64

E N I G M A



La prima forma di enigma è l'indovinello : Nascondere sotto un testo un significato che puo' essere poco chiaro,diverso ma anche a volte esoterico.
I responsi degli indovini (oracoli),erano studiati attentamente per essere ambigui (sibillini),significare una cosa e il loro opposto.
Un esempio famoso è dato dalla frase latina ibis redibis non morieris in bello.
Si racconta che sia stato il responso dato dalla Sibilla a un soldato a consultare l'oracolo sull'esito della sua missione.
La frase è volutamente ambigua (sibillina,appunto) e offre una duplice interpretazione,a seconda della punteggiatura che si vuole utilizzare.
Se,infatti,si pone una virgola prima di "non" (Ibis,redibis,non morieris in bello), il significato del responso è "Andrai,ritornerai,e non morirai in guerra", e prefigura un esito positivo della missione.
Se,invece,la virgola viene spostata dopo la negazione (Ibis,redibis non,morieris in bello),il senso risulta essere sovvertito nel suo contrario : "Andrai,non ritornerai,e morirai in guerra".

Le sibille erano,nel mondo greco,vergini dotate di virtu' profetiche ispirate da un dio (solitamente Apollo,vedi foto),in grado di fare predizioni,per lo piu' in forma oscura o ambivalente.

  1. La predizione ambivalente, sublime forma d'arte e d'augurio.

    Dire a qualcuno che si fida di te (e ti paga pure per ascoltarti!): "accadrà questo... o forse il suo contrario", equivale a donargli certezza, e forza.

    "Questo o il suo contrario accadrà"... quindi qualcosa accadrà comunque è la rassicurazione contro il timore maggiore. Il timore circa l'esistenza stessa, del futuro.

    "Questo o quello" è garanzia che il futuro non è certamente scritto e che (forse?... probabilmente?... certamente?...) tu potrei intervenire per modificarlo, se avrai sufficiente forza o determinazione.

    Influenza e potenza della fede agiscono sull'uomo nel vaticinio!

    Quanto diverse dalle saccenti moderne seduzioni:
    "comprati la cremina TalDeTali, che costa quasi niente e senza sforzo fra un mese sarai più giovane di vent'anni!

    Lucio Musto

    RispondiElimina
  2. Bravissimo Lucio Musto nel post precedente: "Dire a qualcuno che si fida di te (e ti paga pure per ascoltarti!): "accadrà questo... o forse il suo contrario", equivale a donargli certezza, e forza."
    Nulla di più vero.

    RispondiElimina
  3. In fondo molte persone sono dotate di una sensibilità fuori dal comune che permette loro di poter prevedere il futuro.

    La sibilla cumana mi ha sempre molto affascinato, sarà esistita davvero?

    Un abbraccio e buona domenica

    RispondiElimina
  4. Caro lucio, una psicologa all'unitre ci raccomandò di coltivare le incertezze,di non dare mai niente di scontato...Questo potrebbe farci ricorrere a qualcuno (la sibilla)che ci tranquillizzi e che addirittura paghiamo pensando in qualche modo possa aiutarci.
    Possiamo intervenire per migliorare il futuro? Non so,perchè l'imponderabile è sempre in agguato.
    Alle cremine e prodotti di bellezza non credo.
    In amicizia

    RispondiElimina
  5. Kylie esistono persone dotate di una sensibilità particolare e ne ho sentito parlare,ma non sono certa che possano predire il futuro con una certa certezza(il bisticcio di parole è voluto).
    Buona domenica a te.

    RispondiElimina
  6. Infatti Stella, la tua psicologa all'Università, aveva perfettamente ragione!... è proprio la forza che ti istilla la Sibilla lasciandoti il dubbio, (e la riserva mentale di poter incidere), contro la certezza che ti dà la Vanna Marchi di turno.

    Per la Marchi, come per la cremina, tu sei oggetto passivo, il merito è tutto della pomata ed il destino è ineluttabile ed a te non resta che subire impotente, la Sibilla invece ti sprona ad attivarti, a lottare, facendoti intuire che volendo... "ce la puoi fare".

    E riesce a farlo proprio inculcandoti il dubbio.

