
  • L'orologio dell'amore ritarda sempre.
  • La paura ha spesso più forza dell' amore.
  • Lontan dagli occhi , lontan dal cuore .
  • Nella guerra d'amore vince chi fugge.
  • Non c'è prato senza erba, né donna senza amore.
  • Non esiste amore senza gelosia .
  • Ogni gatta ha il suo febbraio .
  • Più si chiacchiera, meno si ama.
  • Più vale un pan con amore, che un cappon con dolore.
  • Quando l'amore è a pezzi non c'è alcuna colla che lo riappiccichi.
  • Quando la fame entra dalla porta, l'amore esce dalla finestra.
  • Scalda più l'amore che mille fuochi .
  • Se occhio non mira, cuor non sospira.
  • Se vuoi che t'ami, fa' che ti brami.
  • Tanto l'amore quanto il fuoco devono essere attizzati.

TI AUGURO...


Dal mare ti auguro...e ti bacio




"Ti auguro di vivere senza lasciarti comprare dal denaro

Ti auguro di vivere senza marca, senza etichetta, senza

distinzione, senza altro nome che quello di uomo

Ti auguro di vivere senza rendere nessuno tua vittima

Ti auguro di vivere senza sospettare o condannare

nemmeno a fior

di labbra


Ti auguro di vivere in un mondo dove ognuno abbia

il diritto


di diventare tuo fratello e farsi tuo prossimo"

Jean Debruynne



E' stato bello ed emozionante!

Venerdì 14 agosto 2009





Oggi ho incontrato Stella!!!
Ma...non era sola...
aveva una grande sorpresa per me:
c'era anche Sirio!!!
Che emozione per tutti!!!
Decisamente un giorno da segnare in rosso
nell'agenda del cuore...grazie!


...Quattro Amici al Bar Movida di Via Cibrario a Torino...SARA- STELLA- SIRIO e...L'UOMO DELLE ROSE.

Post di Sara


L'incontro è stato bello ed emozionante!

Un'altra blogger che conosco personalmente!

Grazie Sara!

AUGURI DI...

ovunque voi siate.

15 agosto




La festa di mezz’agosto, come altre che si presentano nello stesso periodo, rappresenta il momento in cui l’estate si avvia al suo declino e, anche qui, è il fuoco a raffigurare uno dei momenti principali della purificazione. Ed ecco perchè alla vigilia di Ferragosto si accendono grandi falò che hanno lo scopo di scacciare le forze del male e di ritardare l’arrivo della nuova stagione.
Altrettanto importante, in questo cerimoniale, è l’acqua, e per questo si ha la consuetudine di organizzare i falò in spiaggia ed accorrere in massa al bagno di mezzanotte, dal valore purificatore e propiziatorio.
Il 15 agosto, oltre a festeggiare il giorno di vacanza per eccellenza all' interno del periodo di ferie, si celebra la festa dell' Assunzione della Vergine Maria.
La Chiesa festeggia Maria, madre di Gesù, accolta in Paradiso.
Il bene in noidiGiannaDesign byIole