18

RICORDIAMO ...




La Francia festeggia il 14 luglio la Presa della Bastiglia, gli Stati Uniti il 4 luglio l’Independence Day; per l'Italia la Festa Nazionale arriva il 2 giugno.

In questa data si ricorda il referendum istituzionale del 2 e 3 giugno 1946 con il quale gli italiani furono chiamati a scegliere la futura forma di governo, nel ballottaggio monarchico-repubblicano.

La Monarchia ricevette 10.719.284 preferenze;con 12.717.923 voti a favore era nata la Repubblica Italiana!

Sofferta la vittoria repubblicana, che ottenne al Centro-Nord un buon 63%, mentre al Sud vinse la Monarchia con il 67% dei voti.
Al voto diRavenna, la città più repubblicana(91,2%) si contrapponeva l’85,4% monarchico di Messina.

Comunque su scala nazionale la sconfitta monarchica provocò l’esilio dei regnanti di Casa Savoia, che sono tornati in Italia solo nel 2003, dopo 57 anni d’esilio.

Importante aggiungere che per l’occasione si ebbe la prima tornata elettorale italiana a vero suffragio universale:finalmente anche le donne andarono alle urne.

Nel giugno 1948 ai Fori Imperiali di Roma si svolse la parata militare in onore della Repubblica.

Nel 1961, centenario dell’Unità, le celebrazioni si svolsero anche a Torino e Firenze, prime capitali dell’Italia unita.

Tutt’oggi la Festa della Repubblica prevede la deposizione di una corona d'alloro al Milite Ignoto presso l'Altare della Patria presso a Roma (il Vittoriano) e una parata militare ai Fori Imperiali alla presenza delle più alte cariche dello Stato.

Nel pomeriggio vengono aperti al pubblico i giardini del Palazzo del Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica Italiana.

La giornata del 2 giugno di recente è diventata anche Giornata Nazionale dello Sport.

La Festa della Repubblica è l’occasione per rivisitare i simboli della nostra Patria.

Lo stemma della Repubblica, ad esempio, è formato da tre elementi: la stella, la ruota dentata, un ramo di ulivo a sinistra e uno di quercia a destra.

La stella è da sempre uno degli emblemi d’Italia, già nell’iconografia del Rinascimento. Il simbolo della stella indica tra l’altro l’appartenenza alle Forze Armate del nostro Paese.

La ruota dentata d’acciaio è il simbolo dell’attività lavorativa e traduce il primo articolo della Carta Costituzionale: “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.

Arriviamo ai ramoscelli, ai quali raramente si presta attenzione.
Sono due differenti presenze arboree nostrane.
Il ramo di ulivo simboleggia la volontà di pace della nazione, sia interna che internazionale, mentre la quercia incarna la forza e la dignità del popolo italiano.

  1. Ti faccio i complimenti per il post,veramente dettagliato.Speriamo che riusciremo a tirare su le sorti della nostra cara Repubblica.Buona serata a presto

    RispondiElimina
  2. Cara Stellina abbiamo una bella storia noi Italiani e possiamo esserne fieri, io da ragazzo negli anni sessanta, sentivo i ragionamenti degli anziani che preferivano la monarchia per l'ordine che regnava nel paese, ora non so' la Lega cosa vuol fare.
    Lasciamo stare la politica, e pensiamo di piu' ad essere un popolo unito.
    Un abbraccio da gaetano.

    RispondiElimina
  3. Auguri a noi tutti di essere cittadini del mondo senza mai dimenticare le nostre origini.
    Buon 2 giugno Stella ----- ma sei parente dello Stellone d'Italia ?

    RispondiElimina
  4. Auguri a tutti noi sperando che la nostra Repubblica riprenda vitalità e dignità.

    Un saluto

    RispondiElimina
  5. ciao...bello il tuo post... la nostra storia va sempre ricordata... e vissuta...ciao..un abbraccio..Luigina

    RispondiElimina
  6. in questo periodo sono profondamente delusa ...non mi riconosco più in questo paese che sta diventando sempre iù razzista ..in cui il lavoro diminuisce...in cui il governo ..anziche pensare ai problemi reali della gente comune ..pensa a leggi ad personam..pensa a chiudere la bocca all'informazione ..in cui la democrazia di cui andiamo tanto fieri ..si sta trasformando in regime ...ma io confido nella volontà di rinascita..nella capacità di tanti italiani ..di rialzare la testa e far sentire la propria voce...tanti auguri italia

    RispondiElimina
  7. buongiorno,Stellina!!l'ho letto tutto d'un fiato,il tuo post!!!grazie^;^ quante cose non sapevo...grazie mille cara, per questo bellissimo post!!!mi auguro che questa festa, sottolinei ancora una volta,il valore della Repubblica(tu m'insegni:cosa pubblica..) ed allontani un ipotetico pensiero di autoritarismo....W sempre e comunque l'Italia!!!bacioni e buona gornata;))

    RispondiElimina
  8. se avessi aspettato, avrei trovato la lezione pronta, invece l'ho preparata ieri, quasi uguale.
    un altro punto in comune... buona giornata!

    RispondiElimina
  9. Cavaliere nutro dubbi, ma speriamo...

    RispondiElimina
  10. Lasciamo stare la politica, Gaetano, è meglio!

    RispondiElimina
  11. Lore hai fatto un bel sunto e non c'è niente da aggiungere...

    RispondiElimina
  12. Eli eh già: res publica...ma ora di pubblico non c'è più niente!
    Andiamo avanti con caparbietà e vedremo...

    RispondiElimina
  13. Raggio, la prossima volta, aspettami...

    RispondiElimina
  14. Grazie per il ripasso... Serve ,soprattutto in questi giorni, ripensare all'unita ' di una nazione che sta perdendo la propria identita'. Non avevo mai guardato con attenzione il nostro stemma... Grazie!

    RispondiElimina
  15. Valeria, grazie a te e buona giornata!

    RispondiElimina



Grazie del tuo gradito commento.

Il bene in noidiGiannaDesign byIole