    Per te dovrebbe essere esperienza quotidiana:
    Quale alunno si impegnerà di più, quello cui viene detto "Sarai promosso senz'altro" ovvero "Per te non c'è speranza"
    oppure quello cui dici:
    "sei lì lì... devi studiare ancora un poco, approfondire e chiarirti le idee... ed è fatta!" ?

    Buona domenica a tutti

    Lucio Musto

    RispondiElimina
  7. Lucio,l'alunno va incoraggiato sempre. Mai dirgli:non capisci niente,si convincerebbe di non capire niente. "Dai,ce la puoi fare. Bravo,continua,così.Puoi ancora migliorare!Oggi ti sei impegnato di più. Vedi che hai le capacità? Coraggio! La prossima volta andrà meglio..."
    Infondere coraggio e fiducia, voila ,e i risultati positivi, poi si vedono.
    Lieta domenica,lucio e grazie.

    RispondiElimina
  8. L'unica risposta e l'unica forza deriva dalla possibilità di mettere in atto il nostro libero arbitrio di fronte ai molteplici eventi della vita.

    Non trovo positivo chi dia risposte ambivalenti, certo, il gioco è assai carino ma si basa sull'intelligenza di chi riceve la risposta, quindi inevitabilmente tornerà al mittente anche la domanda, perchè sia egli a sceglier la risposta.

    Come dire che l'umana debolezza sente solo le risposte che preferisce, chiede altrove per aver consolazione perchè quel che già sa non l'aggrada.

    A parer mio, abbiamo bisogno di risposte in buona fede, da persone che prendono la responsabilità dell'affermare, col rischio di sbagliare, perchè che nulla è certo, lo sappiamo già quando poniamo la domanda.

    E penso che l'esser presi sul serio dal nostro interlocutore, anche se egli non avrà risposte, ci darà molta più forza di una risposta sibillina.

    Buongi Buongi

    RispondiElimina
  9. Ho letto ottime considerazioni ...
    Spesso nella vita, nostro malgrado, si è costretti ad essere "sibillini"! :-)
    - forse anche questa mia affermazione è *sibillina* :-))
    Scherzo.
    Ma...essere "sibillini" è cattiveria???

    RispondiElimina
  10. ZIETTA TI HO LASCIATO UN PREMIO NEL MIO BLOG SPERO CHE TU LO ACCETTI CON ALLEGRIA. UN BACIO

    RispondiElimina
  11. mi dispiace I'm sorry, spero che nn ti sia arrabbiata. adesso ho aggiustato puoi andare a ritirarlo

    RispondiElimina
  12. ciao Stella,le sibille come sai operavano in stati alterati di coscienza per via di assunzione di droghe,la più semplice era masticare foglie di alloro!
    raramente erano chiare,la loro ambiguità non faceva altro che rafforzare l'uso degli oracoli.
    Occorreva l'interpretazione...pertanto se la predizione non si avverava...era stata colpa dell'interprete!
    Per prendere in giro l'uomo le hanno studiate tutte fin dai tempi antichi!
    Buona Domenica Stella!
    angela

    RispondiElimina
  13. Carlo, corro subito.Spero non sia un meme.

    RispondiElimina
  14. Carlo non sai che sono anche scherzosa. Ora mi conosci anche sotto questo profilo.
    Ti ringrazio tantissimo e accetto il premio con allegria e simpatia.
    Un abbraccione da zietta tua!

    RispondiElimina
  15. Cara Giovanna,non è cattiveria,ma non si è chiari,a mio parere. Preferisco la chiarezza, la trasparenza,l'essere diretti e immediati,forse perchè io sono così e non so ancora se sia un bene o un male.
    TVB e buon appetito!

    RispondiElimina
  16. Calma Stella!... forse non mi sono espresso bene!

    MAI mi sarei permesso di dire a te come trattare gli alunni!... ci mancherebbe altro!... e mica sono scemo!

    Facevo solo un esempio.

    E dicevo che l'alunno (o la persona in generale, o l'eroe che va dalla Pitia, o il dubbioso che va dalla cartomante...) al quale viene proposta una "Ineluttabilità" futura, nel bene o nel male che sia, finisce con l'essere meno motivato ed attivo di quello cui viene prospettata la doppia possibilità, di un successo, o di una sconfitta.

    Esattamente come accade nell' "Ibis redibis non morieris in bello"
    da te così dottamente citato.

    Se la Sibilla avesse pontificato: "Morirai in battaglia" il soldato probabilmente avrebbe cercato di marcar visita,
    mentre se gli avesse detto:
    "Ti salverai sicuramente", forse il soldato avrebbe esagerato in spavalderia, certo della sua inviolabilità!...

    Ma naturalmente (questo lo dico perché ultimamente sono stato accusato, altrove, di trascurare l'ovvietà!) tutto presuppone una fiducia o credulità nella validità del responso!...
    Io che non ci credo, infatti, dalla maga non ci vado per niente, e non compro nemmeno le cremine miracolose, come mi sembra di aver capito non fai nemmeno tu!

    Eppure, ci sono persone, e sono tante!, che della maga hanno bisogno ed anche dell'illusione delle cremine miracolose!.

    Credi per conferma alla Psicologa della tua Università!

    Con simpatia

    Lucio Musto

    RispondiElimina
  17. Stella,
    ti do ragione.
    ah, se sono diretta e immediata!
    Anche disposta a pagarla!
    Infatti hai ragione di dire che non si sa se sia un bene o un male....
    Tuttavia, a volte... cercando di "mordermi la lingua...".
    Per spiegarmi meglio faccio un es:
    un collegio doc o un consiglio di Classe: senti delle emerite balordaggini, per dirla con un eufemismo, da parte del DS o di qualche collega. Non hai più la pazienza di essere diplomatica... che fai?
    la spari un tantino "sibillina", e chi vuol capire, capisca! :-)
    ciao Stelli'!

    RispondiElimina
  18. Giovanna ai miei colleghi manco proprio per questo motivo :ai collegi docenti intervenivo eccome,anche a nome loro,a volte sforzandomi di essere un tantino diplomatica...e anche sulla diplomazia bisognerebbe fare un post.
    A proposito di quello che ho scritto da te sui ragazzi,l'avevo sperimentato personalmente.

    RispondiElimina
  19. Carlo lucio,calma tu questa volta.Mi è sfuggito un "infatti".
    Avvaloravo la tua tesi con i miei incoraggiamenti ai bambini.
    Tutto chiarito!

    RispondiElimina
  20. Caro lucignolo,mi hai descritta alla perfezione.
    La risposta sibillina non è una vera risposta,secondo me,e rende ancora piu' insicuro l'interlocutore e non porta a nessun beneficio.
    Hai ragione ad asserire che spesso vogliamo sentirci dire cio' che desideriamo, e quando non accade, si va alla ricerca dell'oracolo,del mago,del veggente,con la convinzione di sentirci dire cio' che ci aggrada.
    Grazie per il tuo intervento e buon pomeriggio.

    RispondiElimina
  21. Cara angela,avevo delle vaghe reminiscenze sul fatto che le sibille assumessero stupefacenti,tu me ne dai conferma.
    Hai ragione,fin dall'antichità la chiarezza non era da tutti.
    Vedi l'esempio della frase in latino,a seconda di come sarebbe andata a finire la missione,si spostava la virgola.
    Poveri noi,le sibille esistono ancora...!!

    RispondiElimina
  22. L'importante è non credere alle sibille e qui includo oroscopi, cartomanti ecc. ecc.
    Dovrebbero metterli ... fuori legge!!!
    Forse esagero, ma sono solo degli imbroglioni.

    RispondiElimina
  23. Caro sergio,no che non esageri!
    Sono con te,in tutto.
    E il "bello" è che c'è chi ci crede e spende a iosa anche per riviste inerenti all'argomento "predizioni".
    Buona serata.

    RispondiElimina
  24. qui Sergio, permettimi di dissentire.

    Io non credo nella “Divinazione” (anche se non mi permetto di dare dell’imbroglione a nessuno), ma non ritengo che le persone che dici andrebbero messe “fuori legge”.

    Sibille, maghi, cartomanti eccetera assolvono sicuramente una funzione sociale di conforto psicologico e sfogo per tante personalità inquiete o sofferenti, ed infatti la loro presenza è accertata in quasi ogni comunità e civiltà. Se continuano ad esistere, è evidente che la gente ne ha bisogno.

    Sicuramente la legge dovrebbe invece proteggere tutti i cittadini dalla sopraffazione e dallo sfruttamento, dalla truffa e dall’abuso, e dovrebbe farlo anche in milleuno altri settori, dai battages pubblicitari, ai martellanti slogan politici o ideologici, alle cifre senza senzo rivendute come risultati scientifici… ma questo è un discorso del tutto diverso…

    Un interessante spunto che trovo nel tuo intervento è proprio questo invece:
    “Cosa dovrebbe essere la legge, per il cittadino?... ovvero, quando la legge rischia di violare la libertà personale?”

    Chissà se Stella ci fa un pensierino!...

    Sennò magari andiamo ad aprire un topic in qualche forum di sociologia…

    Lucio Musto

    RispondiElimina
  25. Le virgole permettono maliziosamente di interpretare il destino in modi diversi.

    E così il destino viene sempre letto e decifrato senza sbagli.... basta spostare una virgola....

    Chi davvero sa interpretare il futuro ha una sola parola. Senza virgole spostate.

    RispondiElimina
  26. I veggenti,i maghi ingannano le persone fragili,il più delle volte,caro lucio.
    Promettono,illudono e saccheggiano il patrimonio,in qualche caso,di chi si reca da loro.Chissà quante altre" Vanna Marchi" ci sono in giro e che nessuno ha il coraggio di denunciare. Parli di leggi? La signora in questione, processata e condannata, aveva ripreso tranquillamente l'attività di prima indisturbata,senza che nessuno glielo impedisse e allora?Chi ha bisogno di aiuto,deve consultare un medico.

    RispondiElimina
  27. Caro daniele,il fatto è che nessuno è in grado di interpretare il futuro, secondo me.
    Per quanto riguarda la virgola che vale pure per la lingua italiana (te ne parlai anche in un commento da te),nel momento in cui si pone,deve restare lì incollata,per non dare adito ad ambiguità.

    RispondiElimina
  28. E io che pensavo le sibille fossero caramelle...

    RispondiElimina
  29. La mitica maga Sibilla che tutto prevede e un caXX......ehm ci piglia:-P
    Buona serata Stella:-)

    RispondiElimina
  30. Andrai e non ritornerai ma sarai sempre un cucù ...

    RispondiElimina
  31. Max,max,sempre scherzoso,che bello!
    Ciao cucù !
    Alla prossima...

    RispondiElimina
  32. Enigma...quante cose ho sentito su questa parola.Ho conosciuto una persona che lo era,e anche tu stella ne sai qualcosa.Non era una maga e neppure una sibilla o cose del genere,ma con il comportamento e il modo di reagire lasciava veramente sbigottiti.Una persona a volte incomprensibile,nella sua normalità!
    Non ho studiato latino,purtroppo,ma vedo proprio che nella lingua italiana,sua diretta discendente,basta una virgola spostata nel contesto di una frase a modificarne profondamente il significato. La frase,da positiva diventa negativa e viceversa!
    Ciao,buona serata.

    RispondiElimina
  33. Sirio l'enigmatico è spesso contraddittorio ,incapace di affrontare la realtà,quindi di leggerla obiettivamente.

    RispondiElimina
  34. Ciao Stellina bella buona serata e un mega bacio a te e a Sirio

    RispondiElimina
  35. Nellina cara, buona serata pure a te con un mega abbraccio!

    RispondiElimina
  36. Bel post. Interessanti interventi. Su alcuni temi esposti si puo' discutere all' infinito.
    Un cumulativo e non sibillino vale.

    RispondiElimina
  37. Buona serata anche a te nella,a presto.

    RispondiElimina
  38. Ogni giorno cerco di capire questo enigma che è la vita, senza grandi risultati.
    Un caro saluto....

    RispondiElimina
  39. Marco ci vuole tempo e occorre credere in qualcosa o in qualcuno. Da soli non si arriva a nulla.
    Un saluto affettuoso.

    RispondiElimina
  40. Ciao Stella, tutto quello che sappiamo è perchè altri c'è lo anno trasmesso, poi ognuno di noi con le sue capacità le può trasformare, arricchire o tenerle cosi come sono, l'importante è sapere ascoltare, e le informazioni che riceviamo elaborarle in modo che ci arricchiscono.
    Ciao Buona notte
    Salvo

    RispondiElimina
  41. Salvo parole sagge,le tue. Grazie. Buona notte.

    RispondiElimina
  42. Questo argomento si fa sempre più interessante, e si apre ad un respiro ampio e coinvolgente:

    «L’importanza della suggestione, l’influenza “altrui” nella nostra vita sociale di relazione».

    Se imbocchiamo questa via dobbiamo prima mettere un cancelletto all’altra che pure avevo adombrato, quella sulla legge, e la sua funzione. Lo si può fare semplicisticamente dicendo che le leggi dovrebbero operarsi per la difesa di tutti contro ogni tipo di malversazione ed abuso, lasciando il più possibile il cittadino libero di fare quello che gli pare, con due sole pregiudiziali.
    - Che quello che fa lo faccia in piena coscienza e conoscenza
    - Che quello che fa non danneggi nessun altro né violi alcuna libertà collettiva o individuale di terzi.
    Sufficiente come cancelletto?... penso di si.

    Ed ora tocca a Stella decidere. Vogliamo parlare di come gli altri (maghi, sibille e imbonitori, ma anche innumerevoli altre persone) condizionano, interferiscono e violentano la nostra quotidianità?

    Lucio Musto

    RispondiElimina
  43. D'accordissimo lucio,ora comincio ad essere sulla tua stessa lunghezza d'onda... Continua pure. Io vado a dormire e auguro a tutti i miei cari lettori una serena nottr.

    RispondiElimina
  44. Io sono del parere (ciarlatani a parte) che c'è un aspetto tecnico che non permette di andare oltre una certa soglia.
    E' stato concesso il libero arbitrio ed ogni essere elevato generato dal Divino è obbligato a rispettarlo, per Amore cercano di aiutare l'uomo ma non possono essere chiari o lederebbero il suo libero arbitrio, non solo ma parlando di Guide Spirituali o di Angeli dobbiamo tener conto che la loro preoccupazione e nell'aspetto spirituale del percorso, non usano un metro materiale e non si preoccupano delle conseguenza per il corpo ma di quelle dell'anima, inoltre proprio per effetto del libero arbitrio la visione del futuro seppur precisa potrebbe non corrispondere nei tempi materiali.
    Il futuro è costruito dal pensiero di tutti e si sviluppa sui piani astrali per poi riversarsi su quello materiale, questo lo rende in costante evoluzione e trasformazione rendendo molto difficile l'interpretazione di quanto possa capitare di vedere, un secondo dopo potrebbe non essere più la stessa cosa.
    Questo comunque non esclude delle intuizioni particolarmente esatte, anche se mi sento di definirle meglio come "suggerimenti necessari"
    Ci sono persone serie e scienze esatte in questo campo, ma anche persone in buona fede che non si accorgono di prendere le informazioni in ambiti sbagliati, come purtroppo anche tanti mistificatori.
    L'Universo è un archivio estremamente preciso, nulla si perde ed è proprio per questo che si può trovare di tutto, al ricercatore e al suo discernimento resta il compito di comprendere quale sia la sua verità.
    :-)

    RispondiElimina
  45. buon inizio di settimana stella. Appena passi sul blog trovi due post scandalosi!

    RispondiElimina
  46. Grazie andrew,altrettanto. Sono passata da te.

    RispondiElimina
  47. Grazie acquachiara,commento ineccepibile,chiaro e garbato. Non mi sento di dissentire.

    RispondiElimina
  48. ciao
    posso proporti lo scambio di link?
    buon inizio settimana

    RispondiElimina
  49. Certamente pupottina.
    Ti ringrazio.
    Buon inizio settimana pure a te.
    Bacione.

    RispondiElimina
  50. Bene lealidellafarfalla. Torna ancora.

    RispondiElimina
  51. Cosa fa una virgola al posto sbagliato, eh?

    Post interessante ;)

    RispondiElimina
  52. in effetti il responsofunzionava perfettamente:la virgola e gli altri segni di interpunzione, a parte il punto, sono stati introdotti dalla manuzio nel 1753

    RispondiElimina
  53. Grazie Paola per la puntualizzazione. Buona serata!

    RispondiElimina



Grazie del tuo gradito commento.

Il bene in noidiGiannaDesign byIole